Luciano e Maria 7
di
Simone27
genere
trans
Mi scuso se nel testo ci sono poche scene di sesso, ma la storia è vera, mi è stata raccontata dal protagonista.
ho ancora Maria.
Porto a casa le medicine, sono tutte capsule, per cui non mi preoccupo, comincio ad assumerle regolarmente.
Ora faccio un salto temporale di 6 mesi, nei quali è successo molto poco, se non il fatto che se avevo poche erezioni, adesso sono quasi scomparse, mia moglie aveva anche ripreso la sua abitudine pomeridiana, tornava a casa quasi tutti i giorni con un carico di sperma, che a differenza di prima, ora mi faceva leccare e io mi prestavo volentieri, il sapore dello sperma mi piaceva e lei si divertiva a farsi ripulire perchè aveva anche ulteriori orgasmi che le regalavo io.
Siccome ogni 6 mesi devo fare le analisi per tenere sotto controllo il mio fisico, porto i risultati al medico che mi conferma che tutto è a posto, mi chiede se dopo aver perso la capacità erettiva ho avuto anche altre cose, non capisco e lui mi fa il segno del culo, mi chiede se mia moglie o anche altri mi hanno deliziato dietro, io rispondo di no. Mia moglie si delizia con i suoi amanti, si fa pulire la patata, ma non si avvicina mai al mio posteriore, non è una parte che le interessa.
Secondo lui dopo 6 mesi di trattamento avrei dovuto avere qualche riscontro in più, chiede il mio consenso per aumentare il dosaggio, sono d'accordo. Finora la sola cosa che si è manifestata è stata la diminuzione della pancia e l'ingrossamento delle cosce sull'attaccatura del culo, per il resto nulla di evidente.
Sto anche pensando che questa terapia serva principalmente a Maria per avere una giustificazione a farsi sbattere e a mettermi le corna a ripetizione, tanto ormai sono diventato inoffensivo. Comunque, aumentato il dosaggio, tornerò tra un mese, mi vuole controllare e vuole vedere anche Maria, le vuole parlare.
La routine quotidiana ci assorbe, quasi non mi rendo conto del tempo che passa, ormai dall'aumento delle dosi è trascorso un mese e dobbiamo andare al controllo, personalmente mi sento un pò diverso, mi guardo allo specchio, ma non apprezzo visivamente alcun cambiamento.
Il dottore mi fa spogliare, mi osserva, mi palpa sia dietro che davanti, mi sorride e poi dicendomi di rivestirmi mi mette al corrente della mia condizione. Maria ascolta attentamente, capisce che ora ho iniziato ad evidenziare la mia trasformazione.
Quello che lei voleva, era che non avessi più un apparato maschile funzionante, l'aveva ottenuto, ma la mia modificazione, attirava gli sguardi maschili anche se ero vestito da uomo, forse i ferormoni si facevano sentire, tutte le volte che uscivamo insieme in coppia, l'aveva notato lei, i maschi guardavano principalmente me, lei diventava gelosa e mi accusava di civetteria.
Dall'inizio di tutto il trattamento, non avevo e dico "NON" un qualsiasi rapporto sessuale, attivo impossibile, passivo neppure, perchè Maria era estremamente gelosa di me, ma allo stesso modo, non mi faceva sentire di essere io la sua attrazione. Mi trovo a pensare che Maria mi voglia tenere legato a lei incondizionatamente, ma senza pensare a me sessualmente.
Già il trattamento è pesante dal punto di vista emotivo, poi se mettiamo in conto anche di essere trascurato, mi sento uno straccio, vorrei darci un taglio, mi sento deluso, così una sera prendo la palla al balzo dopo una sua serata molto "HOT", e le dico apertamente che mi sono stufato del suo comportamento, che le servo solo perchè a lei serve l'immagine di moglie, ma che si fa sbattere come un tappeto pieno di polvere.
Lei si arrabbia e diventa quasi violenta, al punto di spaventarmi, ma stavolta non cedo.
Se non cambia il suo modo di approcciarsi a me sono deciso a darci un taglio.
Dopo questa sfuriata, andiamo a letto, ma non ci guardiamo neppure, in casa siamo come due estranei. Il tempo passa e siamo vicini al controllo, dalla litigata, non ho più visto Maria nuda, tanto meno al suo rientro a casa si è fatta leccare come faceva tempo addietro, ma anche lei non mi ha più visto nudo, mi guardo allo specchio e ho notato che il seno è cresciuto abbastanza, lo sento sodo e che si muove ondeggiando quando cammino.
Ho i capelli decisamente lunghi, il mio fisico si è addolcito, il seno è cresciuto, adesso il dottore mi dirà di più.
Infatti al controllo, vede gli esami che sono a posto, mi fa spogliare, mi controlla dietro,. mi fa girare e con un bel sorriso mi dice che il seno sta fiorendo, sono ad una seconda, le palline e il pisello quasi scomparsi, ma sono inerti. Per migliorare il mio aspetto, se sono d'accordo, alla terapia che sto facendo vorrebbe aggiungere una iniezione settimanale per il seno; Rispondo che va bene, va bene a me e non mi devo preoccupare di Maria, il dottore mi fa spiegare, io racconto della litigata e del periodo di freddo che si è creato tra di noi.
Lui mi guarda con simpatia e mi consiglia di fare "Outing", coi famigliari e sul lavoro, di comprarmi due reggiseni della mia misura, ma solo due, in quanto crescerà ancora, ma non sa fino a che punto, dice che dopo averlo reso pubblico, sarebbe anche opportuno che cambiassi il vestiario, andando sul femminile e di cominciare a comportarmi da donna anche uscendo, se Maria non vuole, da solo, ma iniziare a vivere al femminile.
ho ancora Maria.
