Sono venuto nella pancia della mia mamma 26° - La mamma gravida alla gang-bang.🤰🤘

Se, col matrimonio della figlia gravida del rapporto incestuoso, col padre accompagnata all'altare dallo sposo cornuto e dalla mamma che a sua volta ostentava un vistoso pancione frutto dell'incesto col figlio, la saga di famiglia poteva apparire compiuta, la realtà era ben diversa e molte cose ancora dovevano accadere affinché la magia potesse considerarsi realizzata.

Nella mente di Andrea (Pater familias) i cambiamenti avvenuti nel segreto della sua famiglia, provocava una continua eccitazione dovuta all'affastellarsi dei ricordi senza più un ordine logico.

Rivedeva così la moglie alle prese di maschi o intenta ad accontentare gruppi di sconosciuti arrapati nelle settimanali gang bang alle quali lui le faceva partecipare.

Eppoi, l'inaspettato rapporto con la figlia che l'aveva letteralmente violentato sino al punto da farsi ingravidare con l'assenso del suo futuro sposo.

E ancora, ricordava con una certa angoscia i momenti di astinenza con la moglie, impegnata a farsi scopare dal figlio sino a farsi ingravidare e non interamente compensata dal rapporto con la figlia.

Ricordi che si sovrapponevano impetuosi anche nei momenti meno opportuni (sul lavoro per esempio) che li costringevano a chiudersi in bagno per masturbarsi anche se, aveva trascorso la notte in una orgia incestuosa in famiglia in cui tutti scopavano tutti.

In chiesa poi, sfilando tra la folla di invitati ignari di quanta meraviglia avessero sotto gli occhi, sentiva il cazzo stritolato dalla stretta delle mutande speciali che prudentemente la moglie, gli aveva fatto indossare.

Che follia! Che libidine!

Lui con le mutande di contenzione, la moglie senza mutande, la figlia col perizoma madido, lo sposo con la gabbietta di castità ed il figlio che gli aveva ingravidato la moglie che con spudorato orgoglio, ostentava un incredibile gonfiore dentro i jeans stretti.

Lo stesso aggrovigliarsi di ricordi riempivano le giornate ed i pensieri degli altri componenti della famiglia.

La più concreta di tutti, come sempre peraltro, era la moglie che, col pancione oramai di quasi 8 mesi, sognava di ripetere l'esperienza di quando era in attesa della figlia.

Proprio con la figlia, nella solitudine della loro intimità saffica, ricordava quei momenti di trasgressione estrema:

-Che meraviglia Sandra e che godimento vedere tuo padre eccitato mentre io gravida di te proprio al settimo mese, venivo circondato da una torma i maschi arrapati come maiali ai quali non pareva vero poter sparare tutta la loro carica di libidine su una🐖 belle e giovane moglie gravida, proprio davanti agli occhi compiacenti ed eccitati del marito. "Cornuto!"🫎 mi piaceva pensare in quei momenti.

Ricordo un giorno in cui saranno stati quasi in cinquanta e su quel grosso pouf attrezzato proprio per le gang bang, eravamo offerte nude e disponibili io ed un'altra ragazza col marito decisamente cornuto che oltre che guardare, incitava i maschi a chiavarla e metterla incinta come ero io.

Credo che tutti abbiano preso possesso del mio corpo e di quello dell'altra ragazza anche se, una trentina, avevano concluso nel mio culo e nella mia patata o sopra di me mentre l'altra, era stata riempita solo nella fica come chiedeva ossessivamente il suo cornuto.

Naturalmente, non tutti erano dotati alla stessa maniera e non tutti erano in grado di "esprimersi" al meglio in quella situazione.

Ve ne erano alcuni decisamente piccoli che non sentivo proprio mentre dentro di me si agitavano emettendo strani guaiti.

Altri, che non riuscendo neanche a penetrarmi, si masturbavano coi loro cazzetti mosci scaricandosi sulle mie enormi mammelle o sul mio viso.

Ve ne erano altri invece, davvero dotati, duri e resistenti che mi facevano godere e sciogliere come una fontana per il godimento mio e di tuo padre che guardava e si masturbava.

Ne ricordo tre poi, con gli arnesi extra che mi hanno fatta godere davvero come una cagna ed uno di loro nero, con un randello impressionante, mi aveva aperto davanti e sfondata poi di dietro riempiendomi infine la bocca provocandomi conati di vomito prima di riuscire a ingoiare tutta quella crema.-

La figlia che sino a quel momento l'aveva ascoltata come ipnotizzata, aveva detto:

-Sarà per questo mamma che mi hai fatta così bella, così troia e così fortunata a trovare un marito come Stefy!?-

Avevano riso e si erano legati in un bacio sensuale scambiandosi con l'intreccio delle lingue, la saliva ed il gusto dei loro sessi che avevano da poco leccato in un appassionato 69.

Poi la figlia aveva ripreso:

-Mamma, voglio fare anch'io come te, voglio provare anch'io ad avere tanti maschi che mi fanno godere, che vogliono godere del mio corpo, che mi riempiano di cremina e che mi regalino un figlio bello, sano, intelligente e libero come tu, hai fatto me!-

Quel fine settimana, Lo sposo Stefy ed il fratello Luca, avevano organizzato una gang bang nello stesso posto in Maremma descritto dalla mamma e vi avevano accompagnato le due donne insaziabili di cazzo e di sborra.

Segue