Giulia si sente sola 12
di
Simone27
genere
tradimenti
La settimana scorre tranquilla, Laura va al lavoro sempre vestita in modo ambiguo, ancora non si sente pronta a farsi vedere completamente al femminile. Stefano la guarda con ammirazione, non si azzarda a fare proposte, anche se era stato attratto dalla versione di Laura al maschile, ma ormai quella è acqua passata. Arriva il sabato e Laura si deve preparare per la prima serata ufficiale con gli amici, che Giulia ha già avvertito, quindi sono preparati all'evento che invece del solito PUB si svolgerà in un locale che ha una saletta riservata per l'occasione.
-Giulia) Stasera devi brillare, la parrucchiera ti ha fatto un taglio molto femminile, sei stupenda, devi decidere se vuoi farti vedere già come donna o vuoi mantenere ancora un pò l'ambiguità. Se fossi nel tuo posto non avrei dubbi, intimo provocante, autoreggenti color carne, un tubino di pizzo elasticizzato, abbastanza trasparente e le scarpe tacco 10, meglio 12; Ma siccome sei tu a dover superare la paura decidi cosa indossare, tanto su di te sta bene tutto, ma prima o poi ti dovranno vedere.
-Laura) Hai detto che stasera non andremo al solito PUB ma in un altro posto dove avremo una saletta riservata solo per noi? Chi ha fatto la prenotazione? Ma allora tutti mi aspettano per festeggiarmi? Ci saranno proprio tutti? Allora se è così vedranno entrare Laura come non si aspettano mai di vedere. Hai ragione a questo punto non ha più senso nascondersi, tanto vale giocare a carte scoperte. OK vada per il tubino di pizzo nero quello che mi hai regalato tu l'altro giorno, è un pò corto ma me ne farò una ragione.
Giulia aveva telefonato alla sua amica per fare in modo che tutti fossero nella saletta prima dell'arrivo di Laura, il gestore del locale aveva già pronta una torta di compleanno col nome Laura e una sola candelina che corrispondeva al suo periodo di cambiamento. Così alle 21.30 entriamo nel locale e andiamo nella saletta privata, c'era un brusio e un chiacchiericcio ad alta voce, al nostro ingresso cessa tutto, silenzio totale, tutti ammutoliti, maschi e femmine, non si aspettavano un risultato così splendido, è partito un applauso, tutti a baciarla e stringerla. Le femmine in particolare erano le più espansive, i maschi un pò più indecisi erano timorosi, ma tempo cinque minuti eravamo di nuovo la solita compagnia, si ride e si scherza, poi dopo poco entra il gestore con i secchielli del ghiaccio, i calici e la torta, Laura aveva gli occhi lucidi, attorniata dagli amici, ha spento la candelina, mangiato la torta e brindato al nostro futuro.
Tornate a casa ci siamo fatte un caffè, sedute in cucina.
-Giulia) Allora Laura come ti è sembrato il tuo primo compleanno da femmina e da donna? Hai visto che i nostri amici ti hanno accolta con semplicità, in fondo non contano gli abiti, conta quello che c'è dentro, e tu ora mi stai dando moltissimo, sono fiera di te. Quando hai iniziato, ti avevo supportato quasi come fosse una vendetta per i tuoi comportamenti, ma poi quando hai aperto il tuo cuore mettendo a nudo le tue debolezze, le tue delusioni, mi sono resa conto che non eri poi una persona da usare, ma che avevi un animo sensibile, che anche io non avevo visto fino a quel momento.
-Laura) Stasera siamo in vena di confessioni? Ammetto che tutte le volte che ti vedevo andare in camera con Fabio e scopavate, io soffrivo immensamente, fare finta di non vedere era un supplizio, roso dalla gelosia ma indifferente a Fabio, che come uomo non è male, ma io amavo e amo solo te, non sai quanto ho sofferto. Ho capito il tuo vero amore quando mi hai voluto dare una notte da favola. Fabio, Stefano, Lucio sono stati una parte del mio percorso, ora sono acqua passata.
-Giulia) Avrei un'idea, ci facciamo due giorni di vacanza, che so, al mare, al lago, dove vuoi tu, partiamo il venerdì pomeriggio dopo le 17 e torniamo domenica dopo pranzo, potrebbe essere un'idea?
-Laura) Mi va, ce ne andiamo noi due in giro, mi andrebbe il mare, ci sono tanti locali dove divertirsi.
-Giulia) Porcellina, pensi già al sesso? Vuoi già lasciarti andare? Vuoi già tradirmi?
