Sconvolgimento della tranquillità cap2

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genere
dominazione

Sconvolgimento della tranquillità Cap 2
Il giorno seguente tutto si svolse come nulla fosse ma all’uscita della scuola i due ragazzi affiancarono Clara chiedendogli se li invitava a pranzo
Sapeva che era inutile dire di no, gli disse di aspettarla alla villa e di stare attenti a non farsi notare
Dopo quindici minuti erano di nuovo tutti insieme in casa
- raccontaci prof a cosa hai pensato quando siamo andati via , dicci se la fica ti bruciava , dicci cosa hai fatto , vogliamo sapere tutto
- ragazzi!! Mi sono fatta la doccia e sono andata a dormire c’è poco da sapere ma adesso vi preparo il pranzo
. eh no mia cara . Adesso tu sai bene cosa devi fare, dopo queste ore a scuola fai la Pipì
Inutili flebili proteste poi gli chiese dove doveva farla
-nel cesso a cosce larghe
Si misero davanti a lei mentre si scendeva le mutandine e si sedeva sulla tazza , gli tenevano le cosce allargate anche se lei collaborava , quando finì urinarono anche loro nel lavandino Gianni volle che gli regesse il cazzo mentre la faceva
Urinò e Clara sentì il pene gonfiarsi nella sua mano
- avanti prof scuotilo un po’ e poi ripuliscilo con la lingua
- per favore no ti prego
Clara non aveva potuto rialzarsi le mutande e Gianni gli poggiò una mano sul culo nudo fino a portarsi con un dito sul buchino del culo
-vuoi che lo infilo dentro
-è poco igienico ti prego aaaahhh fermo, fermo
Si gettò a bocca aperta sul cazzo e lui fece uscire il dito dal culo , leccò e poi gli fu detto di succhiare quando lo fece la mano si spostò sulla fica e iniziò a sditalinarla
- sei bagnata prof senti anche tu Guido , senti che lago
-ma ragazzi è la pipì
-non dire cazzate ci vuoi far credere che non sei una porca? Che i cazzi non ti eccitano?
Non rispose perché Guido gli stava infilando il cazzo nella fica facendola smaniare
-credo che il tuo pensiero di ieri notte sia stato questo momento. E’ vero’
Non rispondeva ma succhiava con foga e smaniava , provava piacere e stava per godere
Cominciò a respirare affannosamente emetteva lamenti di piacere era giunta all’apice della goduria mentre sussurrava, si siii ,Gianni si bagnò un dito con la saliva e lo spinse nel culo ma questa volta lei gridò di piacere
Sentì lo sperma caldo sulle chiappe riprese a succhiare mentre il dito restava nel culo
Quando Gianni gli inondò la bocca lei ingoiò in parte e lui sfilò il dito passandolo sotto il naso mentre lei lo guardava
-Odora del tuo culo , devi fare la cacca?
-no , ma che domande mi fai, siete stati bravi mi avete fatto godere
-non mi hai risposto. Ti ho chiesto se devi fare la cacca
-non credo, adesso no non ho lo stimolo
-adesso ci pensiamo noi
-dai ragazzi che cosa vi sta saltando in testa, fatemi andare a preparare il pranzo
Guido si recò in cucina e in un bicchiere aveva messo dell’olio di semi Gianni la fece mettere seduta sulla tazza ma questa volta a rovescio in modo di stare di schiena
Protestava ma le proteste e implorazioni non valsero a nulla sentì l’olio colare lungo i glutei e un dito ruotare sul buchino
Lei respirava forte a bocca aperta con gli occhi sgranati poi un lamento quando si senti penetrata
Ora il dito gli grattava l’interno del culo poi cominciò anche a scorrere su e giù
-oooohh mi fai male smetti non resisto
-spingi , spingi prof fai la cacca da brava
Mentre gli diceva così, l’altro gli massaggiava la pancia scendendo spesso sulla fica, ma lei non era intenzionata a defecare davanti a quei due
Guido infilava e ricacciava il dito verificando se fosse sporco ma era solo lucido di olio
Questa volta Clara cominciò a piangere senza dire più nulla e guido ne approfittò per infilarle due dita ma questa volta lei fece uno scatto e un grido , si sentiva oltraggiata , violentata, ma quella reazione fece solo eccitare il ragazzo che approfittando della lubrificazione dell’olio, gli rimise il cazzo nella fica mentre era piegata sulla tazza del water
Entrò gianni
- glielo hai messo nel culo ? la stai inculando?
