-Ciao, dove sei?- 6°- Medicamenti e impacchi al culo per il fidanzato troppo temerario
di
Andrea inc
genere
corna
Naturalmente, il fidanzato non sapeva che dopo quella sera, lei sarebbe sparita per chissà quanto tempo e non sapeva neanche che forse , l'avrebbe rivista col pancione.
Comunque, la scoperta di certe sue pulsioni sconosciute sino a quel momento, gli aveva svelato, che condividere la propria donna con altri maschi, gli procurava una eccitazione ed un godimento mai provati prima.
Per quella "ultima" uscita dunque, le aveva chiesto di vestirsi e truccarsi nel modo più provocante possibile e quel concetto glielo aveva ripetuto più volte sino a che, pensando di non essere capito era sbottato: "Vestiti da troia.. da puttana.. truccati come una che va a battere, senza reggiseno e senza mutande con un fuseaux che ti entra tra le chiappe e le labbra della fica e poi, non diciamo che sei la mia fidanzata ma mia moglie!
Ti avviso, stanotte voglio riprendere ogni cosa di quello che facciamo.. di quello che fai!
A quel punto lei aveva preteso che le riprese fossero fatte col suo cellulare giacché voleva evitare complicazioni con Internet come spesso si leggono sui giornali.
Come prima cosa, quel sabato sera, dopo la cena in una trattoria alquanto malfamata, l'aveva fatta scopare da due tizi che aveva conosciuto giorni prima e che, dopo averla chiavata, con metodi alquanto rozzi, lo avevano fatto spogliare e: "Non pensare di cavartela così cornuto, ti abbiamo fatto il favore di scopare tua moglie e adesso vogliamo goderci anche il tuo culo da frocio cornuto.
Lui aveva già ripreso tutta la scena di quando l'avevano montata ed inculata riempiendola di sperma e la stessa cosa aveva fatto lei riprendendolo mentre i due energumeni se lo sbattevano insieme in bocca e nel culo.
Le riprese di quella prima fase di quella notte, lei le aveva immediatamente mandate al marito il quale le aveva risposto che si era già sborrato nelle mutande.
-Adesso voglio vedere se sei capace di fare davvero la puttana a pagamento perché se sei brava e ti fai pagare bene, avrei intenzione di sposarti subito e metterti a reddito, come si dice adesso.
In poco meno di un'ora, aveva fatto 4 clienti incassando 50 euro per un pompino con guanto e 100 per una scopata protetta.
Aveva poi raddoppiato la tariffa per un pompino con ingoio e poi una scopata a pelle nuda con sborrata dentro.
Non male l'incasso di 450 euro per essere la prima volta.
Lui non aveva potuto riprendere ciò che faceva in macchina, aveva registrato però le fasi in cui batteva e contrattava coi clienti.
Ovviamente, anche quelle clip erano state subito mandate al marito.
Per concludere la serata erano andati in locale gay dove lei si era divertita molto con un paio di lesbiche condividendo poi con lui, massicce dosi di cazzo da maschi, froci, travestiti e avevano avuto dosi industriali di lesbiche e tranny (Transgender bellissime come vere fotomodelle con dotazioni impressionanti tra le gambe.)
Erano tornati a casa con lei raggiante per i numerosi orgasmi avuti da ogni genere di umanità e colore presenti in quel locale mentre lui, aveva dovuto essere medicato quando proprio uno dei ranny neri col cazzo mostruoso, se lo era inculato senza prepararlo e senza il necessario lubrificante mentre un'altra, bellissima e con grandi tette, se l'era chiavato in bocca sborrandogli poi sul viso.
Per tornare a casa aveva dovuto guidare lei mentre lui, aveva fatto tutto il tragitto a pancia in giù sul sedile posteriore.
In teoria avrebbero dovuto passare tutta la domenica a fare sesso in realtà però, lui aveva passato la mattina a letto con la febbre e gli impacchi lenitivi al culo.
Nel pomeriggio, non essendoci altro da fare se non l'infermiera, lei era tornata a casa dal marito e guardando e riguardando con lui le scene di quella incredibile notte, avevano scopato come ricci sin quasi l'alba.
Al mattino lui era riuscito a svegliarsi presto ed andare al lavoro dove aveva informato il capo che, essendosi sentita poco bene quella notte, la moglie sarebbe arrivata un po' in ritardo.