-Laura) Ma dai, siamo fuori per divertirci, se ti capitasse un giretto, un giretto con un cazzo non dirmi che non lo faresti?
-Giulia) Potrebbe essere, ma per fare questo il mio amore dovrebbe darmi il suo consenso.
-Laura) E se troviamo due che ci scopano in contemporanea? Saremmo sullo stesso letto e ci gusteremmo due cazzi, potremmo pure scambiarceli, vero?
Troviamo una camera al mare e partiamo il venerdì pomeriggio, in circa due ora siamo in albergo, non è troppo tardi ci cambiamo e poi via la notte è giovane, sul lungomare tutti i locali sono pieni, noi giriamo, guardando dentro per capire se vale la pena entrare. Durante il nostro giro di perlustrazione incrociamo due tipi decisamente interessanti, ci salutano cordialmente e chiedono se possono offrirci un drink, Giulia mi fa l'occhiolino e tutte e due accettiamo, stiamo passeggiando per la via ed entriamo in un locale dove c'è ancora posto ad un tavolo, ci sediamo, chiacchieriamo, sono due bei esemplari di maschio italiano, mori, alti, muscolosi, barba rasata di fresco, tranquilli, sono due amici, età circa 45 anni, liberi professionisti, uno è insegnante di lingue, l'altro è architetto, sono in giro in cerca di compagnia. La loro cordialità è contagiosa, si sta bene con loro, sono in albergo anche loro ma in camere singole. L'insegnante si chiama Claudio mentre l'architetto si chiama Matteo, noi ci presentiamo come Giulia e Laura, ancora non abbiamo dichiarato cosa siamo. La conversazione prosegue amabilmente fino al momento in cui Laura dice candidamente di essere un maschietto, i due strabuzzano gli occhi, non ci credono. Al che dopo la conferma di Giulia finisce tutto in una risata; Intanto le ore passano e e si arriva alla mezzanotte, orario in cui noi ragazze abbiamo voglia di tornare in albergo, loro ci accompagnano gentilmente fino all'ingresso dove Giulia e Matteo si scambiano il cell. Entriamo nella hall e prendiamo direttamente la chiave della nostra camera, siamo al primo piano, squilla il cell. sento che Giulia parla sottovoce, mi fa un cenno al che capisco che loro vorrebbero salire. Giulia chiede il permesso a Laura che acconsente, adesso viene il bello, i due entrano nella hall, salgono le scale, arrivano davanti alla nostra camera, bussano e noi li facciamo entrare. La prima cosa che Matteo fa è quella di chiedere a Giulia se Laura è davvero il marito.
-Matteo) Scusa tanto, ma davvero Laura è tuo marito? Non ci credo.
-Claudio) Anche io non ci credo, per convincerci devi farci vedere.
-Giulia) Ok Laura dai spogliati e mostra cosa nascondi sotto, facciamoli eccitare.
Laura cerca di prendere tempo, ma passati pochi secondi inizia a spogliarsi, tolto il vestito, rimane in intimo e toglie il reggiseno con una mossa veloce, poi si gira di spalle, fa scendere le mutandine fino a terra, con una mano si copre il pube, si torna a girare di fronte e toglie la mano scoprendo il cazzetto. Loro sono estasiati, Claudio si avvicina e con delicatezza le sfiora il seno e accarezza il pube.
Intanto Giulia per non essere da meno ha fatto la stessa cosa, si è spogliata e Matteo senza indugiare le ha messo una mano sulla patatina, cosa assai gradita.
-Laura e Giulia) Ok ragazzi adesso che avete la certezza della cosa volete approfittare o vi basta così?
Per tutta risposta si sono denudati molto velocemente evidenziando la loro dotazione già in fase di manovra. Li abbiamo fatti sedere sul bordo del letto, ci siamo inginocchiate dando inizio ad un pompino gustoso sonoramente apprezzato. Questa fase è durata solo qualche minuto, il tempo necessario per portarli alla massima tensione erotica, Matteo ha fatto mettere Laura in posizione prona, e con pochi colpi glielo ha messo dentro, Claudio vedendo la scena ha fatto la stessa cosa con Giulia, dando inizio ad una scopata in compagnia, eravamo in una posizione che ci permetteva di baciarci, cosa che li ha fatti eccitare e che dopo pochi minuti ci hanno riempito di sborra.
