La mamma 11 - Nuova armonia in famiglia 🤰🤰Anche la zia è gravida.
di
Andrea2022
genere
incesti
Il mattino successivo, dopo che lei aveva provveduto a liberarsi della penosa presenza del marito cornuto e quella oramai insopportabile dell'amante (Marito di sua sorella e padre di suo figlio) aveva ricevuto a casa sua, in compagnia del figlio, la sorella coi suoi due nipoti.
A tavola avevano cenato molto bene ed in modo conviviale, discutendo del più e del meno, con vaghi cenni ai venti anni passati ed ignorando completamente i motivi per i quali erano seduti intorno a quella tavola.
Aveva rotto l'imbarazzata ipocrisia di quel momento Sara la quale, al termine del dessert, aveva messo le mani sulle patte del cugino e del fratello che sedevano alla sua destra ed alla sua sinistra ed insieme a loro, erano andati verso il divano a ridosso della parete.
I ragazzi si erano seduti subito l'uno accanto all'altre mentre la ragazza aveva preso posto in ginocchio davanti a loro che avevano subito cominciato a slacciarsi le cerniere dei jeans sfoderando gli attributi già duri.
Lei teneva le due verghe con entrambe le mani passando con la bocca da destra a sinistra con movimenti misurati e quasi meccanici delle labbra, della lingua e delle dita.
Mentre li succhiava e li imboccava, con le mani continuava a masturbarli come se dovesse farli godere con una sega.
Naturalmente, il programma non era quello e sotto gli occhi attenti della mamma e della zia, con un movimento rapido, si era slacciata la minigonna a portafoglio lasciandola cadere a terra e, senza mutande come le aveva suggerito la mamma, si era subito portata sulla verga del cugino lasciandosela scivolare dentro a candela sino allo schiocco dei testicoli con le chiappe.
A quel punto aveva dato inizio ad una cavalcata da vera amazzone mentre il fratello accanto a lei, aspettando il suo turno, manteneva la sua erezione masturbandosi.
Dopo una lunga cavalcata, quando, dopo un violento orgasmo aveva sentito il respiro del cugino pericolosamente vicino al non ritorno, lo aveva baciato sulla bocca con la lingua e con un rapido movimento, si era spostata impalandosi sul cazzo del fratello.
La mamma e la zia osservavano quella scena visibilmente soddisfatte per la virilità dei loro figli e per l'abilità della ragazza di farli godere senza farli sborrare.
-Che meraviglia i nostri ragazzi e che troia tua figlia!-
Aveva detto la zia mentre con una mano tra le cosce si masturbava.
-Hai ragione, i nostri ragazzi sono meravigliosi ma prima che Sara diventi una troia come te, ce ne vuole!
A questo proposito sorella, devo spiegarti cosa abbiamo pensato insieme a tuo figlio per unire in modo davvero indissolubile le nostre famiglie.
Innanzitutto tu dovresti farti ingravidare da tuo figlio che non vede l'ora di metterti incinta come ha fatto Nico con me.-
A quelle parole la sorella aveva assunto un'espressione languida ed abbassandosi sul suo ventre pregno, le aveva sollevato la camicetta ed aveva cominciato a ricoprirlo di teneri baci-
La sorella, tenendole le mani tra i capelli, aveva continuato:
-La seconda fase prevede che tuo figlio sposi mia figlia la quale prima del matrimonio si farà ingravidare dal fratello.
Naturalmente, tutto questo provocherà una fantastica promiscuità nella nostra famiglia che, se saremo capaci e fortunati, potremo trasmettere al bimbo che porto in grembo e quello che ti farà partorire tuo figlio compreso tutti gli altri marmocchi che verranno dall'amore all'interno della nostra famiglia.-
-Sorella, mi stai prospettando una situazione idilliaca che però non tiene conto del parere di mio marito, del tuo e del fatto che ho le tube chiuse.-
-Ascolta, tuo marito è già un cornuto!
Quanto al mio, sono oramai mesi che ha accettato il fatto che nel nostro letto coniugale io non lo voglio più e che il suo posto è stato preso da mio figlio che mi ha già messa incinta e mia figlia con la quale ho anche un rapporto saffico!
Quanto alle tube, ho già parlato col mio ginecologo ed è un gioco da ragazzi restituirti la fertilità perduta.
Quanto a mio marito dunque, se tu lo vuoi, può diventare anche lui il nostro cornuto!-
Mentre loro parlavano, i ragazzi avevano già goduto.
Il cugino era venuto nella fica della ragazza mentre il fratello le aveva sborrato in bocca facendole ingoiare ogni stilla del suo piacere.
