Prima mi faccio sborrare in bocca, poi lo pulisco tutto che pare non abbia nemmeno sborrato
di
lacollezionistadicazzi
genere
tradimenti
Quel nuovo porco arrivava da una segnalazione di un sito secondario nel quale eravamo iscritti. Su quel sito il nostro profilo era era ridotto all’essenziale, non come in quello principale in cui avevamo postato centina di foto e decine di video.
Il toro non sapeva esattamente, quindi, che razza di zoccola si sarebbe trovato davanti.
Fu anche per lui una prima volta salire ( accompagnato da me) le scale che davano sulla camera e trovarsi di fronte una milf bendata seduta sul bordo del letto.
Fu un inizio fulminante anche per la cagna. Dopo avere assaggiato il suo cazzo ( uno dei pochi di dimensioni normali) la puttana ( me lo confidera in seguito) era intrigata ed eccitata dal suo odore tanto che ( rimanendo bendata) cominciò a leccaglli il petto fino a fermarsi sui suoi capezzoli lavorandoli sapientemente con la lingua.
Pur senza vederlo ancora in faccia la puttana gli offrì la lingua per limonare senza ritegno. Come due porci.
Quando si tolse la benda il porco la stava già scopando e si rese conto che non si sbagliava: quel maschio le piaceva molto!
Effettivamente non era il classico toro palestrato ma un bel maschio con viso gradevole e fisico asciutto ma non magro.
La monta fu animalesca tanto che eccitò anche me e mi buttai. Per qualche minuto io sono faccia su e impugno la telecamera avendo di fronte la puttana che mi succhia uccello. Dietro di lei il toro che la sbatte furiosamente. Ha un viso sconvolto dalla libidine!!!
Quindi espressione della troia che cambia accompagnata dal forte gemito mentre lui passa dalla figa al culo!!
E la incula come un animale!
Quindi le gli va a cavallo e da grande amazzone lo cavalca con gusto raggiungendo ulteriori orgasmi a quelli già avuti.
Per la cagna viene il momento di ricambiare il piacere che il porco le ha dato: il momento di farlo sborrare.
Lui è a faccia su. Le mani all’altezza della testa. È uno di quelli che lascia fare. Completamente. Senza intervenire.
La troia comincia a lavorarlo. Lo succhia. Lo lecca, gli lavora le palle.
La puttana è troppo esperta. Troppi cazzi succhiati per non capire quasi immediatamente cosa in realtà gradisce questo porco: una vera e grandissima pompa!!!
Solo allora si volge verso di me e senza indugiare e anche con un tono che non ammetteva repliche mi chiede la molletta dei capelli. Infatti fino a quel momento li aveva sciolti e per quello che voleva fare non voleva intralci.
Quindi con la mano destra impugna a mo’ di coppa le palle del toro e non le la lascerà finché non le sentira’ svuotatele in bocca.
E inizia la pompa. Un su e giù ritmato in cui il cazzo le scompare totalmente in bocca. Un su e giù, su e giù che dura un paio di minuti.
Su e giù, su e giù, su e giù. Decine di volte. Il cazzo totalmente nella sua bocca.
Il porco è in estasi e non osa nemmeno sfiorarla.. Mi osserva ma non vedo in lui lo stessa espressione porca di altri tori.
È visibilmente sorpreso. Sussurra qualche “che troia…che troia “. Poi come per chiedermi conferma mi guarda e dice:” vuole la sborra vuole la sborra!”
Quando viene urla e grugnisce. Il cazzo in bocca completamente alla puttana per tutto il momento. Poi lentamente lo estrae.
Un piccolo rivolo di sborra scende fino a raggiungere la base del cazzo. La vacca se ne accorge e ripassa la bocca.
Quindi lo pulisce accuratamente. Poi come se niente fosse accaduto si siede sul letto e con una risatina da la mano al porco dicendo:”Piacere sono Marta!”.
