Perché no?! 5 - Scopare il padre
di
Andrea inc
genere
incesti
Non appena vicino al lettone matrimoniale, la mamma gli si inginocchiata ancora davanti stavolta però, non per succhiarglielo ma semplicemente perché, prima di farlo salire sul letto, voleva ammirare completamente nudo il suo nuovo amante incestuoso.
Dopo avergli sfilato anche la t-shirt, gli si è messa davanti in atteggiamento adorante guardando per la prima volta, con gli occhi di una donna, il corpo nudo del suo giovane stallone.
Mentre con occhi languidi pareva voler mangiare quel bocconcino così prelibato, con movimenti lenti e misurati, si era lasciata scivolare di dosso la camiciola di seta offrendo al giovane, lo spettacolo di un corpo formoso ma ancora sodo nella sua provocante mise sexi.
Con gli stessi occhi carichi di desiderio della mamma, il ragazzo aveva ricambiato lo spettacolo proiettando verso il cielo la sua nerboruta verga, lucida e scappellata.
Animati dallo stesso istinto, si erano gettati l'uno tra le braccia dell'altra per unire le loro labbra in un bacio liquido e voluttuoso che li aveva fatti bagnare entrambi.
Sul letto lei si era precipitata subito a prenderglielo in bocca per poi girarsi ed offrire il suo sesso umido alla vogliosa bocca del figlio.
Mentre si fondevano in quell'insano ma travolgente 69, il padre e la figlia che nel frattempo erano giunti al centro commerciale, erano accoppiati ed uniti anche loro in un bacio carico di lussuria.
Dopo il pompino in macchina e col successivo scambio di segreti, il tempo pareva essere volato e si erano subito ritrovati all'interno del negozio di intimo del centro commerciale.
Con fare disinvolto, il padre aveva scelto le sue mutande ed il suo costume da bagno mentre la figlia, aveva cominciato, aiutata da un commesso dalla evidente tendenza gay, a rovistare nel reparto di intimo femminile scegliendo parecchi capi da provare.
Dopo diversi cambi, aveva chiesto al padre di entrare nel camerino per avere il suo parere su cosa comperare.
All'imbarazzo del padre per quella richiesta così anomala a causa della loro differenza di età, la ragazza avvicinandosi alla tenda aveva parlato al padre sottovoce:
-Non preoccuparti papà, Daniel è un mio amico ed è amico anche di Marco del quale è segretamente innamorato.
Lui non sa che Marco è mio fratello, ci crede fidanzati e quando veniamo qui
in negozio, si ferma davanti alla tenda per vigilare sulla nostra intimità quando ci chiudiamo dentro.
Lui è gay e qualche volta andiamo a casa sua a fare l'amore e Marco lo ringrazia ricambiando il favore a modo suo.
Non sa che sei mio padre.
Gli ho confessato che sei un mio amante segreto e di non dire niente a Marco e di mettersi davanti alla tenda se ti avessi chiamato.-
Naturalmente Lisa, che aveva le idee molto chiare in fatto di abbigliamento, aveva già scelto i capi da comperare e quando il padre era entrato, lei, completamente nuda, l'aveva abbracciato e baciato sulla bocca con la lingua attorcigliata a quella del padre.
Poi, sbrigativamente lo aveva spogliato e dopo averlo fatto sedere su uno sgabello, gli si era inginocchiata davanti e glielo aveva succhiato sino a farglielo diventare duro.
Poi, gli si era avvicinata a cavalcioni e con la gambe allargate, era calata facendoselo infilare a candela nella fica già grondante di umori.
Lei era eccitatissima e lo cavalcava come una vera amazzone alternando baci voluttuosi ad offerte di capezzoli irti alle labbra vogliose del padre che li mordeva e succhiava con bramosia.
Lei godeva di quella prima volta in modo coinvolgente ed osceno.
Il padre a stenti riusciva a trattenere il respiro sempre più pesante.
Lei aveva già raggiunto due orgasmi mentre il padre, pur godendo di quella situazione, riusciva a trattenersi grazie al fatto che solo mezz'ora prima si era scaricato sborrandole in bocca.
La cavalcata era durata più di venti minuti quando il padre in una specie di grugnito aveva biascicato:
-Togliti Lisa.. togliti.. sto per venire..-
-Vieni papà.. vienimi dentro.. godi insieme a me.. oddio godo.. godooo.. sborra papà sborra.. sborraaaaa.-
Avevano goduto insieme e Dio solo sa come siamo riusciti ad ingoiare le loro grida ed i loro rantoli di piacere.
