Fantascienza

Le ultime storie per adulti del genere fantascienza

Il genere Fantascienza raccoglie i racconti il cui tema narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere piú o meno plausibilmente scientifico e si incrocia con l'erotico, in una mescolanza di fantasia erotica e scienza.

75 racconti erotici del genere fantascienza e sono stati letti 124.8K volte.

Alpeggio: I misteri della montagna. Cap: I°A fine anno scolastico aveva bisogno di un po’ di vacanza-relax; pertanto chiese alla madre il permesso di recarsi all’alpeggio dal nonno, al quale ero molto legato. La malga, poco distante dal paese, era facilmente raggiungibile con alcune ore di marcia, per cui di buon mattino e lo zaino con un po’ di guardaroba sulle spalle si incamminò verso la montagna che lo aveva visto crescere e zampettare sin da piccolo. Lo entusiasmava il pensiero di riappropriarsi dei profumi ...tempo di lettura 24 minscritto il
2024-09-15
di
Andrea10F09
Sei mio! Cap. I Nicola: il sogno rivelatoVittorio, intimorito e sgomento davanti alla creatura che gli si parò davanti, cercò con lo sguardo una via di fuga da quella bestia che affermava , informandolo, che sarebbe stato suo. Dopo una lunga e dura settimana di studio per prepararsi ad un difficile esame era andato a letto, assopendosi quasi subito, lasciando la finestra schiusa per il gran caldo. Mosche, zanzare, ronzii, un leggero vibrare d’ali e una strana luce dorata riempì la sua camera. Pochi istanti per svegliarsi ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-08-25
di
Andrea10F09
Eppure nessuno notava questa cosa se non vi era nel giroper una singola come me ,lavoratrice i compiti bisogna pur sempre portarli a termine organizzarsi la giornata poi è la cosa più importante e il passaggio al supermercato era una tappa almeno due tre volte alla settimana la velocità con cui si facevano le cose era ormai un'azione autonoma, banco frutta, banco assortimento carni, una passata veloce ai sughi, pasta poi di corsa alla cassa, infilandosi nel traffico parcheggiare e via di corsa una doccia ,mentre sentivo suonare il telefono ,pronto ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-08-19
di
angela 69
Era così bello pensare che nessuno ci notasse ero di ritorno dal'ufficio quando mi venne in mente che dovevo comprare qualcosa ai grandi magazzini ,era di strada quando decisi di fruttare l'occasione senza che riuscissi di nuovo ,era stata una giornata dura ma preferii di farlo subito . quindi parcheggiai nel seminterrato e trovando posto subito ,entrai dentro e già l'aria cambiò il caldo dell'estate appena iniziato si faceva sentire ed io con la mia tenuta d'ufficio ero già tutta sudata vidi una panchina vuota e decisi di rimanerci ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-08-18
di
angela 69
Lo penso sempre è lo vorrei tantissimo Ciao a tutti, allora siccome io già mi trovo lontano di mia moglie, è mi manca molto fare l'amore, ho scopare qualcuna in grado è capace, di soddisfarmi ha me e il mio gran cazzone, cmq già da qualche mese lo penso ogni momento, e mi eccita tantissimo come un cavallo in calore, il mio pensiero di tutte le sere, che mi farebbe una sorpresa mia moglie, è che venisse direttamente dove alloggio residenz in camera diretto, messo disteseso nel lettone che condivido ...tempo di lettura 2 minscritto il
2024-08-17
di
Sic-Sar
Bounty Hunters 3(È passato molto tempo da quando ho pubblicato i primi due frammenti di questa storia. Chi fosse interessato dovrà andare molto indietro nella mia cronologia per trovarli, ma ci sono. ) Il privè non era questo granchè; in pratica una sala rettangolare, vuota tranne un divano rosso a mensola su uno dei lati lunghi, ampio abbastanza da dormirci o farci dell'altro, e un tavolo rotondo. Questo aveva una base a colonna ionica che non ci azzeccava nulla con l'ambiente, uno spazio esterno ...tempo di lettura 9 minscritto il
