Il principe del foro (Pt 8 - La direttrice d'orchestra)

di
genere
trio

NDA: Avrei scelto, oltre a questa, anche la categoria "Dominazione".



Si sta avvicinando il 19 Aprile, compleanno di Ada, Davide già aveva in mente due regali.
Il primo regalo viene recapitato a Davide tramite un pacco postale mentre per il secondo aveva bisogno di una mano.
Quella sera Davide espone l' idea a Daniela, la quale, entusiasta accetta, solo che, stando alle sue parole, Ada avrebbe dovuto fare "la brava mogliettina" visto che il marito sarebbe ritornato per festeggiare il suo compleanno.
Davide e Daniela, eccitati all' idea, scopano come ricci.
Ada, invece, per il momento, si doveva accontentare di un sesso coniugale scialbo e senza fantasia.
Finalmente arriva il 25 Aprile, Ada accompagna il marito all' aeroporto insieme alla figlia, poi accompagna quest'ultima a casa di un'amica.
Lasciata Valentina chiama Davide, Davide le dice di raggiungerla a casa sua.
Verso le undici Ada arriva a casa e vede Davide e Daniela che sorseggiano un caffè.
"Davide, non capisco...".
"Ti spieghiamo tutto per strada, intanto ho prenotato da Remo, stesso tavolo, ma stavolta saremo in tre, ad ogni modo lei è Daniela".
Daniela, ben conscia di quello che stava per accadere, le stringe la mano sorridente, Ada, quasi meccanicamente ricambia.
Ada e Daniela sono sedute dietro, Davide attacca a parlare: "Lei è uno dei miei regali di compleanno per te, è tutta tua. Adesso mangeremo qualcosa da Remo, poi andremo nella sua casa di campagna e lì sarai tu a dirigere le danze, farai la direttrice di orchestra".
Ada comincia ad avere gli occhi a cuoricino, Daniela allora comincia a baciare Ada che ricambia con gusto.
"Bene, vedo che vi state conoscendo".
Ada è già calata nel ruolo di direttrice, ordina a Daniela di masturbarla e di leccarle i capezzoli. Daniela obbedisce ravanando il clitoride e torturando a colpi di lingua i capezzoli turgidi. Ada è un lago, il suo orgasmo, strozzato, arriva giusto in tempo per parcheggiare.
A tavola le due donne avevano monopolizzato l' attenzione, specie Daniela con quella gonna svolazzante aveva calamitato gli occhi di tutti gli uomini addosso a lei.
"Chissà dopo quante litigate! Non vorrei essere al loro posto", esclama Davide provocando le risa delle due donne.
Il feeling tra Ada e Daniela è già sbocciato.
Tra il ristorante di Remo e la casa di campagna di Daniela c'è un ora di macchina.
Stessa disposizione di posti dell' andata, nemmeno il tempo di arrivare al casello che Ada già è alle prese con la fica di Daniela. Con voracità la lecca senza sosta, Davide, da sopra i pantaloni si tasta, i rumori delle leccate di Ada e dei mugolii di Daniela sono di una carica erotica micidiale.
"Cristo Ada sei insaziabileeeeee".
Con la testa piegata all' indietro Daniela scarica il suo orgasmo.
"Per adesso può bastare" sentenzia Ada.
La casa di campagna sembra perfetta per quel tipo di incontri.
Entrati nel salone Ada spinge Davide sul divano: "Ora tu ci guardi, senza fare nulla, ti è concesso solo toccarti il cazzo ma non te lo devi tirare fuori".
Ada e Daniela si abbandonano ad un lungo bacio, le loro lingue sembrano due fruste.
Davide sempre più eccitato è tentato di tirarsi fuori l' uccello.
Ada lo rimprovera: "Eh no, conosci la regola, se fai il bravo hai qualche possibilità di partecipare, altrimenti guardi solo".
Davide subisce in silenzio Ada, nel frattempo, aveva già indugiato con un dito nel buchetto posteriore di Daniela.
Ada ordina a Daniela di mettersi a pecora sul tavolo.
Daniela esegue, Ada le allarga le gambe, alza la gonna della donna e allarga il buchetto e, rivolgendosi a Davide gli chiede: "Lo vuoi?".
Davide, mestamente risponde di Si ma Ada ancora voleva giocare: "Per adesso è mio, poi se farai il bravo te lo concedo".
Non prima di essersi leccata le dita Ada passa a penetrarla. Dalla faccia di Daniela escono smorfie di dolore. Ada, mossa da compassione, comincia a leccare la patata della sua compagna di giochi.
Daniela sembra cambiare espressione, dal dolore al godimento.
"Mmm vedo che qui la nostra amica si è abituata subito".
Davide vorrebbe dire qualcosa ma è totalmente preda di qualcosa di forte, il cazzo che preme sui pantaloni comincia a fare male, le palle invece si sono ormai gonfiate a dismisura.
Ada ormai aveva assunto più le sembianze di una ventosa, lecca, succhia e, con le dita, scava in quell' antro.
Daniela stava impazzendo come non mai.
"Mmm che bello Adaaaaa".
Usandola come un piccolo cazzo Ada piega a lingua ad U e comincia a penetrare Daniela, sempre più aperta e bagnata.
L' orgasmo di Daniela è devastante: "Adaaaaa siiiii che bellooooo".
Smaltito l' orgasmo Ada invita Daniela ad alzarsi e l' abbraccia: "Sei stata fantastica amore".
