A più voci. 13.Charlotte

di
genere
orge

13. Charlotte
Dopo cena noi donne torniamo in camera da letto.
Frank ci raggiungerà più tardi.
Senza più pudori Ines, ci racconta di quello che è accaduto la sera prima con Felipe.
Siamo tutte felici per lei ma anche curiose.
Senza esitare troppo mando a chiamare Felipe che arriva dopo qualche minuto.
Il giovane indossa una casacca di cotone bianca e un paio di pantaloni sempre dello stesso tessuto ma neri.
La leggerezza del tessuto lascia intravedere le forme, e non indossando intimo scorgiamo la sagoma del suo uccello appoggiato lungo la coscia.
Carmen senza indugio si avvicina a lui, gli sfila la casacca mettendo in mostra il corpo ben fatto.
Carmen lo accarezza e portando le mani ai suoi fianchi spinge verso il basso i calzoni del ragazzo scoprendo il suo sesso.
Ne conosciamo già le fattezze, ma rivederlo ci crea di nuovo stupore.
Ancora a riposo appoggiato sulla coscia ne copre circa metà.
Paragonandolo a quello di Frank sembra lungo almeno il doppio.
Ines si disfa velocemente del suo vestito e si avvicina a lui.

Il suo volto arriva al petto e la ragazza comincia a baciarlo dolcemente, mentre con le mani lo accarezza.
Il membro del giovane si solleva leggermente fino a quando la piccola mano di Ines non comincia ad accarezzarlo facendone aumentare la dimensione.
Ora che la mazza nera ha raggiunto il giusto turgore, Ines appoggia le sue mani sulle spalle del ragazzo che prendendola dolcemente dai fianchi la solleva quanto basta perché il suo pene possa agevolmente penetrarla.
Quando la cappella di Felipe è dentro di lei, lui la tiene sollevata consentendo una penetrazione lenta e senza dolore.
In pochi secondi tutta la mazza è dentro Ines.
Con le braccia cinge il collo di Felipe e il ragazzo prende a sollevarla e poi ad appoggiarla sul suo pube.
Una, due, molte volte finché la giovane con lancia un piccolo urlo di piacere.
I suoi umori colano sulle cosce di Felipe.
Il contrasto con la pelle del ragazzo li rende luminosi.
Felipe si avvicina al letto consentendo ad Ines di appoggiare la schiena lasciandosi andare.
Ora il ragazzo inizia a spingere il suo cazzo dentro e fuori dal sesso di Ines.
Lucido degli umori della ragazza, accende la nostra voglia e in breve ci liberiamo dei vestiti restando nude.
Carmen e Ginevra si sdraiano imitando la posizione di Ines.
Le loro cosce sono aperte e nell’attesa le loro mani stimolano il loro sesso a produrre gli umori necessari per un’agevole penetrazione.
Con lo sguardo Felipe cerca il consenso della sua padrona e lo trova.
Esce dal corpo di Ines e si posiziona davanti al sesso di Ginevra.
Leggendo il timore negli occhi del giovane, mi posiziono dietro di lui e dopo che ha appoggiato la sua cappella all’imboccatura del sesso di Ginevra, lo spingo in avanti per suggerirgli una penetrazione rapida.
Ginevra geme e raggiunge l’orgasmo al solo passaggio della mazza dentro di lei.
Il suo corpo sussulta per il piacere.
Quando il cazzo di Felipe tocca il fondo, mancano pochi centimetri prima che il suo pube si unisca a quello di Ginevra.
Io rompo il suo indugio spingendolo in avanti quanto basta.
Una smorfia di dolore appare sul volto di Ginevra.
Un altro colpo di reni e il dolore diventa piacere.
Appoggio le mie mani sul fianco del ragazzo e lo invito ad estrarre il suo membro per poter dare anche a Carmen la gioia di essere penetrata.
Frank in quel momento entra nella stanza.
Alla vista di quanto sta accadendo sorride e con pochi gesti è anche lui nudo e con il cazzo che sta assumendo la dimensione adatta.
Prima che Felipe possa penetrare Carmen lui si pone davanti alla moglie e infila il suo cazzo dentro.
Le pareti perfettamente lubrificate accolgono senza alcuna fatica il membro già conosciuto.
Nel frattempo, Felipe ritorna a penetrare Ines che geme ai colpi intensi e continui del ragazzo che sembra non trattenersi oltre.
Mi accorgo dell’imminente eruzione e lo trattengo invitandolo ad uscire.
Lui esegue ed io appena mi trovo la mazza lucida e dura davanti non posso fare a meno di inginocchiarmi e prenderla in bocca.
Riesco ad introdurre appena la cappella che un fiotto di sperma mi invade la bocca riempiendola quasi a soffocarmi.
Ginevra che ha ben compreso la portata del getto si pone accanto a me ed io in un momento di pausa dell’eruzione le lascio il posto.
Lei si imbocca la verga giusto in tempo per cogliere il secondo e forse ancora più corposo getto.
Io, nel frattempo, ho ingoiato il dono ricevuto e sono pronta a riprendere il mio posto.
Ginevra mi rende il pene ed io accolgo nella mia bocca la terza e sembra ultima eruzione.
Frank, nel frattempo, ha penetrato Ines e sentendosi pronto anche lui a spruzzare il suo seme invita la ragazza a mettersi in ginocchio davanti a lui e lo stesso fa con Carmen.
Le due donne obbediscono e Carmen che conosce l’attrezzo del marito lo prende in mano stringendolo alla base per sospendere per qualche secondo il piacere e dare tempo ad Ines di aprire adeguatamente la sua bocca.
Frank si spinge in avanti ed infila una buona parte del suo cazzo nella bocca della ragazza.
Carmen allenta la morsa e il getto caldo entra nella cavità orale della giovane Ines.
Carmen si scosta lasciando alla ragazza il piacere ed il dovere di bere tutto da sola.
Ines prende l’uccello di Frank con entrambe le mani ed inizia e tenendo sempre la cappella in bocca comincia a masturbarlo per provocargli un nuovo orgasmo che non tarda a giungere.
Continua
scritto il
2024-07-08
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