Becky, Tata e A
di
becky&tata
genere
trio
È venerdì sera e sto aspettando Becky a pochi metri da casa sua in centro.
Eccola lì, bella come sempre, che corre verso di me...indossa un vestitino rosso fuoco che non lascia molto all'immaginazione. Mentre viene verso di me penso e sorrido al pensiero che se le infilassi una mano sotto al vestitino avrei la piacevole conferma che non porta le mutande.
Quando è a pochi passi da me mi giro e m'incammino verso la piazza...so che la farà incazzare e mi piace l'idea...lei mi sorpassa, si piantona davanti a me e con quel broncio triste da bambina mi dice "non mi hai dato un bacio".
Alzo gli occhi al cielo e le do un bacio a stampo.
Becky inizia a saltellare tutta contenta e io non posso non scoppiare a ridere per quant'è pazza.
Lei mi chiede se sono pronta, so bene a cosa si riferisce, la guardo e con un sorrisino le dico "certamente, io sono nata per questo" e scoppiamo a ridere entrambe.
Per accontentare Becky in una sua fantasia, e per accontentare pure me, ho contattato "A".
"A" è un ragazzo di colore che ho conosciuto al mare e con cui ho scopato un paio di volte. Ho contattato “A” per uscire con noi ed ha deciso lui stesso che ci saremo visti il giorno dopo.
Lui è già seduto al bar e si alza in piedi non appena ci vede, io non posso fare a meno di non guardare il suo pacco, ci salutiamo e iniziamo la nostra serata.
Dopo poco stiamo già ridendo e scherzando come vecchi amici. "A" parla con Becky della sua infanzia in Africa e di come la sua vita sia cambiata quando è stato adottato. Parliamo della mia università, del lavoro di modella di Becky e di come lui stia concludendo gli studi in giurisprudenza.
La serata trascorre tranquilla fino a quando Becky non guarda tutti e due e dice "andiamo verso casa?", ci alziamo e ci avviamo verso casa di Becky. I suoi sono in viaggio un'altra volta e a lei avere casa vuota non dispiace sicuramente.
"A" va in bagno a lavarsi, esce completamente nudo dal bagno con i suoi vestiti ben piegati in mano, posa i vestiti sul divano in mansarda e ci dice "su forza lavatevi che vi aspetto qui troie".
Io e Becky entriamo in bagno, lei si siede sul bidet e con un misto tra eccitazione e preoccupazione mi dice "non so tata se riuscirò a prenderlo tutto...era grande anche da moscio". Mi metto sul bidet al posto suo, le dico "non preoccuparti...sarà bellissimo, fidati di me" e lei mi regala uno dei suoi sorrisi timidi...cosa che fa quand'è preoccupata...e poi scoppiamo a ridere dicendo che effettivamente l’esperta sono io e che c’è da fidarsi.
Usciamo pure noi nude dal bagno e ci dirigiamo verso il letto della mansarda dove lui ci aspetta seduto.
Becky si inginocchia davanti al letto portando giù anche me, io la seguo e una volta inginocchiata inizio a baciarla.
Lei ricambia il bacio infilandomi la lingua fino alla gola, inizio a toccarle i seni e lei mi afferra per il collo. Con la coda dell'occhio vedo "A" che inizia a masturbarsi mentre Becky con una mano si infila tra le mie gambe a toccarmi la fica. A mia volta infilo una mano tra le gambe di Becky, le faccio notare che è bagnata e lei ribatte con un "e tu perché sei così bagnata? Per lui o per me? Non dirmelo, è perché sei troia e basta".
Io e Becky ci stacchiamo dal nostro bacio e richiamiamo l'attenzione di "A" allungando le nostre mani verso il suo cazzo.
Lui si avvicina e mette il suo enorme cazzo tra le nostre bocche...non me lo ricordavo così grande in erezione...è lungo quasi quanto il mio avambraccio e di una larghezza che sicuramente faticherà a passare nelle nostre bocche.
