La nipotina
di
TATONE2
genere
incesti
Le nipotine sono un pezzo di cuore, la mia poi, è stupenda, intelligente e sbarazzina, figlia di mia sorella, l'ho tenuta in braccio dalla sua nascita.
Io ho due figli, un maschio, Andrea di venticinque anni, e Anna di ventuno, siamo una famiglia unita, e moderna, io e mia moglie per esempio, ci riteniamo liberi di frequentare alti partner, e i nostri figli lo sanno, io in particolare, sono anche gay, pur avendo esperienze con donne.
Ho iniziato a frequentare il mio stesso sesso sin dagiovanissimo, mio padre mi iniziato, lo vedevo nudo per casa, e col passare degli anni, ho avuto il coraggio di chiedegli se potevo toccare ilsuo membro, era bello tosto, e così, dal toccarlo, el succhiarlo, e al prenderlo, ilpasso è stato breve.
Come dicevo, la mia famiglia ne è al corrente, la cosa si è ripetuta con i miei figli, sia Andrea che Anna hanno perso la loro verginità nel mio letto, Andrea a diciannove anni, Anna a diciotto, e sverginare Anna è stato bellissimo, sentirla godere per la prima volta sotto i miei colpi, è stata un'esperienza pazzesca, mia moglie gli teneva la mano, e la rassicurava, e Anna mi pregava di sfondarla.
Andrea invece lo a voluto fare da soli, un pomeriggio di un sabato, mia moglie e Anna sono uscite, e io e mio figlio siamo andati a letto, mi ha succhiato per bene il cazzo, poi a mia volta l'ho fatto venire nella mia bocca bevendo il suo nettare, e poi dopo avegli leccato per bene il buchetto, con l'aiuto diuna buonacrema, l'ho sverginato.
Si è abituato subito, e dopo un paio divolte se lo godette per bene, con orgasmi pazzeschi.
Io comunque, con le donne ci vado sempre meno, la mia natura omosessuale, mi spinge più verso il mio sesso, e poi da alcuni anni, mi travesto, e mi trucco, e spesso esco la sera, e frequento dei loghi dove incontro amanti dinoi travestiti.
Andrea a da poco iniziato a seguirmi, siamo una bella coppia di traventiti, e spesso finiamo con lo stesso uomo.
Ma poche settimane fà, è successa una cosa che ha scombussolato la mia vita, e un pò quella della mia famiglia, io ho vari nipoti, ma Virginia, la più piccola, e quella che adoro di più, si è presentata a casa mia un pomeriggio che ero solo, l'ho fatta accomodare e come sempre l'ho abbracciata, e il suo abbraccio è stato molto caloroso, mi strinse a sè, e potei sentire i suoi capezzoli turgidi sul mio petto, indossava una maglietta cortissima che mostrava il suo seno stipendo, e una gonnellina cortissima.
La feci accomodare, e notai che non portava gli slip, a più riprese, potei vedere la sua fighetta senza pelo, un taglietto trà le gambe, e rimasi turbato.
Mi guardò negli occhi e a bruciapelo mi disse, Zio Paolo, è vero che sei gay e travestito?, deglutii a fatica, rimasi in silenzio, e poi, con noncuranza, dissi, sì, sono omosessuLE, E MI TRAVESTO, MA COME LO HAI SAPUTO?, un suo compagno di scuola, mi aveva conosciuto dove spesso vado, e mi aveva scopato, e nonostante il trucco mi aveva riconosciuto, seppi po dalla mia auto.
Iniziò a farmi domandesempre più personali, se mi piaceva, quanto ne prendevo, se la mia famiglia sapeva ecc, risposi a tutte le domende, volevo capire dove volesse parare, e poi mi chiese se avevo delle foto da donna, le mostrai al pc centinaia di mie foto, vestita, nuda, mntre scopavo, o succhiavo cazzi, con più uomini, ecc, e mentre lei guardava seduta al pc io ero in piedi dietro di lei, e vedevo i suoi seni che grazie alla respirazione si muovevano sù e giù, e allora le infilai le mani nella scollatura.
Arrivai ai capezzoli turgidi, lei emise un sospiro, e mi chiese di stringerli, e lo feci, li strizzai forte, siii mi pregò di farle male e così feci, godeva.
