Dialogo tra la Fellatio e le donne
di
Il-legale
genere
comici
Fellatio, pompino, bocchino, pompa, soffocotto, sesso orale o comunque vi piaccia chiamarmi, sappiate che sono la pratica sessuale che più di tutte è in grado di far cadere gli uomini ai Vostri piedi, anche se per ironia della sorte dovete essere Voi a mettervi in ginocchio.
Le meno estrose di Voi sono solite descrivermi come una stimolazione del pene con le labbra, la lingua e la bocca; io, invece, sento di essere sinfonia, poesia, un opera d’arte.
Lo so, a volte tendo a manifestare patologicamente il mio esagerato apprezzamento verso me stesso; ma andiamo, siate sincere, esiste davvero qualcosa di più potente e arrapante di me?
Non credo.
Se ci pensate bene nasco per far impazzire gli uomini, ma in realtà sono un eccellente afrodisiaco anche per Voi donne.
Non mi credete?
Va bene, provate a seguirmi; vediamo se riesco a convincervi.
Da principio è bene chiarire per quale diavolo di motivo piaccio così tanto ai maschietti.
Non riuscite ad indovinare?
Dai su, è facile.
Esattamente. Sono il perfetto connubio tra il piacere fisico e mentale. Sono letteralmente l’orgasmo delle pratiche sessuali.
Quanto a mero godimento carnale non credo di avere rivali; sono addirittura meglio del sesso. Quando mi praticate, infatti, il pisello non viene stimolato passivamente con un banale su e giù, come nella penetrazione. Con me bisogna usare la lingua e le labbra in modo attivo, c’è da cambiare il ritmo e l’intensità delle carezze, bisogna lavorare di succhiotti.
Sono creatività, fantasia allo stato puro, mica una semplice scopata nella bocca, altrimenti sai che noia.
Certo i saliscendi ci sono eccome, ma il meglio viene con quei piccoli movimenti rotatori della lingua alternati alle sonore e avide slinguazzate.
E poi ci sono i baci, io adoro i baci. I baci sono la mia vera essenza.
Le labbra morbide si adagiano sul glande, mentre il vostro respiro caldo si infrange ineluttabile sulla sua pelle, sui suoi peli, quasi a solleticarlo. Poi finalmente lo schiocco, l’umido della saliva si confonde con qualche piccola precoce goccia di sperma, tutto diventa scivoloso, erotico, eccitante.
Sono delizioso, vero?
Ah dimenticavo, se poi siete così brave da non tralasciare qualche piccola attenzione anche al suo pallame, siamo alla perfezione. Basterà solo aggiungere uno sguardo malizioso mentre divorate la sua eccitazione e non potrà più resistervi, ve lo prometto.
Come va? Siete ancora lì?
Non vi scaldate troppo, siamo ancora solo a metà del viaggio; devo ancora ancora raccontarvi del piacere mentale.
Si proprio quello.
Diciamolo francamente, già di mio sono parecchissimo sensuale, ma quando mi praticate succede molto di più; un piccolo perverso pensiero esplode inevitabile nella testa di tutti gli uomini.
Inconsciamente, infatti, non sono altro che un atto di sottomissione: Voi donne siete li sotto, in posizione geometricamente inferiore, dedite semplicemente al piacere maschile.
L’uomo può decidere se restare inerme e lasciarsi tormentare dalle vostre maliziose abilità, oppure prendere il controllo della situazione, dei vostri capelli, decidendo il ritmo del suo godimento.
Come può tutto questo non piacere al lato egocentrico, vanitoso e dominante dell’uomo?
Vi sente letteralmente in suo possesso, e tutto sotto i suoi occhi di maschio.
Che fortunelli eh?
Sesso e potere tutto per loro.
Ebbene signore, non c’è niente di più sbagliato.
È solo una illusione! L’uomo non domina niente e nessuno.
Alcune di Voi ne sono già perfettamente consapevoli, altre, quelle più giovani, lo scopriranno con l’esperienza, io non sono dell’uomo, sono uno strumento di Voi donne.
Siete voi le attrici protagoniste, il palcoscenico è tutto Vostro.
Il suo piacere fisico è in Vostro potere!
Il suo piacere mentale dipende solo da Voi!
Non mi credete.
La prossima volta che state per avvicinarvi con la bocca al suo caxxo, provate a guardare quanto vi bramano i suoi occhi, fate caso all’eccitazione che riuscite a suscitare in lui: nulla al mondo, in quel momento, è più importante delle Vostre labbra, della Vostra lingua.
Siete tutto ciò che desidera, tutto ciò di cui ha bisogno.
Avete un dono immenso, riuscite a vederlo ora?
Chi dei due è soggiogato al potere dell’altro?
Il potere sul desiderio, sull’eccitazione del proprio partner, è il più infallibile degli afrodisiaci, e voi avete letteralmente un superpotere.
Vi ho convinto un pochino?
No? Fa nulla.
