Cuckolds Dreams - Capitolo 6 - Gita in barca

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Il giorno dopo io e Sabrina ci informammo sulle varie escursioni che venivano offerte dall'Hotel.
Tra le varie proposte ce n'era uno che era molto interessante : visita delle più belle e nascoste isole dell'Argentario e dell'Isola del Giglio e notte in barca per 2 persone.
Era una proposta riservata a coppie appena sposate, ma l'idea di trascorrere una notte in barca con Sabrina e visitare le spiagge della zona più difficili da raggiungere da terra era allettante.
E poi mi ricordavo di cosa ci aveva detto Mattia.
" Sono colui che si occupa delle escursioni via mare ".
La fantastia era già partita. Io , mia moglie e magari Mattia come capitano della nave.
Ovviamente mia moglie era molto interessata a questa proposta di escursione perchè non ama stare in barca con tanta gente soprattutto sconosciuta e quindi l'idea di passare la notte con una barca tutta per noi era allettante.
Ci informammo e la receptionist ci disse che il giorno dopo ci sarebbe stata l'opportunità e quindi la bloccammo pagando la caparra.
Durante il giorno andammo in spiaggia e vedere mia moglie che si spalmava la crema mostrando il suo sedere in tutta la sua bellezza mi eccitò parecchio.
C'erano parecchi ragazzi in spiaggia che ogni tanto guardavano il sedere di mia moglie contenuto da un microcostume bianco.
Come avevo spiegato nei capitoli precedenti, mia moglie si rifece il guardaroba e soprattutto sui costumi osò tantissimo.
Erano tutti microcostumi che a fatica si notavano. Sembrava totalmente nuda. Io l'accarezzavo la pelle e i capelli ed ogni tanto la baciavo con il mio costume che a fatica conteneva l'eccitazione.
Poi andammo a fare un tuffo e abbracciati tra le onde iniziammo a limonare.
" E se domani come capitano c'è Mattia? " - le dissi.
" Eh... " - rispose.
" Cosa intendi fare? " - mentre iniziavo da sotto l'acqua a toccarle delicatamente la figa da sopra il costume.
" Dimmi te cosa dovrei fare se domani sulla barca c'è Mattia " - mi rispose palesemente eccitata dalla mia masturbazione.
" Passeremo la notte sopra la barca e saremo noi e lui magari.. " - le dissi spostando lateralmente il costume entrando con un dito nelle labbra della sua figa.
" E quindi sarà solo...poverino, potremmo invitarlo nel nostro letto " - mi disse continuando ad ansimare dal godimento.
" Vuoi questo? " - le dissi
" Si... "
" Vuoi farti scopare da Mattia? "
" Si...lo voglio "
" Chiedimelo "
" Amore, voglio farmi scopare da Mattia..ti prego "
In quel momento lei prese il mio cazzo iniziando a masturbarmi facendomi venire immediatamente. Lei indietreggiò il capo godendo tantissimo.
Ci baciammo ed uscimmo mano nella mano dall'acqua e riposammo di nuovo sulla spiaggia.
Ero eccitato e speravo con tutto me stesso che su quella barca il nostro capitano poteva essere veramente Mattia. ( continua )
scritto il
2023-07-26
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