Una vita quasi normale 10
di
Simone27
genere
tradimenti
vedremo.
Lucia che finora mi è stata accanto ora dà qualche segno di cedimento, si sta rendendo conto che la vita al limite di Maria sta compromettendo anche la mia , di riflesso anche la sua e sta pensando ad alta voce:
Lucia) Non credi che sia arrivato il momento di prendere una decisione per la tua vita? Fino a questo momento non ti ho chiesto mai nulla, ti sono stata vicino e ti ho pure aiutato quando la tua Maria ha fatto le sue cazzate, ma ora mi sto effettivamente stancando, sono due anni che quasi conviviamo, credo che ora dovresti decidere da che parte stare, tu sai benissimo che io fisicamente non posso essere messa a confronto, lei è molto più bella, ma sono più di due anni che la tua spalla sono io, credo di meritarmi qualcosa in più. Tu ed io siamo sopra i 40, non siamo dei bambini, dobbiamo fare la nostra vita, non pensi che sia venuto il momento?
Io) Sul tuo ragionamento penso che tu abbia ragione da vendere, ma siamo sicuri che Maria sia in grado di badare a se stessa?
Lucia) Non puoi basare la tua vita su quello che fa lei, è ora che ti renda conto che ti sta usando e forse a te piace fare lo zerbino, altrimenti ti saresti deciso a dire basta già da un pezzo, io da te ora mi aspetto che prenda una decisione, adesso oltre a perdere Maria col suo nuovo omuncolo, stai rischiando di perdere anche me. Io sono diversa da tua moglie, se io dico basta, poi non torno sui miei passi.
Rimango quasi senza parole, non mi aspettavo un out out da Lucia, so che ha ragione, so anche che la mia indecisione con Maria la sta esasperando, ma sono al limite anche io, poi la faccenda della telefonata per avere il mio consenso a farsi scopare, non è che mi abbia dato la garanzia che in futuro si comporterà in modo diverso, continuerà ad andare in giro in cerca di cazzi a destra e a manca, e io? Sarò sempre la spalla che interverrà a darle un punto di appoggio quando oltrepasserà il limite, come è già successo alcune volte. Sono sicuro di volere tutto questo? Non so darmi una risposta. So solo che Maria dimostra di essere una infantile, non nel corpo, ma nella mente. Devo parlare con lei, ora i tempi stanno diventando stretti.
Durante la settimana vado sull'argomento con mia moglie, voglio sapere se lei ha intenzione di continuare a condurre una vita come sta facendo o se ha intenzione di rientrare in famiglia e cominciare a fare la donna seria, anche prendendo di più in considerazione la mia figura, come marito e non come servitore e punto d'appoggio.
Il venerdì sera a cena le faccio le mie domande:
Io) Mia cara siamo arrivati al momento decisivo, per te e per me, per come ti sei comportata finora negli ultimi anni, devi ammettere che ti sono servito solo per tenere in ordine la casa, lavarti, depilarti, ma senza mai avere quel minimo di amore e comprensione che un membro della coppia si merita, al contrario, anche davanti ai tuoi amanti, mi hai denigrato e deriso, in poche parole mi hai trattato come una pezza da piedi, altre volte te l'ho detto, ma questa penso che sia l'ultima.
La mia pazienza è finita e con la pagliacciata della telefonata che mi hai fatto assieme a lui, ti sei messa nella condizione di obbligarmi a darti un ultimatum. Non mi interessa nulla da chi ti fai montare, se quello ti vuole con se o se pensa di darti due colpi e via, hai un'età in cui non puoi solo pensare a te stessa. Anni fa avevi voluto farti una famiglia con me, che fine ha fatto? Pensi davvero che la nostra sia una famiglia, un unione felice? Nei primi anni lo pensavo anche io, poi cos'è successo, sei cambiata tu, non io. Ho cercato in tutti i modi di esserti vicina, nella speranza che la tua fosse una semplice sbandata passeggera, ma quella sbandata è durata 4 lunghi anni, te ne rendi conto?
Nei primi due anni non mi toccavi neppure, forse ti facevo schifo o semplicemente lo "stronzo" voleva averti in esclusiva e ti vietava anche di toccarmi, è vero tutto questo? Al di la di tutto, dopo è arrivata Lucia e questo mi ha permesso di guardare avanti, non senza apprensione, ma almeno avevo una donna con cui parlare di quello che mi succedeva, ora quella donna innamorata di me, mi reclama, ad alta voce, so che ha ragione, ma voglio sapere anche come la pensi tu.
Maria) Adesso che mi metti con le spalle al muro mi sento quasi indifesa. Mi hai fatto notare con giusta ragione che ho fatto un casino per 4 lunghi anni, ma che sto pure continuando, ora non riesco a fare chiarezza nella mia mente. Sono ancora nella fase del vorrei ma non posso. Sono proprio una cretina, ma ho paura, tanta paura che se tornassimo a diventare una famiglia, poi potrei ricominciare con la solita storia e ti perderei comunque, cosa che sto rischiando ora se vai con Lucia.
