La trappola
di
AngelicaBella
genere
corna
Mariolina è tornata alla carica. Desidera fare una cosa a tre con me e suo marito. La zoccola vorrebbe che lo inculassi mentre lei lo riprende così da poter ottenere il divorzio ed essere finalmente libera di scoparsi chi vuole. Non è la prima volta che mi fa questi discorsi ed io onestamente non me la sento di inculare Lorenzo sia fisicamente che metaforicamente. Lorenzo è un brav’uomo con l’unico difetto di essere innamorato di Mariolina che invece non prova niente per lui. Una sera che lei è ancora al lavoro, anche se io so che sta scopando con il suo capo, mi reco a casa loro e trovo Lorenzo impegnato a dar da mangiare ai suoi amati cagnoni. Quando mi vede, sapendo che io mi presento solo se c’è da scopare la porca di sua moglie, si allarma non poco. Lo tranquillizzo e delicatamente gli racconto quello che sua moglie mi ha chiesto. Lui prima sorride incredulo, poi quando gli faccio ascoltare il vocale che la maiala mi ha mandato, capisce che la minaccia è seria e che è necessario trovare una soluzione. Io lo assicuro che mi rifiuterò di essere suo complice ma non sono altrettanto sicuro degli altri uomini che si scopa. Lorenzo comincia a ridere ed io non ne capisco il motivo. Quando glielo chiedo mi spiega che pensa di aver trovato il modo di fregare sua moglie. Entrambi sappiamo che si scopa il suo capo. Anche stasera che ha detto a entrambi di essere al lavoro. Sappiamo che si trova nel motel all’ingresso dell’autostrada per Genova e lo sta prendendo nel culo da quel perverso del suo capo. Lorenzo pensa di convincere Mariolina a invitare il suo capo in villa. Lui con una scusa li lascerà soli e loro sicuramente scoperanno senza ritegno. Ed ecco l’idea di Lorenzo. Quando uscirà libererà nel giardino intorno alla casa i due dogo argentini maschi che usa come stalloni da riproduzione. Sono due autentici schiacciaossa. Anche io li ho visti all’opera con un'oca che era scappata fuori dal recinto. Appena arrivata a tiro delle loro potenti mandibole l’hanno fatta a brandelli in men che non si dica. Mariolina ed il suo capo non riusciranno più ad uscire di casa. Anche Mariolina sa di cosa sono capaci i dogo del marito e non permetterà al capo di uscire di casa perché rischierebbe di fare dalle due belve. A quel punto Lorenzo presenterà a Mariolina le carte da firmare per una separazione consensuale con delle condizioni eque. Lorenzo è esageratamente ricco e farà in modo che la donna viva agiatamente ma senza esagerare e soprattutto fino a quando non troverà un altro pollo da spennare. L’idea di Lorenzo non mi dispiace. Pur apprezzando le scopate con Mariolina mi sono stufato di lei e quando saprà che sono stato complice del marito per metterla in trappola non mi vorrà più vedere
Pochi giorni dopo ricevo la telefonata di Lorenzo che mi invita a cena a casa sua. Mi presento alle 8.00 con una bottiglia di vino per lui e un mazzo di fiori per lei e quando Lorenzo mi apre la porta scoppia a ridere. Appena dentro prende dalle mie mani il vino e i fiori e a voce alta chiama: Consuelo, vieni per piacere. Pochi secondi dopo si presenta uno schianto di sudamericana. Una figa stratosferica, tipo modella di Victoria Secret. Alta, snella, seno e culo proporzionati. Indossa un vestitino di cotone bianco che lascia intravedere il corpo sinuoso della donna. Lei si avvicina e Lorenzo fa le presentazioni. “Lei è Consuelo” dice, “la nuova governante” e lui è Enrico il mio migliore amico. Io riesco a balbettare giusto due sillabe e le stringo la mano. La pelle è liscia come il velluto e morbida come la seta. In mezzo alle gambe sento già il mio socio agitarsi e siccome indosso un pantalone di lino leggero il movimento non passa inosservato. Consuelo prende fiori e vino e si allontana per andare in cucina. Io guardo Lorenzo con aria interrogativa e Lorenzo scoppia di nuovo a ridere. Io mi sento un poco stupido ma lui capisce che è arrivato il momento di darmi una spiegazione e mi invita nel suo studio. Appena dentro ci sediamo sul divanetto in pelle e dopo aver spento le luci con un telecomando fa partire il proiettore posizionato sul soffitto. Le immagini che scorrono sono un montaggio dei momenti salienti della trappola a Mariolina. Si vede la donna ed il suo capo scopare sul divano del salotto. La troia lo prende prima in bocca, poi nel culo e infine nella figa, dove il capo, bastardo, scarica dentro tutta la sua sborra calda. Quando tira fuori il cazzo ancora duro e lucido, lei riprende a succhiarlo così forte che lui deve allontanarla brutalmente. Segue la scena dei due che non riescono a uscire di casa e di Mariolina che lo chiama. Poi mentre aspettano il ritorno di Lorenzo si vede la scena dove Mariolina tenta di convincere l’uomo ad incularsi il marito. Proprio come aveva fatto con me. Per farlo Mariolina si inginocchia davanti a lui e gli prende di nuovo in bocca il cazzo già duro. L’ultima scena è quella di Mariolina che firma tutta incazzata le carte che Lorenzo le ha passato dalla finestra e pochi minuti dopo i due escono dalla casa. Lorenzo mi guarda e mi ringrazia. Mi schermisco dicendo che non ho fatto nulla di straordinario, ma lui non è dello stesso parere. Ci alziamo e torniamo in salotto e quello che vediamo fa alzare l’asta ad entrambi. Consuelo è completamente nuda e con le gambe larghe. Ci guarda sorridendo. Gli occhi belli e felici di una donna serena. Lei ci dice che la cena è pronta ma che prima possiamo prendere l’aperitivo. Pochi secondi dopo siamo già nudi davanti a lei con i cazzi duri. Lorenzo lo mette in bocca mentre io dopo aver assaggiato il sapore della figa della ragazza infilo il mio cazzo che scivola dentro senza fatica. La lingua di lei è attorcigliata alla cappella di Lorenzo che geme di piacere. L’orgasmo arriva presto. Io le riempio il ventre di sperma e Lorenzo la bocca. Anche Consuelo gode ma non abbastanza, ma come dice lei è solo un aperitivo e il meglio deve ancora venire. Senza nemmeno rivestirci andiamo in sala da pranzo. Consuelo ci tiene per mano.
