Angelica capitolo dodici

di
genere
trans

Durante il ritorno, Angelica, riprende il discorso:

Angelica) So che non è facile, per nessuno di noi, ma ci devo provare, ormai sei una donna, tra le altre cose, pure molto bella, per qualche settimana, prendiamoci una pausa dal Club, ce ne stiamo per nostro conto, non mi va di andarci tutti i sabati. OK?

Paola) Sicuro che mi va, poi con te vicina, è il massimo.

--Il sabato, Angelica vuole uscire, andiamo in pizzeria, poi in un locale dove fanno musica dal vivo, siamo sedute ad un tavolo, si presenta il figlio del mio principale "Dario", ci saluta e mi chiede di presentargli mia moglie, cosa che faccio volentieri, è un pò più grande di noi, sulla 40 ina, piacente, alto, moro. E' sposato e la moglie è pure una donna molto avvenente, anche lei lavora con noi, lo faccio accomodare, ci dice che la moglie non ama questi locali, preferisce rimanere a casa col bimbo. Chiacchieriamo amabilmente fino al momento di salutarci.
Il lunedì, in ufficio, mi si avvicina per invitarmi a prendere un caffè (cosa molto strana per lui), ritorna sulla serata del sabato, mi dice che tra di noi non saprebbe chi scegliere, che siamo molto belle, che vorrebbe conoscerci meglio. Non ha mai dato segni di approcci vari (con me), per cui dico che se vuole, possiamo sempre trovarci in qualche locale. Detto questo, la cosa termina lì, la sera ne parlo con Angelica.

Paola) Oggi in ufficio, Dario, stranamente mi ha offerto il caffè (non lo fa mai con nessuno), ma il suo scopo era ed è di rivederci fuori, gli ho detto che se vuole, qualche sabato ci possiamo trovare in qualche locale, che ne pensi?

Angelica) Sai che ti dico? Lui punta a scoparci tutte e due, da come ci guardava, lo si capiva benissimo, quello che ancora non ho capito a chi mira tra di noi, certo è un bell'uomo, tu non ti faresti un giro con lui?

Paola) Che discorsi che fai, lo vedo anch'io che è un bel maschio, ma in ufficio c'è anche la moglie, per cui data la mia serietà, non si azzarda a dire o fare nulla.

Angelica) Se te lo vuoi fare, lo inviti a cena qua a casa, poi il dopo, ti fai scopare come vuoi, io ti supporto in tutto e per tutto, lasciati andare, per una sera dai libero sfogo ai tuoi istinti.

Paola) Dici che dovrei? E tu? Rimarrai a guardare noi che facciamo sesso?

Angelica) Mi metto seduta e osservo, in tante nottate al Club, non ho mai avuto il tempo materiale di guardarti mentre scopi, sarebbe la prima volta.

--Due giorni dopo, ritorna a farsi vivo, sapendo come la pensa Angelica, lo invito a cena per il venerdì, accetta all'istante, se ne va col sorriso. Per i restanti giorni, fa finta di nulla, solo il pomeriggio del venerdì, mi chiede a che ora deve venire, gli rispondo "alle 20".
Sia io che Angelica ci siamo messe in tiro, quando arriva, sgrana tanto d'occhi, ci dà un mazzo di rose a testa, poi ha pure una bottiglia di bollicine. Durante la cena, vedo che osserva Angelica con insistenza, con lo sguardo passa da lei a me, dopo il caffè, lo vedo un pò in imbarazzo, nel tempo che Angelica porta in cucina le stoviglie gli chiedo:

Paola) Sono certa che adesso vorresti assaggiare il dolce della casa, ma non ho capito ancora a quale torta vuoi dedicarti.

Dario) Non vorrei fare torto a nessuna delle due, quindi, se a voi aggrada, potremmo fare una cosa a tre.

