Gemo

di
genere
dominazione

Mi ha fatto comprare un chilo di hennè nero, lo ha impastato con acqua e ha cominciato a imbrattarmene tutto il corpo. Diventavo tutto nero a vista d'occhio. Mi ha vincolato le gambe in massima apertura con un costrittore e mi ha sospeso per le braccia fino a tenermi a piedi del tutto sollevati sulle punte. In questa posa mi ha fatto dondolare. Mi ha fatto mordere una palla e mi ha infilata un plug a cipolla nel culo. Poi se ne è andato prendere una boccata d'aria in passeggiata e quando è tornato ero già più morto che vivo. È tornato in compagnia di suo fratello, che già avevo incontrato e conosciuto tanto tempo fa. Hanno impugnato le fruste e mi hanno scorticato uno sul davanti l'altro sul dietro. Ad ogni colpo l'Henné si squagliava riducendomi a strisce bianche e nere (e un po' tanto anche sul rosso) come una zebra africana. Per finire l'opera mi hanno slegato, liberato dal morso che avevo in bocca e ho dovuto pomparli fino alla sborra. Non contenti hanno tolto il plug che tenevo in culo e lo hanno sostituito con i due manici delle loro fruste cagionandomi un dolore atroce e persistente. Mi penzolavano dall'ano come una coda. Mi hanno capovolto sulla poltrona e si sono esercitati a sputarmi addosso da un metro e mezzo di distanza per vedere chi e dove faceva più centri. Per finire mi hanno pizzicato da cima a fondo con le loro unghie acuminate, uno da destra l'altro da sinistra a gara per vedere come mi dimenavo e per farmi soffrire. Poi mi hanno catapultato in uno scatolone sigillandone il lembi col nastro adesivo, dove stavo rannicchiato, nascosto alla loro vista, sudando lacrime e pene. Li sentivo divertiti che con molta calma si facevano un drink prima di salutarsi e di dirsi reciprocamente: “È stato bello” e “Alla prossima caro gemello”. Mi domando e dico se è questa la maniera giusta di gestire una rimpatriata, una volta all'anno forse, fra consanguinei, tirando per giunta in mezzo me, che sono un estraneo, nel ruolo di vittima sacrificale.
scritto il
2024-10-18
9 8 6
visite
2
voti
valutazione
4.5
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Bevo e trattengo

racconto sucessivo

Trovo un amico
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.