Terminato il primo assalto eravamo coricati sul letto, Claudio curioso comincia ad accarezzare il cazzetto di Laura che da inizio ad un nuovo pompino, Giulia fa la stessa cosa con Matte che si inalbera prontamente, poi prende Giulia, la mantiene distesa, la penetra iniziando una cavalcata stupenda, Claudio decide di fare la stessa cosa e Laura se lo prende tranquilla mente dentro, anche lei viene scopata con molta foga. Questa scopata dura molto di più, perchè le donne vogliono cambiare spesso posizione dando la possibilità ai maschietti di riprendere fiato, al terzo cambio i maschietti si scambiano le donne, così il divertimento è maggiore, in pratica questo giro dura tantissimo e alla fine sia Laura che Giulia vogliono gustarsi il sapore della sborrata in bocca.
A questo punto Claudio e Matteo decidono di tornare al loro albergo dandosi appuntamento per l'indomani.
Dopo l'uscita dei maschietti, iniziano a fare i loro commenti sulla serata.
-Giulia) Chi dei due ti è piaciuto di più? Chi è stato più delicato e chi il più deciso?
-Laura) Non saprei, mi sono piaciuti entrambi, ma data la novità per me non ho trovato poi tutta questa differenza e tu?
-Giulia) Oltre al tuo ho preso solo Fabio e devo dire che per una sera, questa scopata tutto sommato non è stata male, entrambi si sono impegnati a fondo, mi sono divertita. Ma tu cosa hai pensato quando li abbiamo fatti salire?
-Laura) Ho pensato che dovevo farti scopare da un cazzo vero, te lo sei meritata, stasera non potevo essere gelosa, eri al mio fianco e godevamo assieme, troppo bella la situazione, la dovremo rifare ancora non con questi ma con altri maschi, vedremo domani cosa succede adesso dormiamo che è tardissimo.
Abbiamo fatto la doccia e nude siamo andate sotto le lenzuola addormentandoci abbracciate. La mattina tardi, era passato mezzogiorno, ci siamo alzate, Giulia ha chiamato il cell. di Matteo, senza risposta, dopo qualche squillo il tel. si spegne, gioco terminato.
Noi due mano nella mano siamo andate in spiaggia a passare un pomeriggio di sole, stese sulla sabbia ci parliamo.
-Giulia) Stasera non avrei voglia di ripetere la serata di ieri, vorrei andare a cena fuori, mangiare un pò di pesce, farmi un giro per vetrine ma senza acchiappo, vorrei addormentarmi con il seno di Laura appoggiato al mio, tu cosa dici, anche tu vorresti una cosa del genere?
-Laura) Ieri sera avevamo la voglia di sentire la forza del sesso selvaggio, ma quella sensazione mi ha appagata e al momento non sento la voglia di ripeterla, per me va bene, anzi benissimo coccolarci come di solito facciamo, siamo o no marito e moglie?
-Giulia) Stasera devi brillare, la parrucchiera ti ha fatto un taglio molto femminile, sei stupenda, devi decidere se vuoi farti vedere già come donna o vuoi mantenere ancora un pò l'ambiguità. Se fossi nel tuo posto non avrei dubbi, intimo provocante, autoreggenti color carne, un tubino di pizzo elasticizzato, abbastanza trasparente e le scarpe tacco 10, meglio 12; Ma siccome sei tu a dover superare la paura decidi cosa indossare, tanto su di te sta bene tutto, ma prima o poi ti dovranno vedere.
-Laura) Hai detto che stasera non andremo al solito PUB ma in un altro posto dove avremo una saletta riservata solo per noi? Chi ha fatto la prenotazione? Ma allora tutti mi aspettano per festeggiarmi? Ci saranno proprio tutti? Allora se è così vedranno entrare Laura come non si aspettano mai di vedere. Hai ragione a questo punto non ha più senso nascondersi, tanto vale giocare a carte scoperte. OK vada per il tubino di pizzo nero quello che mi hai regalato tu l'altro giorno, è un pò corto ma me ne farò una ragione.
Giulia aveva telefonato alla sua amica per fare in modo che tutti fossero nella saletta prima dell'arrivo di Laura, il gestore del locale aveva già pronta una torta di compleanno col nome Laura e una sola candelina che corrispondeva al suo periodo di cambiamento. Così alle 21.30 entriamo nel locale e andiamo nella saletta privata, c'era un brusio e un chiacchiericcio ad alta voce, al nostro ingresso cessa tutto, silenzio totale, tutti ammutoliti, maschi e femmine, non si aspettavano un risultato così splendido, è partito un applauso, tutti a baciarla e stringerla. Le femmine in particolare erano le più espansive, i maschi un pò più indecisi erano timorosi, ma tempo cinque minuti eravamo di nuovo la solita compagnia, si ride e si scherza, poi dopo poco entra il gestore con i secchielli del ghiaccio, i calici e la torta, Laura aveva gli occhi lucidi, attorniata dagli amici, ha spento la candelina, mangiato la torta e brindato al nostro futuro.