--Nel momento in cui lo diceva, Angelica tornava in salotto, ha sentito il discorso, mi ha strizzato l'occhio, lo abbiamo preso per mano, portandolo in camera.
Lo abbiamo spogliato completamente e abbiamo cominciato con un pompino in coppia, che lui ha gradito mugolando, poi ci ha fatte staccare, ha voluto che ci spogliassimo a vicenda e che facessimo un "69". Abbiamo obbedito alla sua richiesta, è rimasto incantato ad osservarci per alcuni minuti, poi è intervenuto, ci ha scopate alternandosi da una all'altra. Notevole come resistenza, Angelica è venuta tre volte, io solo una, poi è venuto sulle nostre lingue. Si è rivestito e Angelica lo ha accompagnato alla porta. Quando è tornata, sorrideva, anche io, poi mi ha detto:

Angelica) Sai che ha una bella resistenza? Non avrei mai detto, ci ha scopate alla grande, invidio la moglie che lo può avere anche tutte le sere.

Paola) Certo, pensa se quando scopa la moglie, ci mette tanto a venire, lei se la gode per davvero.

--Il martedì della settimana dopo, mi chiede il numero di telefono di Angelica, con la scusa di farle i complimenti per il sabato, non ho trovato nulla di male e gliel'ho dato, la sera, Angelica mi fa:

Angelica) Sai chi mi ha chiamata oggi? Mi ha chiamata Dario, gli hai dato tu il mio numero? (che stronza che sono, glielo avevo dato io sulla porta, prima che se andasse). Mi ha ringraziata per l'accoglienza ricevuta, spera che si possa ripetere ancora, che non ha mai fatto sesso con due persone come noi.

Paola) Non credo che noi siamo così speciali, vorrà dire che al limite possiamo anche invitarlo di nuovo, sempre se ti va, di preparare la cena e di aprire le gambe dopo.

Angelica comincia a ridere di gusto, poi il ragionamento di entrambe termina. torniamo al nostro solito modo di vivere, spesso dopo cena, ci sollazziamo con le mani nei rispettivi orifizi e godiamo tanto.

Passano due settimane tranquille, il giovedì, il padre di Dario "Luca" mi chiama in ufficio da lui, non è una cosa normale, sono un pò in apprensione quando entro.

Luca) Vieni Paola, non aver paura, stai calma, quello che ti voglio chiedere non ha nulla a che vedere col lavoro, ma è una curiosità che ho, chi meglio dell'interessata mi può rispondere? Ho saputo che Dario è venuto a casa tua a cena e dopo, voi due lo avete fatto divertire, è così?

Paola) Diciamo che abbiamo solo esaudito un suo desiderio, spero non sia stato un errore.

Luca) Assolutamente no, ma come ben sai, sono un tipo molto curioso, mi piacerebbe sapere com'è andata e cosa avete fatto dopo, chi ne ha preso di più di voi due, cose così o pensi che la mia sia solo una forma di "Voyerismo"?

Paola) No, posso dire che più o meno come tempo, mia moglie sia stata più privilegiata, ma di poco.

Luca) Bene, come tu sai (le voci in ufficio corrono veloci), non vorrei che mia nuora possa capire qualcosa, per cui, la prossima volta, vorrei essere io l'invitato alla festa. Pensi che la tua signora possa gradire?

Paola) Quello che posso fare è chiederglielo, poi le risponderò, ma credo non ci saranno problemi.