Poi con una mano scesi trà le cosce, era bagnata, le toccai il grillettino, e iniziò ad ansimare, si alzò e mi buttò le braccia al collo e unimmo le nostre bocche.
Il bacio fù lunghissimo, e così dopo lei si spogliò, le dissi di andare in camera e aspettarmi, la raggiunsi una ventina di minti dopo, indossavo reggicalze, calze, reggiseno e slip, tacchi, una vestaglia lunga di pizzo nero, e ben truccata, lei rimase di stucco, mi avvicinai, e iniziai a baciarle il collo, scesi ai seni, e succhiai i capezzoli, mordendoli, e poi il ventre fino alla sua fighetta, le aprii le grandi labbra e iniziai a leccare e succhiare il grilletto, si inarcava e godeva come una troia, rilasciava molto licquido, era fradicia, e poi le salii sopra, le allargai un poco le gambe, e appoggiai la cappella allasua fighetta, sei vergine chiesi, ma pensando che non lo fosse, si annuì, il cazzo divenne più duro e grosso, allora sono il tuo primo uomo e lei annuì, spinsi, entrai, era calda e bagnata, e scivolai dentro, lei emise un gridolino e fece una smorfia di dolore, e poi si rilassò, e io raggiunsi la fine del suo utero.
Iniziai a scoparla lentamente e poi sempre più forte, e lei gemeva, e godeva, e ad un tratto apparve mia moglie sulla soglia della camera e rimase per un poco ad ammirare la scena, e poi si sedette accanto a Virginia, la baciò sulle labbra, cia piccolina, allora hai voluto diventare donna con lo zio, lei disse di sì, che Anna aveva avuto ragione, che era stupendo scopare, io mi godevo mia nipote, baciai a mia volta mia moglie, e continuai a scopare Virginia.
Poi le venni dentro, con schizzi di sperma, la innondai, e lei quasi svenne dal godimento.
Poi mi accasciai al suo fianco, e la baciai, e poco dopo, mia moglie nuda, stava leccandole la fighetta e ripulendola dal mio seme, e poi continuarono a lesbicare, fino a sera, alternando un paio di scopate.
Nei giorni successivi, le sverginai il culetto, e continuammo a scopare, poi una domenica mattina, mentre Virginia si stava impalando sul mio cazzo, mia moglie gli chiese quale tipo di pillola prendesse, e lei disse nessuna, rimanemmo di stucco, e nello stesso momento per reazione sborrai dentro di lei.
M ase pazza ledisse mia mogie,e se rimani gravida, sei giovane e cose diranno i tuoi se poi scoprono che è stato tuo zio, e si mise a gridare,Virginia l'abbracciò, tranquilla zia, mamma sàdi voi, e io voglio rimanere gravida, voglio un figlio dalla zia Paola, disse ridendo, io non capivo, e finimmo lì la nostra scopata.
Non rividi più mia nipote per un mese circa, la evitavo, avevo paura di cosa potesse capitare, e poi ieri, si presenta mia sorella e mia nipote a casa, ero con mia moglie, le facciamo accomodare, e mia sorella, mi guarda e mi dice complimenti zia Paola, diventerai padre, Virginia è gravida, calò il silenzio, Virginia mi abbracciò e mi baciò in bocca, grazie zia, io cercai di allontanarla, ma lei iniziò a slacciarmi la tut e prese in mano il mio cazzo, ora damelo, e mi prese per mano, mia sorella sorrise, e ora fatti vedere come zia.
Mi preparai e mi truccai e le raggiunsi in camera, erano tutte e trè nude, mia sorella era intenta a succhiare il clito a mia moglie e ianipote era seduta a sua volta sulla faccia di mia moglie che le stava leccando la figa.
Appena mi vide, si mise a pancia sopra, allargò le coscie e la penetrai con forza, mentre mia sorella e mia moglie osservavano, la scopai con foga, e poi levenni i figa, fù stupendo.
La sera stessa come Paola, io e mia moglie andammo da mio cognato e mia sorella, e dopo cena, ero intenta a gustarmi il cazzo di Gianni mio cognato, e dopo una serata di fuoco, decidemmo che ora mia figlia doveva rimanere gravida di Gianni, lo diremo ad Anna domani.