-no si era un po’ innervosita e ora la sto scopando così si calma
-porci, siete due porci, due figli di puttana
-potevamo essere figli tuoi ,su da brava calmati goditi il cazzo
Cercò di farlo desistere ma dovette aspettare che sborrasse quando lo fece aveva rimesso il pollice nel culo e le proteste di lei lo aiutarono a eiaculare con più foga
Stavano seduti a tavola e avevano terminato di mangiare Clara non aveva detto una parola era sulle spine sapendo che quelli sarebbero restati in casa con lei
L’olio che gli avevano fatto entrare e le stimolazioni delle dita cominciarono e fare effetto e Clara aveva la necessità di andare di corpo
Si avviò verso il bagno ma Guido l’arrestò chiedendogli dove stava andando
-vi prego ragazzi mi avete scombussolato lo stomaco devo andar in bagno
-beneee la signora deve fare la cacca dai andiamo su
-vi prego lasciatemi sola almeno per questo
-la vuoi fare ? la farai qui in salotto nel vaso di vetro
-no questo no vi prego ragazzi, poi farò quello che volete
-lo hai detto tu. Vai
Tornò dopo dieci minuti la fecero avvicinare a loro e la spogliarono , dissero che dovevano controllare se si fosse lavata bene
Era solo per umiliarla avevano già preparato quel “farò quello che volete”
Avevano preso del burro dal frigorifero e una candela bianca dal candelabro, fu fatta inginocchiare sul pavimento fino a farle poggiare la testa su un cuscino a terra
Ora il culo era in primo piano e loro allargavano i glutei annusandole l’ano e il sesso
-ora prof devi stare buona che dobbiamo fare un ispezione
-ragazzi vi prego aaaah
Uno schiaffo sul culo , poi il culo di Gianni a contatto con il suo capo e le mani che afferravano le cosce mentre Guido aveva cominciato a spalmare il burro sul buco
- non fatelo questo no vi prego
-stai serena non voglio incularti
Gli puntò la base della candela e la fece scivolare dentro fino in fondo mentre lei si lamentava poi la sfilò e la portò davanti a lei
-ero sicuro che non i eri lavata bene guarda come si è sporcatala è diventata gialla
-ma se me l’avete infilata fino alla pancia !!?
-ora ci pensiamo noi a farti vedere come devi lavarti dopo che hai cacato
Clara aveva in bagno una peretta per enteroclisma che non aveva mai usato ma all’epoca faceva parte del corredo . La teneva nell’armadietto del bagno e guido l’aveva vista e l’aveva presa
Clara cominciò a protestare e si fece prendere da una crisi isterica che fu sedata da due sberle
Ora piangeva ma non gridava, non era mai stata picchiata era la prima volta che qualcuno la schiaffeggiasse
-dai prof ora che ti sei calmata vieni qui mettiti a pecora e succhiami l’uccello da brava dai
Con le lacrime agli occhi si avvicino a Gianni , che intanto si era seduto sul divano, e si mise il cazzo in bocca . Mentre pompava lui gli asciugava le lacrime e gli diceva che era bella e brava mentre lei accennò a un sorriso
Mentre succhiava sentì la cannula profanarlo il culo poi lo spruzzo di acqua tiepida invadere le budella spalancò la bocca e ricominciò a piangere
Gianni si prese il cazzo con la mano e cominciò a masturbarsi davanti ai suoi occhi pieni di lacrime
-dai che non ti sta facendo male, che hai da piangere
-non voglio mi vergogno, non voglio noooo
-dai fai la brava è per la pulizia vedrai che poi starai meglio
Gli fece altre due pere dato che contenevano mezzo litro
-appena mi fai sborrare potrai liberarti
-mi sta dando delle fitte
-allora sbrigati succhia
Volutamente gli faceva alzare la testa per prolungare il fellatio ma lei doveva svuotare la pancia che gli stava facendo male e allora si ributtava di forza sul cazzo mettendoci tutta la foga possibile