Ho fatto solo dei casini nella mia vita, non so cosa risponderti, vorrei fare un pò di chiarezza nella mia mente, ma per darti una risposta mi devi dare ancora un pò di tempo, so che me ne hai dato anche troppo finora, ma non eravamo mai arrivati a questo punto. Ti prego, qualche settimana, me la dai ancora? Ti prego.
Io) Va bene, ancora un pò di tempo per tutti e due, ma ricorda che in un senso o nell'altro la decisione che verrà presa sarà definitiva.
Non telefono a Lucia in quanto ci vedremo il giorno dopo, e quando arrivo a casa sua.
Lucia) Hai parlato con lei? Le hai detto che è ora che cresca o che si faccia da parte? So anche che non hai preso nessuna decisione, sei ancora innamorato di lei, vero?
Io) Questo non lo so, sono anni che vengo trattato come tu sai, ieri sera la ho fatto il discorsetto, mi ha chiesto qualche giorno ancora, non si aspettava di venir messa alle strette così su due piedi, così ho pensato che qualche giorno lo puoi aspettare anche tu, sono anni che aspetto anche io.
Lucia) Ormai siamo alla conclusione, i giochi in un modo o nell'altro finiranno, se tu perdi lei soffrirai, se io perdo te soffrirò, l'unica che non soffrirà è Maria, te ne rendi conto? Ci ha manipolati per due anni, è questo che mi dà maggior fastidio.
Maria ha continuato la sua vita, incontrando il suo nuovo pretendente, dopo due settimane.
Io) Allora hai preso una decisione? Non ti dò altro tempo, ora sono io a dire basta, che Lucia mi voglia o no, adesso non mi interessa più
Maria) Ho telefonato a Lucia, lei è davvero cotta di te, io non lo so più, ho pensato che se tu andrai con lei, lei ti farà felice, almeno lo spero.
Io) Cosa significa questo? Che mi lasci libero, che non mi ami più? Perchè hai aspettato tutto questo tempo? Se era così ho perso anni con te.
Ho preparato la valigia e due trolley e dopo due giorni ero stabilmente a casa di Lucia. Dopo qualche giorno Maria si fa invitare a cena, per dirci che è contenta di sapere che sono felice. A quel punto Lucia interviene con una frase che non potrò dimenticare :" Se non lo potevo avere tutto, avrei avuto almeno il frutto" mia cara Maria avrò un figlio da lui, sono incinta, ecco perchè dell'ultimatum.
Forse un finale, vedremo.
Lucia che finora mi è stata accanto ora dà qualche segno di cedimento, si sta rendendo conto che la vita al limite di Maria sta compromettendo anche la mia , di riflesso anche la sua e sta pensando ad alta voce:
Lucia) Non credi che sia arrivato il momento di prendere una decisione per la tua vita? Fino a questo momento non ti ho chiesto mai nulla, ti sono stata vicino e ti ho pure aiutato quando la tua Maria ha fatto le sue cazzate, ma ora mi sto effettivamente stancando, sono due anni che quasi conviviamo, credo che ora dovresti decidere da che parte stare, tu sai benissimo che io fisicamente non posso essere messa a confronto, lei è molto più bella, ma sono più di due anni che la tua spalla sono io, credo di meritarmi qualcosa in più. Tu ed io siamo sopra i 40, non siamo dei bambini, dobbiamo fare la nostra vita, non pensi che sia venuto il momento?
Io) Sul tuo ragionamento penso che tu abbia ragione da vendere, ma siamo sicuri che Maria sia in grado di badare a se stessa?
Lucia) Non puoi basare la tua vita su quello che fa lei, è ora che ti renda conto che ti sta usando e forse a te piace fare lo zerbino, altrimenti ti saresti deciso a dire basta già da un pezzo, io da te ora mi aspetto che prenda una decisione, adesso oltre a perdere Maria col suo nuovo omuncolo, stai rischiando di perdere anche me. Io sono diversa da tua moglie, se io dico basta, poi non torno sui miei passi.
Rimango quasi senza parole, non mi aspettavo un out out da Lucia, so che ha ragione, so anche che la mia indecisione con Maria la sta esasperando, ma sono al limite anche io, poi la faccenda della telefonata per avere il mio consenso a farsi scopare, non è che mi abbia dato la garanzia che in futuro si comporterà in modo diverso, continuerà ad andare in giro in cerca di cazzi a destra e a manca, e io? Sarò sempre la spalla che interverrà a darle un punto di appoggio quando oltrepasserà il limite, come è già successo alcune volte. Sono sicuro di volere tutto questo? Non so darmi una risposta. So solo che Maria dimostra di essere una infantile, non nel corpo, ma nella mente. Devo parlare con lei, ora i tempi stanno diventando stretti.
Durante la settimana vado sull'argomento con mia moglie, voglio sapere se lei ha intenzione di continuare a condurre una vita come sta facendo o se ha intenzione di rientrare in famiglia e cominciare a fare la donna seria, anche prendendo di più in considerazione la mia figura, come marito e non come servitore e punto d'appoggio.
