Festa in piscina
di
Matteezia
genere
trio
Ciao a tutti!
È un sabato di fine estate e sono a casa al fresco cercando di evadere dal gran caldo degli ultimi giorni.
Suonò il campanello, guardai l’ora per capire chi potesse essere, erano circa le 18 e non capii subito chi fosse. Guardai attraverso lo spioncino e vidi Valentina.
La feci entrare e ci salutammo con un abbraccio. V:” Anche se in ritardo, Buon compleanno! Scusa ma non ci siamo più visti”, M:”Tranquilla Vale, apprezzo molto, grazie” e ci abbracciammo di nuovo.
M:”Come mai qui?” chiesi vedendola indossare un pareo e un costume da bagno, V:”Io e le altre amiche abbiamo fatto una sorpresa a tua zia e siamo tutte da lei per fare una sorta di festicciole prima della fine delle ferie”,M:”Bhe bello, sanno che sei qui?”, V:” Ehm, no. Con una scusa di dover andare a casa a prendere delle cose ne ho approfittato per farti gli auguri, sono andata a casa e prima di tornare da loro ho pensato di passare qui”, M:”Apprezzo tanto, grazie!”.
Ci abbracciamo di nuovo, Vale mi baciò e richiuse la porta d’entrata.
Sapevo che Vale non era passata solo per farmi gli auguri ma per ben altro.
V:”Dai, divertiamoci un po’ prima che ritorni da tua zia”, io le strizzai i glutei e lei mi baciò di nuovo.
Mi sedetti sul divano, Vale mi tolse i pantaloncini e si tolse il pareo rimanendo con un bellissimo bikini azzurro.
Si posizionò tra le mie ginocchia e mi spompinó alla grande.
Prese il mio cazzo e lo posizionò tra le sue tette all’interno del reggiseno così da iniziare una grandissima spagnola. Vale è bravissima con le tette e dopo poco tolse il reggiseno e mi segò a tette completamente nude. Io ogni tanto le toccavo e le strizzavo i capezzoli.
Vale si alzò, si girò e si tolse lo slip del bikini piegandosi in avanti, io gettai la mia faccia sul suo culo e la leccai tutta sentendo la sua mano spingere la mia testa verso di se.
Vale si mise sul divano al posto e le allargai le gambe, le mie dita e la mia lingua scorrazzavano sulla figa e sull’ano di Valentina che iniziò a mugugnare di piacere.
Mi portò un piede in faccia e lo leccai di gusto, ogni singolo dito e tutto il collo del piede, poi feci lo stesso con l’altro piede.
Mi alzai e Vale prese il mio cazzo tra i piedi facendomi eccitate parecchio, V:”So che ti piacciono tanto”.
Tolsi i piedi, le allargai le gambe e la penetrai. Affondai con facilità tra gli umori della figa di Valentina e cominciai a scoparla con colpi secchi e profondi.
I nostri corpi a contatto facevano un gran baccano ma non ci importava molto.
M:”Girati Vale, appoggiati allo schienale” dissi, Vale si sedette sul divano per alzarsi, diede una slinguazzata al cazzo e dopo a giró.
Lubrificai l’ano e subito entrai. Vale gemeva e con una mano iniziò a masturbarsi fino al raggiungimento dell’orgasmo.
Gemette e urlò e l’orgasmo arrivó facendola ansimare.
Io continuai a scoparla nel culo ma tutti quei gemiti furono troppo, tolsi il cazzo, la girai e le venni sulle tette riempiendole di sborra calda e colante.
Ansimando entrambi ci abbracciammo e andammo in bagno a sistemarci.
V:”Tua zia prima pensava di chiederti di venirci a fare un paio di drink fatti come si deve, verresti?”, M:”Mi sentire abbastanza fuori luogo, capiscimi un po’”, V:”Ma dai, non fare il timido, ti diverti facendo un po’ il barman e in più ti godi un po’ la vista, mi ricordo come ci guardavi quella sera, pensa oggi che tutte siamo scalze e in costume”, M:”Va bene, mi hai convinto ma se va bene a tutte vengo”.
Vale tornò da zia e dopo qualche minuto zia mi chiamò per chiedermi quanto detto da Vale.
Arrivai e cominciai a fare qualche drink, la mia testa però pensava a tutte quelle belle donne in costume, i loro piccoli piedini e la gran scopata fatta con Vale poco prima.
