Famiglia sottomessa (Cap. 1)
di
Moses
genere
dominazione
La storia della nostra sottomissione inizia con un ricatto, si il ricatto dei fidanzati delle mie figlie a me e mia moglie per poi estendersi anche alle mie figlie.
Ma cominciamo dall'inizio, 50enne con due figlie, Alice 18 e Beatrice 20 anni due angeli, entrambe erano fidanzate con due ragazzi rumeni Alice con Antonio e Beatrice con Pietro, e una moglie bellissima di 45 anni, biondina capelli corti, minuta, tutto sembrava fantastico, dall'esterno, poi la realtà della intimità coniugale era leggermente diversa,
io sono un cuckold sottomesso e la mia adorabile mogliettina una troia, nessuno in famiglia sospettava niente, poi accadde il fatto che ha sconvolto la nostra vita.
Le nostre figlie erano fuori per una giornata al mare con le amiche, avrebbero anche cenato fuori, mia moglie aveva voglia di giocare e ci eravamo organizzati per una uscita piccante puntando un cinema porno nella città vicina, lei indossava un vestitino nero estivo, di lino senza intimo, sandali senza tacco, e occhiali, sembrava proprio una ragazzina per bene e questo accentuava l'eccitazione per quello che sarebbe successo, arrivammo veso le 18 era ancora pieno giorno, pagai i biglietti con un po di vergogna ed entrammo.
Superata la immancabile tenda rossa pesante entrammo in sala, il buio ci accolse squarciato dalle immagini sullo schermo di una ragazza bianca presa da due neri.
Nel corridoio c'erano degli uomini che si toccavano al nostro passaggio, ci sedemmo e immediatamente fummo circondati da uomini di tutte le età a cui non pareva vero di avere la possibilità di giocare con una fichetta come mia moglie. Comunque nessuno prendeva l'iniziativa, allora mia moglie tirò su il vestito fino a far intravedere la sua fichetta depilata, e quello fu il via libera che aspettavano tutti, cominciarono a toccarla dappertutto, e poi una volta capito che ero consenziente mi hanno fatto spostare per poter disporre al meglio delle grazie della mia signora.
Le sfilarono il vestito lasciandola nuda, e poi la portarono nei bagni dove erano meno esposti ad eventuali controlli, la seguirono tutti e anche io mi avviai dietro alla processione, la toccavano dovunque e le davano dei sonori schiaffi sul culo, lei sembrava gradire anche quello, una volta nei bagni la fecero inginocchiare e poi a turno si fecero spompinare, qualche anziano le sborrò in bocca quasi subito e quasi vergognosi se ne andarono, i più giovani invece la fecero mettere a quattro zampe e cominciarono a scoparla coprendola di insulti, uno la scopava e uno se lo faceva succhiare, qualcuno mi avvicinò, dicendomi, ma tu non ti vuoi divertire mi disse e mi toccò il culo, rimasi di sasso e immobile, lui la prese come un incoraggiamento, e mi slacciò i pantaloni e li fece calare insieme alle mutande, mi spinse in ginocchio vincendo la mia resistenza, poi tiro fuori il cazzo e lo avvicinò alla bocca, rigorosamente chiusa, visto che non la aprivo mi prese i capelli e li strattonò facendomi male, poi mi disse apri quella cazzo di bocca, lo guardai era un magrebino corpulento, mi teneva ancora per i capelli e mi guardava cattivo, uno schiaffo mi colpì sul viso, urlai, e lui mi infilò il cazzo dentro, succhia mi disse e io lo feci, lo sentì crescere in bocca, mi guardava beffardo, fammelo diventare duro, che vado a scoparmi quella troia di tua moglie, già mia moglie quasi mi ero dimenticato di lei, la vidi , ricoperta di sborra in viso, ma con una espressione di godimento mai vista, il magrebino mi lasciò e andò verso mia moglie, il suo cazzo era grande lei era sempre a quatto zampe in terra temporaneamente inoperosa, lanfrce alzare, la prese per i fianchi e la fece appoggiare al lavandino, poi la inculò brutalmente, lei urlò ma era solo per la sorpresa, lui cominciò a stantuffarla con violenza, poi mi fece segno di avvicinarmi, stavo per alzarmi ma lui mi disse giù vieni a quattro zampe, obbediente mi avvicinai, quando fui a tiro estraase il cazzo dal culo di mia moglie e me lo ficcò in bocca, e poi lo rimise nel culo di mia moglie in un solo colpo, stava ripetendo questa azione da diverso tempo, quando con la coda dell'occhio vidi entrare due ragazzi, e quando li riconobbi era troppo tardi per fare qualsiasi cosa, erano i ragazzi delle nostre figlie che liberi dalle fidanzate avevano pensato bene di andarsi a vedere un porno.
