Immaginama: Puoi
di
Idea Clito
genere
masturbazione
Insostenibile leggerezza di Essere
Caro lettore... sì, è per voi maschietti, ma anche le donne possono leggerlo e magari riconoscersi...
Ti sei mai fermato a guardare la tua donna mentre stira, lava i piatti, spolvera o altro, i soliti lavori noiosi e faticosi, densi di monotonia?
Quella sua spallina del reggiseno o top o vestitino, copricostume o altro?
Non stanno mai su, ci vorrebbe un'inchiodatura.
Ma ci sono dei momenti in cui noi la facciamo scendere e risalire, sfilare e rinfilare con un gioco seducente di polso, di proposito.
Quel pizzico, quel solletico a volte, passa da fastidio, a puro piacere, una sottile perversa lussuria.
Quando vedrete quel pezzetto di stoffa, che resta lì, fermo a metà spalla, in quel momento è diventata mero strumento di seduzione e possiamo immaginare che lei immagina una lingua che, al posto della spallina, lascia una scia di saliva calda, eccitante e poi insieme alle dita accarezza e comincia a scendere giù, lungo le perle della schiena, fino in fondo al corollario, sull'altare pagano del piacere più lussurioso,più nascosto.
Potreste avvicinarvi e sentire quanto è bagnata, in estasi.
Non avete mai pensato, che mentre fa questi lavori noiosi e a volte faticosi, potrebbe essere presa da una voglia,
leggera, sì,
ma insostenibile,
di essere
scopata?
—-------------------------------------------------
AVVICINATI,ACCAREZZA,AMA,
è COSI’ BELLO e SEMPLICE
Caro lettore... sì, è per voi maschietti, ma anche le donne possono leggerlo e magari riconoscersi...
Ti sei mai fermato a guardare la tua donna mentre stira, lava i piatti, spolvera o altro, i soliti lavori noiosi e faticosi, densi di monotonia?
Quella sua spallina del reggiseno o top o vestitino, copricostume o altro?
Non stanno mai su, ci vorrebbe un'inchiodatura.
Ma ci sono dei momenti in cui noi la facciamo scendere e risalire, sfilare e rinfilare con un gioco seducente di polso, di proposito.
Quel pizzico, quel solletico a volte, passa da fastidio, a puro piacere, una sottile perversa lussuria.
Quando vedrete quel pezzetto di stoffa, che resta lì, fermo a metà spalla, in quel momento è diventata mero strumento di seduzione e possiamo immaginare che lei immagina una lingua che, al posto della spallina, lascia una scia di saliva calda, eccitante e poi insieme alle dita accarezza e comincia a scendere giù, lungo le perle della schiena, fino in fondo al corollario, sull'altare pagano del piacere più lussurioso,più nascosto.
Potreste avvicinarvi e sentire quanto è bagnata, in estasi.
Non avete mai pensato, che mentre fa questi lavori noiosi e a volte faticosi, potrebbe essere presa da una voglia,
leggera, sì,
ma insostenibile,
di essere
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