Chiudere un cerchio

di
genere
bisex

Tanto glielo avevo fatto capire a quell'imbranato del corriere che volevo il suo cazzo che finalmente ero alla pecorina nudo con lui che dietro di me stava cercando di infilarmelo, ma era veramente un imbranato perché dopo 2 o 3 tentativi rinunciò si rivestì e scappò via. Due settimane dopo ero con Aldo un gay dichiarato, nella sua camera lo scopai veramente con voglia e lo feci godere alla grande, quando pretese di farmi il culo non mi tirai certo indietro e pensai che era arrivata l'ora di prendere un bel cazzo nel culo, ma il destino ancora una volta giocò un brutto scherzo, quando ormai il suo cazzo si poggiò sul mio ano ormai pronto alla penetrazione, si sentirono delle urla e qualcuno bussò forte alla porta, uscite fuori pervertiti si sentì, è mio padre scappa dalla finestra, mi vestii in fretta e volai nel cortile, i miei amanti ebbero il triste record di 2 fallimenti su 2 e il mio culo restò ancora una volta inviolato. Per fortuna con le donne tutto procedeva bene tra Paola che me la dava tutte le volte che volevo e Nina che tradiva il ragazzo con me, inoltre in quei giorni conobbi Federica. Era una ragazza bellissima dalla mente aperta e si diceva dai gusti strani, chiaramente bissessuale. Iniziammo una relazione aperta se ci incontravamo facevamo sesso diversamente ognuna per i fatti suoi. Il sesso con lei almeno in quei giorni era fatto in maniera frettolosa, in macchina soprattutto, e di anomalo niente da segnalare. Divideva un appartamento con una coinquilina, un giorno mi disse che aveva la casa tutta per se e mi invitò a cena da lei.
Lei preparò un primo di ottima fattura, io portai dolce e spumante. Dopo cena sazi ci sdraiammo sul divano del cucinotto. Mi spogliò e incominciò a succhiarmi il cazzo e leccarmi l'asta sino alle palle, poi inizio a farmi un pompino una delizia, con un dito mi cercò l'ano e la lasciai fare anche quando iniziò a farmi un ditalino anale, quando venni sembrò succhiarmi anche il midollo, mi fece voltare continuò col dito e poi incominciò a leccarmi l'ano, a questo punto non eravamo mai arrivati, sparì per qualche minuto per poi tornare con una valigetta, non tutti si fanno leccare l'ano disse vedrai che ti piacerà, mi voltai e vidi che si stava allacciando alla vita un cazzo di gomma, restai fermo in attesa e quando lo sentì entrare di me mi venne quasi da ridere a pensare di essere scoperto da una donna, ci sapeva fare Federica riuscì a rendere piacevole il suo su e giù nel mio culetto, lo fece sino a quando era sfinita, ma poi fui io ad infilare il mio cazzo nel suo retto anale, era la prima volta che le facevo il culo, mentre affondavo i colpi lei muoveva il culo verso me di sicuro era la migliore inculata che avevo mai fatto, tardai un pò a venire e ne fu entusiasta, riempii di sperma il suo bel culo e sfinito mi addormentai nel divano. Per una settimana ci spassammo alla grande ma poi incominciò a stancarsi di me e piano piano si staccò. Nei 10 giorni successivi uscìi sia con Paola 3 volte che con Nina una sola volta e poi cercai il mio bel corriere. Aveva un pacco da consegnarmi e gli chiesi di fare in modo che il mio sia l'ultima consegna. Aveva capito le mie intenzioni e dopo la consegna, ci spogliammo e quando mi misi alla pecorina il suo cazzo scivolò dentro alla grande, quando gli dissi che era la prima volta che prendevo un cazzo non ci volle credere, sentivo il suo cazzo dentro di me affondare salire su e scendere giù per poi continuare mille volte quando venne continuò sino al completo vuotamento delle palle. Restammo d'accordo che ci saremmo visti spesso. Ma volevo pure chiudere un cerchio e perciò rintracciai pure Aldo, stasera esco con lui e sono certo che sarà una bella serata.
scritto il
2023-04-05
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