Potete non essere d’accordo con me, ma ricordate sempre di fare buon uso del Vostro superpotere.
Se è vero, infatti, che anche il peggior pompino del mondo è sempre un buon pompino, da un grande potere derivano grandi responsabilità.
Fine
Le meno estrose di Voi sono solite descrivermi come una stimolazione del pene con le labbra, la lingua e la bocca; io, invece, sento di essere sinfonia, poesia, un opera d’arte.
Lo so, a volte tendo a manifestare patologicamente il mio esagerato apprezzamento verso me stesso; ma andiamo, siate sincere, esiste davvero qualcosa di più potente e arrapante di me?
Non credo.
Se ci pensate bene nasco per far impazzire gli uomini, ma in realtà sono un eccellente afrodisiaco anche per Voi donne.
Non mi credete?
Va bene, provate a seguirmi; vediamo se riesco a convincervi.
Da principio è bene chiarire per quale diavolo di motivo piaccio così tanto ai maschietti.
Non riuscite ad indovinare?
Dai su, è facile.
Esattamente. Sono il perfetto connubio tra il piacere fisico e mentale. Sono letteralmente l’orgasmo delle pratiche sessuali.
Quanto a mero godimento carnale non credo di avere rivali; sono addirittura meglio del sesso. Quando mi praticate, infatti, il pisello non viene stimolato passivamente con un banale su e giù, come nella penetrazione. Con me bisogna usare la lingua e le labbra in modo attivo, c’è da cambiare il ritmo e l’intensità delle carezze, bisogna lavorare di succhiotti.
Sono creatività, fantasia allo stato puro, mica una semplice scopata nella bocca, altrimenti sai che noia.
Certo i saliscendi ci sono eccome, ma il meglio viene con quei piccoli movimenti rotatori della lingua alternati alle sonore e avide slinguazzate.
E poi ci sono i baci, io adoro i baci. I baci sono la mia vera essenza.
Le labbra morbide si adagiano sul glande, mentre il vostro respiro caldo si infrange ineluttabile sulla sua pelle, sui suoi peli, quasi a solleticarlo. Poi finalmente lo schiocco, l’umido della saliva si confonde con qualche piccola precoce goccia di sperma, tutto diventa scivoloso, erotico, eccitante.
Sono delizioso, vero?
Ah dimenticavo, se poi siete così brave da non tralasciare qualche piccola attenzione anche al suo pallame, siamo alla perfezione. Basterà solo aggiungere uno sguardo malizioso mentre divorate la sua eccitazione e non potrà più resistervi, ve lo prometto.
Come va? Siete ancora lì?
Non vi scaldate troppo, siamo ancora solo a metà del viaggio; devo ancora ancora raccontarvi del piacere mentale.
Si proprio quello.
Diciamolo francamente, già di mio sono parecchissimo sensuale, ma quando mi praticate succede molto di più; un piccolo perverso pensiero esplode inevitabile nella testa di tutti gli uomini.
Inconsciamente, infatti, non sono altro che un atto di sottomissione: Voi donne siete li sotto, in posizione geometricamente inferiore, dedite semplicemente al piacere maschile.
L’uomo può decidere se restare inerme e lasciarsi tormentare dalle vostre maliziose abilità, oppure prendere il controllo della situazione, dei vostri capelli, decidendo il ritmo del suo godimento.
Come può tutto questo non piacere al lato egocentrico, vanitoso e dominante dell’uomo?
Vi sente letteralmente in suo possesso, e tutto sotto i suoi occhi di maschio.
Che fortunelli eh?
Sesso e potere tutto per loro.
Ebbene signore, non c’è niente di più sbagliato.
È solo una illusione! L’uomo non domina niente e nessuno.
Alcune di Voi ne sono già perfettamente consapevoli, altre, quelle più giovani, lo scopriranno con l’esperienza, io non sono dell’uomo, sono uno strumento di Voi donne.
Siete voi le attrici protagoniste, il palcoscenico è tutto Vostro.
Il suo piacere fisico è in Vostro potere!
Il suo piacere mentale dipende solo da Voi!
Non mi credete.
La prossima volta che state per avvicinarvi con la bocca al suo caxxo, provate a guardare quanto vi bramano i suoi occhi, fate caso all’eccitazione che riuscite a suscitare in lui: nulla al mondo, in quel momento, è più importante delle Vostre labbra, della Vostra lingua.
Siete tutto ciò che desidera, tutto ciò di cui ha bisogno.
Avete un dono immenso, riuscite a vederlo ora?
Chi dei due è soggiogato al potere dell’altro?
Il potere sul desiderio, sull’eccitazione del proprio partner, è il più infallibile degli afrodisiaci, e voi avete letteralmente un superpotere.
Vi ho convinto un pochino?
No? Fa nulla.
Potete non essere d’accordo con me, ma ricordate sempre di fare buon uso del Vostro superpotere.
Se è vero, infatti, che anche il peggior pompino del mondo è sempre un buon pompino, da un grande potere derivano grandi responsabilità.
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