Mentre i ragazzi godevano ansimando, anche la zia aveva avuto un orgasmo mentre si accarezzava la fica:
-Ok..ok.. appena puoi portami dal tuo dottore e se quei due avranno da ridire, li manderò dai ragazzi che si potranno divertire a spaccargli la faccia come meritano due cornuti!-
Il dado era tratto! Ogni decisione era stata presa!
A quel punto la zia, arrapata come una vera cagna, aveva voluto trascorrere tutta la notte scopando come solo lei era capace dall'alto della sua troiaggine.
Erano stati accoppiamenti multipli coi ragazzi uno in bocca e l'altro nella fica oppure in doppietta culo fica culo culo, fica fica.
Lei era davvero indiavolata e nel debordante scatenamento della sua libidine, aveva mostrato alla sorella ed ai suoi due figli, cose che loro mai avrebbero potuto immaginare di poter fare a letto.
Erano stati accoppiamenti multipli in cui ogni tipo di combinazione era stato provato compreso il rapporto lesbico tra le tre donne e quello omosex tra i due ragazzi che si erano inculati a vicenda.
Naturalmente, erano comparsi vibratori di ogni dimensione e strap-on che non facevano alcuna distinzione di quale buco si trattasse.
Al mattino quella camera da letto pareva un campo di battaglia sul quale giacevano i segni di incredibili godimenti e tracce di sperma, umori vaginali, sudore. saliva ed altri incomprensibili residui organici e vegetali.
La zia aveva diretto quell'orgia in modo magistrale al punto che, alle tre inoltrate del pomeriggio, l'unica che pareva essersi ripresa era lei mentre tutti gli altri giacevano sfiniti immersi ancora nei i loro umori.
Dopo 5 settimane, anche la zia era gravida!
Il responsabile non poteva che essere suo figlio col quale aveva scopato sempre senza alcuna protezione (dal ginecologo della sorella si era fatta riaprire le tube) mentre suo nipote e qualche altro occasionale amante, avevano sempre usato il preservativo.
In verità non sempre giacché, quando aveva voglia di farsi inculare o fare pompini con ingoio, il goldone era rigorosamente bandito.
Quando il marito alla notizia che fosse incinta aveva protestato, lei lo aveva zittito con due sberle mentre al marito di sua sorella era bastato dire:
-Ascolta cornuto pervertito, di te ne so troppe e non vorrei spifferare ai quattro venti le tue perversioni e le tue ipocrisie!
Accetta dunque la nuova situazione e la ritrovata armonia con mia sorella e se proprio vuoi godere anche tu, fatti le seghe o vatti a cercare qualche negrone di quelli che piacciono a te!
segue
A tavola avevano cenato molto bene ed in modo conviviale, discutendo del più e del meno, con vaghi cenni ai venti anni passati ed ignorando completamente i motivi per i quali erano seduti intorno a quella tavola.
Aveva rotto l'imbarazzata ipocrisia di quel momento Sara la quale, al termine del dessert, aveva messo le mani sulle patte del cugino e del fratello che sedevano alla sua destra ed alla sua sinistra ed insieme a loro, erano andati verso il divano a ridosso della parete.
I ragazzi si erano seduti subito l'uno accanto all'altre mentre la ragazza aveva preso posto in ginocchio davanti a loro che avevano subito cominciato a slacciarsi le cerniere dei jeans sfoderando gli attributi già duri.
Lei teneva le due verghe con entrambe le mani passando con la bocca da destra a sinistra con movimenti misurati e quasi meccanici delle labbra, della lingua e delle dita.
Mentre li succhiava e li imboccava, con le mani continuava a masturbarli come se dovesse farli godere con una sega.
Naturalmente, il programma non era quello e sotto gli occhi attenti della mamma e della zia, con un movimento rapido, si era slacciata la minigonna a portafoglio lasciandola cadere a terra e, senza mutande come le aveva suggerito la mamma, si era subito portata sulla verga del cugino lasciandosela scivolare dentro a candela sino allo schiocco dei testicoli con le chiappe.
A quel punto aveva dato inizio ad una cavalcata da vera amazzone mentre il fratello accanto a lei, aspettando il suo turno, manteneva la sua erezione masturbandosi.
Dopo una lunga cavalcata, quando, dopo un violento orgasmo aveva sentito il respiro del cugino pericolosamente vicino al non ritorno, lo aveva baciato sulla bocca con la lingua e con un rapido movimento, si era spostata impalandosi sul cazzo del fratello.
La mamma e la zia osservavano quella scena visibilmente soddisfatte per la virilità dei loro figli e per l'abilità della ragazza di farli godere senza farli sborrare.
-Che meraviglia i nostri ragazzi e che troia tua figlia!-
Aveva detto la zia mentre con una mano tra le cosce si masturbava.
