Prostituta

di
genere
gay

Da anni sono una trav in privato, incontri occasionali, e non, relazioni più o meno durature, dove il moroso di turno, mi godeva e mi faceva godere dai suoi amici.
Era bello, mi presentavo in motel o a casa loro, e mi codividevano con altri, a turno, mi scopavano, e io godevo.
Poi un paio di mesi fa, ho incontrato un ragazzo, in una ciat erotica, io non amo incontrare gente giovane, ho più di sess'antanni, preferisco i miei coetanei, ma Luca mi ha presa, mi ha convinta e ci siamo incontrati in un motel, dove mi ero preparata e truccata.
Al suo arrivo, mi ha trovata, come da lui richiesto, tacchi, reggicalze, calze, truccatissima, in ginocchio, con la porta aperta, lui entra, mi da' della troia, del frocio, come piace a mè e a lui, e poi, mi obbliga a spogliarlo, e sempre davanti alla porta mi ordina di spompinarlo.
Lo faccio sono eccitata e lui lo vuole, mi scarica un litro di sperma in bocca e io bevo.
Mi scatta una serie di foto e mi fa alcuni filmati, io mi metto in posa sono una pornostar.
E poi mi scopa, mi possiede, mi monta, urlo di piacere, mi sfonda, erano mesi che non provavo tale piacere.
Poi si riveste, e mi butta cinquanta euro sul letto, te li sei meritati acca, io gli dico che non sono una prostituta, lui si avvicina, ma lo dovresti essere, se sei interessata chiamami.
Lo chiamo una settimana dopo, e ora, mi trovo in strada, alla periferia di Milano, in minigonna e con il culo sfondato, a battere per lui, sono la preferita dei maschi di colore, visto la mia età e il basso costo, e il buco sfondato, dieci di bocca venti di culo, ho la fila.
di
scritto il
2022-05-24
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