2024-08-15
di
Hermann Morr
Extraterrestre capitolo dueCapitolo 2: Sandra giaceva ancora tra le braccia dello sconosciuto, il corpo sfinito, ma la mente era un turbine di pensieri. Il calore del pomeriggio di Ferragosto si era lentamente dissolto, sostituito da una brezza serale che penetrava attraverso la finestra aperta, rinfrescando la stanza satura del loro odore. La pace che aveva sentito subito dopo il loro incontro si stava sgretolando, lasciando spazio a una sensazione di incertezza. L'uomo accanto a lei, finora un enigma di seduzione e potere, sembrava ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-08-12
di
AngelicaBella
ExtraterrestreCapitolo 1: Il sole di Ferragosto filtrava attraverso le persiane abbassate, proiettando sottili linee di luce sul pavimento della stanza di Sandra. L’aria era densa, il silenzio pesante come la coperta estiva che non riusciva a scrollarsi di dosso. Sandra si girava nel letto, cercando una posizione in cui il calore non le opprimesse il corpo, ma era inutile. Ogni centimetro della sua pelle era invaso da una sensazione di disagio, amplificata dalla solitudine che si era fatta più acuta ...tempo di lettura 9 minscritto il
2024-08-12
di
AngelicaBella
Ma non lei che indui tuttoE come pensavo, era lei che entrò dopo i l primo suono ,aveva le chiavi. mi trovò ancora a gambe aperte la mia figa gonfia e i seni che poco fa avevano allattato wuuuaaau mi sembri una mamma che ha appena partorito ,giusto feci io ho dato alla luce anche una bimba ,hooo noooo fece lei ancora con queste cazzate ,lo so non crederai ma questa è la figlia di mio figlio e mi ha anche detto che la prossima sarai ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-08-10
di
angela 69
La casa infestataEra l'anno del signore 1284, e l'inverno era lungo e rigido, e Donna Letitia si era comprata da un oscuro viandante le conoscenze necessarie per fare un patto con il maligno, pagando con l'unica cosa che aveva: il suo corpo giovane, vergine e non ancora sformato da gravidanze e lavoro, dato che – malgrado fosse da anni in età da marito – a diciotto inverni non aveva ancora conosciuto uomo prima dell'oscuro viandante. Aveva pattuito, la sua verginità per le conoscenze arcane per ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-08-10
di
Alpha Master
Me ne sono accorta tardi 3 son passate settimane ma è di sera che il mio pensiero rigurgita tutto quello che successe, poi il dubbio sparisce lasciandomi più che bagnata il mio ventre comincia a vibrare lasciandomi sensazioni stupende, sono da allora che non vedo un uomo al sol pensiero quella mano diventa fuoco ,brucia da farmi stare male poi il tutto sparisce e come al solito sento entrarmi qualcosa come ora ,quella sensazione di pienezza infondo alla vagina, torturarmi l'imbocco del'utero farsi spazio a poco alla ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-08-06
di
angela 69
Me ne sono accorta tardi 2Ritornai in me sparecchiando ma tenendo sempre un occhio il vialetto di casa, la mia mente un po confusa ripensavano tutto ritornava in mente sempre la sua mano ferma davanti a me un brivido mi percorse la schiena, e come un ago qualcosa pungermi la tempia portai la mano sul punto in segno di difesa ma mi si fermò a metà strada, un forte senso di penetrazione mi afferrò facendomi stringere le gambe, poi mi resi conto che avevo solo ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-08-04
di
angela 69