Becky ed io ci guardiamo, sorridiamo e avviciniamo al cazzo le nostre lingue...iniziamo a passare le nostre lingue sulla lunghezza calda e morbida, perfettamente liscia e umida di eccitazione.
Mi metto di fronte ad "A" che mi infila una mano tra i capelli spingendomi con la bocca a prendere il cazzo in bocca. Nella mia bocca non riesco a prenderne nemmeno metà ed è così che io mi dedico a leccare la cappella e fin dove arrivo, mentre lei inizia con foga a leccargli la lunghezza e le palle.
"A" si siede a bordo letto trascinandosi dietro noi due che ci alterniamo a succhiargli la cappella e la lunghezza del cazzo. Becky smette di succhiargli il cazzo, mi spinge a stendermi sul letto, si mette sopra di me sbattendomi in faccia la sua fica fradicia ed io mi perdo a leccarla. Lei inizia a scoparmi con due dita mentre sento il rumore del cazzo che le sbatte in gola, dopo poco la sento sputarmi la bava sulla fica e dire “aprile la fica voglio guardarla mentre si apre”. Becky toglie le dita da dentro di me e lui inizia a strusciare il cazzo sulla mia fessura. Lui lentamente inizia a spingere sulla mia fica, ansimo, lei mi dice che è bellissima la mia fica mentre si apre per quel cazzone nero e lui ecco che con una spinta secca è dentro di me. Io sento dolore misto a piacere, sento la mia fica strettissima attorno al suo cazzo enorme e Becky amabilmente comincia a mangiarmi il clitoride. “A” mi dice che gli piace da morire come sono stretta e che era così che si ricordava la mia fica, Becky mi mordicchia il clitoride ed io non posso far a meno di avvicinarmi sempre di più all’orgasmo…chi non lo avrebbe con un cazzo del genere?
Lui comincia a pompare come un pazzo dentro di me ed il dolore si fonde sempre più con il piacere, dico loro di essere molto vicina all’orgasmo ed in quel momento si fermano tutti e due. “A” si sposta dietro a Becky e con una spinta entra dentro di lei che urla posando la bocca sulla mia fica. Io mi godo lo spettacolo mentre sopra di me vedo la sua fica aperta da quella gigante mazza nera. Poso due dita sul clitoride di becky che comincia ad ansimare di più di quanto non stia già ansimando e chiede pietà ad “A” che sta pompando come uno stallone dentro di lei. Lei continua ad ansimare e a piagnucolare “oh dio quanto è grande”, io le chiedo quanto le piace e lei quasi urla che le piace da impazzire.
Lui comincia a pompare ancora più forte dentro di lei, io le tocco più velocemente il clitoride, becky con un urlo viene una prima volta e lui continua a pompare come un pazzo. Lei visto che “A” non da segno di voler smettere di scoparla nel giro di pochissimi minuti viene squirtando sulla mia faccia e solo all’ora lui esce da lei. Lui la fa spostare sopra di me e senza tanti preavvisi inizia a scoparmi a missionario mentre becky sopra di me inizia a leccarmi via il suo squirt e a soffocare il mio ansimare con un limone. Sento le sue palle sbattere contro il mio buco del culo, mentre il cazzo pompa all’impazzata dentro di me, becky che mi limona e si struscia con il suo clitoride contro il mio…sono in uno stato di estasi non capendo più quanto sia vicina o lontana dall’orgasmo. Lui mi prende per i fianchi e me lo sbatte dentro con delle spinte degne di uno stallone da monta. Inizio a tremare per l’adrenalina, becky mi bacia le guance, mi chiede se mi piace e quasi urlando le dico di si.
“A” esce da me, la mia fica fa una colata di umori che becky prontamente si abbassa a raccogliere con la lingua mentre io prendo a pulire con la lingua i miei umori dal suo enorme cazzo.
