Mogli di cornuti che lo prendono da tutti in ogni buco. 3

di
genere
tradimenti

Quelle parole, così inattese e scandite col tono della voce che pareva provenire da un'altra dimensione "Abbiamo fatto l'amore!" avevano colpito il marito come una pugnalata inferta con la dolcezza di una carezza e mentre sentiva il sangue scorrere lento dalla ferita, la vista gli si era appannata mentre le forze, venute meno, lo avevano fatto accasciare sulla spalliera del divano come fosse un sacco vuoto.

Persino il respiro si era bloccato mentre gli occhi fissavano immobili il vuoto della stanza.

A quel punto la moglie, gli si era seduta accanto e cingendogli il braccio dietro le spalle lo aveva stretto a se avvicinandogli le labbra all'orecchio:

-Tesoro, non fare così che mi fai spaventare.

Io ti amo lo sai, ed anche tu mi ami lo so.. ci amiamo e non può essere un episodio così casuale a dividerci.

Io ti amo e ti amerò per sempre.

Non possiamo però non considerare che se è successo tutto questo, una certa responsabilità l'abbiamo anche noi.

Ho fatto l'amore con un altro è vero!

Ed è anche vero che ne ho goduto molto e che mentre glielo prendevo in bocca nell'ascensore dell'albergo, con gli occhi chiusi, pensavo che ci fossi tu al suo posto.

Non mi puoi rimproverare il fatto di aver sentito l'esigenza di godere!

Ricordi quante volte lo abbiamo fatto nell'ascensore di casa o in quello di qualche albergo?

E quella volta che ti avevo accompagnato al tuo primo colloquio di lavoro che te lo avevo succhiato e mi eri venuto in bocca proprio mentre si apriva la porta!?

Ti aveva portato fortuna quella volta perché eri felice, rilassato e pronto ad ogni risposta.

Ti avevano assunto subito!

Dio come avevi goduto! E come avevo goduto anch'io dandoti quel piacere con la bocca.

Ecco!

Con Saro stasera ho rivissuto quel momento e mentre godeva scaricandosi sulla mia lingua, i miei orecchi erano pieni dei tuoi gemiti e tra i capelli sentivo ancora la stretta forte delle tue dita.

Dio come ho goduto amore!

Dovresti essere contento anche tu che dopo tutto quel tempo in cui non facciamo l'amore io e te, vi sia stato qualcuno che mi abbia fatta godere come ai nostri bei tempi.-

A quei ricordi e le conseguenti confessioni della moglie, alle sue carezze ed ai dolci bacini che avevano accompagnato quelle parole, l'uomo pareva essersi ripreso dallo stato che lo aveva annichilito.

-Hai ragione amore, è da molto tempo che ti trascuro e non facciamo più l'amore.

Capisco che stare con lui in ascensore possa aver risvegliato in te certi ricordi ma tu non lo hai fatto godere solo con la bocca.. ci hai anche fatto l'amore!-

-E' vero! E' vero, ci ho fatto l'amore e come avrei potuto non farlo dopo averne assaggiato il suo cannolo siciliano pieno di crema così simile alla tua ed aver sentito tra le dita e le labbra la sua incredibile virilità uguale a quella di quando ci siamo conosciuti!?

Sai, con te, avevo persino dimenticato cosa è una verga virile in piena erezione.

Quella di Saro poi, così giovane, dotato, duro, pieno di voglie ed instancabile mi ha fatto scoprire un mondo sino ad oggi sconosciuto.

Sconosciuto forse solo perché del tuo vado perdendo memoria!

Mi è è piaciuto amore, mi è piaciuto molto e mi ha fatta godere non so quante volte prima di venire anche lui.

In albergo è venuto altre due volte e prima di scendere dalla macchina ha voluto che glielo succhiassi ancora per godere e gustare con l'ultimo bacio, il sapore del suo stesso seme che avevo ancora in bocca.-

Dopo quelle parole che il marito aveva ascoltato con inusitata attenzione, la moglie gli aveva portato la mano dietro la nuca e lo aveva tirato a se per congiungersi in un bacio lungo e profondo col quale gli aveva fatto sentire il sapore dei residui di sborra che ancora aveva sulla lingua.

-Lo senti anche tu amore.. lo senti come somiglia al sapore del tuo sperma che mille volte hai leccato dalla mia micina dopo che me l'avevi riempita?-

-E' vero.. hai ragione, è un sapore che gli somiglia molto.-

A quel punto la moglie con un sorriso complice e compiaciuto gli aveva detto:

-Tesoro, ti è diventato duro!

Voglio farti godere e godere insieme a te.

Vieni, andiamo letto che vogli sentire la tua lingua sulla mia cosina ancora piena e voglio farti godere nella mia bocca come non succede da troppo tempo.-

Distesi sul letto a 69 la moglie si era offerta alla sua bocca e la sua lingua col perizoma infilato tra le grandi labbra della fica ancora piena e gocciolante dello sperma del giovane e aitante amante mentre lei, si occupava di succhiargli il cazzo che aveva sborrato quasi subito tanto era eccitato dal racconto del tradimento della moglie.
scritto il
2023-06-17
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