Me ne sono accorto tardi .1 Che bello se fosse possibile, ma credo che ci siano, anche se truffatori che hanno questo potere , mi trovavo sola in casa in una mattina che già alle sette non si poteva respirare ,accendo il condizionatore accendendo solo lo split in corridoio ,ciò mi permette di rinfrescare fino a mezzogiorno, per poi spegnerlo automaticamente dal cellulare . Ero in bebidol leggerissimo ritenuto da me freschissimo ,quando sentii bussare ,presi l'accappatoio pensando a un corriere o al massimo il postino ed apri ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-08-02
di
Angela 69
A tale from the cryptIl cane a guardia della cripta ringhiò, piano. E sul fondo delle sue pupille dilatate passò un guizzo d'inferno. Rye'l Hiedh aveva paura di quel cane, come no. Una paura dell'altro mondo, a voler fare dell'umorismo di bassa lega. Il mago non amava i cani, anzi, li detestava, dal lontano giorno in cui, da bambino, aveva incautamente abbracciato da dietro il levriero di sua nonna, ricavandone un morso in piena faccia. A un soffio dall'occhio destro, per la precisione. Cani ...tempo di lettura 17 minscritto il
2024-08-01
di
RomanDeVil
L'iniziazioneLaura guardò fuori dalla finestra: la luna stava per sorgere, il suo momento stava per giungere: adesso aveva diciotto anni, erano passati quattro anni da quando aveva chiesto di diventare novizia, si era impegnata al massimo… e adesso era pronta per l'iniziazione, per la sua nuova vita. Guardò la stanza dove si trovava, le spoglie mura di pietra le ricordavano che era la stanza dove sarebbe avvenuta la purificazione. Era già un pezzo che aspettava, la vasca di pietra al ...tempo di lettura 9 minscritto il
2024-07-30
di
Vixen
Il respiro del boscoQuella mattina Giovanni era uscito molto presto e si era recato a correre subito dopo l'alba; la sua giornata, come assessore all'urbanistica, sarebbe stata fitta d'impegni, e lui preferiva godersi un po' di quiete prima di affrontarla. In cuor suo Giovanni maledì la moglie: era stata lei, infatti, ad insistere perché lui facesse un po' di attività fisica, in modo da smaltire, o quantomeno compensare, la pancetta che si era fatta strada nel suo fisico a causa della vita sedentaria. ...tempo di lettura 10 minscritto il
2024-07-27
di
RomanDeVil
Mega-metaversoEccolo. Sono ancora avvolto da quel buio soffocante, una totale e silente assenza di particelle, di atomi, di quark. Il nulla mi avvolge, ma sono immobile, lo percepisco, il mio corpo non esiste, ma si trova legato ad una gogna. Il nero, il vuoto assoluto, il silenzio rumoroso, avvolge la mia essenza. Sono bloccato, non posso muovermi, sono legato senza avere corde, ad una gogna che, se esistesse , sarebbe in legno borchiato. Non c'è il tempo, eppure sto aspettando qualcosa. ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-07-09
di
ValeLo
Il progetto - Capitolo 12Seduta sul bordo del letto, Lisa guardava le pareti della sua stanza d'ospedale. Sospirò profondamente, sentendo un peso opprimente sul petto. Quella stanza, che ormai conosceva in ogni suo dettaglio, le stava stretta come un vestito troppo piccolo che minacciava di soffocarla. I suoi pensieri vagavano, esplorando gli angoli più remoti della sua mente potenziata. I suoi desideri, i suoi sogni, sembravano troppo grandi per essere contenuti in quella esistenza confinata. Si sentiva come una farfalla intrappolata in un barattolo ...tempo di lettura 17 minscritto il
2024-06-30
di
Mosec
Rombo di tuono - Capitolo 11Il pomeriggio, Mark entrò silenziosamente nella stanza di Lisa. Si avvicinò al suo letto e rimase in piedi, osservandola con un'espressione imperturbabile. Lisa, notandolo, alzò gli occhi dal libro che stava leggendo e lo salutò con un sorriso ironico. "Ecco il nostro consulente anonimo. Come va, Mark?" Mark le rispose con un sorriso professionale, nascondendo dietro quella facciata la complessità dei suoi pensieri. "Ciao, Lisa. Volevo fare due chiacchiere con te, se ti va." Lisa annuì, curiosa. "Certo, dimmi tutto." ...tempo di lettura 8 minscritto il