Quando erano rientrati a casa, la mamma ed il figlio erano impegnati in cucina con gli ultimi preparativi per la cena.
segue
Dopo avergli sfilato anche la t-shirt, gli si è messa davanti in atteggiamento adorante guardando per la prima volta, con gli occhi di una donna, il corpo nudo del suo giovane stallone.
Mentre con occhi languidi pareva voler mangiare quel bocconcino così prelibato, con movimenti lenti e misurati, si era lasciata scivolare di dosso la camiciola di seta offrendo al giovane, lo spettacolo di un corpo formoso ma ancora sodo nella sua provocante mise sexi.
Con gli stessi occhi carichi di desiderio della mamma, il ragazzo aveva ricambiato lo spettacolo proiettando verso il cielo la sua nerboruta verga, lucida e scappellata.
Animati dallo stesso istinto, si erano gettati l'uno tra le braccia dell'altra per unire le loro labbra in un bacio liquido e voluttuoso che li aveva fatti bagnare entrambi.
Sul letto lei si era precipitata subito a prenderglielo in bocca per poi girarsi ed offrire il suo sesso umido alla vogliosa bocca del figlio.
Mentre si fondevano in quell'insano ma travolgente 69, il padre e la figlia che nel frattempo erano giunti al centro commerciale, erano accoppiati ed uniti anche loro in un bacio carico di lussuria.
Dopo il pompino in macchina e col successivo scambio di segreti, il tempo pareva essere volato e si erano subito ritrovati all'interno del negozio di intimo del centro commerciale.
Con fare disinvolto, il padre aveva scelto le sue mutande ed il suo costume da bagno mentre la figlia, aveva cominciato, aiutata da un commesso dalla evidente tendenza gay, a rovistare nel reparto di intimo femminile scegliendo parecchi capi da provare.
Dopo diversi cambi, aveva chiesto al padre di entrare nel camerino per avere il suo parere su cosa comperare.
All'imbarazzo del padre per quella richiesta così anomala a causa della loro differenza di età, la ragazza avvicinandosi alla tenda aveva parlato al padre sottovoce:
-Non preoccuparti papà, Daniel è un mio amico ed è amico anche di Marco del quale è segretamente innamorato.
Lui non sa che Marco è mio fratello, ci crede fidanzati e quando veniamo qui
in negozio, si ferma davanti alla tenda per vigilare sulla nostra intimità quando ci chiudiamo dentro.
Lui è gay e qualche volta andiamo a casa sua a fare l'amore e Marco lo ringrazia ricambiando il favore a modo suo.
Non sa che sei mio padre.
Gli ho confessato che sei un mio amante segreto e di non dire niente a Marco e di mettersi davanti alla tenda se ti avessi chiamato.-
Naturalmente Lisa, che aveva le idee molto chiare in fatto di abbigliamento, aveva già scelto i capi da comperare e quando il padre era entrato, lei, completamente nuda, l'aveva abbracciato e baciato sulla bocca con la lingua attorcigliata a quella del padre.
Poi, sbrigativamente lo aveva spogliato e dopo averlo fatto sedere su uno sgabello, gli si era inginocchiata davanti e glielo aveva succhiato sino a farglielo diventare duro.
Poi, gli si era avvicinata a cavalcioni e con la gambe allargate, era calata facendoselo infilare a candela nella fica già grondante di umori.
Lei era eccitatissima e lo cavalcava come una vera amazzone alternando baci voluttuosi ad offerte di capezzoli irti alle labbra vogliose del padre che li mordeva e succhiava con bramosia.
Lei godeva di quella prima volta in modo coinvolgente ed osceno.
Il padre a stenti riusciva a trattenere il respiro sempre più pesante.
Lei aveva già raggiunto due orgasmi mentre il padre, pur godendo di quella situazione, riusciva a trattenersi grazie al fatto che solo mezz'ora prima si era scaricato sborrandole in bocca.
La cavalcata era durata più di venti minuti quando il padre in una specie di grugnito aveva biascicato:
-Togliti Lisa.. togliti.. sto per venire..-
-Vieni papà.. vienimi dentro.. godi insieme a me.. oddio godo.. godooo.. sborra papà sborra.. sborraaaaa.-
Avevano goduto insieme e Dio solo sa come siamo riusciti ad ingoiare le loro grida ed i loro rantoli di piacere.
Quando erano rientrati a casa, la mamma ed il figlio erano impegnati in cucina con gli ultimi preparativi per la cena.
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