Avevo vent'anni!

Quello era un bel periodo della mia gioventù perchè avevo di recente ottenuto il diploma di Maturità Classica e allo stesso tempo ero riuscito a conquistare la più bella delle mie ex compagne di classe: Angela!. Angela era una bionda da infarto...solo a vedere il suo splendido viso e poi, come tralasciare il suo collo cigneo, il seno piccolino ma assai grazioso, un fisico da modella, le cosce da sballo ed un culo da sogno. Era più di un mese che le ronzavo intorno colmandola di atenzioni, pensierini ed insieme, da parte mia, aggiungo pensieracci di potermela scopare ed infine affondare il mio batacchione nel suo meraviglioso culo!! Ma andiamo al dunque: un giorno che vagavamo per i prati di Villa Borghee ( Roma ) accaldati da Giugno, lei che notavo essere assai pensierosa e triste, mi chiese se aiutavo la sua sorella che era stata rimandata a Settembre per l'esame di Greco ed io ne ero assai bravo, quindi accettai la sua proposta per due motivi: uno per l'orgoglio di sentirmi dire "bravo in Greco" ed il secondo per potere verificare personalmente se sua sorella era una strafiga come Angela: Il mattino dopo suonai all porta di casa di Angela e con lei mi aprì Michelina, una quindicenne ugualmente stra...bb...ona come la sorellona, bionda anche lei dalle formine straripanti...che gnoccolina che era! Dopo due chiacchiere di riscaldamento iniziammo a studiare Greco...era presente anche Angela e già dopo sole due ore, Michelina mi chiese di potermi dare un bacio sulla guancia, perchè aveva capito più cose con me che un anno di scuola con la professoressa che non le spiegava come me ed in quel momento la biondina era raggiane, soddisfatta. Poi, terminata la lezione,, approfittando che Angela era andata in bagno, sussurrai all'orechio di Michelina che a Settembre non mi sarebbe bastato un bacio sulla guancia ma...stavo per dirle "anche due" e basta ma la vivacissima ragazzina mi rispose che la fighina la aveva già consumata ma il culetto sarebbe stato solo e solamente per me ed io mi trovai a tossire per la saliva che mi era andata a traverso, poi, aggiungendo che Angela in bagno si fermava a lungo, si alzò dalla sua sedia per sedersi poi sulle mie cosce e, rapidamente, sapendo di avere molto tempo a disposizione, mi baciò in bocca per poi slacciarmi i pantaloni e prendersi il mio cazzone che prima la lasciò sbalordita ma subito dopo si riprese per le mie notevoli dimensioni e se lo mise in bocca, ma cercò di essere veloce però Angela scaricò l'acqua in bagno e quindi arrivò da noi che già ci eravamo ricomposti bene ed il bel gioco finì lì. Dopo che Michelina mi volle abbracciare ringraziandomi per il valido aiuto, la salutai ed uscii di casa con Angela che subito mi chiese se ero soddisfatto dell'impegno di sua sorella ed io glielo confermai sorridendole e poi aggiunsi che se avessimo avuto altro tempo avremmo concluso...io detto tra noi, intendevo il tempo di concludere il bocchino ma ad Angela parlai di Greco... . Premesso che a casa mia avevo già parlato del mio amore Angela, il mattino dopo mi suonò il telefono di casa ed era Michelina che voleva presentarmi una sua compagna di classe che era anche lei stata rimandata in Greco. Le proposi di venire entrambi a casa mia e lì presentai le ragazze a mia madre incantata da Michelina che era proprio una gran fighina come sua sorellona. Andammo poi in camera mia a prendere accordi e notai che anche Lisa era una gran gnocca, rossa di capelli e...Michelina poi aggiunse che era rossa anche alla fighina ed alle ascelle...donna pelosa, sempre assai focosa... ed allora poi, sempre Michelina, mi propose di farmi anticipatamente compensare da Lisa in anticipo ma fummo interrotti da mia madre che ci salutava perchè usciva di casa ed allora subito dopo, senza premboli, Lisa si precipitò ad infilarmi la sua lingua in bocca ed allora Michelina mi sfilò i pantaloni riprendendo così il bocchino interrotto il giorno prima. Rimanemmo sul mio letto più di un'ora dove mi scopai le due ragazze, sempre rimanendo con la promessa che Michelina mi avrebbe offerto il suo splendido culetto dopo gli esami riparatori.