Cornuto 5
di
Dillinger
genere
tradimenti
Rieccomi….sono Tom, il magnifico cornuto, felice e assai fiero delle mie corna.
Mia moglie Angelina mi gratifica ogni giorno con i suoi comportamenti da gran vacca e questo mi procura molto piacere. Lei è cosi bella e sexy….si fa presto a dire vacca, ma una vacca così attraente e desiderabile è cosa rara…. inoltre Angelina non è affatto volgare, anzi è educata e piuttosto raffinata, è una gran donna insomma, dotata di carattere e intelligenza oltre che di un fisico da sballo.
La scorsa settimana l’ho portata in pizzeria e abbiamo voluto sederci ad un tavolino piccolo con la candela in centro, come due innamorati…e in effetti lo siamo.
Avevo scelto personalmente l’abbigliamento per mia moglie, che vestiva un miniabitino leggero di cotone, color turchese e con le scarpette in tinta. Inutile dire che aveva fatto un ingresso nel ristorante da togliere il fiato…..credo che pochi dei presenti avessero mai visto un simile pezzo di figa…e così agghindata poi….le sue gambe attiravano tutti gli sguardi, compresi quelli femminili. Il suo culo era un paradiso per gli occhi….per non parlare del viso….un trucco leggero sulla sua pelle bianchissima e liscia, come di porcellana…le labbra carnose impreziosite da un rossetto color lampone e, meraviglia delle meraviglie, una lunga criniera di riccioli biondi, nuovissima creazione delle abilissime mani della sua parrucchiera, da me opportunamente istruita in merito.
La lunghezza, si fa per dire, dell’abitino dava spettacolo ed accelerava i battiti del cuore…e certo non solo del mio….
Al tavolo di fianco al nostro sedeva una compagnia di amici, tre uomini con le rispettive mogli o fidanzate, tutti abbastanza giovani. Ovviamente avevano osservato Angelina con interesse e le donne fors’anche con una certa dose di disprezzo e disgusto, probabilmente dettato dalla gelosia. I maschi naturalmente non si erano accontentati della lunga occhiata iniziale e ad intervalli più o meno regolari sbirciavano mia moglie con gli occhi lampeggianti di interesse. Le mogli, o fidanzate, si erano ovviamente accorte della situazione e palesavano un certo disagio.
Inutile dire che io mi stavo godendo la situazione, anche perché l’avevo volutamente cercata. Esibire mia moglie agghindata in quel modo in un locale pubblico era una delle cose che preferivo poiché mi riempiva di orgoglio, mi faceva sentire privilegiato, invidiato…..ogni sguardo libidinoso che la raggiungeva era per me fonte di piacere e per questo ero attento a non perdermi lo spettacolo, controllando tutto e tutti con la coda dell’occhio.
Ebbi un vero e proprio sussulto nel momento in cui colsi un movimento particolare sulla bocca di uno degli uomini, un tipo sui 40, forse il più grande della compagnia, il quale accennò un movimento della lingua facendola scorrere velocemente nella bocca semiaperta da un angolo all’altro delle labbra per quattro o cinque volte, proprio nell’attimo in cui il suo sguardo e quello di Angelina si erano incrociati.
In quell’attimo mi sentii avvampare, non per la temperatura estiva della serata, ma per l’emozione di aver colto un gesto subdolamente lussurioso nei confronti della mia signora, un gesto che confermava quanto lei fosse affascinante ed attraente.
Anche Angelina colse il messaggio dell’uomo e ricambiò con un’occhiata che esprimeva sorpresa ma anche un’accenno di divertimento. Pensai che lei era attenta alla situazione e tutto sommato si aspettava qualcosa di simile, ma sapeva comportarsi in modo adeguato ed elegante, con reazioni misurate e mai ridondanti.
Senza dire nulla io e mia moglie ci fissammo con complicità ed in quel momento sapevo di avere io il comando. Allora abbassai lo sguardo sulle cosce di Angelina, abbondantemente esposte grazie alla cortissima gonnellina. Lei comprese il comando ed annuì…….poi lentissimamente posizionò le gambe in modo da esporle meglio alla vista. Quando seppe di essere nella posizione giusta, attese l’immancabile sguardo dell’uomo e quindi le accavallò……il movimento di accavallo fu solo leggermente più lento del dovuto e da grande maestra di erotismo Angelina concesse all’uomo una visione completa dell’interno cosce, un flasch rapidissimo e insperato della sua carne intima, adornata al centro da un delizioso slippino bianco, il cui triangolo ricopriva la sua preziosa, agognata femminilità.