Tornate a casa ci siamo fatte un caffè, sedute in cucina.
-Giulia) Allora Laura come ti è sembrato il tuo primo compleanno da femmina e da donna? Hai visto che i nostri amici ti hanno accolta con semplicità, in fondo non contano gli abiti, conta quello che c'è dentro, e tu ora mi stai dando moltissimo, sono fiera di te. Quando hai iniziato, ti avevo supportato quasi come fosse una vendetta per i tuoi comportamenti, ma poi quando hai aperto il tuo cuore mettendo a nudo le tue debolezze, le tue delusioni, mi sono resa conto che non eri poi una persona da usare, ma che avevi un animo sensibile, che anche io non avevo visto fino a quel momento.
-Laura) Stasera siamo in vena di confessioni? Ammetto che tutte le volte che ti vedevo andare in camera con Fabio e scopavate, io soffrivo immensamente, fare finta di non vedere era un supplizio, roso dalla gelosia ma indifferente a Fabio, che come uomo non è male, ma io amavo e amo solo te, non sai quanto ho sofferto. Ho capito il tuo vero amore quando mi hai voluto dare una notte da favola. Fabio, Stefano, Lucio sono stati una parte del mio percorso, ora sono acqua passata.
-Giulia) Avrei un'idea, ci facciamo due giorni di vacanza, che so, al mare, al lago, dove vuoi tu, partiamo il venerdì pomeriggio dopo le 17 e torniamo domenica dopo pranzo, potrebbe essere un'idea?
-Laura) Mi va, ce ne andiamo noi due in giro, mi andrebbe il mare, ci sono tanti locali dove divertirsi.
-Giulia) Porcellina, pensi già al sesso? Vuoi già lasciarti andare? Vuoi già tradirmi?
-Laura) Ma dai, siamo fuori per divertirci, se ti capitasse un giretto, un giretto con un cazzo non dirmi che non lo faresti?
-Giulia) Potrebbe essere, ma per fare questo il mio amore dovrebbe darmi il suo consenso.
-Laura) E se troviamo due che ci scopano in contemporanea? Saremmo sullo stesso letto e ci gusteremmo due cazzi, potremmo pure scambiarceli, vero?
Troviamo una camera al mare e partiamo il venerdì pomeriggio, in circa due ora siamo in albergo, non è troppo tardi ci cambiamo e poi via la notte è giovane, sul lungomare tutti i locali sono pieni, noi giriamo, guardando dentro per capire se vale la pena entrare. Durante il nostro giro di perlustrazione incrociamo due tipi decisamente interessanti, ci salutano cordialmente e chiedono se possono offrirci un drink, Giulia mi fa l'occhiolino e tutte e due accettiamo, stiamo passeggiando per la via ed entriamo in un locale dove c'è ancora posto ad un tavolo, ci sediamo, chiacchieriamo, sono due bei esemplari di maschio italiano, mori, alti, muscolosi, barba rasata di fresco, tranquilli, sono due amici, età circa 45 anni, liberi professionisti, uno è insegnante di lingue, l'altro è architetto, sono in giro in cerca di compagnia. La loro cordialità è contagiosa, si sta bene con loro, sono in albergo anche loro ma in camere singole. L'insegnante si chiama Claudio mentre l'architetto si chiama Matteo, noi ci presentiamo come Giulia e Laura, ancora non abbiamo dichiarato cosa siamo. La conversazione prosegue amabilmente fino al momento in cui Laura dice candidamente di essere un maschietto, i due strabuzzano gli occhi, non ci credono. Al che dopo la conferma di Giulia finisce tutto in una risata; Intanto le ore passano e e si arriva alla mezzanotte, orario in cui noi ragazze abbiamo voglia di tornare in albergo, loro ci accompagnano gentilmente fino all'ingresso dove Giulia e Matteo si scambiano il cell. Entriamo nella hall e prendiamo direttamente la chiave della nostra camera, siamo al primo piano, squilla il cell. sento che Giulia parla sottovoce, mi fa un cenno al che capisco che loro vorrebbero salire. Giulia chiede il permesso a Laura che acconsente, adesso viene il bello, i due entrano nella hall, salgono le scale, arrivano davanti alla nostra camera, bussano e noi li facciamo entrare. La prima cosa che Matteo fa è quella di chiedere a Giulia se Laura è davvero il marito.
-Matteo) Scusa tanto, ma davvero Laura è tuo marito? Non ci credo.