Guardai tutte tornando a fantasticare come l’ultima volta.
Poco prima di mezzanotte tutte le amiche se ne andarono e rimasi solo con Vale e zia.
Vale con il suo costume azzurro e zia con un sexy costume d’orato.
Mettemmo un po’ a posto e zia mi abbracciò, Z:”Grazie per il favore”.
Vale ci raggiunse a ci abbracciammo tutti e tre, io non resistetti e toccai ad entrambe il culo.
Vale mi guardò, prese zia e andò in camera di zia al piano di sopra, mi fece cenno di seguirle. Arrivammo di sopra, Vale fece stendere zia, e assieme la denudammo.
Vale ed io iniziammo a leccare zia e a baciarla in ogni punto, le leccammo la figa assieme, zia gemeva come non mai e noi continuammo a farla godere. Io presi a leccare il piede di zia e vidi che anche Vale lo fece.
La mia erezione stava per esplodere ma non volli fermarmi, Vale era vicino a me e con una mano cominciavo a sditalinarla.
Mi tolsi i pantaloni e penetrai zia, pochi colpi e mi fece spostare avendo un orgasmo potentissimo, un bellissimo squirt finì su me e Vale. Zia senza fiato rimase distesa sul letto.
Vale si distese, io le tolsi il bikini e presi a leccare lei lasciando zia rifiatare.
Leccai la figa e l’ano di vale facendola genere e sempre di più. Zia si riprese e si unì a me per ricambiare l’amica dell’orgasmo precedente.
Le leccammo i piedi, la figa, il culo e per ultime le tette. La leccammo in lungo e in largo, Vale venne senza nemmeno bisogno di un po’ di penetrazione.
Vale rimase distesa e zia si distese sopra di lei.
Penetrai le loro fighe alternandole ma non resistessi a lungo, era troppa l’eccitazione per aspettare ancora.
Cercai di tenermi gli ultimi momenti, mi sedetti sul bordo del letto e loro due mi spompinarono, M:”Ragazze, non resisto più”, Vale mi segò facendomi sborrare sulle loro facce. Ansimai come non mai vedendo i miei fiotti di sborra atterrare nel mezzo dei loro visi.
Zia baciò Vale e, assieme, vennero a baciare me.
Grazie.
È un sabato di fine estate e sono a casa al fresco cercando di evadere dal gran caldo degli ultimi giorni.
Suonò il campanello, guardai l’ora per capire chi potesse essere, erano circa le 18 e non capii subito chi fosse. Guardai attraverso lo spioncino e vidi Valentina.
La feci entrare e ci salutammo con un abbraccio. V:” Anche se in ritardo, Buon compleanno! Scusa ma non ci siamo più visti”, M:”Tranquilla Vale, apprezzo molto, grazie” e ci abbracciammo di nuovo.
M:”Come mai qui?” chiesi vedendola indossare un pareo e un costume da bagno, V:”Io e le altre amiche abbiamo fatto una sorpresa a tua zia e siamo tutte da lei per fare una sorta di festicciole prima della fine delle ferie”,M:”Bhe bello, sanno che sei qui?”, V:” Ehm, no. Con una scusa di dover andare a casa a prendere delle cose ne ho approfittato per farti gli auguri, sono andata a casa e prima di tornare da loro ho pensato di passare qui”, M:”Apprezzo tanto, grazie!”.
Ci abbracciamo di nuovo, Vale mi baciò e richiuse la porta d’entrata.
Sapevo che Vale non era passata solo per farmi gli auguri ma per ben altro.
V:”Dai, divertiamoci un po’ prima che ritorni da tua zia”, io le strizzai i glutei e lei mi baciò di nuovo.
Mi sedetti sul divano, Vale mi tolse i pantaloncini e si tolse il pareo rimanendo con un bellissimo bikini azzurro.
Si posizionò tra le mie ginocchia e mi spompinó alla grande.
Prese il mio cazzo e lo posizionò tra le sue tette all’interno del reggiseno così da iniziare una grandissima spagnola. Vale è bravissima con le tette e dopo poco tolse il reggiseno e mi segò a tette completamente nude. Io ogni tanto le toccavo e le strizzavo i capezzoli.
Vale si alzò, si girò e si tolse lo slip del bikini piegandosi in avanti, io gettai la mia faccia sul suo culo e la leccai tutta sentendo la sua mano spingere la mia testa verso di se.