2024-06-29
di
Mosec
Il giorno dopo - Capitolo 10Il mattino seguente, la luce del sole filtrò attraverso le tende, illuminando delicatamente la stanza. Manuela fu la prima ad aprire gli occhi, trovandosi avvolta nel calore delle lenzuola e nella presenza di Mark accanto a lei. Per un momento, rimase immobile, lasciando che i ricordi della notte appena trascorsa riaffiorassero nella sua mente. Mark si svegliò poco dopo, incontrando lo sguardo di Manuela. Un sorriso complice si disegnò sui loro volti, riflettendo la condivisione di un'esperienza intima e appagante. "...tempo di lettura 16 minscritto il
2024-06-28
di
Mosec
Le Cronache del mondo anticoAleria (racconto ero/fantasy) .. Il nostro mondo dalle polveri di un’altro universo.! Un’esclamazioni così poteva risultare folle e farvi cacciare dalle sale della conoscenza e dai più nominati seggi dei sapienti. Invece oggi sappiamo che dalle ceneri, di un altro universo nasce il nostro mondo. All’inizio non aveva nome ed ancora oggi non è stata trovata nessuna stele su quale nome avesse in origine, era dominato dal caos la pura essenza e matrice di quello che conosciamo oggi ...tempo di lettura 55 minscritto il
2024-06-27
di
Lordark
La danza dei corpi - Capitolo 09La serata aveva preso una piega inaspettata quando la dottoressa Manuela, neurologa di fama, alzò un po' troppo il gomito e si rivolse a Mark, il consulente dell’intelligenza artificiale, con parole cariche di tensione e provocazione: "Oltre ad essere un consulente anonimo sei un porco maniaco!". Il tono della sua voce, pur nella drasticità delle parole, era più malizioso che dispregiativo, quasi un gioco per sondare la reazione di Mark. Proprio in quel momento, un cameriere anziano si avvicinò ...tempo di lettura 10 minscritto il
2024-06-27
di
Mosec
Il dolce - Capitolo 08Nello stesso giorno in cui Manuela si concesse un momento tutto per sé con Mark, approfittando del miglioramento delle condizioni di Lisa, i genitori della ragazza ottennero finalmente il permesso di farle visita. L'attesa era stata lunga e carica di apprensione per loro, che non vedevano la loro unica figlia da quando era stata ricoverata. Il padre di Lisa, Roberto, entrò nella stanza con passo esitante. La sua pelle abbronzata e segnata dalle intemperie raccontava la storia di lunghe giornate ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-06-26
di
Mosec
L'Appuntamento - Capitolo 07Capitolo 7: L'Appuntamento Qualche giorno dopo il loro incontro iniziale, fu Manuela a prendere l'iniziativa in modo inaspettato. Un messaggio raggiunse Mark mentre era immerso nel lavoro, facendogli sollevare un sopracciglio per la sorpresa. Manuela gli proponeva un appuntamento per pranzare insieme in un rinomato ristorante locale, noto per la sua cucina raffinata e l'atmosfera elegante. La proposta colse Mark di sorpresa, ma fu accolta con entusiasmo. Il consulente, solitamente abituato a gestire situazioni professionali, si ritrovò piacevolmente spiazzato da quell'invito. ...tempo di lettura 12 minscritto il
2024-06-25
di
Mosec
Il confronto - Capitolo 06Mark andò a fare visita a Lisa nella sua stanza d'ospedale. L'atmosfera era inizialmente tesa, con Mark che sembrava a disagio per le conversazioni precedenti che avevano avuto. Lisa, notando il suo imbarazzo, decise di prendere l'iniziativa per alleggerire la situazione. "Ehi Mark, sono contenta che tu sia venuto," disse Lisa con un sorriso accogliente. "Come stai?" Mark si rilassò visibilmente al suo tono amichevole. "Sto bene, grazie. Sono qui per vedere come stai tu. Come ti senti oggi?" Lisa ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-06-24
di
Mosec
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