Una volta che il cazzo è ben pulito e becky ha finito il suo lavoro “A” mi dice che mi vuole a 90 pronta a prenderlo nel culo. Mi metto a 90 ancor più eccitata di prima, becky si stende davanti a me offrendomi la sua fica e lui prende a lubrificarmi il culo. Prima mi infila due dita piene di lubrificante nel culo, io prendo a leccare la fica di becky, le dita da due diventano tre ed io prendo ad ansimare sulla fica di lei mentre la lecco.
Lei mi accarezza con una mano i capelli dicendomi “preparati che ora ti apre” mentre sento la cappella appoggiarsi e spingere piano sul mio buco del culo. Il mio buco del culo comincia ad allargarsi mentre stento a concentrarmi sul leccare la fica a becky…lei mi tranquillizza accarezzandomi i capelli ed ecco che con una spinta mi fa urlare entrando tutto in me. Una volta dentro rimane fermo per darmi la possibilità di adattarmi e poi prende a muoversi prima lentamente fino a diventare sempre più forte. Mi concentro sulle sue spinte, sul mio respiro e sul leccare becky che ansima e mi dice che la eccita sapermi con il culo aperto da lui. “A” mi sposta le mani dai fianchi ai capelli sollevandomi per questi fino a farmi attaccare al suo petto con la schiena. Inizia a pompare come un pazzo dentro di me ed in quella posizione io lo sento ancora più affondo e mi fa ancora più male…ma io amo questa sensazione da culo rotto letteralmente. Becky si inginocchia davanti a me e comincia a baciarmi e a toccarmi velocemente il clitoride ed in quella situazione urlo in un super orgasmo chiedendo pietà, sapendo bene che non è ciò che voglio realmente.
Lui però mi risponde indirettamente scopandomi ancora più forte, io scoppio a piangere per la sovraeccitazione, le gambe cominciano a tremarmi e becky prende ad accarezzarmi le lacrime baciandomi e dicendo che tutto va bene.
“A” stringendomi i capelli ancora più forte svuota litri di sborra calda con 5 spinte potenti.
Becky mi fa abbassare nuovamente a 90, si mette a 90 pure lei dietro di me e comincia a leccarmi il buco del culo svuotandomelo dalla sbora mentre io ripulisco con la lingua il cazzo di lui.
Eccola lì, bella come sempre, che corre verso di me...indossa un vestitino rosso fuoco che non lascia molto all'immaginazione. Mentre viene verso di me penso e sorrido al pensiero che se le infilassi una mano sotto al vestitino avrei la piacevole conferma che non porta le mutande.
Quando è a pochi passi da me mi giro e m'incammino verso la piazza...so che la farà incazzare e mi piace l'idea...lei mi sorpassa, si piantona davanti a me e con quel broncio triste da bambina mi dice "non mi hai dato un bacio".
Alzo gli occhi al cielo e le do un bacio a stampo.
Becky inizia a saltellare tutta contenta e io non posso non scoppiare a ridere per quant'è pazza.
Lei mi chiede se sono pronta, so bene a cosa si riferisce, la guardo e con un sorrisino le dico "certamente, io sono nata per questo" e scoppiamo a ridere entrambe.
Per accontentare Becky in una sua fantasia, e per accontentare pure me, ho contattato "A".
"A" è un ragazzo di colore che ho conosciuto al mare e con cui ho scopato un paio di volte. Ho contattato “A” per uscire con noi ed ha deciso lui stesso che ci saremo visti il giorno dopo.
Lui è già seduto al bar e si alza in piedi non appena ci vede, io non posso fare a meno di non guardare il suo pacco, ci salutiamo e iniziamo la nostra serata.
Dopo poco stiamo già ridendo e scherzando come vecchi amici. "A" parla con Becky della sua infanzia in Africa e di come la sua vita sia cambiata quando è stato adottato. Parliamo della mia università, del lavoro di modella di Becky e di come lui stia concludendo gli studi in giurisprudenza.
La serata trascorre tranquilla fino a quando Becky non guarda tutti e due e dice "andiamo verso casa?", ci alziamo e ci avviamo verso casa di Becky. I suoi sono in viaggio un'altra volta e a lei avere casa vuota non dispiace sicuramente.