Attento alla reazione dell’uomo, lo vidi accusare il colpo….ne fu mentalmente scosso, anche se seppe contenere l’emozione e la sorpresa, almeno esteriormente. In un solo magico attimo aveva guadagnato materiale sufficiente per lunghi sogni erotici e centinaia di devastanti seghe. La consapevolezza di ciò mi provocò un piacere fortissimo e una robusta erezione che dovetti cercare di mascherare e contenere sotto i pantaloni leggeri.
Angelina dopo qualche istante allungò la sua mano per constatare ed apprezzare il risultato dell’operazione. Sorrise compiaciuta quando posò le dita sul mio cazzo completamente eretto…….
Pagai il conto e ci avviammo all’uscita. Anche al tavolo di fianco stavano pagando. Percepii, più che vedere, il tipo di prima che usciva dopo di noi….avevo sentito che diceva agli amici che sarebbe andato a prendere la macchina. Io pensai invece che fosse ancora sconvolto dalle grazie di Angelina e che non riuscisse ad accettare di vederla sparire nel nulla. Senza vederlo, sapevo con certezza che stava fissando con sguardo libidinoso i movimenti del suo culo.
---------- era buona la vostra pizza?......ho visto che avete preso gorgonzola e rucola….aveva un’ottimo aspetto…..la terrò presente per la prossima volta……------
--------- infatti era molto saporita, solo un po’ piccante, forse…..ma le cose piccanti sono le più gustose………----------
---------- mi chiamo Domenico, scusate se mi sono permesso di guardare nel vostro piatto ------------
------------ infatti ho notato il suo sguardo sul..ehm…piatto…..mi è sembrato anche che le fosse venuta un po’ di acquolina in bocca nel rimirarlo. Io sono Tom e lei è mia moglie Angelina. Non si preoccupi, tutto ciò che è buono e bello deve essere guardato e apprezzato…….una buona pizza…..una bella auto….una bella donna….perchè no?.....non c’è nulla di male ------
------------ se vi piacciono le auto la mia è nuovissima…..è un’alfa romeo….il modello è appena uscito, la volete vedere?.......è qui a dieci metri ------------
------------ è bellissima Domenico……complimenti….possiamo vedere l’interno?---------
----------- ma certo, ecco vi apro la portiera, lasciamo che la signora guardi per prima….le belle donne hanno sempre la precedenza ---------------
Angelina, dopo uno sguardo di intesa tra noi, si avvicinò alla macchina e si chinò a guardare gli interni…….
------------ ah, Tom, è davvero uno spettacolo, sai?....-------------
Lo spettacolo c’era, ma secondo me lo stava offrendo Angelina, la quale chinandosi offriva un’ampia e piacevolissima visione del suo culo che disegnava la sua forma perfetta sul vestitino aderente………le cosce erano completamente nude e lo sguardo di Domenico era calamitato dalla celestiale visione offerta ai suoi occhi.
---------- sua moglie, Tom, con la sua bellezza valorizza qualunque cosa, anche la mia auto….da questo punto di vista l’immagine è bellissima….-----------
----------- beh, Domenico, ogni cosa ha almeno due punti di vista, la sua auto si può ammirare davanti e dietro…..anche la mia signora…..se ho ben notato, il davanti lei lo ha già intravvisto ai tavoli.…..il dietro invece lo può ammirare adesso….e magari…ehm….gustare…..se le piace, naturalmente……-------------------
----------- gustare?........ davvero potrei gustare…..il dietro?.......--------------
---------- ma certo, gustare, assaggiare…….come una buona pizza….prima va pregustata con gli occhi…..poi la si deve addentare…………---------------
------------ davvero?.....e secondo lei io potrei….addentare?....------------
------------ ma si…….io sono di ampie vedute…..mi piace sempre offrire qualcosa di buono o di bello a chi lo sa apprezzare…e mi piace vedere che….cioè…mi piace vedere se, apprezzando……..…...insomma…...mi piace vedere, ecco…….---------------
Non fu necessario aggiungere altro……Domenico capì perfettamente e posò le mani sul culo di Angelina, emettendo un lungo sospiro di soddisfazione……poi iniziò ad impastarlo con entrambe le mani finchè, sconvolto dal desiderio, afferrò l’orlo del vestitino e lo tirò su fino ai fianchi. Rimase attonito per qualche attimo alla vista del culo scoperto di Angelina, incorniciato dal tenerissimo e bianco slippino. Fu un attimo, poi si gettò su quel paradiso con tutta la faccia, immergendola tra le natiche……..strofinò il viso su quel fantastico culo e quindi iniziò a baciarlo e a leccarlo……
---------- che donna meravigliosa….che culo fantastico…..aaaahhh……è bellissimo…..mmmmhhh…….che buon profumo di femmina…….----------
--------- comunque mia moglie ha molte attrattive, non ha solo un bel culo…..-----------
Udendo le mie parole Angelina si alzò e si girò verso Domenico, il quale rimase estasiato dal contatto così ravvicinato. Sembrò paralizzato….come se fosse in totale soggezione davanti ad una donna troppo bella per lui…..troppo attraente….troppo svestita……troppo profumata….troppo alta persino. Infatti Angelina con i tacchi altissimi svettava parecchi centimetri sopra di lui e in un certo senso lo dominava.
