Nella spiaggia dei nudisti
di
minkanku91
genere
gay
Federico era fissato che voleva andare in una spiaggia per nudisti che distava circa 40 km dalla nostra città. Federico era un amico che un giorno sfacciatamente mi disse che avevo il culo più bello del mondo, ma credevo stesse scherzando. Un giorno ci andammo, con la sua moto, con una certa convinzione mi disse, oggi vedremmo tanti bei culetti. Parcheggiammo ed entrammo, ad un certo punto c'era la delimitazione dove per andare oltre bisognava spogliarsi, si spogliò davanti a me spudoratamente come se volesse mostrarmi il suo cazzo, che io osservai con curiosità, io invece mi voltai così spogliandomi poteva osservare il mio culo. Ci cercammo un posto tranquillo dove poggiare i nostri zaini, nonche fosse pieno di gente, ma le persone che c'erano erano abbastanza distanti una dall'altra, faccemmo una lunga passeggiata sino all'altra delimitazione così vedemmo tutte le persone presenti in spiaggia, erano perlopiù coppie etero, c'erano alcune coppie di ragazze probabilmente lesbiche, e alcune coppie di ragazzi probabilmente gay. Noi eravamo l'unica coppia di ragazzi che non fosse gay. Tornammo alla nostra postazione e dissi subito, io tutti questi bei culetti non li ho visti, e lui che probabilmente non aspettava occasione migliore disse, io un bel culetto l'ho visto il tuo, sorrisi e lui aggiunse magari tu hai visto qualche bel cazzo, ed io scherzando ma non troppo dissi si il tuo. Se ti piace il mio cazzo avvicinati di più allora, ma io scherzavo dissi mentre continuavo ad osservare il suo cazzo che si stava ingrossando, era un cazzo di circa 15 cm e forse per questo mi avvicinai e lo presi in mano, è la prima volta che prendo in mano un cazzo dico, lui tutto eccittato dice ma se lo hai preso in mano ti piace, si certo dico ma una volta lo stavo per prendere nel culo, tutto eccittato mi stimola a raccontare e racconto. Neanche sei mesi fa un ragazzo mio vicino c'era riuscito a convincermi a farlo con lui, eravamo nella mia stanza, ero nudo messo alla pecorina e lui ormai me lo stava infilando, quando sentìi la voce di mio padre che mi chiamava, ci rivestimmo in fretta e per fortuna quando mio padre arrivò alla porta eravamo completamente vestiti, ma lui per la paura mi evitò come la peste. Il racconto fece eccittare tutti e due, e quando indicò dei cespugli dietro di noi lo seguii, lui si stese sulla sabbia invitandomi a fare preliminari con la bocca ma mi rifiutai categoricamente, lo presi in mano nuovamente e lo segai un pò, mi misi con la pancia sulla sabbia, e lui sopra di me cercò di infilarmelo, ma la sabbia era troppo calda e ci spostammo all'ombra, presi nuovamente posizione ma aveva qualche difficoltà ma poi lo sentii entrare, mi fece un pò male, piano urlai, e lui iniziò a spingere piano ma regolare andando su e giù mi sembrò che il mio canale si fosse allargato un pò perché il suo cazzo riusciva ad andare sempre più in fondo, mi stava piacendo e sentivo anche lui dire qualcosa come bello, bravo, prendilo tutto, venne all'improvviso inondandomi di sperma, ne avevo anche nelle cosce e nelle gambe. Ritornammo nella nostra postazione e allora presi la rincorsa e mi feci un tuffo in acqua, mi sciacquai per benino e quando tornai da Federico dava l'impressione che dormisse, provai a dormire e forse ci riuscii, quando mi svegliai pareva dormisse ancora, provai a svegliarlo prendendo in bocca il suo cazzo, lo sentii dire ironicamente che schifo, poi mi misi su un fianco col culetto sporgente verso di lui, non si fece pregare poco dopo sentìi il suo cazzo entrare dentro di me, e se ci vedono disse, e chi se ne frega risposi, incominciò a pomparmi il culo affondando il suo cazzo fin nelle profondità dove nessuno era mai arrivato, la seconda fu più bella della prima volta anche perché durò di più, il suo cazzo mi piaceva anche perché non era molto grande ma nonostante tutto lo sentivo scorrere dentro di me, venne dopo tantissimi minuti ed eravamo completamente sudati, ci faccemmo un tuffo in acqua insieme e dopo un'oretta andammo via. Decidemmo di andare nuovamente l'indomani ma stavolta ci posizionammo direttamente dietro i cespugli lontani da occhi indiscreti, c'erano punti d'ombra ma anche zone dove potevamo prendere il sole, lui aveva preso anche una stuoia che posizionò all'ombra per quando dovevamo fare sesso. Dopo neanche 10 minuti disse prendendomi per mano andiamo nella stuoia, si distese e glielo leccai e baciai un pò poi lo presi in bocca ingoiando il suo cazzo, la mia testa andava su e giù ma poi mi stancai e mi misi alla pecorina, il mio buchino ormai era ben pronto per il suo cazzo ed infatti entrò subito e tenendomi per i fianchi si mise a spingere forte ed io col culo ogni tanto davo dei rinculi verso di lui, ogni volta sembrava più bello, venne dicendo parole indecifrabili, senza che ci avevo pensato prima sentii la mia voce dire lo voglio fare anche io, non si fece pregare e incominciò a succhiarmi il cazzo e poi si mise a pancia sulla stuoia ed io sopra di lui affondai il mio cazzo, la prima impressione fu che lo aveva già fatto perché il mio cazzo scivolò dentro come niente, presi a farlo andare su e giù e lui si muoveva insieme a me era esperto e questa fu una conferma non durò tanto ma fu bellissimo lo stesso, la mia prima volta col cazzo. Questo è l'inizio di una lunga relazione che dura ancora oggi, non sono stato mai con altri ragazzi e tanto meno ragazze, stiamo pensando di sposarci.
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