"A" va in bagno a lavarsi, esce completamente nudo dal bagno con i suoi vestiti ben piegati in mano, posa i vestiti sul divano in mansarda e ci dice "su forza lavatevi che vi aspetto qui troie".
Io e Becky entriamo in bagno, lei si siede sul bidet e con un misto tra eccitazione e preoccupazione mi dice "non so tata se riuscirò a prenderlo tutto...era grande anche da moscio". Mi metto sul bidet al posto suo, le dico "non preoccuparti...sarà bellissimo, fidati di me" e lei mi regala uno dei suoi sorrisi timidi...cosa che fa quand'è preoccupata...e poi scoppiamo a ridere dicendo che effettivamente l’esperta sono io e che c’è da fidarsi.
Usciamo pure noi nude dal bagno e ci dirigiamo verso il letto della mansarda dove lui ci aspetta seduto.
Becky si inginocchia davanti al letto portando giù anche me, io la seguo e una volta inginocchiata inizio a baciarla.
Lei ricambia il bacio infilandomi la lingua fino alla gola, inizio a toccarle i seni e lei mi afferra per il collo. Con la coda dell'occhio vedo "A" che inizia a masturbarsi mentre Becky con una mano si infila tra le mie gambe a toccarmi la fica. A mia volta infilo una mano tra le gambe di Becky, le faccio notare che è bagnata e lei ribatte con un "e tu perché sei così bagnata? Per lui o per me? Non dirmelo, è perché sei troia e basta".
Io e Becky ci stacchiamo dal nostro bacio e richiamiamo l'attenzione di "A" allungando le nostre mani verso il suo cazzo.
Lui si avvicina e mette il suo enorme cazzo tra le nostre bocche...non me lo ricordavo così grande in erezione...è lungo quasi quanto il mio avambraccio e di una larghezza che sicuramente faticherà a passare nelle nostre bocche.
Becky ed io ci guardiamo, sorridiamo e avviciniamo al cazzo le nostre lingue...iniziamo a passare le nostre lingue sulla lunghezza calda e morbida, perfettamente liscia e umida di eccitazione.
Mi metto di fronte ad "A" che mi infila una mano tra i capelli spingendomi con la bocca a prendere il cazzo in bocca. Nella mia bocca non riesco a prenderne nemmeno metà ed è così che io mi dedico a leccare la cappella e fin dove arrivo, mentre lei inizia con foga a leccargli la lunghezza e le palle.
"A" si siede a bordo letto trascinandosi dietro noi due che ci alterniamo a succhiargli la cappella e la lunghezza del cazzo. Becky smette di succhiargli il cazzo, mi spinge a stendermi sul letto, si mette sopra di me sbattendomi in faccia la sua fica fradicia ed io mi perdo a leccarla. Lei inizia a scoparmi con due dita mentre sento il rumore del cazzo che le sbatte in gola, dopo poco la sento sputarmi la bava sulla fica e dire “aprile la fica voglio guardarla mentre si apre”. Becky toglie le dita da dentro di me e lui inizia a strusciare il cazzo sulla mia fessura. Lui lentamente inizia a spingere sulla mia fica, ansimo, lei mi dice che è bellissima la mia fica mentre si apre per quel cazzone nero e lui ecco che con una spinta secca è dentro di me. Io sento dolore misto a piacere, sento la mia fica strettissima attorno al suo cazzo enorme e Becky amabilmente comincia a mangiarmi il clitoride. “A” mi dice che gli piace da morire come sono stretta e che era così che si ricordava la mia fica, Becky mi mordicchia il clitoride ed io non posso far a meno di avvicinarmi sempre di più all’orgasmo…chi non lo avrebbe con un cazzo del genere?