Porto a casa le medicine, sono tutte capsule, per cui non mi preoccupo, comincio ad assumerle regolarmente.
Ora faccio un salto temporale di 6 mesi, nei quali è successo molto poco, se non il fatto che se avevo poche erezioni, adesso sono quasi scomparse, mia moglie aveva anche ripreso la sua abitudine pomeridiana, tornava a casa quasi tutti i giorni con un carico di sperma, che a differenza di prima, ora mi faceva leccare e io mi prestavo volentieri, il sapore dello sperma mi piaceva e lei si divertiva a farsi ripulire perchè aveva anche ulteriori orgasmi che le regalavo io.
Siccome ogni 6 mesi devo fare le analisi per tenere sotto controllo il mio fisico, porto i risultati al medico che mi conferma che tutto è a posto, mi chiede se dopo aver perso la capacità erettiva ho avuto anche altre cose, non capisco e lui mi fa il segno del culo, mi chiede se mia moglie o anche altri mi hanno deliziato dietro, io rispondo di no. Mia moglie si delizia con i suoi amanti, si fa pulire la patata, ma non si avvicina mai al mio posteriore, non è una parte che le interessa.
Secondo lui dopo 6 mesi di trattamento avrei dovuto avere qualche riscontro in più, chiede il mio consenso per aumentare il dosaggio, sono d'accordo. Finora la sola cosa che si è manifestata è stata la diminuzione della pancia e l'ingrossamento delle cosce sull'attaccatura del culo, per il resto nulla di evidente.
Sto anche pensando che questa terapia serva principalmente a Maria per avere una giustificazione a farsi sbattere e a mettermi le corna a ripetizione, tanto ormai sono diventato inoffensivo. Comunque, aumentato il dosaggio, tornerò tra un mese, mi vuole controllare e vuole vedere anche Maria, le vuole parlare.
La routine quotidiana ci assorbe, quasi non mi rendo conto del tempo che passa, ormai dall'aumento delle dosi è trascorso un mese e dobbiamo andare al controllo, personalmente mi sento un pò diverso, mi guardo allo specchio, ma non apprezzo visivamente alcun cambiamento.
Il dottore mi fa spogliare, mi osserva, mi palpa sia dietro che davanti, mi sorride e poi dicendomi di rivestirmi mi mette al corrente della mia condizione. Maria ascolta attentamente, capisce che ora ho iniziato ad evidenziare la mia trasformazione.
Quello che lei voleva, era che non avessi più un apparato maschile funzionante, l'aveva ottenuto, ma la mia modificazione, attirava gli sguardi maschili anche se ero vestito da uomo, forse i ferormoni si facevano sentire, tutte le volte che uscivamo insieme in coppia, l'aveva notato lei, i maschi guardavano principalmente me, lei diventava gelosa e mi accusava di civetteria.
Dall'inizio di tutto il trattamento, non avevo e dico "NON" un qualsiasi rapporto sessuale, attivo impossibile, passivo neppure, perchè Maria era estremamente gelosa di me, ma allo stesso modo, non mi faceva sentire di essere io la sua attrazione. Mi trovo a pensare che Maria mi voglia tenere legato a lei incondizionatamente, ma senza pensare a me sessualmente.
Già il trattamento è pesante dal punto di vista emotivo, poi se mettiamo in conto anche di essere trascurato, mi sento uno straccio, vorrei darci un taglio, mi sento deluso, così una sera prendo la palla al balzo dopo una sua serata molto "HOT", e le dico apertamente che mi sono stufato del suo comportamento, che le servo solo perchè a lei serve l'immagine di moglie, ma che si fa sbattere come un tappeto pieno di polvere.
Lei si arrabbia e diventa quasi violenta, al punto di spaventarmi, ma stavolta non cedo.
Se non cambia il suo modo di approcciarsi a me sono deciso a darci un taglio.
Dopo questa sfuriata, andiamo a letto, ma non ci guardiamo neppure, in casa siamo come due estranei. Il tempo passa e siamo vicini al controllo, dalla litigata, non ho più visto Maria nuda, tanto meno al suo rientro a casa si è fatta leccare come faceva tempo addietro, ma anche lei non mi ha più visto nudo, mi guardo allo specchio e ho notato che il seno è cresciuto abbastanza, lo sento sodo e che si muove ondeggiando quando cammino.
Ho i capelli decisamente lunghi, il mio fisico si è addolcito, il seno è cresciuto, adesso il dottore mi dirà di più.
Infatti al controllo, vede gli esami che sono a posto, mi fa spogliare, mi controlla dietro,. mi fa girare e con un bel sorriso mi dice che il seno sta fiorendo, sono ad una seconda, le palline e il pisello quasi scomparsi, ma sono inerti. Per migliorare il mio aspetto, se sono d'accordo, alla terapia che sto facendo vorrebbe aggiungere una iniezione settimanale per il seno; Rispondo che va bene, va bene a me e non mi devo preoccupare di Maria, il dottore mi fa spiegare, io racconto della litigata e del periodo di freddo che si è creato tra di noi.
Lui mi guarda con simpatia e mi consiglia di fare "Outing", coi famigliari e sul lavoro, di comprarmi due reggiseni della mia misura, ma solo due, in quanto crescerà ancora, ma non sa fino a che punto, dice che dopo averlo reso pubblico, sarebbe anche opportuno che cambiassi il vestiario, andando sul femminile e di cominciare a comportarmi da donna anche uscendo, se Maria non vuole, da solo, ma iniziare a vivere al femminile.
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