Domenico cercò di superare l’emozione che lo bloccava e seppe leggere negli occhi di mia moglie un incoraggiamento a proseguire. Incoraggiamento che comunque arrivò in modo esplicito subito dopo…..
---------- Domenico, ma tu mi vorresti scopare?......------------
Mi sentii come svenire nel momento in cui Domenico l’abbrancò con un braccio dietro la schiena attirandola a sé e incollando il corpo di mia moglie al suo. Inserì poi una mano tra i suoi riccioli biondi scompigliandoli e carezzandoli, quindi la baciò con estrema lussuria ficcandole in bocca tutta la lingua…….Angelina si sottomise alla proromprnte foga erotica dell’uomo contraccambiando la profonda e bagnatissima slinguata, della quale io potei udire tutti gli sciaquii e i risucchi, accompagnati dai gemiti di piacere di Domenico. Il quale intanto afferrò con ambo le mani il culo di Angelina palpeggiandolo sopra le mutandine e le formose natiche nude.
Come prevedevo, il mio cazzo si era inalberato ancora e questa volta non ero in grado di trattenerlo ancora rinchiuso nei pantaloni. Quindi lo feci uscire dalla patta iniziando a menarlo con lena. Intanto Domenico stava spingendo mia moglie dentro la vettura attraverso la portiera posteriore. La fece sdraiare con una decisa spinta e poi si voltò verso di me…..
------------ Tom, non ti dispiace vero se magari….ecco……..con l’occasione io le dessi……col tuo permesso s’intende……un.....come dire?....magari.... un....colpetto?-----------
--------- il problema è solo di fare in fretta, Domenico. Ricordati che i tuoi amici e la tua donna ti stanno aspettando con la macchina…..non vorrai che ti vengano a cercare, vero?....-------------
--------- Dio mio, se arriva mia moglie mi ammazza…..ma se si optasse per una sveltina?.....tipo una botta e via, roba di 2, massimo 3 minuti?..... -------------
---------- se sei già pronto col colpo in canna si potrebbe fare……..io però vi vorrei riprendere con un breve filmato --------------
Domenico agì con rapidità e precisione, che non mi sarei aspettato visto il suo forte eccitamento. Si calò i pantaloni alle caviglie ed estrasse un cazzo lungo ma ancora un po’ barzotto…….saltellò fin sopra il sedile posteriore ed abbrancò Angelina per i capelli, costringendola ad avvicinare la bocca al suo inguine, quindi le spinse il cazzo in bocca…….
------------ scusa tesoro, ho bisogno solo di un rinforzino…..poi ti monto subito----------
Angelina risucchiò il cazzo fino in gola e lo massaggiò con la lingua…..poi fece un veloce ed efficace fuori-dentro senza le mani, ma usando le labbra e la lingua come una guaina stretta e bagnata che in pochi istanti fece vedere a Domenico il paradiso e tutti i santi…………l’arnese in un minuto fu durissimo e pronto alla monta….
Io stavo col telefonino in una mano e riprendevo la scena…..con l’altra mano mi masturbavo velocemente, godendo della vista di quell’eccitante assalto sessuale.
E’ vero che provassi un po’ di gelosia, ma la situazione era talmente erotica che non ci avrei rinunciato per nulla al mondo……avrei visto in diretta un bell’adulterio, sarei stato bellamente cornificato davanti ai miei occhi, avrei sentito i gemiti di lussuria di mia moglie e del suo amante occasionale, il quale avrebbe goduto delle sue grazie alla faccia mia, umiliandomi nel modo più sconcio….e imbrattando la mia diletta consorte con la sua lurida semenza………. ero attanagliato dall’emozione e dall’eccitamento…..il cazzo mi scoppiava…..
----------- Domenico, devi fare presto, non la puoi svestire…..tira da parte lo slip e vai dentro di cazzo....veloce -------------------
L’uomo obbedì e si sdraiò tra le cosce spalancate di mia moglie, prese il cazzo in mano e con una rapida manovra di aggiramento delle mutandine riuscì a centrare l’imbocco della figa, già ben lubrificato di umori.