-Hai ragione, i nostri ragazzi sono meravigliosi ma prima che Sara diventi una troia come te, ce ne vuole!
A questo proposito sorella, devo spiegarti cosa abbiamo pensato insieme a tuo figlio per unire in modo davvero indissolubile le nostre famiglie.
Innanzitutto tu dovresti farti ingravidare da tuo figlio che non vede l'ora di metterti incinta come ha fatto Nico con me.-
A quelle parole la sorella aveva assunto un'espressione languida ed abbassandosi sul suo ventre pregno, le aveva sollevato la camicetta ed aveva cominciato a ricoprirlo di teneri baci-
La sorella, tenendole le mani tra i capelli, aveva continuato:
-La seconda fase prevede che tuo figlio sposi mia figlia la quale prima del matrimonio si farà ingravidare dal fratello.
Naturalmente, tutto questo provocherà una fantastica promiscuità nella nostra famiglia che, se saremo capaci e fortunati, potremo trasmettere al bimbo che porto in grembo e quello che ti farà partorire tuo figlio compreso tutti gli altri marmocchi che verranno dall'amore all'interno della nostra famiglia.-
-Sorella, mi stai prospettando una situazione idilliaca che però non tiene conto del parere di mio marito, del tuo e del fatto che ho le tube chiuse.-
-Ascolta, tuo marito è già un cornuto!
Quanto al mio, sono oramai mesi che ha accettato il fatto che nel nostro letto coniugale io non lo voglio più e che il suo posto è stato preso da mio figlio che mi ha già messa incinta e mia figlia con la quale ho anche un rapporto saffico!
Quanto alle tube, ho già parlato col mio ginecologo ed è un gioco da ragazzi restituirti la fertilità perduta.
Quanto a mio marito dunque, se tu lo vuoi, può diventare anche lui il nostro cornuto!-
Mentre loro parlavano, i ragazzi avevano già goduto.
Il cugino era venuto nella fica della ragazza mentre il fratello le aveva sborrato in bocca facendole ingoiare ogni stilla del suo piacere.
Mentre i ragazzi godevano ansimando, anche la zia aveva avuto un orgasmo mentre si accarezzava la fica:
-Ok..ok.. appena puoi portami dal tuo dottore e se quei due avranno da ridire, li manderò dai ragazzi che si potranno divertire a spaccargli la faccia come meritano due cornuti!-
Il dado era tratto! Ogni decisione era stata presa!
A quel punto la zia, arrapata come una vera cagna, aveva voluto trascorrere tutta la notte scopando come solo lei era capace dall'alto della sua troiaggine.
Erano stati accoppiamenti multipli coi ragazzi uno in bocca e l'altro nella fica oppure in doppietta culo fica culo culo, fica fica.
Lei era davvero indiavolata e nel debordante scatenamento della sua libidine, aveva mostrato alla sorella ed ai suoi due figli, cose che loro mai avrebbero potuto immaginare di poter fare a letto.
Erano stati accoppiamenti multipli in cui ogni tipo di combinazione era stato provato compreso il rapporto lesbico tra le tre donne e quello omosex tra i due ragazzi che si erano inculati a vicenda.
Naturalmente, erano comparsi vibratori di ogni dimensione e strap-on che non facevano alcuna distinzione di quale buco si trattasse.
Al mattino quella camera da letto pareva un campo di battaglia sul quale giacevano i segni di incredibili godimenti e tracce di sperma, umori vaginali, sudore. saliva ed altri incomprensibili residui organici e vegetali.
La zia aveva diretto quell'orgia in modo magistrale al punto che, alle tre inoltrate del pomeriggio, l'unica che pareva essersi ripresa era lei mentre tutti gli altri giacevano sfiniti immersi ancora nei i loro umori.
Dopo 5 settimane, anche la zia era gravida!
Il responsabile non poteva che essere suo figlio col quale aveva scopato sempre senza alcuna protezione (dal ginecologo della sorella si era fatta riaprire le tube) mentre suo nipote e qualche altro occasionale amante, avevano sempre usato il preservativo.
In verità non sempre giacché, quando aveva voglia di farsi inculare o fare pompini con ingoio, il goldone era rigorosamente bandito.
Quando il marito alla notizia che fosse incinta aveva protestato, lei lo aveva zittito con due sberle mentre al marito di sua sorella era bastato dire:
-Ascolta cornuto pervertito, di te ne so troppe e non vorrei spifferare ai quattro venti le tue perversioni e le tue ipocrisie!
Accetta dunque la nuova situazione e la ritrovata armonia con mia sorella e se proprio vuoi godere anche tu, fatti le seghe o vatti a cercare qualche negrone di quelli che piacciono a te!
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