Luciano e Maria 11
di
Simone27
genere
trans
Mi scuso se nel testo ci sono poche scene di sesso, ma la storia è vera, mi è stata raccontata dal protagonista.
sfiniti e abbracciati.
Maria racconta.
Spero di aver fatto la cosa giusta, prendendo la sua verginità, la ragazza dove ho comprato il fallo, lo aveva detto che mi sarei divertita anche io, ora ci credo.
Oggi è sabato, lo voglio donna, Luciana adesso deve fare le cose per bene, appena si alza le farò il discorsetto, mi deve ascoltare, così 20 minuti dopo Luciana compare in cucina con la faccia assonnata, indossa il suo completo nero (è bellissima), beve il suo cappuccino e le dico che si deve preparare per andare a fare la spesa.
Mi guarda con aria strana, allora ripeto quello che le ho detto, naturalmente al femminile, mi risponde che come vestiti ha molto poco, così la prendo per mano, la porto in camera e le trovo un abito molto carino (so che nella sua vita precedente gli piaceva molto) e glielo faccio indossare, davanti allo specchio è uno spettacolo, anche senza trucco. La faccio truccare solo un pochino, l'aiuto con i capelli, alla fine, se fossi un maschio mi innamorerei. La sto mangiando con gli occhi e mi sto dando della scema (da maschio era stato il mio sogno, l'avevo anche sposato, poi tutte le vicissitudini, mi sono allontanata, per scoprire ora che sono pazzamente innamorata di lei), ho rischiato di perderla.
Intanto che Luciana si stava truccando, so che a lei serve abbastanza tempo, telefono a mia madre e la invito a pranzo per il giorno dopo, lei accetta.
Mia mamma è separata da qualche anno, perchè mio papà ha pensato di andarsene con una donna quasi della mia età, credo che siano tre anni che non si fa sentire, a me telefona solo per Natale, ho invitato mamma perchè voglio farle conoscere Luciana, lei lo conosceva prima, ma non com'è ora. Luciana non lo sa della sorpresa, dato che da quando ha fatto "Outing" mi aveva detto che non sarebbe venuta dai miei.
Andiamo a fare la spesa, mi accorgo che ci stanno guardando, ma non guardano me, ma lei, ora piace anche a me questa cosa.
Torniamo a casa che ormai pomeriggio tardi, mi piace tanto che voglio esibirla, ci cambiamo e andiamo in pizzeria, torniamo verso mezzanotte, non facciamo sesso, ma ci coccoliamo fino ad addormentarci, non pensavo di provare queste sensazioni.
Domenica mattina, ci siamo svegliate molto tardi, io vado in bagno per prima, quando va lei le dico che la voglio al meglio, quindi che si regoli, mi sorride e mi fa il segno dell'OK.
Preparo il pranzo e apparecchio per tre, Luciana non sa della sorpresa, la faccio sedere in salotto, così quando arriva mia mamma sarà davvero una sorpresa.
Alle 12 precise suona il citofono, vado ad aprire, mia mamma entra in casa, vede Luciana, le va incontro, la guarda attentamente e poi le dice:" Sapevo che stavi prendendo ormoni, ma finora ti avevo visto solo al maschile, non mi sarei mai aspettata un risultato così splendido, fatti abbracciare, fatti guardare, sei bellissima".
Intanto che in salotto c'erano queste effusioni, io telefonavo a sua mamma chiedendo a loro due di venire nel pomeriggio per un caffè, (come sono stronza), lei mi dice che non sa se il padre di Luciana voglia venire, le dico di obbligarlo.
Finita la telefonata, vado in salotto, mia mamma si sta coccolando Luciana, l'accarezza dolcemente e le sta dicendo che ora ha un'altra figlia, a queste parole mi commuovo.
Appena finito di mangiare, Luciana mi da una mano a riordinare la cucina, poi ci mettiamo sul divano a chiacchierare, mia mamma vuole sapere i dettagli della sua vicenda, dice quello che io le avevo raccontato nel tempo, c'erano delle precisazioni da fare e Luciana da tutte le spiegazioni.
Verso le 3 del pomeriggio, suona di nuovo il campanello, vado ad aprire, sorpresa, ci sono tutti e due i genitori di Luciana, faccio il segno del silenzio, sorrido e li faccio entrare, non si aspettano di vedere Luciana nel suo splendore. Il primo ad entrare è il padre, che rimane muto quando la vede, Luciana si alza e gli va incontro, abbraccia suo padre che si commuove, sua mamma con un sorriso smagliante si complimenta per la bellezza della figlia. Così le famiglie sono riunite, sono finalmente al corrente e credo che siano felici.
Io principalmente lo sono, perchè guardando Luciana, capisco che quello che ho fatto oggi è stata una cosa bellissima, per me e per i nostri genitori, ma anche per Luciana che ora è certa di essere accettata per quello che è.
Rimaniamo a parlare per tutto il pomeriggio, io vorrei che rimanessero a cena, ma loro per vari motivi se ne vanno, ma con la promessa di fare ancora delle giornate così.
Quando rimaniamo sole, Luciana mi ringrazia, ma anche mi rimprovera per non averla avvertita, ma rispondo che se lo sapeva prima, i nostri genitori non avrebbero visto la vera Luciana.
Siamo stanche tutte e due, andiamo a letto presto, domani ci aspetta il lavoro e ci coccoliamo un pò senza fare sesso, mi va bene così, dopo tante cretinate fatte, forse è vero che ho messo la testa a posto? Vedremo.
sfiniti e abbracciati.
