Mia moglie diventa troia e io cornuto 2
di
Deadpool80
genere
tradimenti
Tornammo a casa e la giornata continuò come se nulla fosse a parte che restò vestita come era quindi la guardai per tutto il giorno pensando ancora che l’avevano vista tutti.
La sera dopo cena mi disse “ho una idea per divertirci un po’…” “del tipo?” “Sai quello stagista universitario che è stato dai noi qualche mesi, e che ha finito la settimana scorsa?” “Sì?” “Eh… io non sapevo che a te piacevano certe cose… quindi non ci ho fatto niente…” “no aspetta che intendi…” “è un bel ragazzo, me lo sarei scopato volentieri ma ero una brava mogliettina e non sapevo che le corna ti eccitano!”
Mi era già venuto duro, ormai era palese.
“Ho il suo numero, ora gli scrivo!”
Cominciò a chattare con lui, solite cose, come andava, come stai, che fai… poi spostò la conversazione su di sè, facendosi sempre più esplicita. Mi diceva cosa gli stava scrivendo e che risposte otteneva… non fu proprio breve ma non importava, stavo mantenendo una erezione da un’ora e non vedevo l’ora di continuare.
“Ok ha abboccato totalmente… ora gli chiedo se vuole vedere come sto per andare a letto…”
Si alzò e andò di corsa in camera, tornó con un reggiseno a balconcino che le sollevava le tette e un perizoma abbinato.
Prima fece una foto al seno e gliela mandò. Lui rispose con un sacco di complimenti così lei si abbassò il reggiseno e me fece un’altra. I commenti ora erano sempre più spinti e volgari, lei li leggeva a voce alta e io impazzivo sempre di più. Lui le inviò la foto del cazzo, ce lo stavamo aspettando. Grosso e lungo, duro con la cappella lucida e bagnata.
Dissi a mia moglie di mettersi a pecora e le feci una foto del culo, gliela mandò e arrivarono altri commenti osceni su cosa le avrebbe fatto al culo corredati da un’altra foto del cazzo.
Le dissi di girarsi, dì aprire le gambe, lei si stese, spostò il perizoma. Grondava letteralmente, cominció a farsi un ditalino e io feci prima delle foto e quindi un video che mandai nella chat.
Il ragazzo era in estasi, si stava masturbando anche lui. Sì masturbavano insieme e io scrivevo al posto di mia moglie incitandolo a sborrare, immaginando di venirle dentro, nella figa, nel culo, in bocca, in faccia. Vennero tutti e due, lui mandò una foto con una sborrata fenomenale che gli aveva coperto la mano e finita tutta sullo stomaco.
Mia moglie allora prese in mano il mio cazzo e il telefono. Lui le aveva chiesto un incontro chiedendo però come avrebbe fatto col marito visto che sapeva che era sposata.
Lei gli rispose che le foto gliele avevo fatto io, che ero felicissimo che scopasse con un altro e che avrei aiutato in tutti i modi.
Inutile dire che sborrai anche io, un orgasmo mai visto mentre già fantasticavo su quel giovanotto che se la sarebbe ingroppata…
La sera dopo cena mi disse “ho una idea per divertirci un po’…” “del tipo?” “Sai quello stagista universitario che è stato dai noi qualche mesi, e che ha finito la settimana scorsa?” “Sì?” “Eh… io non sapevo che a te piacevano certe cose… quindi non ci ho fatto niente…” “no aspetta che intendi…” “è un bel ragazzo, me lo sarei scopato volentieri ma ero una brava mogliettina e non sapevo che le corna ti eccitano!”
Mi era già venuto duro, ormai era palese.
“Ho il suo numero, ora gli scrivo!”
Cominciò a chattare con lui, solite cose, come andava, come stai, che fai… poi spostò la conversazione su di sè, facendosi sempre più esplicita. Mi diceva cosa gli stava scrivendo e che risposte otteneva… non fu proprio breve ma non importava, stavo mantenendo una erezione da un’ora e non vedevo l’ora di continuare.
“Ok ha abboccato totalmente… ora gli chiedo se vuole vedere come sto per andare a letto…”
Si alzò e andò di corsa in camera, tornó con un reggiseno a balconcino che le sollevava le tette e un perizoma abbinato.
Prima fece una foto al seno e gliela mandò. Lui rispose con un sacco di complimenti così lei si abbassò il reggiseno e me fece un’altra. I commenti ora erano sempre più spinti e volgari, lei li leggeva a voce alta e io impazzivo sempre di più. Lui le inviò la foto del cazzo, ce lo stavamo aspettando. Grosso e lungo, duro con la cappella lucida e bagnata.
Dissi a mia moglie di mettersi a pecora e le feci una foto del culo, gliela mandò e arrivarono altri commenti osceni su cosa le avrebbe fatto al culo corredati da un’altra foto del cazzo.
Le dissi di girarsi, dì aprire le gambe, lei si stese, spostò il perizoma. Grondava letteralmente, cominció a farsi un ditalino e io feci prima delle foto e quindi un video che mandai nella chat.
Il ragazzo era in estasi, si stava masturbando anche lui. Sì masturbavano insieme e io scrivevo al posto di mia moglie incitandolo a sborrare, immaginando di venirle dentro, nella figa, nel culo, in bocca, in faccia. Vennero tutti e due, lui mandò una foto con una sborrata fenomenale che gli aveva coperto la mano e finita tutta sullo stomaco.
Mia moglie allora prese in mano il mio cazzo e il telefono. Lui le aveva chiesto un incontro chiedendo però come avrebbe fatto col marito visto che sapeva che era sposata.
Lei gli rispose che le foto gliele avevo fatto io, che ero felicissimo che scopasse con un altro e che avrei aiutato in tutti i modi.
Inutile dire che sborrai anche io, un orgasmo mai visto mentre già fantasticavo su quel giovanotto che se la sarebbe ingroppata…
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