Dario parla con Angelica, spiega quello che vorrebbe fare il padre (scoparmi a più non posso), loro due sarebbero liberi di divertirsi. Angelica accetta il compromesso e quando le dico che Luca quasi si è autoinvitato, mi dice che per lei non ci sono problemi. Così il sabato riceviamo Luca. Quando arriva, ha la solita bottiglia e due mazzi di fiori, Angelica, fa la cameriera, la vedo dedicarsi più al servizio che all'ospite, vorrei che rimanesse più tempo con noi. A cena finita, lo portiamo in camera e lo deliziamo prima di bocca, poi ci facciamo scopare. Anche lui ha una buona tenuta, per uno vicino ai 60 anni, non è male, ha scopato lei per un pò, poi si è dedicato a me, per molto più tempo, alla fine mi è venuto dentro, sono venuta anche io con lui. Angelica era sorridente, quasi felice, in quel momento non ho capito. Qualche giorno dopo in ufficio:

Luca) Spero che l'altra sera tu abbia capito. Ho una vera passione per te, se vuoi possiamo scopare come e quando vuoi, basta solo che lo accetti.

Paola) Non è la scopata che mi preoccupa, è il tradimento che farei ad Angelica, non potrei perdonarmelo.

Luca) Se nello stesso momento, Angelica scopasse anche lei? Lo considereresti tradimento?

Paola) Non lo so, dovrei sapere con chi e poi parlarne con lei, non le pare?

Luca) Facciamo così, stasera ne parli con lei e poi mi fai sapere, senza fretta.

--La sera, comincio il discorso, Angelica sembra che sappia già tutto mi meraviglio, così le dico:

Paola) Dopo che ho iniziato a parlare, vedo, almeno è la mia impressione, che tu sappia già tutto, è così o sbaglio?

Angelica) Devi sapere che Dario dopo che ha avuto il mio numero, mi chiama spesso, mi dice quello che vuole fare suo padre con te, credo che abbia preso una cotta enorme. Ti vuole, ma nello stesso momento Dario vuole me, hai capito il gioco? Figlio e padre si scopano moglie e marito.

Paola) Non so, per me è una cosa nuova, per decidere, ci sarebbe una soluzione, farli venire a cena e farci scopare sullo stesso letto. Solo così possiamo capire se la cosa può funzionare, poi se lo dobbiamo fare nello stesso momento e in tempi diversi, tu che ne dici?


Angelica) Facciamoli venire a cena, poi dopo che sono venuti dentro di noi, al limite ci mettiamo d'accordo.

Il giorno dopo dico a Luca per il sabato sera, mi da l'ok subito anche per Dario, così il sabato sera, prima ceniamo, poi sul letto ci prendiamo una ripassata epocale, alla fine, prima che si rivestano, io e Angelica, guardandoci, decidiamo che si può fare. Dario scoperà lei e Luca me.
Dopo qualche giorno, Luca mi dice di prendere una cartella di documenti e di andare da lui, eseguo, non ho guardato dentro, andiamo fuori, poi in macchina mi dice che oggi siamo in vacanza, che possiamo anche tornare nel pomeriggio. Andiamo in una casa in campagna, isolata, ma carina. Quando siamo dentro, mi spoglia, poi mi fa sedere e si fa fare un pompino, a me piace, così mi ci dedico con passione. Dopo un pò mi stacca e andiamo in camera, dove si spoglia, mi lecca il buchino e mi penetra senza tanti riguardi. Non sento dolore, la cosa mi piace, godo e glielo dico, lui apprezza e dopo un bel pò viene anche lui. Nella casa abbiamo la possibilità di lavorare da remoto, mi fa rimanere nuda a lavorare al computer, gli piace guardarmi.
Nel pomeriggio, torniamo, all'orario torno a casa, Quando entro, Angelica è già tornata, mi meraviglio un pò, poi lei:

Angelica) Oggi dovevo fare delle commissioni e nel pomeriggio non sono tornata al lavoro, Dario è venuto qua a casa e mi ha scopata a lungo, Luca ha fatto la stessa cosa con te?

Paola) Più o meno, stamattina, sul tardi, siamo usciti, con la scusa di un cliente, siamo andati in campagna, ha una casa isolata, mi ha scopata, poi mi ha fatta lavorare da remoto e siamo rientrati. Ci hanno scopate quasi contemporaneamente.

Stranamente la cosa non mi ha infastidita più di tanto
scritto il
2021-12-25
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