Dopo un momento di stupore nel vedere la scena che si presentava ai loro occhi si avvicinarono e ci riconobbero, tirarono fuori i telefonini e iniziarono a riprenderci e a fotografarci, in volto, a me con il cazzo in bocca del magrebino, al viso in godimento di mia moglie mentre il magrebino lo rinfilava nel suo culo con tutte le sborrate in faccia ormai essiccate, in quel momento il magrebino le esplose nel culo grugnendo e lei ebbe un orgasmo anale travolgente, lui scivolò fuori, mi prese per i capelli e mi avvicinò al culo mi spinse con la bocca sul buco dilatato e mi ordinò di pulire tutto.
I ragazzi intanto oltre a riprendere ogni cosa si erano tirati fuori i cazzi e si avvicinarono le facce atteggiate ad un ghigno diabolico.
Provai ad alzarmi per cercare di spiegare ai ragazzi la situazione, ma Antonio mi colpì con un calcio nelle palle, dicendomi frocio stai giù, poi scanso in malo modo il magrebino e prese mia moglie per i capelli, la fece inginocchiare e le disse cara suocera adesso ci devi succhiare se non vuoi che le due troiette che ti ritrovi come figlie vedano cosa è la loro madre, e anche il paparino, mia moglie spaventata si mise all'opera sui cazzi dei due ragazzi era stanca ma si impegnò a fondo e in poco tempo le riempirono la bocca facendole ingoiare tutto, poi soddisfatti ci lasciarono nel bagno e mentre andavano via ci dissero ci vediamo domani a pranzo come previsto sorridendo.
Continua ....
Per suggerimenti e consigli
submos1963@gmail.com
Ma cominciamo dall'inizio, 50enne con due figlie, Alice 18 e Beatrice 20 anni due angeli, entrambe erano fidanzate con due ragazzi rumeni Alice con Antonio e Beatrice con Pietro, e una moglie bellissima di 45 anni, biondina capelli corti, minuta, tutto sembrava fantastico, dall'esterno, poi la realtà della intimità coniugale era leggermente diversa,
io sono un cuckold sottomesso e la mia adorabile mogliettina una troia, nessuno in famiglia sospettava niente, poi accadde il fatto che ha sconvolto la nostra vita.
Le nostre figlie erano fuori per una giornata al mare con le amiche, avrebbero anche cenato fuori, mia moglie aveva voglia di giocare e ci eravamo organizzati per una uscita piccante puntando un cinema porno nella città vicina, lei indossava un vestitino nero estivo, di lino senza intimo, sandali senza tacco, e occhiali, sembrava proprio una ragazzina per bene e questo accentuava l'eccitazione per quello che sarebbe successo, arrivammo veso le 18 era ancora pieno giorno, pagai i biglietti con un po di vergogna ed entrammo.
Superata la immancabile tenda rossa pesante entrammo in sala, il buio ci accolse squarciato dalle immagini sullo schermo di una ragazza bianca presa da due neri.
Nel corridoio c'erano degli uomini che si toccavano al nostro passaggio, ci sedemmo e immediatamente fummo circondati da uomini di tutte le età a cui non pareva vero di avere la possibilità di giocare con una fichetta come mia moglie. Comunque nessuno prendeva l'iniziativa, allora mia moglie tirò su il vestito fino a far intravedere la sua fichetta depilata, e quello fu il via libera che aspettavano tutti, cominciarono a toccarla dappertutto, e poi una volta capito che ero consenziente mi hanno fatto spostare per poter disporre al meglio delle grazie della mia signora.