Pochi giorni dopo ricevo la telefonata di Lorenzo che mi invita a cena a casa sua. Mi presento alle 8.00 con una bottiglia di vino per lui e un mazzo di fiori per lei e quando Lorenzo mi apre la porta scoppia a ridere. Appena dentro prende dalle mie mani il vino e i fiori e a voce alta chiama: Consuelo, vieni per piacere. Pochi secondi dopo si presenta uno schianto di sudamericana. Una figa stratosferica, tipo modella di Victoria Secret. Alta, snella, seno e culo proporzionati. Indossa un vestitino di cotone bianco che lascia intravedere il corpo sinuoso della donna. Lei si avvicina e Lorenzo fa le presentazioni. “Lei è Consuelo” dice, “la nuova governante” e lui è Enrico il mio migliore amico. Io riesco a balbettare giusto due sillabe e le stringo la mano. La pelle è liscia come il velluto e morbida come la seta. In mezzo alle gambe sento già il mio socio agitarsi e siccome indosso un pantalone di lino leggero il movimento non passa inosservato. Consuelo prende fiori e vino e si allontana per andare in cucina. Io guardo Lorenzo con aria interrogativa e Lorenzo scoppia di nuovo a ridere. Io mi sento un poco stupido ma lui capisce che è arrivato il momento di darmi una spiegazione e mi invita nel suo studio. Appena dentro ci sediamo sul divanetto in pelle e dopo aver spento le luci con un telecomando fa partire il proiettore posizionato sul soffitto. Le immagini che scorrono sono un montaggio dei momenti salienti della trappola a Mariolina. Si vede la donna ed il suo capo scopare sul divano del salotto. La troia lo prende prima in bocca, poi nel culo e infine nella figa, dove il capo, bastardo, scarica dentro tutta la sua sborra calda. Quando tira fuori il cazzo ancora duro e lucido, lei riprende a succhiarlo così forte che lui deve allontanarla brutalmente. Segue la scena dei due che non riescono a uscire di casa e di Mariolina che lo chiama. Poi mentre aspettano il ritorno di Lorenzo si vede la scena dove Mariolina tenta di convincere l’uomo ad incularsi il marito. Proprio come aveva fatto con me. Per farlo Mariolina si inginocchia davanti a lui e gli prende di nuovo in bocca il cazzo già duro. L’ultima scena è quella di Mariolina che firma tutta incazzata le carte che Lorenzo le ha passato dalla finestra e pochi minuti dopo i due escono dalla casa. Lorenzo mi guarda e mi ringrazia. Mi schermisco dicendo che non ho fatto nulla di straordinario, ma lui non è dello stesso parere. Ci alziamo e torniamo in salotto e quello che vediamo fa alzare l’asta ad entrambi. Consuelo è completamente nuda e con le gambe larghe. Ci guarda sorridendo. Gli occhi belli e felici di una donna serena. Lei ci dice che la cena è pronta ma che prima possiamo prendere l’aperitivo. Pochi secondi dopo siamo già nudi davanti a lei con i cazzi duri. Lorenzo lo mette in bocca mentre io dopo aver assaggiato il sapore della figa della ragazza infilo il mio cazzo che scivola dentro senza fatica. La lingua di lei è attorcigliata alla cappella di Lorenzo che geme di piacere. L’orgasmo arriva presto. Io le riempio il ventre di sperma e Lorenzo la bocca. Anche Consuelo gode ma non abbastanza, ma come dice lei è solo un aperitivo e il meglio deve ancora venire. Senza nemmeno rivestirci andiamo in sala da pranzo. Consuelo ci tiene per mano.
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