Lui comincia a pompare come un pazzo dentro di me ed il dolore si fonde sempre più con il piacere, dico loro di essere molto vicina all’orgasmo ed in quel momento si fermano tutti e due. “A” si sposta dietro a Becky e con una spinta entra dentro di lei che urla posando la bocca sulla mia fica. Io mi godo lo spettacolo mentre sopra di me vedo la sua fica aperta da quella gigante mazza nera. Poso due dita sul clitoride di becky che comincia ad ansimare di più di quanto non stia già ansimando e chiede pietà ad “A” che sta pompando come uno stallone dentro di lei. Lei continua ad ansimare e a piagnucolare “oh dio quanto è grande”, io le chiedo quanto le piace e lei quasi urla che le piace da impazzire.
Lui comincia a pompare ancora più forte dentro di lei, io le tocco più velocemente il clitoride, becky con un urlo viene una prima volta e lui continua a pompare come un pazzo. Lei visto che “A” non da segno di voler smettere di scoparla nel giro di pochissimi minuti viene squirtando sulla mia faccia e solo all’ora lui esce da lei. Lui la fa spostare sopra di me e senza tanti preavvisi inizia a scoparmi a missionario mentre becky sopra di me inizia a leccarmi via il suo squirt e a soffocare il mio ansimare con un limone. Sento le sue palle sbattere contro il mio buco del culo, mentre il cazzo pompa all’impazzata dentro di me, becky che mi limona e si struscia con il suo clitoride contro il mio…sono in uno stato di estasi non capendo più quanto sia vicina o lontana dall’orgasmo. Lui mi prende per i fianchi e me lo sbatte dentro con delle spinte degne di uno stallone da monta. Inizio a tremare per l’adrenalina, becky mi bacia le guance, mi chiede se mi piace e quasi urlando le dico di si.
“A” esce da me, la mia fica fa una colata di umori che becky prontamente si abbassa a raccogliere con la lingua mentre io prendo a pulire con la lingua i miei umori dal suo enorme cazzo.
Una volta che il cazzo è ben pulito e becky ha finito il suo lavoro “A” mi dice che mi vuole a 90 pronta a prenderlo nel culo. Mi metto a 90 ancor più eccitata di prima, becky si stende davanti a me offrendomi la sua fica e lui prende a lubrificarmi il culo. Prima mi infila due dita piene di lubrificante nel culo, io prendo a leccare la fica di becky, le dita da due diventano tre ed io prendo ad ansimare sulla fica di lei mentre la lecco.
Lei mi accarezza con una mano i capelli dicendomi “preparati che ora ti apre” mentre sento la cappella appoggiarsi e spingere piano sul mio buco del culo. Il mio buco del culo comincia ad allargarsi mentre stento a concentrarmi sul leccare la fica a becky…lei mi tranquillizza accarezzandomi i capelli ed ecco che con una spinta mi fa urlare entrando tutto in me. Una volta dentro rimane fermo per darmi la possibilità di adattarmi e poi prende a muoversi prima lentamente fino a diventare sempre più forte. Mi concentro sulle sue spinte, sul mio respiro e sul leccare becky che ansima e mi dice che la eccita sapermi con il culo aperto da lui. “A” mi sposta le mani dai fianchi ai capelli sollevandomi per questi fino a farmi attaccare al suo petto con la schiena. Inizia a pompare come un pazzo dentro di me ed in quella posizione io lo sento ancora più affondo e mi fa ancora più male…ma io amo questa sensazione da culo rotto letteralmente. Becky si inginocchia davanti a me e comincia a baciarmi e a toccarmi velocemente il clitoride ed in quella situazione urlo in un super orgasmo chiedendo pietà, sapendo bene che non è ciò che voglio realmente.
Lui però mi risponde indirettamente scopandomi ancora più forte, io scoppio a piangere per la sovraeccitazione, le gambe cominciano a tremarmi e becky prende ad accarezzarmi le lacrime baciandomi e dicendo che tutto va bene.
“A” stringendomi i capelli ancora più forte svuota litri di sborra calda con 5 spinte potenti.
Becky mi fa abbassare nuovamente a 90, si mette a 90 pure lei dietro di me e comincia a leccarmi il buco del culo svuotandomelo dalla sbora mentre io ripulisco con la lingua il cazzo di lui.
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