Le sfilarono il vestito lasciandola nuda, e poi la portarono nei bagni dove erano meno esposti ad eventuali controlli, la seguirono tutti e anche io mi avviai dietro alla processione, la toccavano dovunque e le davano dei sonori schiaffi sul culo, lei sembrava gradire anche quello, una volta nei bagni la fecero inginocchiare e poi a turno si fecero spompinare, qualche anziano le sborrò in bocca quasi subito e quasi vergognosi se ne andarono, i più giovani invece la fecero mettere a quattro zampe e cominciarono a scoparla coprendola di insulti, uno la scopava e uno se lo faceva succhiare, qualcuno mi avvicinò, dicendomi, ma tu non ti vuoi divertire mi disse e mi toccò il culo, rimasi di sasso e immobile, lui la prese come un incoraggiamento, e mi slacciò i pantaloni e li fece calare insieme alle mutande, mi spinse in ginocchio vincendo la mia resistenza, poi tiro fuori il cazzo e lo avvicinò alla bocca, rigorosamente chiusa, visto che non la aprivo mi prese i capelli e li strattonò facendomi male, poi mi disse apri quella cazzo di bocca, lo guardai era un magrebino corpulento, mi teneva ancora per i capelli e mi guardava cattivo, uno schiaffo mi colpì sul viso, urlai, e lui mi infilò il cazzo dentro, succhia mi disse e io lo feci, lo sentì crescere in bocca, mi guardava beffardo, fammelo diventare duro, che vado a scoparmi quella troia di tua moglie, già mia moglie quasi mi ero dimenticato di lei, la vidi , ricoperta di sborra in viso, ma con una espressione di godimento mai vista, il magrebino mi lasciò e andò verso mia moglie, il suo cazzo era grande lei era sempre a quatto zampe in terra temporaneamente inoperosa, lanfrce alzare, la prese per i fianchi e la fece appoggiare al lavandino, poi la inculò brutalmente, lei urlò ma era solo per la sorpresa, lui cominciò a stantuffarla con violenza, poi mi fece segno di avvicinarmi, stavo per alzarmi ma lui mi disse giù vieni a quattro zampe, obbediente mi avvicinai, quando fui a tiro estraase il cazzo dal culo di mia moglie e me lo ficcò in bocca, e poi lo rimise nel culo di mia moglie in un solo colpo, stava ripetendo questa azione da diverso tempo, quando con la coda dell'occhio vidi entrare due ragazzi, e quando li riconobbi era troppo tardi per fare qualsiasi cosa, erano i ragazzi delle nostre figlie che liberi dalle fidanzate avevano pensato bene di andarsi a vedere un porno.
Dopo un momento di stupore nel vedere la scena che si presentava ai loro occhi si avvicinarono e ci riconobbero, tirarono fuori i telefonini e iniziarono a riprenderci e a fotografarci, in volto, a me con il cazzo in bocca del magrebino, al viso in godimento di mia moglie mentre il magrebino lo rinfilava nel suo culo con tutte le sborrate in faccia ormai essiccate, in quel momento il magrebino le esplose nel culo grugnendo e lei ebbe un orgasmo anale travolgente, lui scivolò fuori, mi prese per i capelli e mi avvicinò al culo mi spinse con la bocca sul buco dilatato e mi ordinò di pulire tutto.
I ragazzi intanto oltre a riprendere ogni cosa si erano tirati fuori i cazzi e si avvicinarono le facce atteggiate ad un ghigno diabolico.
Provai ad alzarmi per cercare di spiegare ai ragazzi la situazione, ma Antonio mi colpì con un calcio nelle palle, dicendomi frocio stai giù, poi scanso in malo modo il magrebino e prese mia moglie per i capelli, la fece inginocchiare e le disse cara suocera adesso ci devi succhiare se non vuoi che le due troiette che ti ritrovi come figlie vedano cosa è la loro madre, e anche il paparino, mia moglie spaventata si mise all'opera sui cazzi dei due ragazzi era stanca ma si impegnò a fondo e in poco tempo le riempirono la bocca facendole ingoiare tutto, poi soddisfatti ci lasciarono nel bagno e mentre andavano via ci dissero ci vediamo domani a pranzo come previsto sorridendo.
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