Il capo, contrariato a quella notizia, si era calmato quando lei arrivando, lo aveva steso sul divano e, dopo averglielo succhiato se lo era fatto sbattere e sborrare nella fica.
segue
Comunque, la scoperta di certe sue pulsioni sconosciute sino a quel momento, gli aveva svelato, che condividere la propria donna con altri maschi, gli procurava una eccitazione ed un godimento mai provati prima.
Per quella "ultima" uscita dunque, le aveva chiesto di vestirsi e truccarsi nel modo più provocante possibile e quel concetto glielo aveva ripetuto più volte sino a che, pensando di non essere capito era sbottato: "Vestiti da troia.. da puttana.. truccati come una che va a battere, senza reggiseno e senza mutande con un fuseaux che ti entra tra le chiappe e le labbra della fica e poi, non diciamo che sei la mia fidanzata ma mia moglie!
Ti avviso, stanotte voglio riprendere ogni cosa di quello che facciamo.. di quello che fai!
A quel punto lei aveva preteso che le riprese fossero fatte col suo cellulare giacché voleva evitare complicazioni con Internet come spesso si leggono sui giornali.
Come prima cosa, quel sabato sera, dopo la cena in una trattoria alquanto malfamata, l'aveva fatta scopare da due tizi che aveva conosciuto giorni prima e che, dopo averla chiavata, con metodi alquanto rozzi, lo avevano fatto spogliare e: "Non pensare di cavartela così cornuto, ti abbiamo fatto il favore di scopare tua moglie e adesso vogliamo goderci anche il tuo culo da frocio cornuto.
Lui aveva già ripreso tutta la scena di quando l'avevano montata ed inculata riempiendola di sperma e la stessa cosa aveva fatto lei riprendendolo mentre i due energumeni se lo sbattevano insieme in bocca e nel culo.
Le riprese di quella prima fase di quella notte, lei le aveva immediatamente mandate al marito il quale le aveva risposto che si era già sborrato nelle mutande.
-Adesso voglio vedere se sei capace di fare davvero la puttana a pagamento perché se sei brava e ti fai pagare bene, avrei intenzione di sposarti subito e metterti a reddito, come si dice adesso.
In poco meno di un'ora, aveva fatto 4 clienti incassando 50 euro per un pompino con guanto e 100 per una scopata protetta.
Aveva poi raddoppiato la tariffa per un pompino con ingoio e poi una scopata a pelle nuda con sborrata dentro.
Non male l'incasso di 450 euro per essere la prima volta.
Lui non aveva potuto riprendere ciò che faceva in macchina, aveva registrato però le fasi in cui batteva e contrattava coi clienti.
Ovviamente, anche quelle clip erano state subito mandate al marito.
Per concludere la serata erano andati in locale gay dove lei si era divertita molto con un paio di lesbiche condividendo poi con lui, massicce dosi di cazzo da maschi, froci, travestiti e avevano avuto dosi industriali di lesbiche e tranny (Transgender bellissime come vere fotomodelle con dotazioni impressionanti tra le gambe.)
Erano tornati a casa con lei raggiante per i numerosi orgasmi avuti da ogni genere di umanità e colore presenti in quel locale mentre lui, aveva dovuto essere medicato quando proprio uno dei ranny neri col cazzo mostruoso, se lo era inculato senza prepararlo e senza il necessario lubrificante mentre un'altra, bellissima e con grandi tette, se l'era chiavato in bocca sborrandogli poi sul viso.
Per tornare a casa aveva dovuto guidare lei mentre lui, aveva fatto tutto il tragitto a pancia in giù sul sedile posteriore.
In teoria avrebbero dovuto passare tutta la domenica a fare sesso in realtà però, lui aveva passato la mattina a letto con la febbre e gli impacchi lenitivi al culo.
Nel pomeriggio, non essendoci altro da fare se non l'infermiera, lei era tornata a casa dal marito e guardando e riguardando con lui le scene di quella incredibile notte, avevano scopato come ricci sin quasi l'alba.
Al mattino lui era riuscito a svegliarsi presto ed andare al lavoro dove aveva informato il capo che, essendosi sentita poco bene quella notte, la moglie sarebbe arrivata un po' in ritardo.
Il capo, contrariato a quella notizia, si era calmato quando lei arrivando, lo aveva steso sul divano e, dopo averglielo succhiato se lo era fatto sbattere e sborrare nella fica.
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