Tutte schiave del patriarcato – Parte II Le famose cedono chinando il capo

di
genere
orge

Il giorno successivo quella gigantesca gangbang le femmine furono caricate su carri bestiame e deportate in Russia per essere usate come vacche da monta dai moscoviti e in California per essere esibite come troie a Hollywood.
Il loro posto fu preso da una schiera infinita di attrici, registe, scrittrici, cantanti, politiche e influencer che, nude e affamate, furono condotte al guinzaglio dalle nuove Pattuglie del Patriarcato.
Alle Sacre Pattuglie spettava il compito di svezzarle a suoni di nerchie in ogni buco poi fecero il loro ingresso al centro del Colosseo.
JULIUS CEASAR BLACK aveva ai suoi piedi un paio di puttanelle succhiacazzi che lo spompinavano con cura e diligenza.
Esaltato da quel trattamento speciale il Leader urlò nei microfoni:
“FORZA RAGAZZI DATECI DENTRO! TROMBATELE SENZA PIETA’!”
A quel grido di battaglia un’orda di diecimila uomini si rovesciò nell’arena circondando ogni singola donna e ragazza e iniziando a trapanarle in ogni dove.
Le donne famose urlavano pietà:
“NOOOO BASTAAA! VI SUPPLICHIAMO! NON FATECI QUESTOOO!”
A ricevere un trattamento speciale furono le politiche, costrette a votare seduta stante la cancellazione della Legge Merlin rendendo di nuovo perfettamente legali i bordelli.
“IN OGNI CITTA’ E PAESE FAREMO UN GRANDE BORDELLO DOVE METTERE TUTTE LE DONNE E USARLE COME CI PARE!” proclamò il Leader.

scritto il
2024-12-04
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