Sublime schiavetta (drabble)
di
Lucrezia
genere
dominazione
In ginocchio devi stare, posizione da schiava, bocca aperta e lingua di fuori.
Non ti lego mani e piedi perché son sicuro che mi ubbidirai, perché tu sei fin troppo docile.
E così su quella sabbia bollente, vestita solo di un nero e corto vestitino da servetta, stavo in ginocchio ad attendere il primo cliente.
E non si fecero attendere i porci, tutti in fila ad attendere il loro turno, per infornare il loro sfilatino nel dolce forno della mia vorace bocca.
In venti furono e data la mia disponibilità, presto fecero a lordarmi col loro seme sotto il solleone.
Non ti lego mani e piedi perché son sicuro che mi ubbidirai, perché tu sei fin troppo docile.
E così su quella sabbia bollente, vestita solo di un nero e corto vestitino da servetta, stavo in ginocchio ad attendere il primo cliente.
E non si fecero attendere i porci, tutti in fila ad attendere il loro turno, per infornare il loro sfilatino nel dolce forno della mia vorace bocca.
In venti furono e data la mia disponibilità, presto fecero a lordarmi col loro seme sotto il solleone.
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