Finalmente sentì riempire la bocca si alzò e corse in bagno chiuse la porta e si mise seduta alzò gli occhi e dietro la porta e trovò Guido . Un piccolo spavento ma ormai aveva allentato i muscoli , fece appena in tempo a sedersi che scaricò il grosso poi seguirono altre scariche
Era sudata ma si era finalmente rilassata aveva svuotata la pancia e non aveva più le contrazioni
Lui la lasciò sola a lavarsi dicendole di sbrigarsi che l’aspettavano in sala gli disse pure di restare nuda
Quando scese gli chiesero se stesse bene e lei rispose di essere solo molto stanca
-devi sentire come scoreggiava , una trombetta ah ah ah
Clara era umiliata non aveva mai fatto i suoi bisogni in presenza di alcuno e ora si trovava nuda in casa sua ad essere trattata come una bambola
Dopo due ore Gianni tornò con un proiettore e due filmini che si era fatto prestare ad un cugino che era stato in Svizzera
Preparò tutto poi scurì la stanza e partì il filmato si erano messi su divano seduti vicino e Clara l’avevano fatta mettere su di loro con il culo su Gianni e il resto del corpo su Guido
Il film cominciò con tre ragazzi e una ragazza che ballavano poi man mano si spogliavano la ragazza cominciava a tastare i cazzi e poi se li portava in bocca
Mentre guardavano uno carezzava la fica e l’altro le tette di Clara
Ci fu una scena dove la ragazza seduta sul divano succhiava un ragazzo in piedi davanti a lei mentre un altro la scopava e il terzo infilava prima le dita poi un vibratore nel culo
Clara non sapeva nemmeno che esistessero quei film guardava silenziosa ma anche inorridita
-ti piace prof?
-un indecenza , ma dove siamo arrivati , una vergogna, spegnete quel coso
Gli dissero di non fare la bigotta e gli ricordarono che se lei non aveva fatto un film ,aveva fatto una sequenza fotografica con gli stessi risultati
Guardava, intanto il dito insinuava nella fica , sotto la schiena sentiva il cazzo dell'altro indurursi
Poi la ragazza del film si siede sul cazzo e se lo fa entrare tutto nel culo e Clara borbottava diceva ai ragazzi di spegnere il proiettore , non voleva cedere quelle schifezze ma loro si stavano infoiando tanto che un dito del ragazzo si insinuò nel buco di lei allora si alzò di scatto
-ragazzi adesso basta finiamola con questa porcheria
-da brava prof torna a sederti con noi anzi fai una bella cosa vieni a sederti sul mio cazzo
Stava per ribellarsi ma Guido gli stava scattando foto e lei era nuda
-smettila con quella macchina fotografica sono nuda
-appunto, dai fa la brava siediti sul cazzo
Rassegnata si mise di schiena e cominciò a scendere ,ma quando passò con il culo davanti al volto lui la immobilizzò con le mani sui fianchi e gli leccò il buchino
Lei ebbe un primo istintivo scatto di ribellione poi si rassegnò o lo lasciò fare si ammutolì e si stava rendendo conto che gli stava dando piacere
L’altro sempre per umiliarla , gli si avvicinò e gli sussurrò all’orecchio
-dimmi cosa ti sta facendo
-mi lecca
- cosa ti lecca , dimmelo dai, non fare la timida
-mi lecca il culo
-ti piace vero ? hai visto l’attrice come godeva a prenderlo nel culo sono convinto che potrebbe piacere anche a te Sicuro che tuo marito non te lo ha mai fatto?
-mio marito è una persona per bene lui mi rispetta
-è per questo che ti fai sbattere tra le canne
Lei smaniò e diceva di fermarsi , Gianni aveva smesso di leccare e aveva infilato tutto l’indice nelle chiappe
-senti prof noi non ti vogliamo rovinare ma tu devi lasciarti andare devi fare quello che vogliamo
-mi state trattando come una pezza da piedi, sto facendo tutto quello che mi chiedete mi avete perfino fatto il clistere , che altro volete da me?
- non lo immagini?