Vale si mise sul divano al posto e le allargai le gambe, le mie dita e la mia lingua scorrazzavano sulla figa e sull’ano di Valentina che iniziò a mugugnare di piacere.
Mi portò un piede in faccia e lo leccai di gusto, ogni singolo dito e tutto il collo del piede, poi feci lo stesso con l’altro piede.
Mi alzai e Vale prese il mio cazzo tra i piedi facendomi eccitate parecchio, V:”So che ti piacciono tanto”.
Tolsi i piedi, le allargai le gambe e la penetrai. Affondai con facilità tra gli umori della figa di Valentina e cominciai a scoparla con colpi secchi e profondi.
I nostri corpi a contatto facevano un gran baccano ma non ci importava molto.
M:”Girati Vale, appoggiati allo schienale” dissi, Vale si sedette sul divano per alzarsi, diede una slinguazzata al cazzo e dopo a giró.
Lubrificai l’ano e subito entrai. Vale gemeva e con una mano iniziò a masturbarsi fino al raggiungimento dell’orgasmo.
Gemette e urlò e l’orgasmo arrivó facendola ansimare.
Io continuai a scoparla nel culo ma tutti quei gemiti furono troppo, tolsi il cazzo, la girai e le venni sulle tette riempiendole di sborra calda e colante.
Ansimando entrambi ci abbracciammo e andammo in bagno a sistemarci.
V:”Tua zia prima pensava di chiederti di venirci a fare un paio di drink fatti come si deve, verresti?”, M:”Mi sentire abbastanza fuori luogo, capiscimi un po’”, V:”Ma dai, non fare il timido, ti diverti facendo un po’ il barman e in più ti godi un po’ la vista, mi ricordo come ci guardavi quella sera, pensa oggi che tutte siamo scalze e in costume”, M:”Va bene, mi hai convinto ma se va bene a tutte vengo”.
Vale tornò da zia e dopo qualche minuto zia mi chiamò per chiedermi quanto detto da Vale.
Arrivai e cominciai a fare qualche drink, la mia testa però pensava a tutte quelle belle donne in costume, i loro piccoli piedini e la gran scopata fatta con Vale poco prima.
Guardai tutte tornando a fantasticare come l’ultima volta.
Poco prima di mezzanotte tutte le amiche se ne andarono e rimasi solo con Vale e zia.
Vale con il suo costume azzurro e zia con un sexy costume d’orato.
Mettemmo un po’ a posto e zia mi abbracciò, Z:”Grazie per il favore”.
Vale ci raggiunse a ci abbracciammo tutti e tre, io non resistetti e toccai ad entrambe il culo.
Vale mi guardò, prese zia e andò in camera di zia al piano di sopra, mi fece cenno di seguirle. Arrivammo di sopra, Vale fece stendere zia, e assieme la denudammo.
Vale ed io iniziammo a leccare zia e a baciarla in ogni punto, le leccammo la figa assieme, zia gemeva come non mai e noi continuammo a farla godere. Io presi a leccare il piede di zia e vidi che anche Vale lo fece.
La mia erezione stava per esplodere ma non volli fermarmi, Vale era vicino a me e con una mano cominciavo a sditalinarla.
Mi tolsi i pantaloni e penetrai zia, pochi colpi e mi fece spostare avendo un orgasmo potentissimo, un bellissimo squirt finì su me e Vale. Zia senza fiato rimase distesa sul letto.
Vale si distese, io le tolsi il bikini e presi a leccare lei lasciando zia rifiatare.
Leccai la figa e l’ano di vale facendola genere e sempre di più. Zia si riprese e si unì a me per ricambiare l’amica dell’orgasmo precedente.
Le leccammo i piedi, la figa, il culo e per ultime le tette. La leccammo in lungo e in largo, Vale venne senza nemmeno bisogno di un po’ di penetrazione.
Vale rimase distesa e zia si distese sopra di lei.
Penetrai le loro fighe alternandole ma non resistessi a lungo, era troppa l’eccitazione per aspettare ancora.
Cercai di tenermi gli ultimi momenti, mi sedetti sul bordo del letto e loro due mi spompinarono, M:”Ragazze, non resisto più”, Vale mi segò facendomi sborrare sulle loro facce. Ansimai come non mai vedendo i miei fiotti di sborra atterrare nel mezzo dei loro visi.
Zia baciò Vale e, assieme, vennero a baciare me.
Grazie.
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