Sono venuto nella pancia della mia mamma 4° - Un sogno: Un figlio da lei!

di
genere
incesti

La mamma, con ancora in pancia il caldo seme del figlio e il suo pene ormai molle schiacciato dalle grandi labbra della sua rorida fica, aveva ribaltato la postura ponendosi ancora sopra di lui, col petto eretto, i seni baldanzosamente protesi con a guardia i capezzoli irti e puntuti, i capelli scarmigliati e tutto il corpo rorido di sudore, gli parlava di cose che lui mai avrebbe potuto immaginare.

Vero era il fatto che benché fosse ormai cresciuto, la mamma non gli faceva mancare le sue carezze ed i suoi baci spesso al limite dell'amore materno ed era anche vero che talvolta, entrava nel bagno mentre lui faceva la doccia e lo aiutava ad insaponarsi la schiena per poi asciugarlo nonostante l'erezione che lui stentava a nascondere.

Molte cose parevano schiarirsi nella sua mente mentre la mamma continuava nel suo racconto:

-Capisci Luca, a tuo padre piaceva vedermi scopare con altri maschi e non voleva che facessi l'amore anche con te e, nello stesso momento il porco, si scopava tua sorella.. sua figlia!

Francamente, ultimamente ero stupita dal fatto che a letto sembrasse svogliato e, anche le poche volte che facevamo l'amore lo faceva senza la sua abituale foga.

Il fatto poi che era più di un mese che non mi portava fuori per i nostri abituali incontri trasgressivi, mi aveva stupita alquanto sino a ieri, quando ho scoperto la verità.

Vederlo far l'amore con nostra figlia, mi ha spalancato davvero un mondo facendomi anche capire alcuni mutamenti di tua sorella che sino a quel momento mi erano sfuggiti.

Sai anche tu che da quando Sandra ha avuto le sue prime mestruazioni, mi sono sempre occupata io nel seguirla e consigliarla nella sua maturazione sessuale.

Le ho fatto subito prescrivere la pillola dal mio ginecologo.

L'ho accompagnata nel suo divenire donna nel trucco, nell'abbigliamento e persino nella cura estetica del suo sesso per essere sempre pronta al primo rapporto col suo fidanzato o chissà quale altro maschio.

Tutto perfetto dunque ed anche le continue richieste di consigli da parte sua mi lusingavano come mamma e come "amica" e, allo stesso tempo mi tranquillizzavano.

Quanto al suo pube, per i primi tempi, mi preoccupavo di tenere il suo pelo pulito, profumato, sfoltito e ben in ordine come si confaceva ad una ragazzina della sua età.

Crescendo poi, mi aveva chiesto di raderla completamente come facevano tutte le sue amiche.. "E' la moda" diceva.

Ultimamente però mi aveva chiesto di lasciarle un filo di peli che partendo dalla clitoride, saliva verso l'ombelico.

Devo dire che la sua richiesta mi trovava d'accordo giacché le labbra della sua fichetta erano ormai gonfie e sporgenti come il bozzolo di un fiore pronto a sbocciare ed anche la clitoride, faceva oramai capolino come una bacca matura al di sopra delle grandi labbra.

Avevo pensato che la richiesta le fosse stata fatta dal suo ragazzo oramai deciso a renderla donna.

Quando però l'ho vista giacere sotto tuo padre che le leccava la fica prima di penetrarla, ho capito che la richiesta era partita da lui che quando eravamo fidanzati, amava moltissimo il mio pube decorato solo da quel filino di peli.

Ultimamente a tuo padre, piace esibirmi con la fica curata ma molto pelosa come quella che avvolge il tuo cazzo in questo momento.-

Il ragazzo che l'aveva ascoltata con un interesse via via più morboso le aveva chiesto:

-E adesso mamma.. adesso cosa pensi di fare?-

-Innanzitutto ti chiedo se sei disponibile ad essere il mio amante o se il fatto che sia un rapporto incestuoso ti crea dei problemi.-

-Problemi? Quali problemi mamma! Anch'io come te, ti desidero da anni e non puoi neanche immaginare quante volte mi sono masturbato spiandoti, pensando a te o annusando la tua biancheria intima.-

La mamma, dopo essersi chinata su di lui ed averlo gratificato con un lungo lingua in bocca gli aveva risposto:

-Bene cucciolo! Da questo momento, il mio uomo sei tu anche se con tuo padre continuerò a giocare assecondando le sue (e mie) fantasie e perversioni.

Un'altra domanda devo però farti e stavolta, ti chiedo di riflettere prima di rispondermi: "Io sono ancora fertile e tu saresti d'accordo a regalarmi un tuo figlio se te lo chiedessi?-

A quel punto il ragazzo con uno scatto felino, si era tirato su ed abbracciando la mamma, con le lacrime agli occhia le aveva risposto: "Si mamma.. lo voglio! Voglio un figlio da te!"

-Amore.. amore di mamma.. oddio! Oddio che meraviglia! Tu non sai quante volte tuo padre mi aveva chiesto di farmi ingravidare da un altro ed io ho sempre rifiutato.

Sono sicura che anche lui sarà d'accordo realizzando così l'ultimo e più estremo desiderio del cornuto che alberga in lui!

Sai cucciolo che ieri tuo padre ha accompagnato Sandra a Bologna per l'iscrizione all'università e con l'occasione, hanno approfittato del week end per trascorrere insieme come amanti, il fine settimana a Rimini.

Io e te invece, trascorreremo questi due giorni a fare l'amore in ogni angolo della casa ed al loro rientro domenica sera, ci faremmo trovare a letto abbracciati a fare l'amore come avevo visto fare a loro.

Per l'occasione, da oggi stesso, smetto di assumere la pillola per offrire al nostro amore, la mia fertilità!-

segue



scritto il
2024-08-29
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