La Mantide

Avevano appena finito di scopare.
Lui le era venuto dentro, mentre le teneva le gambe in sù per i piedi, e poi si era girato dall’altra parte come per dormire.
Lei si era alzata ma, invece di recarsi in bagno a sciacquarsi la figa e l'interno coscia, era andata a prendere la borsetta sulla sedia a lato del letto verso il quale si era rivolto lui.

-Che stai facendo?!
-Aspetta. E vedrai.
-Ma tu sei matta, Carmen!
-Chris, hai sempre avuto questo vizio.
-Ma di che cosa stai parlando?
-Del fatto che non perdi mai l'occasione di offendermi.
-Eh!?
-Mi dai sempre della matta, Christian! Mi tratti sempre male!
-Amore, ma è un mio modo di dire! Non ti fare i film, ti prego!
-Lo vedi? Pensi che io sia una paranoica!
-Non ho detto questo, Ca'...
-Io non ce la faccio più, Christian!
-Ma io ti amo- le disse lui.
-Anche io ti amo. E voglio che tu capisca- ribatté lei tenendo in mano quello che aveva preso dalla borsa.
Continuò a fissarlo negli occhi per un pò.
Poi premette il grilletto.