Becky ha voglia di latte

Siamo salite da Becky, siamo andate in camera iniziando a baciarci e spogliarci. Una volta nude mentre ci baciavamo le faccio "sai oggi mentre non c'eri?...Fra si è svuotato i coglioni nella mia figa, con il preservativo eh", lei mi ha guardata e ha fatto il sorrisetto perverso che fa solitamente. Mi ha afferrata per i capelli, mi ha avvicinata al letto e spinta su questo. È sparita in cabina armadio e ne è tornata con la wand e lo strapon indossato. Si è inginocchiata tra le mie gambe e mentre spalmava il lubrificante sul dildo guardandomi negli occhi mi fa "tu cosa sei di preciso?"...io le ho risposto "una troia" e si è messa a ridere. Mettendomi la punta del cazzo sull'entrata della fica fa "preferisci me o Fra?", io le faccio "LUI...è molto meglio LUI si"...il Mio eterno LUI...e a quelle parole mi ha fulminata con lo sguardo. Con una spinta fortissima, mentre io urlavo dal male, è entrata dentro di me...ha iniziato a scoparmi e a chiedermi "è meglio LUI? ne sei sicura?", io le ho detto di sì e lei fa "fanculo". Ha iniziato a rallentare, io le sono andata incontro con il bacino, lei ha rallentato ancora di più e mi fa "devi supplicarmi di volerlo visto che gli altri sono più bravi di me". Mentre usciva ed entrava lentamente io continuando a muovermi le faccio "dai per favore...scopami tu", lei mi fa "stamattina ti è piaciuto?", le ho detto "non tanto, perché preferisco se ci sei anche tu...sono a disagio da sola" e tutta felice ha fatto il suo sorrisino da vincitrice.
Mi ha dato una forte spinta, si è abbassata su di me, mi ha messo una mano al collo, ha iniziato a scoparmi lentamente e affondo...a due cm dalla bocca mi ha detto "dimmi che lo vuoi, dimmi come lo vuoi".
L'ho guardata negli occhi e le ho boccheggiato che volevo lei dentro...che lo volevo forte e affondo. A quelle parole mi ha dato un bacino a stampo sorridendo, si è sollevata tornando a stare inginocchiata tra le mie gambe e infilandomi le unghie sui fianchi ha iniziato a scoparmi. Ha iniziato a scoparmi forte e abbastanza velocemente e, affondando sempre più le unghie, mi sbatteva il cazzo fino all'utero. Io ho iniziato ad ansimare e bocchegiare, lei mi ha dato una sberla in faccia dicendomi che sono una lurida troia, le ho sorriso mentre mi metteva la wand sul clitoride. Ha accesso la wand al massimo, io ho urlato ed ha iniziato a muoverla disegnando piccoli cerchi sul mio clitoride mentre usciva ed entrava da me sempre più velocemente. Ha continuato a scoparmi dicendomi di venire perché anche se ero una troia me lo meritavo per come si era comportata, io ho iniziato ad ansimare più forte, ho iniziato a sentire le gambe più leggere e formicolarmi fino a che dicendole che stavo venendo son venuta urlando. Mentre venivo lei ha rallentato il ritmo, ma non ha mosso di un cm la wand, così per un mix di cose ho iniziato a piagnucolare con qualche lacrima e allora lei si è abbassata su di me e togliendo la wand mi ha baciato le lacrime. Mi fa "cosa c'è tata?", le faccio "è intenso è troppo forte", lei ha ridacchiato e mi fa "scommetto che oggi non sei venuta così...vedi? Non sono così male...anche se non sono LUI". Ha preso il mio telefono in mano, me l'ha fatto sbloccare e mi fa "adesso mando una foto a LUI...così vede come te la passi" e io le faccio "ok...tanto gli farà piacere". È uscita da me, si è tolta lo strapon, è rimasta stesa su di me mentre mi calmavo, mi baciava le lacrime, mi dava qualche bacio a stampo e mi accarezzava la fica con una mano e con altra mi stringeva un seno. Ad una certa mi guarda le tette e mi fa "mi piacerebbe succhiarti il latte dalle tette", io ridendo le faccio "aspetta che abbia un figlio" e mi risponde "oh no posso farlo anche adesso...ma dalla figa però". Finito di dire così si è alzata, è uscita dalla stanza e vi è tornata con una siringa da cucina piena di latte e la bottiglia del latte.
Si è inginocchiata tra le mie gambe, mi ha messo l'asciugamano sotto al culo, mi ha fatto vedere la siringa e fa "voglio sentire se è più buono dalla tua figa". Ha infilato la siringa in figa, è uscita ed entrata per un po' fino a che ho sentito un liquido freddo riempirmi la fica. Ha tolto la siringa e si è messa con la faccia sulla mia fica mentre iniziava ad uscire il latte...lei era lì che se lo beveva e leccava la mia fica, io me la ridevo e ansimavo. Mentre lei beveva ne ha versato un po' sopra alla fica e se l'è fatto scorrere in bocca e mentre stava così a berlo mi continuava a ripetere quanto fosse sublime dalla mia fica. Ha preso un'altra volta il telefono in mano, mi fa "ora faccio vedere a LUI la nuova via lattea", mi ha infilato la bottiglia nella figa, ha fatto la foto e le ha mandate a LUI.
Ha iniziato a muovere la bottiglia dicendomi che era un peccato che una troia come me avesse una fica così stretta e piccolina, perché le sarebbe piaciuto infilarmela tutta dentro. Ha continuato a scoparmi con ciò che entrava della bottiglia, io ho iniziato ad ansimare e lei mi fa "senti come sei troia...pure con una bottiglia del latte" e mi ha tolto la bottiglia da dentro lasciandomi bocchegiare. Si è alzata, si è messa con la fica sopra la mia faccia, tirandomi i capelli mi fa "mangiala puttanella...sono giorni che aspetto"...ho iniziato a leccarle molto lentamente la figa da cima infondo molto lentamente. Più leccavo, anche se lentamente, più lei iniziava ad ansimare, ho iniziato a passarle la lingua su e giù un po' più velocemente fino ad infilarle la lingua dentro. Ho iniziato a scoparle la figa spingendo la lingua nelle pareti, lei ansimava, mi stringeva i capelli dicendomi quanto le piaceva. Ho tolto la lingua sostituendola con due dita, la lingua l'ho messa sul clitoride e mentre uscivo ed entravo con le dita dalla figa disegnavo cerchi con la lingua sul clitoride. Lei ha iniziato ad ansimare, io ho iniziato a muovere più velocemente la lingua, le ho infilato un terzo dito dentro, lei ha iniziato a muoversi ed io le ho morso il clitoride dicendole "sta ferma cagna". È rimasta immobile, le ho alternato morsetti al clitoride e lingua fino a che non ha iniziato ad irrigidirsi e a dirmi che stava per venire...ho iniziato a muovere più velocemente su e giù la lingua e in quel momento l'ho sentita stringermi più forte i capelli e urlare "sto venendo come una cagna".