Le cinesine 3.

di
genere
sadomaso

Da tempo accadeva che la sera le bamboline erano sfinite, cotte ed allora scopare con me nisba! Sempre eccitatissimo per la loro bellezza ero costretto a masturbarmi ed allora chiesi a loro se nel casino dove stavano prima ce n'era una solo per me che avrei naturalmente ben compensato ed allora una di loro telefonò e poi mi disse che c'era una negretta minutina molto carina do viso e dalle formine gustosissime. Dissi subito di sì ed alla sera stessa la morettina venne a casa mia e rimase lì solo per me. Quella sera cenammo tutti insieme poi le cinesine si chiusero nella loro stanza ed io e Sulaima andammo in camera mia dove lei si spogliò tutta e potei così ammirare la sua bellezza fisica ed il visetto coronato da splendidi occhioni che avrebbe fatto tirare l'uccello anche ad un centenario malridotto! Mi spogliai anch'io e ci abbracciammo stretti ambedue eccitatissimi e subito lei si prese in bocca il cazzo che in un attimo era ingrossato ed indurito da far paura ma lei mi chiese subito di infilarglielo prima in figa ma poi, subito dopo anche nel culetto che già se lo vedeva lacerato dalle mie dimensioni ma comunque lo voleva sentire tutto dentro di lei. Mi misi a leccarle la fighina che poco dopo iniziò a spruzzare di continuo ed allora le allargai le coscette e, senza tanta delicatezza glielo infilai in figa facendola sobbalzare, gridare di dolore ma subito dopo la sofferenza si trasformò in piacere e lei riprese a godere, squirtare di nuovo e, quando le sborrai tutto dentro, fu lei a girarsi a pancia sotto chiedendomi di possederla analmente senza neanche darmi un pò di tempo per ricaricare le batteria del cazzo per sfondarle l'appetisosissimo culetto, piccolo, sodo, elastico e, quando gli ci infilai due dita dentro, proprio per prendere tempo eriprendere le energie, lei si lasciò andare innondandomi la mano di umori e così: due dita nel culo, e l'altra mano intera la introdussi nella figa facendola gridare di piacere. Che gusto, che piacere, che gioia: come me la stavo godendo, ragazzi!! Intanto il batacchione si andava irrigidendo ed allora liberai entrambi i buchi invasi digitalmente e dopo mi lubrifiai il cazzone col gel e subito lo appoggiai all'ano di Sulaima che diede un lughissimo sospiro e lasciò andare un gridolino doloroso per lei ma eccitantissimo per me che stavo realizzando la soddisfazione di possederla inculandola e la stantuffai non sò più per quanto tempo facendola gridare, gemere, godere pazzamente. almeno lei così mi diceva di stare provando! Dopo che le sborrai un'infinità irrefrenabile, si spalancò la porta della mia camera e le cinesine completamente nude, si tuffarono letteralmente sul lettone e, una si dedicò a baciare in bocca Sulaima e l'altra fece altrettanto con me. Scopai tutt'e tre e non mancai all'appuntamento coi culetti cinesi ma dopo però crollammo tutti e ci lasciammo andare passando al pianeta del sonno ristoratore. Che goduria...e chi stava meglio di me? Con quelle tre gnocchette che reggevano l'economia della mia "famiglia" e davano appunto sostegno e tantissimo sesso, piacere....e quello era solo l'inizio di un felicissimo periodo della mia vita!
scritto il
2024-06-28
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