Io ho due figli, un maschio, Andrea di venticinque anni, e Anna di ventuno, siamo una famiglia unita, e moderna, io e mia moglie per esempio, ci riteniamo liberi di frequentare alti partner, e i nostri figli lo sanno, io in particolare, sono anche gay, pur avendo esperienze con donne.
Ho iniziato a frequentare il mio stesso sesso sin dagiovanissimo, mio padre mi iniziato, lo vedevo nudo per casa, e col passare degli anni, ho avuto il coraggio di chiedegli se potevo toccare ilsuo membro, era bello tosto, e così, dal toccarlo, el succhiarlo, e al prenderlo, ilpasso è stato breve.
Come dicevo, la mia famiglia ne è al corrente, la cosa si è ripetuta con i miei figli, sia Andrea che Anna hanno perso la loro verginità nel mio letto, Andrea a diciannove anni, Anna a diciotto, e sverginare Anna è stato bellissimo, sentirla godere per la prima volta sotto i miei colpi, è stata un'esperienza pazzesca, mia moglie gli teneva la mano, e la rassicurava, e Anna mi pregava di sfondarla.
Andrea invece lo a voluto fare da soli, un pomeriggio di un sabato, mia moglie e Anna sono uscite, e io e mio figlio siamo andati a letto, mi ha succhiato per bene il cazzo, poi a mia volta l'ho fatto venire nella mia bocca bevendo il suo nettare, e poi dopo avegli leccato per bene il buchetto, con l'aiuto diuna buonacrema, l'ho sverginato.
Si è abituato subito, e dopo un paio divolte se lo godette per bene, con orgasmi pazzeschi.
Io comunque, con le donne ci vado sempre meno, la mia natura omosessuale, mi spinge più verso il mio sesso, e poi da alcuni anni, mi travesto, e mi trucco, e spesso esco la sera, e frequento dei loghi dove incontro amanti dinoi travestiti.
Andrea a da poco iniziato a seguirmi, siamo una bella coppia di traventiti, e spesso finiamo con lo stesso uomo.
Ma poche settimane fà, è successa una cosa che ha scombussolato la mia vita, e un pò quella della mia famiglia, io ho vari nipoti, ma Virginia, la più piccola, e quella che adoro di più, si è presentata a casa mia un pomeriggio che ero solo, l'ho fatta accomodare e come sempre l'ho abbracciata, e il suo abbraccio è stato molto caloroso, mi strinse a sè, e potei sentire i suoi capezzoli turgidi sul mio petto, indossava una maglietta cortissima che mostrava il suo seno stipendo, e una gonnellina cortissima.
La feci accomodare, e notai che non portava gli slip, a più riprese, potei vedere la sua fighetta senza pelo, un taglietto trà le gambe, e rimasi turbato.
Mi guardò negli occhi e a bruciapelo mi disse, Zio Paolo, è vero che sei gay e travestito?, deglutii a fatica, rimasi in silenzio, e poi, con noncuranza, dissi, sì, sono omosessuLE, E MI TRAVESTO, MA COME LO HAI SAPUTO?, un suo compagno di scuola, mi aveva conosciuto dove spesso vado, e mi aveva scopato, e nonostante il trucco mi aveva riconosciuto, seppi po dalla mia auto.
Iniziò a farmi domandesempre più personali, se mi piaceva, quanto ne prendevo, se la mia famiglia sapeva ecc, risposi a tutte le domende, volevo capire dove volesse parare, e poi mi chiese se avevo delle foto da donna, le mostrai al pc centinaia di mie foto, vestita, nuda, mntre scopavo, o succhiavo cazzi, con più uomini, ecc, e mentre lei guardava seduta al pc io ero in piedi dietro di lei, e vedevo i suoi seni che grazie alla respirazione si muovevano sù e giù, e allora le infilai le mani nella scollatura.
Arrivai ai capezzoli turgidi, lei emise un sospiro, e mi chiese di stringerli, e lo feci, li strizzai forte, siii mi pregò di farle male e così feci, godeva.
Poi con una mano scesi trà le cosce, era bagnata, le toccai il grillettino, e iniziò ad ansimare, si alzò e mi buttò le braccia al collo e unimmo le nostre bocche.
