Angelica capitolo ventidue

di
genere
trans

"perdonami"

Paola) Se ti spieghi, forse posso capirci qualcosa, nell'ultimo periodo non è che mi hai tenuta al corrente di quello che fai e che ti succede, comprendo che al limite mi potresti considerare una rivale, finora non te ne ho mai dato lo spunto o la pensi diversamente?

--Lei continua a fissarmi silenziosamente, ormai la conosco, sta cercando le parole per raccontarmi tutto, aspetto pazientemente.

Angelica) Non so da dove cominciare, come sempre quando arrivo ad un certo punto, faccio un sacco di casini. Sai che mi diverto col cazzo di Carlo, ti ho raccontato che è impegnato con moglie e un figlio, sono più di 4 mesi che mi faccio scopare da lui, ultimamente durante la settimana è venuto spesso a trovarmi, come devo dire, la cosa mi ha intrigata, il gusto del proibito, comprendimi. Per lui provo una certa attrazione, credo solo fisica, caratterialmente non è che mi faccia impazzire, è il tipo di uomo che vede solo se stesso e le sue necessità. Pensavo che anche lui provasse lo stesso sentimento per me ma ieri sera dopo il sesso, gli ho fatto una domanda semplice "cosa pensi della storia tra di noi?". Mi ha fissata in modo strano e mi ha detto in modo molto seccato che per lui è solo sesso, ha la sua famiglia e io gli servo solo per il divertimento, che se cerco qualcosa di diverso, lui non è disponibile. Dopo questa risposta si è alzato dal letto, si è rivestito e se ne è andato via. Era da poco passata la mezzanotte, ti ho sentita rientrare alla 2, volevo chiamarti per dirti tutto, ma ho pensato di aspettare. Ora sai tutto quello che è capitato, mi sento in colpa verso di te.

Paola) In tutto questo ragionamento, hai dimenticato di dirmi se per questo Carlo provi del sentimento, dal tuo comportamento i miei dubbi sono da fugare, sta a te farlo, poi ancora una cosa, se lui ti vuole ancora, anche solo per sesso, tu cosa pensi di fare, di rifiutarlo o di tenere aperte le gambe, sapendo che per lui sei solo un diversivo?

Angelica) Per come mi ha fatta divertire e mi ha intrigata, sono quasi certa che se ne avrà voglia, manterrò le gambe ben aperte, con lui mi sono divertita, non ho nessuna intenzione di interrompere con Carlo, dipende solo da lui ora. Adesso che ti ho raccontato tutto, anche tu mi devi dire dove e con chi hai passato la serata, vista l'ora in cui sei rientrata.

Con la sua domanda mi sta mettendo in difficoltà, mi prendo qualche secondo per risponderle, poi:

Paola) Quando sono uscita, avevo tante aspettative, anche sessuali, sono andata prima in un Pub, però sai che non bevo alcolici, sono rimasta dentro fin dopo le 23, poi sono andata al solito locale, ho ascoltato un pò di musica fin quasi all'una, poi per aspettare le 2 ho fatto un giro in macchina. Quando sono rientrata, ho pensato che stessi dormendo, ho cercato di non far rumore e sono andata nell'altra stanza. Adesso che ci siamo confidate, dobbiamo rimanere sul piede di guerra o facciamo una tregua e andiamo avanti?

--Siamo ancora in cucina, sedute, con le tazze vuote del caffè, lei completamente nuda (come suo solito), io in lingerie, Angelica si alza e va di là, dopo qualche minuto ritorna, ancora nuda ma indossa il suo strap-on, lo accarezza mimando la masturbazione, si avvicina e da seduta sono con la bocca alla giusta altezza, me lo mette davanti, ho capito dove andremo a parare, mi fa alzare e andiamo in camera, mi fa togliere tutto, poi mi mette supina e con un cuscino sotto le reni mi sale su infilandosi dentro. Con un pò di fatica entra, pian piano fino in fondo, ha voluto questa posizione per potermi guardare negli occhi, ma pure per baciarmi e fare seno contro seno. Stiamo facendo l'amore, lo sappiamo entrambe, mi abbandono e mi godo il momento e il movimento che con me è sempre profondo ma delicato, so che Angelica sente come me dato che una parte dell'attrezzo è dentro di lei e che al bisogno potrà pure vibrare, lo farà solo nel massimo del suo e del mio piacere. Godiamo insieme, ora sono io sopra di lei, mi sto impalando da me, lei mi massaggia chiappe e seno, sento che un nuovo orgasmo sta arrivando, stiamo venendo in contemporanea, accende il vibro, una sferzata, che goduta, mi abbandono sopra di lei, ambedue stremate ma appagate.
Restiamo sul letto a coccolarci, mezzogiorno è passato da un bel pò, non abbiamo mangiato, in cucina mangiamo uno yogurt, ci stiamo festeggiando a vicenda, nel pomeriggio ci prepariamo, usciamo per fare un giro, guardiamo tante vetrine, all'ora di cena prendiamo due pizze e torniamo a casa, dopo cena ci prepariamo per la notte, io come sempre tengo le mutandine sotto il baby-doll, lei invece come sempre viene a letto nuda, mi abbraccia da dietro, mi appoggia il seno alla schiena (che bella sensazione), con le mani afferra il mio, pian piano ci addormentiamo così.

La mattina prima che esca, lei viene in cucina per salutarmi, come sempre nuda, che spettacolo. Vado in ufficio, per il momento credo che Carlo non si farà vivo, infatti per tutta la settimana nulla di fatto per lei, ma anche per me.