Solo allora si presenta. Ha limonato, ha dato la figa, il culo e si è fatta sborrare in bocca da un autentico sconosciuto.
Ovviamente Marta è un nome fittizio. Uno dei due che usa nel fare la puttana.
Il suo nome vero è un altro.
Il toro non sapeva esattamente, quindi, che razza di zoccola si sarebbe trovato davanti.
Fu anche per lui una prima volta salire ( accompagnato da me) le scale che davano sulla camera e trovarsi di fronte una milf bendata seduta sul bordo del letto.
Fu un inizio fulminante anche per la cagna. Dopo avere assaggiato il suo cazzo ( uno dei pochi di dimensioni normali) la puttana ( me lo confidera in seguito) era intrigata ed eccitata dal suo odore tanto che ( rimanendo bendata) cominciò a leccaglli il petto fino a fermarsi sui suoi capezzoli lavorandoli sapientemente con la lingua.
Pur senza vederlo ancora in faccia la puttana gli offrì la lingua per limonare senza ritegno. Come due porci.
Quando si tolse la benda il porco la stava già scopando e si rese conto che non si sbagliava: quel maschio le piaceva molto!
Effettivamente non era il classico toro palestrato ma un bel maschio con viso gradevole e fisico asciutto ma non magro.
La monta fu animalesca tanto che eccitò anche me e mi buttai. Per qualche minuto io sono faccia su e impugno la telecamera avendo di fronte la puttana che mi succhia uccello. Dietro di lei il toro che la sbatte furiosamente. Ha un viso sconvolto dalla libidine!!!
Quindi espressione della troia che cambia accompagnata dal forte gemito mentre lui passa dalla figa al culo!!
E la incula come un animale!
Quindi le gli va a cavallo e da grande amazzone lo cavalca con gusto raggiungendo ulteriori orgasmi a quelli già avuti.
Per la cagna viene il momento di ricambiare il piacere che il porco le ha dato: il momento di farlo sborrare.
Lui è a faccia su. Le mani all’altezza della testa. È uno di quelli che lascia fare. Completamente. Senza intervenire.
La troia comincia a lavorarlo. Lo succhia. Lo lecca, gli lavora le palle.
La puttana è troppo esperta. Troppi cazzi succhiati per non capire quasi immediatamente cosa in realtà gradisce questo porco: una vera e grandissima pompa!!!
Solo allora si volge verso di me e senza indugiare e anche con un tono che non ammetteva repliche mi chiede la molletta dei capelli. Infatti fino a quel momento li aveva sciolti e per quello che voleva fare non voleva intralci.
Quindi con la mano destra impugna a mo’ di coppa le palle del toro e non le la lascerà finché non le sentira’ svuotatele in bocca.
E inizia la pompa. Un su e giù ritmato in cui il cazzo le scompare totalmente in bocca. Un su e giù, su e giù che dura un paio di minuti.
Su e giù, su e giù, su e giù. Decine di volte. Il cazzo totalmente nella sua bocca.
Il porco è in estasi e non osa nemmeno sfiorarla.. Mi osserva ma non vedo in lui lo stessa espressione porca di altri tori.
È visibilmente sorpreso. Sussurra qualche “che troia…che troia “. Poi come per chiedermi conferma mi guarda e dice:” vuole la sborra vuole la sborra!”
Quando viene urla e grugnisce. Il cazzo in bocca completamente alla puttana per tutto il momento. Poi lentamente lo estrae.
Un piccolo rivolo di sborra scende fino a raggiungere la base del cazzo. La vacca se ne accorge e ripassa la bocca.
Quindi lo pulisce accuratamente. Poi come se niente fosse accaduto si siede sul letto e con una risatina da la mano al porco dicendo:”Piacere sono Marta!”.
Solo allora si presenta. Ha limonato, ha dato la figa, il culo e si è fatta sborrare in bocca da un autentico sconosciuto.
Ovviamente Marta è un nome fittizio. Uno dei due che usa nel fare la puttana.
Il suo nome vero è un altro.
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