Iniziò subito la godereccia cavalcata, spingendo a più non posso dentro quel paradiso di femmina……credo che si trattasse della più erotica e sconvolgente chiavata della sua vita….
----------- ah.. ah.. ah.. ah………si…aaaaaaahhh……si..si..si..si…. oooohhh…..che bella figa……ahhhh….dai tesoro, dammi anche la lingua……mmmmmh…..mmmmmmmhhhh…..-------
---------- si…si…porco….chiavami……hai visto che bella troia?……hai visto le mie gambe e il mio culo?......ti sono piaciuta?......forza…dai…..spingi più forte…..fammi godere….sei un vero maiale……..ti piaccio, vero?......hai visto che belle cosce…che tette sode….e quando ti capita più una figa così che si lascia chiavare subito?....forza, scopami…….aaahh…guarda che voglio godere anch’io….ooooohhhh…...------------
Stavo filmando tutta la scena mentre mi menavo il cazzo, riprendendo anche i particolari da vicino e naturalmente registrando anche tutti i gemiti, i versi di godimento e le porcherie che dicevano…… iniziai anche ad incitarli, per arricchire il filmato…..
---------- avanti Domenico, facci vedere come sei porco…..monta la mia mogliettina, lo vedi quanto è troia?......secondo te è più troia o più bella?.....mentre me la monti fai qualche bel commentino……forza….-------------
------------ aaahhhhh…..lo sento che è proprio una vacca…..ma quanto è bella però…..ha una bella figa stretta che fa morire di piacere…….complimenti Tom, hai una moglie davvero troia……sei fortunato…..chissà quante belle corna ti mette questa zoccola…e bella com’è ne troverà tanti che la vogliono sbattere….aaaaahhhh….che meraviglia….Tom, tra poco vengo…..te la posso riempire?....----------
---------- beh…..per il filmato sarebbe più spettacolare un bello spruzzo in faccia e sul vestito, ma se proprio ci tieni le puoi venire dentro……-------------
---------- si…si…adesso vengo dentro a questa puttana…….ecco….godo….vengo……che bello……aaaaaahhh……aaaaaaaaaaaaahhhhhhh……….aaaaaaaahhhhhh…….--------
Riuscii a filmare la sborrata in figa, con Domenico che ululava di piacere e abbrancava le cosce di Angelina per dare più spinta al cazzo piantato fino all’utero….le scaricò in figa almeno cinque o sei spruzzi….non finiva mai di sborrare………cazzo, che chiavata……e che bel film avevo girato….. ormai ero finito anch’io….ero sconvolto dal piacere e dall’emozione di vedere la mia bella moglie scopata in quel modo così volgare e sconcio, mezza vestita e mezza nuda sotto le palle di quel maiale coi calzoni alle caviglie che la chiavava e la insultava come una puttana da strada. Mi trovavo quasi addosso ai due quando con un gemito strozzato spruzzai almeno mezzo bicchiere di sborra calda sulle gambe di Angelina bagnandole completamente…..per la verità una bella colata bianca finì anche sul culo nudo di lui, ancora sussultante e incastrato tra le cosce della mia signora….
Alla fine della monta Angelina, che era venuta lanciando un fantastico strillo di godimento, era ridotta a uno straccio, col vestito spiegazzato e i capelli completamente scompigliati, il reggiseno slacciato e le tette fuori, le mutandine inzuppate dalla sborra che ancora colava dalla sua figa….
Ma si ricompose in fretta, avevamo tutti paura che arrivasse qualcuno della compagnia….magari la moglie….anche Domenico si tirò su i calzoni e baciando ancora una volta Angelina, ci salutò in fretta..
--------- grazie di tutto amici….grazie Tom di avermi concesso le belle grazie di tua moglie……grazie Angelina, sei una femmina fantastica…….spero di incontrarvi ancora……così magari mi fate fare un altro giro…..-----------
Salì al posto di guida, accese il motore e partì sgommando…………………..
Mia moglie Angelina mi gratifica ogni giorno con i suoi comportamenti da gran vacca e questo mi procura molto piacere. Lei è cosi bella e sexy….si fa presto a dire vacca, ma una vacca così attraente e desiderabile è cosa rara…. inoltre Angelina non è affatto volgare, anzi è educata e piuttosto raffinata, è una gran donna insomma, dotata di carattere e intelligenza oltre che di un fisico da sballo.
La scorsa settimana l’ho portata in pizzeria e abbiamo voluto sederci ad un tavolino piccolo con la candela in centro, come due innamorati…e in effetti lo siamo.