-no ragazzi , vi prego il culo no , fa male ,non voglio
La scoparono ancora facendo a turno lei stesa sul letto a gambe larghe e una volta aveva davanti a se il volto di Gianni e una volta quello di Guido
Guido involontariamente uscì dalla fica e nel rimetterlo ,per sbaglio, lo puntò sul culo. Spinse solo un po’ ma lei fece uno scatto felino
-vi ho detto che dietro non lo voglio
La cominciarono a prendere in giro si sfottevano tra loro – ma che hai fatto ti sei sbagliato?- è volato basso - non cogli il bersaglio – e ridevano – guarda si è incazzata la signora Clara- e si il cazzo gli si è posato sul buchino del culo – ah ah ah
Senti prof a noi non ce ne frega un cazzo se ti male e se non vuoi, sono le cinque del pomeriggio, ti diamo due ore di tregua e poi torniamo, fai quello che vuoi ma quando torniamo ti vogliamo trovare con le sole calze reggicalze e scarpe con i tacchi lavata e profumata come quella del film
Se ne andarono lasciandola finalmente sola , prima di uscire guido accese il proiettore e iniziò un film dove una donna veniva frustata ,sodomizzata e gli somministravano clisteri
Clara rimase allibita per ciò che stava vedendo , come poteva il genere umano scendere così in basso? Nel 1960 una donna come può sopportare questo , si chiedeva
Poi verso la fine apparvero delle scritte dato che non c’era la traccia sonora, su l’ultima apparve scritto “questo è quello che ha fatto un marito alla moglie traditrice”
Oddio no non è possibile che un marito possa fare queste cose , si stava immedesimando con la donna del film, immaginava Cesare che la frustava , gli veniva la pelle d’oca Cominciò a pensare quello che gli sarebbe accaduto se si fosse venuto a sapere del suo tradimento e se quei due disgraziati avessero divulgato anche le foto di quando stava per casa nuda o mentre urinava?
La paura era tanta sapeva che doveva far di tutto per tenersi buoni quei due intanto stavano per tornare , si precipitò a lavarsi e a vestirsi come gli avevano detto
Quando i due tornarono avevano una busta , si complimentarono con Clara per il look la baciarono abbracciandola strettamente carezzandogli il culo
-hai visto il film
-che orrore come si possono fare quelle cose?
-fai vedere le foto a tuo marito e poi te ne accorgerai , ma tu non vuoi farle vedere , vero?
-ragazzi non ditelo neanche per scherzo
-lo sai che non lo faremo , basta che tu fai la buona e andrà tutto liscio
Guido prese un tubetto dalla busta era vaselina
-guarda cosa abbiamo comperato in farmacia e al fruttivendolo
Poi tirò fuori dei cetrioli di varie grandezza e gli li sventolò sotto gli occhi
-questa sera farai una cura vegetariana
Capì a volo le loro intenzioni cominciò ad agitarsi cominciò a pregarli di non farle male gli diceva che lei era stata brava con loro se volevano gli succhiava e ingoiava tutto
Mettiti al centro della stanza
Lo fece mentre loro si sedevano
-allarga le gambe e toccati come quando sei sola e pensi al ragazzo del mare , puoi chiudere gli occhi se vuoi
Portò la mano sulla fica e cominciò a muoverla, quando aprì gli occhi loro erano nudi con il cazzo eretto in mano
Li guardava si toccava il clitoride e si mordeva il labbro inferiore non riusciva a trattenersi
Guido si alzò per verificare se si fosse bagnata e fu così
-la nostra troietta è bagnata, ci vuole qual cosa di meglio per farla divertire
Presero un cetriolo di diametro un po’ più grande dei loro cazzi e glielo misero in mano
-fai con questo
Lei lo prese se lo portò tra le cosce e lo spinse dentro facendo qualche smorfia , lo fece entrare quasi tutto e loro gli dissero di camminare così come stava , fino a loro
A gambe aperte e con fatica si avvicinò uno dei due afferrò il cetriolo e cominciò a scoparla facendola stare in piedi
Lo cominciò a far andar velocemente e lei si inarcava in avanti facendo pendere i seni sulla testa di lui . Cominciò a sospirare stava venendo
-ti piace vero?