Il venerdì sera a cena le faccio le mie domande:
Io) Mia cara siamo arrivati al momento decisivo, per te e per me, per come ti sei comportata finora negli ultimi anni, devi ammettere che ti sono servito solo per tenere in ordine la casa, lavarti, depilarti, ma senza mai avere quel minimo di amore e comprensione che un membro della coppia si merita, al contrario, anche davanti ai tuoi amanti, mi hai denigrato e deriso, in poche parole mi hai trattato come una pezza da piedi, altre volte te l'ho detto, ma questa penso che sia l'ultima.
La mia pazienza è finita e con la pagliacciata della telefonata che mi hai fatto assieme a lui, ti sei messa nella condizione di obbligarmi a darti un ultimatum. Non mi interessa nulla da chi ti fai montare, se quello ti vuole con se o se pensa di darti due colpi e via, hai un'età in cui non puoi solo pensare a te stessa. Anni fa avevi voluto farti una famiglia con me, che fine ha fatto? Pensi davvero che la nostra sia una famiglia, un unione felice? Nei primi anni lo pensavo anche io, poi cos'è successo, sei cambiata tu, non io. Ho cercato in tutti i modi di esserti vicina, nella speranza che la tua fosse una semplice sbandata passeggera, ma quella sbandata è durata 4 lunghi anni, te ne rendi conto?
Nei primi due anni non mi toccavi neppure, forse ti facevo schifo o semplicemente lo "stronzo" voleva averti in esclusiva e ti vietava anche di toccarmi, è vero tutto questo? Al di la di tutto, dopo è arrivata Lucia e questo mi ha permesso di guardare avanti, non senza apprensione, ma almeno avevo una donna con cui parlare di quello che mi succedeva, ora quella donna innamorata di me, mi reclama, ad alta voce, so che ha ragione, ma voglio sapere anche come la pensi tu.
Maria) Adesso che mi metti con le spalle al muro mi sento quasi indifesa. Mi hai fatto notare con giusta ragione che ho fatto un casino per 4 lunghi anni, ma che sto pure continuando, ora non riesco a fare chiarezza nella mia mente. Sono ancora nella fase del vorrei ma non posso. Sono proprio una cretina, ma ho paura, tanta paura che se tornassimo a diventare una famiglia, poi potrei ricominciare con la solita storia e ti perderei comunque, cosa che sto rischiando ora se vai con Lucia.
Ho fatto solo dei casini nella mia vita, non so cosa risponderti, vorrei fare un pò di chiarezza nella mia mente, ma per darti una risposta mi devi dare ancora un pò di tempo, so che me ne hai dato anche troppo finora, ma non eravamo mai arrivati a questo punto. Ti prego, qualche settimana, me la dai ancora? Ti prego.
Io) Va bene, ancora un pò di tempo per tutti e due, ma ricorda che in un senso o nell'altro la decisione che verrà presa sarà definitiva.
Non telefono a Lucia in quanto ci vedremo il giorno dopo, e quando arrivo a casa sua.
Lucia) Hai parlato con lei? Le hai detto che è ora che cresca o che si faccia da parte? So anche che non hai preso nessuna decisione, sei ancora innamorato di lei, vero?
Io) Questo non lo so, sono anni che vengo trattato come tu sai, ieri sera la ho fatto il discorsetto, mi ha chiesto qualche giorno ancora, non si aspettava di venir messa alle strette così su due piedi, così ho pensato che qualche giorno lo puoi aspettare anche tu, sono anni che aspetto anche io.
Lucia) Ormai siamo alla conclusione, i giochi in un modo o nell'altro finiranno, se tu perdi lei soffrirai, se io perdo te soffrirò, l'unica che non soffrirà è Maria, te ne rendi conto? Ci ha manipolati per due anni, è questo che mi dà maggior fastidio.
Maria ha continuato la sua vita, incontrando il suo nuovo pretendente, dopo due settimane.
Io) Allora hai preso una decisione? Non ti dò altro tempo, ora sono io a dire basta, che Lucia mi voglia o no, adesso non mi interessa più
Maria) Ho telefonato a Lucia, lei è davvero cotta di te, io non lo so più, ho pensato che se tu andrai con lei, lei ti farà felice, almeno lo spero.
Io) Cosa significa questo? Che mi lasci libero, che non mi ami più? Perchè hai aspettato tutto questo tempo? Se era così ho perso anni con te.
Ho preparato la valigia e due trolley e dopo due giorni ero stabilmente a casa di Lucia. Dopo qualche giorno Maria si fa invitare a cena, per dirci che è contenta di sapere che sono felice. A quel punto Lucia interviene con una frase che non potrò dimenticare :" Se non lo potevo avere tutto, avrei avuto almeno il frutto" mia cara Maria avrò un figlio da lui, sono incinta, ecco perchè dell'ultimatum.
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