Il bacio fù lunghissimo, e così dopo lei si spogliò, le dissi di andare in camera e aspettarmi, la raggiunsi una ventina di minti dopo, indossavo reggicalze, calze, reggiseno e slip, tacchi, una vestaglia lunga di pizzo nero, e ben truccata, lei rimase di stucco, mi avvicinai, e iniziai a baciarle il collo, scesi ai seni, e succhiai i capezzoli, mordendoli, e poi il ventre fino alla sua fighetta, le aprii le grandi labbra e iniziai a leccare e succhiare il grilletto, si inarcava e godeva come una troia, rilasciava molto licquido, era fradicia, e poi le salii sopra, le allargai un poco le gambe, e appoggiai la cappella allasua fighetta, sei vergine chiesi, ma pensando che non lo fosse, si annuì, il cazzo divenne più duro e grosso, allora sono il tuo primo uomo e lei annuì, spinsi, entrai, era calda e bagnata, e scivolai dentro, lei emise un gridolino e fece una smorfia di dolore, e poi si rilassò, e io raggiunsi la fine del suo utero.
Iniziai a scoparla lentamente e poi sempre più forte, e lei gemeva, e godeva, e ad un tratto apparve mia moglie sulla soglia della camera e rimase per un poco ad ammirare la scena, e poi si sedette accanto a Virginia, la baciò sulle labbra, cia piccolina, allora hai voluto diventare donna con lo zio, lei disse di sì, che Anna aveva avuto ragione, che era stupendo scopare, io mi godevo mia nipote, baciai a mia volta mia moglie, e continuai a scopare Virginia.
Poi le venni dentro, con schizzi di sperma, la innondai, e lei quasi svenne dal godimento.
Poi mi accasciai al suo fianco, e la baciai, e poco dopo, mia moglie nuda, stava leccandole la fighetta e ripulendola dal mio seme, e poi continuarono a lesbicare, fino a sera, alternando un paio di scopate.
Nei giorni successivi, le sverginai il culetto, e continuammo a scopare, poi una domenica mattina, mentre Virginia si stava impalando sul mio cazzo, mia moglie gli chiese quale tipo di pillola prendesse, e lei disse nessuna, rimanemmo di stucco, e nello stesso momento per reazione sborrai dentro di lei.
M ase pazza ledisse mia mogie,e se rimani gravida, sei giovane e cose diranno i tuoi se poi scoprono che è stato tuo zio, e si mise a gridare,Virginia l'abbracciò, tranquilla zia, mamma sàdi voi, e io voglio rimanere gravida, voglio un figlio dalla zia Paola, disse ridendo, io non capivo, e finimmo lì la nostra scopata.
Non rividi più mia nipote per un mese circa, la evitavo, avevo paura di cosa potesse capitare, e poi ieri, si presenta mia sorella e mia nipote a casa, ero con mia moglie, le facciamo accomodare, e mia sorella, mi guarda e mi dice complimenti zia Paola, diventerai padre, Virginia è gravida, calò il silenzio, Virginia mi abbracciò e mi baciò in bocca, grazie zia, io cercai di allontanarla, ma lei iniziò a slacciarmi la tut e prese in mano il mio cazzo, ora damelo, e mi prese per mano, mia sorella sorrise, e ora fatti vedere come zia.
Mi preparai e mi truccai e le raggiunsi in camera, erano tutte e trè nude, mia sorella era intenta a succhiare il clito a mia moglie e ianipote era seduta a sua volta sulla faccia di mia moglie che le stava leccando la figa.
Appena mi vide, si mise a pancia sopra, allargò le coscie e la penetrai con forza, mentre mia sorella e mia moglie osservavano, la scopai con foga, e poi levenni i figa, fù stupendo.
La sera stessa come Paola, io e mia moglie andammo da mio cognato e mia sorella, e dopo cena, ero intenta a gustarmi il cazzo di Gianni mio cognato, e dopo una serata di fuoco, decidemmo che ora mia figlia doveva rimanere gravida di Gianni, lo diremo ad Anna domani.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Mia figliaracconto sucessivo
Il vero padre
Commenti dei lettori al racconto erotico