-siii, siiiii ooooohh , siiiii uuhmm no,no aaarghh
L’altro allora si era portato dietro di lei e gli aveva infilato un cetriolo di appena due centimetri di diametro nel culo
si mia cara un cetriolino lubrificato nel culetto ti ci vuole
mi hai fatto male aaaahh aaaahh mi da fastidio uuuuhm
ma guarda come gode la troia fa finta che gli fa male
no, no mi hai fatto male
non ci commuovi , sei un brodo di umori sulla fica e ci vuoi far credere che non ti piace
ora uno gli muoveva il cetriolo nella fica e l’altro nel culo Clara stava andando fuori di testa per quanto stava godendo Orgasmi così non li conosceva , non riusciva neanche più a contarli
allargava oscenamente le gambe flettendo sulle ginocchia permettendo ai due di infilarla ancora di più, poi smisero e fecero uscire i cetrioli, lei aveva la testa che gli girava un po’ la fecero inginocchiare sulla poltrona , Guido lei carezzava il seno e i capezzoli e gli dava baci e leccate dietro le orecchie e lei smaniava di piacere
Gianni si era cosparso il pene di vaselina si portò dietro di lei e lo appoggiò sull’ano già lubrificato e appena aperto dall’ortaggio
Spinse entrando senza troppa difficoltà ma lei si irrigidì stringendo i glutei ma il lubrificante permise che lui entrasse dentro
-basta ti prego basta
-lo hai tutto dentro
Fu colta da una scarica di piacere , stava godendo con il cazzo nel culo non lo avrebbe mai creduto
Si dimenava come se non lo volesse aumentando l’eccitazione di lui
I ragazzi non capivano se stesse godendo o soffrendo , i suoi movimenti non erano chiari ma lei ormai aveva un cazzo che gli sondava il retto
-prof dove lo hai il cazzo’
-uuhm uuuhm bastaaaa
-ma se abbiamo appena cominciato e poi tocca a Guido
-sbrigatevi non ne posso più
-ma se stai godendo! Che troia
intanto succhiava e veniva incitava a bagnarlo così era lubrificato, poi venne il suo turno, Clara provò dissuaderlo , diceva che l a prima volta due erano troppi , che cominciava a bruciargli , ma fu inutile come il primo uscì ,l’altro non gli dette il tempo di richiudersi che già stava dentro
Quando anche lui gli venne dentro scese dal divano mentre lei rimase immobile , spinse i muscoli e lo sperma cominciò a colare lungo le cosce
I due si complimentarono dicendo che la troia non li aveva neanche sporcati di cacca, grazie al lavaggio che gli avevano fatto ,poi si rivolsero a lei che stava immobile con la testa poggiata sul poggia schiena
Allora ti è piaciuto, ci hai goduto vero porcella
Adesso mi brucia
Ti abituerai e questo sarà il nostro piccolo segreto dato che tuo marito non ci pensa a fartelo, sarà il nostro giardino privato
Non credo che lo rifarò
Certo che lo rifarai , lo rifarai vedrai
Guido era tornato in erezione e visto che lei stava ancora come l’aveva lasciata la inculò nuovamente facendola un po’ soffrire ma non diceva più nulla
La strinse a se e girarono in modo che lui stesse seduto e lei ci stesse sopra
Gianni aveva lo spettacolo della fica e sotto il cazzo dell’amico che pistonava il culo. Questo lo eccitò Cominciò a menarsi il cazzo davanti a loro
Clara aveva il volto rosso come un segnale, sudata con la bocca semiaperta dove ogni volta che il cazzo affondava emetteva lamenti
Prese il cetriolo grande e lo rimise nella fica libera , da dietro Guido lo impugnò e cominciò a scoparla
Il glande avvertiva lo sfregamento del cetriolo che muoveva nella fica
Clara ormai era partita un piacere così nemmeno nei sogni
Andarono avanti ancora per un pezzo, terminarono Quando Guido gli allagò il retto, Gianni la scopò facendola venire sopra di lui in modo da mostrare il culo all’altro
Mentre la scopava gli infilava le dita nel culo martoriato ma lei non si lamentava anche quando gliene mise quattro
Ti sei proprio allargata bene
La lasciarono per tornare alle case sempre dandosi appuntamento per il giorno dopo
di
scritto il
2019-09-24
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