-Claudio) Anche io non ci credo, per convincerci devi farci vedere.
-Giulia) Ok Laura dai spogliati e mostra cosa nascondi sotto, facciamoli eccitare.
Laura cerca di prendere tempo, ma passati pochi secondi inizia a spogliarsi, tolto il vestito, rimane in intimo e toglie il reggiseno con una mossa veloce, poi si gira di spalle, fa scendere le mutandine fino a terra, con una mano si copre il pube, si torna a girare di fronte e toglie la mano scoprendo il cazzetto. Loro sono estasiati, Claudio si avvicina e con delicatezza le sfiora il seno e accarezza il pube.
Intanto Giulia per non essere da meno ha fatto la stessa cosa, si è spogliata e Matteo senza indugiare le ha messo una mano sulla patatina, cosa assai gradita.
-Laura e Giulia) Ok ragazzi adesso che avete la certezza della cosa volete approfittare o vi basta così?
Per tutta risposta si sono denudati molto velocemente evidenziando la loro dotazione già in fase di manovra. Li abbiamo fatti sedere sul bordo del letto, ci siamo inginocchiate dando inizio ad un pompino gustoso sonoramente apprezzato. Questa fase è durata solo qualche minuto, il tempo necessario per portarli alla massima tensione erotica, Matteo ha fatto mettere Laura in posizione prona, e con pochi colpi glielo ha messo dentro, Claudio vedendo la scena ha fatto la stessa cosa con Giulia, dando inizio ad una scopata in compagnia, eravamo in una posizione che ci permetteva di baciarci, cosa che li ha fatti eccitare e che dopo pochi minuti ci hanno riempito di sborra.
Terminato il primo assalto eravamo coricati sul letto, Claudio curioso comincia ad accarezzare il cazzetto di Laura che da inizio ad un nuovo pompino, Giulia fa la stessa cosa con Matte che si inalbera prontamente, poi prende Giulia, la mantiene distesa, la penetra iniziando una cavalcata stupenda, Claudio decide di fare la stessa cosa e Laura se lo prende tranquilla mente dentro, anche lei viene scopata con molta foga. Questa scopata dura molto di più, perchè le donne vogliono cambiare spesso posizione dando la possibilità ai maschietti di riprendere fiato, al terzo cambio i maschietti si scambiano le donne, così il divertimento è maggiore, in pratica questo giro dura tantissimo e alla fine sia Laura che Giulia vogliono gustarsi il sapore della sborrata in bocca.
A questo punto Claudio e Matteo decidono di tornare al loro albergo dandosi appuntamento per l'indomani.
Dopo l'uscita dei maschietti, iniziano a fare i loro commenti sulla serata.
-Giulia) Chi dei due ti è piaciuto di più? Chi è stato più delicato e chi il più deciso?
-Laura) Non saprei, mi sono piaciuti entrambi, ma data la novità per me non ho trovato poi tutta questa differenza e tu?
-Giulia) Oltre al tuo ho preso solo Fabio e devo dire che per una sera, questa scopata tutto sommato non è stata male, entrambi si sono impegnati a fondo, mi sono divertita. Ma tu cosa hai pensato quando li abbiamo fatti salire?
-Laura) Ho pensato che dovevo farti scopare da un cazzo vero, te lo sei meritata, stasera non potevo essere gelosa, eri al mio fianco e godevamo assieme, troppo bella la situazione, la dovremo rifare ancora non con questi ma con altri maschi, vedremo domani cosa succede adesso dormiamo che è tardissimo.
Abbiamo fatto la doccia e nude siamo andate sotto le lenzuola addormentandoci abbracciate. La mattina tardi, era passato mezzogiorno, ci siamo alzate, Giulia ha chiamato il cell. di Matteo, senza risposta, dopo qualche squillo il tel. si spegne, gioco terminato.
Noi due mano nella mano siamo andate in spiaggia a passare un pomeriggio di sole, stese sulla sabbia ci parliamo.
-Giulia) Stasera non avrei voglia di ripetere la serata di ieri, vorrei andare a cena fuori, mangiare un pò di pesce, farmi un giro per vetrine ma senza acchiappo, vorrei addormentarmi con il seno di Laura appoggiato al mio, tu cosa dici, anche tu vorresti una cosa del genere?
-Laura) Ieri sera avevamo la voglia di sentire la forza del sesso selvaggio, ma quella sensazione mi ha appagata e al momento non sento la voglia di ripeterla, per me va bene, anzi benissimo coccolarci come di solito facciamo, siamo o no marito e moglie?
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