Come ho stravolto la mia vita - cap. 9 Messa in mezzo

di
genere
trio

Daniele ci finanziò l’acquisto dell’agenzia, lui e Marco al 40% ciascuno, io al 20%, avevo da poco compiuto 31 anni, ero diventata socia. Robertino lavorava ancora con noi, ma era fuori del cerchio magico che si stava creando.
Ogni tanto festeggiavamo i successi nel lavoro, forse con Daniele era ed è la relazione più vicina al trombamico che abbia mai avuto, ma a volte per impegni di lavoro passavano mesi senza vedersi e magari poi ci ritagliavamo due o tre giorni all’estero molto divertenti.
Più di una volta capitò di essere noi quattro, Marco, Io, Daniele e Sole, io praticamente avevo scopato con tutti loro, e la cosa mi sembrava molto strana, faceva sorridere che sarei dovuta essere la non puttana tra le due.
Capitò una sera con Marco e Daniele, molto in confidenza tra loro, secondo me tramavano alle mie spalle, mi volevano mettere in mezzo, da una parte era super eccitante l’idea, l’avevo già sognato più di una volta, da l’altra mi dicevo Susy contieniti, avevo più paura di cosa pensassero loro di me che di quello che pensassi o volessi io.
Gli argomenti furono piccanti fin da subito, era la loro regina e come tale io stabilivo le regole del gioco, quando capii che una parte di me aveva già deciso di provare, presi in mano la situazione dicendoli: “siete due porci, ci sto, ormai sono diventata una porcellina goduriosa, ma sarà la prima e l’ultima porcata che faccio con voi due, prendere o lasciare, metto la testa a posto, trovo un bravo ragazzo giovane e magari me lo sposo”.
Mi dissero di si, tanto non ci credevo nemmeno io che riuscissi a farlo, immaginate Marco o Daniele.
Che sono diventata troia ormai lo sapete, quindi sputtanata per sputtanata, vi dico quello che penso, tutte le donne dovrebbero provare almeno una volta nella vita il piacere di avere due uomini tutti per se, quattro occhi, quattro mani, due cazzi, due bocche, il sapore di uno e poi dell’altro, il proprio, quella sera venni cinque volte, mio record personale imbattuto, un tempo ero di orgasmo difficile, mi avevano curata piuttosto bene.
Se con Marco e Sole mi ero sentita profondamente zoccola, era sesso senza amore, ma ero brilla poco cosciente, con Marco e Daniele fu il massimo, l’apoteosi del piacere, amore e sesso, mentre godevo ero super cosciente, e ne volevo sempre di più, quella sera l’unica egoista fui io, mi fecero sentire molto fortunata, si dedicarono a me dal primo istante, mi godetti tutta la loro esperienza e loro si godettero a pieno il mio corpo e la mia nuova testa.
Mi pentii quasi di avergli imposto di non rifarlo, ma dopo essere stata usata per il piacere, volevo essere io la padrona del mio corpo, e questo mise in pace i miei sensi di colpa e mi fece sentire molto più forte, in fondo era quello che mi avevano insegnato, capire il potere che madre natura mi ha donato.
Continua.......
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Mi piace aiutare le Persone, soprattutto le coppie, dalla vita ho ricevuto tanto, voglio dare incondizionatamente. Per chi vuole migliorare il rapporto di coppia o semplicemente scambiare delle opinioni: amicosegreto@tutanota.com

scritto il
2023-08-05
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