Maria racconta.
Spero di aver fatto la cosa giusta, prendendo la sua verginità, la ragazza dove ho comprato il fallo, lo aveva detto che mi sarei divertita anche io, ora ci credo.
Oggi è sabato, lo voglio donna, Luciana adesso deve fare le cose per bene, appena si alza le farò il discorsetto, mi deve ascoltare, così 20 minuti dopo Luciana compare in cucina con la faccia assonnata, indossa il suo completo nero (è bellissima), beve il suo cappuccino e le dico che si deve preparare per andare a fare la spesa.
Mi guarda con aria strana, allora ripeto quello che le ho detto, naturalmente al femminile, mi risponde che come vestiti ha molto poco, così la prendo per mano, la porto in camera e le trovo un abito molto carino (so che nella sua vita precedente gli piaceva molto) e glielo faccio indossare, davanti allo specchio è uno spettacolo, anche senza trucco. La faccio truccare solo un pochino, l'aiuto con i capelli, alla fine, se fossi un maschio mi innamorerei. La sto mangiando con gli occhi e mi sto dando della scema (da maschio era stato il mio sogno, l'avevo anche sposato, poi tutte le vicissitudini, mi sono allontanata, per scoprire ora che sono pazzamente innamorata di lei), ho rischiato di perderla.
Intanto che Luciana si stava truccando, so che a lei serve abbastanza tempo, telefono a mia madre e la invito a pranzo per il giorno dopo, lei accetta.
Mia mamma è separata da qualche anno, perchè mio papà ha pensato di andarsene con una donna quasi della mia età, credo che siano tre anni che non si fa sentire, a me telefona solo per Natale, ho invitato mamma perchè voglio farle conoscere Luciana, lei lo conosceva prima, ma non com'è ora. Luciana non lo sa della sorpresa, dato che da quando ha fatto "Outing" mi aveva detto che non sarebbe venuta dai miei.
Andiamo a fare la spesa, mi accorgo che ci stanno guardando, ma non guardano me, ma lei, ora piace anche a me questa cosa.
Torniamo a casa che ormai pomeriggio tardi, mi piace tanto che voglio esibirla, ci cambiamo e andiamo in pizzeria, torniamo verso mezzanotte, non facciamo sesso, ma ci coccoliamo fino ad addormentarci, non pensavo di provare queste sensazioni.
Domenica mattina, ci siamo svegliate molto tardi, io vado in bagno per prima, quando va lei le dico che la voglio al meglio, quindi che si regoli, mi sorride e mi fa il segno dell'OK.
Preparo il pranzo e apparecchio per tre, Luciana non sa della sorpresa, la faccio sedere in salotto, così quando arriva mia mamma sarà davvero una sorpresa.
Alle 12 precise suona il citofono, vado ad aprire, mia mamma entra in casa, vede Luciana, le va incontro, la guarda attentamente e poi le dice:" Sapevo che stavi prendendo ormoni, ma finora ti avevo visto solo al maschile, non mi sarei mai aspettata un risultato così splendido, fatti abbracciare, fatti guardare, sei bellissima".
Intanto che in salotto c'erano queste effusioni, io telefonavo a sua mamma chiedendo a loro due di venire nel pomeriggio per un caffè, (come sono stronza), lei mi dice che non sa se il padre di Luciana voglia venire, le dico di obbligarlo.
Finita la telefonata, vado in salotto, mia mamma si sta coccolando Luciana, l'accarezza dolcemente e le sta dicendo che ora ha un'altra figlia, a queste parole mi commuovo.
Appena finito di mangiare, Luciana mi da una mano a riordinare la cucina, poi ci mettiamo sul divano a chiacchierare, mia mamma vuole sapere i dettagli della sua vicenda, dice quello che io le avevo raccontato nel tempo, c'erano delle precisazioni da fare e Luciana da tutte le spiegazioni.
Verso le 3 del pomeriggio, suona di nuovo il campanello, vado ad aprire, sorpresa, ci sono tutti e due i genitori di Luciana, faccio il segno del silenzio, sorrido e li faccio entrare, non si aspettano di vedere Luciana nel suo splendore. Il primo ad entrare è il padre, che rimane muto quando la vede, Luciana si alza e gli va incontro, abbraccia suo padre che si commuove, sua mamma con un sorriso smagliante si complimenta per la bellezza della figlia. Così le famiglie sono riunite, sono finalmente al corrente e credo che siano felici.
Io principalmente lo sono, perchè guardando Luciana, capisco che quello che ho fatto oggi è stata una cosa bellissima, per me e per i nostri genitori, ma anche per Luciana che ora è certa di essere accettata per quello che è.
Rimaniamo a parlare per tutto il pomeriggio, io vorrei che rimanessero a cena, ma loro per vari motivi se ne vanno, ma con la promessa di fare ancora delle giornate così.
Quando rimaniamo sole, Luciana mi ringrazia, ma anche mi rimprovera per non averla avvertita, ma rispondo che se lo sapeva prima, i nostri genitori non avrebbero visto la vera Luciana.
Siamo stanche tutte e due, andiamo a letto presto, domani ci aspetta il lavoro e ci coccoliamo un pò senza fare sesso, mi va bene così, dopo tante cretinate fatte, forse è vero che ho messo la testa a posto? Vedremo.
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