Sabato mattina, Giorgio ci convoca singolarmente, prima lei poi me, sta facendo il suo lavoro, sonda con Angelica la faccenda "Carlo", parlano per un paio d'ore, poi tocca a me, mi mette al corrente della sua infatuazione non corrisposta (per fortuna) da Carlo, mi rassicura dicendomi che ha capito che tipo è, però se lui vorrà, si farà scopare ancora, ma sapendo del suo egoismo e presunzione, difficilmente si farà coinvolgere in nessun sentimento.

Durante la serata siamo deliziate da un bel numero di uomini, come sempre a serata conclusa, i due mariti e Giorgio arrivano e riscuotono il premio finale, poi le due coppie se ne vanno e noi andiamo a dormire.

Come sempre il giorno dopo, con calma torniamo e ricominciamo la solita routine, questa settimana, Carlo si fa vivo, viene a scopare Angelica, solo il mercoledì, ora viene solo una mattina a settimana, lei ha messo questo come condizione e anche la durata che non vuole troppo lunga (una sveltina).
Anche io mercoledì sono stata impegnata alla villetta, tre amici avevano molta voglia di me, anche io ne avevo un certo prurito, così mi sono dedicata a loro con un impegno totale. Quando sono tornata a casa (prima di Angelica), non c'era nulla fuori posto, pure le lenzuola, pulite e senza segni di lotta.

Mi ero appena spogliata che entra lei, mi sorride, mi bacia e mi racconta che Carlo è si venuto a scoparla, lo hanno fatto in piedi, in cucina e col preservativo, la cosa è durata solo pochi minuti, poi come è arrivato, se ne è andato dandole appuntamento al mercoledì successivo.

Sabato sera Angelica vuole solo andare in pizzeria, poi subito a casa, non abbiamo voglia di sesso, ma di stare vicine si. Il sesso lo abbiamo solo rimandato al mattino, subito dopo colazione torniamo in camera e invece di scoparci, usiamo le mani, in fondo ci piace di più, ma ci stanchiamo maggiormente, a noi non importa più di tanto, siamo appagate.

Dopo pranzo ci prepariamo per uscire, andiamo al centro commerciale, non ci serve molto ma qualcosa lo dobbiamo portare a casa, non si vive d'aria.
All'uscita dalla cassa, passando davanti a delle vetrine di un negozio di scarpe, ci soffermiamo a guardare dei modelli, sono delle novità, entriamo, proviamo alcune paia, a me e a lei ce ne piacciono due, le acquistiamo.
A casa, pensando alla settimana che ci attende, facciamo il punto dei clienti, ne abbiamo, non abbastanza da giustificare il lavoro da casa a tempo pieno, a lei piacerebbe ma per arrivarci ci servono circa il triplo di quelli che abbiamo ora, ce ne rendiamo conto e smettiamo di sognare ad occhi aperti, ci serve costanza, tempo e onestà, il resto arriverà.

La settimana si preannuncia tranquilla, so già che mercoledì lei farà sesso con Carlo, forse anche io, martedì Luca mi fa arrivare il solito messaggio " domani alle 15, ci sarò anche io", rispondo con un semplice "ok".
Il giorno dopo come sempre allo stacco, vado a casa a prepararmi, ho un pò di tempo, per cui mi guardo attorno in cerca di segnali di lotta sessuale, non vedo nulla di anormale, so che Carlo è passato di qua, ne sono certa però.... Completo la mia preparazione, vado alla villetta, Luca mi da buca, a metà sessione i due amici mi dicono che per motivi loro, devono andare via. E' presto, per cui, cambio il letto, come sempre faccio la lavatrice, mi sono rivestita e sto per andare via quando la porta si apre ed entra lei, la moglie di Luca, inizialmente mi squadra, si avvicina, vuole sapere il mio nome e per quale motivo sono li. Non nascondo nulla, anzi dico la verità, le spiego cosa ci faccio li, lei se la ride, ci sediamo in salotto, non è arrabbiata, credeva di sorprendere il marito, dopo che lui le aveva confidato di scoparsi una trans ma solo saltuariamente. Mi vede pensierosa e un tantino scocciata, non per essere stata scoperta da lei ma dalla superficialità di Luca. Mi dice che non devo preoccuparmi, ora che sa la verità, lei se ne guarderà dal tornare sapendo che mi concedo agli amici di suo marito, vuole prenderlo in giro per un pò di tempo.
Ci lasciamo e per fortuna riesco ad arrivare a casa in tempo per rimettermi in sesto, mi è andata bene, domani Luca mi dovrà dare delle spiegazioni.
Giovedì mando un messaggio a Luca "oggi pranziamo insieme, mi devi delle spiegazioni". A pranzo andiamo fuori a mangiare, racconto della sorpresa che ho ricevuto, per fortuna che gli amici se ne erano già andati, lui ride e io mi arrabbio e così mi dice:

Luca) Devi sapere che mia moglie, non va quasi mai alla villetta, tempo fa ci va, deve cercare una cosa, non so, vede la lavatrice in funzione con impostato il tempo di asciugatura. Subito mi incalza, sapendo che io non sono in grado di fare nulla, sono costretto a rivelare la cosa, lei se la ride, mi prende in giro dicendomi che me la faccio coi trans. Vuole sapere chi è la fortunata, poi mi costringe a rivelare che ieri dovevi andarci, ho avvisato gli amici che se ne sono andati. Hai fatto la sua conoscenza, stai tranquilla, non ti romperà le scatole, starà zitta, è una donna molto intelligente, se si lasciasse sfuggire qualcosa, andrebbero di mezzo delle persone e lei andrebbe incontro a una separazione con dolo, ho dei filmati che la inchiodano. Per questo ha tutto l'interesse a rimanere in silenzio.
scritto il
2022-01-30
1 . 5 K
visite
1 3
voti
valutazione
4.8
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Angelica capitolo ventuno

racconto sucessivo

Angelica capitolo ventitre
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.