"Mai quanto te con quella lingua".
Avvicinandosi all' orecchio Ada sussurra una cosa a Daniela. I due si guardano Davide e se la ridono.
Davide: "Cosa avete in mente?". Le due donne non rispondono.
Ada comincia a spogliarsi e, approfittando sia della sua elasticità che della resistenza del tavolo in sala da pranzo, si mette seduta e allarga le gambe.
Massaggiandosi il clitoride comincia ad impartire degli ordini precisi a Davide.
"Avvicinati!".
Davide si avvicina come fosse in stato catatonico.
"Ora in ginocchio, e porta la faccia qui davanti".
Davide esegue.
"Odora e dai solo una leccata, ma solo una".
Davide esegue.
"Bravo, ti stai comportando bene, voglio darti un piccolo premio, Daniela dagli il mio tanga".
Daniela lancia il tanga verso l' avvocato.
Ada gli dice che può farci quello che gli pare ma che ancora non è ora di tirarsi fuori il cazzo.
"Ora che ne dici, amore mio di farmi godere?". Daniela capisce cosa vuole Ada quindi comincia a leccare.
Anche la lingua di Daniela sa dove colpire, Ada riceve ben volentieri quel trattamento. Davide, è sempre di più una maschera di sudore mentre odora le mutande di Ada.
Quando Daniela comincia ad infilare le dita Ada tira fuori un piccolo squirt. Daniela, ben compiaciuta si lecca le dita mentre Ada invita Davide ad unirsi a loro.
Le due cominciano a tirargli giù pantaloni e mutande. Il cazzo che si ritrovano è immenso. I testicoli gonfi.
Ada ordina a Daniela di succhiargli la cappella mentre lei si dedica amorevolmente a quelle due ormai palle da bowling.
Davide esplode subito. Non ce la faceva proprio più.
Daniela aveva la faccia ricoperta di sborra, Ada, mentre lecca tutto quel liquido guarda Davide e gli dice: "Era previsto anche questo, ma non ti preoccupare che anche io voglio divertirmi, te amore mio?".
"Eh sì, tra una cosa e l'altra è da un po' che non me lo dà quindi ho pure gli arretrati su questo cazzone" risponde Daniela.
Davide è preda di spasmi muscolari dati dai colpi di lingua delle due donne ma, come previsto, nemmeno dopo un minuto il membro torna a svettare.
Ada ordina a Davide di sedersi sul divano.
"Vai amore mio, visto che hai gli arretrati".
Daniela si posiziona a gambe larghe e si impala. Ada, sedendosi sopra il bracciolo, si masturba e si scambia colpi di lingua con Daniela, la quale già aveva preso il suo consueto ritmo.
"Ora prendi a schiaffi le chiappe di questa scrofa" ordina perentoria Ada.
Davide esegue.
Daniela gradisce.
Ecco che alla fine Daniela annuncia il suo orgasmo.
"Mmmm mamma vengooooo".
Ada allora ordina a Daniela di sfilarsi il cazzo e comincia a leccarlo. Adesso era il turno del culo. Ada ordina a Daniela di rimettersi a pecora sul tavolo.
A Davide dice di avvicinarsi, la direttrice si posiziona sotto. Lecca di nuovo il cazzo e poi ordina a Davide di inculare Daniela senza un pizzico di misericordia. Davide è uno stantuffo. Daniela riceve colpi ben assestati ed inoltre Ada, sempre da sotto, lecca la fica.
"Si guarda come si apre bene questo culetto" osserva Davide mentre, come un toro, la monta.
Altro organo in arrivo per Daniela. Questo però la mette KO.
Ada, allora, decide di darle il cambio, sempre a pecora ordina a Davide di trivellarle la fica. Davide esegue ed il cazzo entra come un cucchiaio nel tiramisù.
Daniela, in piedi, si guarda la scena divertita vellutandosi la vagina.
Ada incita Davide ad andare più veloce. Davide ormai le mette una mano sulla spalla per avere più equilibrio.
La mazzata per Ada è in arrivo, la fica, prima contratta, rilascia la scarica di piacere dilatandosi.
Estratto il cazzo Ada però voleva di più.
"Adesso rompilo a me il culo". Davide si fionda, le pareti lasciano entrare quel palo di carne.
"Mmm madonna che belloooo".
Daniela, alla vista di quella scena, prende a masturbarsi.
La scarica di piacere stavolta stava coinvolgendo Davide.
Ada gli ordina di sfilarsi e venire sulle sue tette.
Davide esegue.
Prima che il liquido esca Ada fa in tempo a chiamare Ada a sé.
La sborrata comincia a colare sulle tette, Daniela lecca quella destra e Ada si porta alla bocca quella sinistra ripulendole dal liquido.
Stravaccato sul divano Davide si gode quel momento di beatitudine.
Nel frattempo si era fatta ora di cena, allora i tre decidono di mettere su un piatto di pasta. Mentre le due donne armeggiano in cucina Davide esce un minuto a prendere una boccata d'aria fresca, apre la macchina, prende il pacchettino e lo da ad Ada.
"Buon compleanno".
Ada lo apre e si fionda sulle braccia di Davide per ringraziarlo.
"Con questo ci possiamo divertire per strada, ma il telecomando lo tengo io però".
scritto il
2025-02-19
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