Avevo scelto personalmente l’abbigliamento per mia moglie, che vestiva un miniabitino leggero di cotone, color turchese e con le scarpette in tinta. Inutile dire che aveva fatto un ingresso nel ristorante da togliere il fiato…..credo che pochi dei presenti avessero mai visto un simile pezzo di figa…e così agghindata poi….le sue gambe attiravano tutti gli sguardi, compresi quelli femminili. Il suo culo era un paradiso per gli occhi….per non parlare del viso….un trucco leggero sulla sua pelle bianchissima e liscia, come di porcellana…le labbra carnose impreziosite da un rossetto color lampone e, meraviglia delle meraviglie, una lunga criniera di riccioli biondi, nuovissima creazione delle abilissime mani della sua parrucchiera, da me opportunamente istruita in merito.
La lunghezza, si fa per dire, dell’abitino dava spettacolo ed accelerava i battiti del cuore…e certo non solo del mio….
Al tavolo di fianco al nostro sedeva una compagnia di amici, tre uomini con le rispettive mogli o fidanzate, tutti abbastanza giovani. Ovviamente avevano osservato Angelina con interesse e le donne fors’anche con una certa dose di disprezzo e disgusto, probabilmente dettato dalla gelosia. I maschi naturalmente non si erano accontentati della lunga occhiata iniziale e ad intervalli più o meno regolari sbirciavano mia moglie con gli occhi lampeggianti di interesse. Le mogli, o fidanzate, si erano ovviamente accorte della situazione e palesavano un certo disagio.
Inutile dire che io mi stavo godendo la situazione, anche perché l’avevo volutamente cercata. Esibire mia moglie agghindata in quel modo in un locale pubblico era una delle cose che preferivo poiché mi riempiva di orgoglio, mi faceva sentire privilegiato, invidiato…..ogni sguardo libidinoso che la raggiungeva era per me fonte di piacere e per questo ero attento a non perdermi lo spettacolo, controllando tutto e tutti con la coda dell’occhio.
Ebbi un vero e proprio sussulto nel momento in cui colsi un movimento particolare sulla bocca di uno degli uomini, un tipo sui 40, forse il più grande della compagnia, il quale accennò un movimento della lingua facendola scorrere velocemente nella bocca semiaperta da un angolo all’altro delle labbra per quattro o cinque volte, proprio nell’attimo in cui il suo sguardo e quello di Angelina si erano incrociati.
In quell’attimo mi sentii avvampare, non per la temperatura estiva della serata, ma per l’emozione di aver colto un gesto subdolamente lussurioso nei confronti della mia signora, un gesto che confermava quanto lei fosse affascinante ed attraente.
Anche Angelina colse il messaggio dell’uomo e ricambiò con un’occhiata che esprimeva sorpresa ma anche un’accenno di divertimento. Pensai che lei era attenta alla situazione e tutto sommato si aspettava qualcosa di simile, ma sapeva comportarsi in modo adeguato ed elegante, con reazioni misurate e mai ridondanti.
Senza dire nulla io e mia moglie ci fissammo con complicità ed in quel momento sapevo di avere io il comando. Allora abbassai lo sguardo sulle cosce di Angelina, abbondantemente esposte grazie alla cortissima gonnellina. Lei comprese il comando ed annuì…….poi lentissimamente posizionò le gambe in modo da esporle meglio alla vista. Quando seppe di essere nella posizione giusta, attese l’immancabile sguardo dell’uomo e quindi le accavallò……il movimento di accavallo fu solo leggermente più lento del dovuto e da grande maestra di erotismo Angelina concesse all’uomo una visione completa dell’interno cosce, un flasch rapidissimo e insperato della sua carne intima, adornata al centro da un delizioso slippino bianco, il cui triangolo ricopriva la sua preziosa, agognata femminilità.
Attento alla reazione dell’uomo, lo vidi accusare il colpo….ne fu mentalmente scosso, anche se seppe contenere l’emozione e la sorpresa, almeno esteriormente. In un solo magico attimo aveva guadagnato materiale sufficiente per lunghi sogni erotici e centinaia di devastanti seghe. La consapevolezza di ciò mi provocò un piacere fortissimo e una robusta erezione che dovetti cercare di mascherare e contenere sotto i pantaloni leggeri.
Angelina dopo qualche istante allungò la sua mano per constatare ed apprezzare il risultato dell’operazione. Sorrise compiaciuta quando posò le dita sul mio cazzo completamente eretto…….
Pagai il conto e ci avviammo all’uscita. Anche al tavolo di fianco stavano pagando. Percepii, più che vedere, il tipo di prima che usciva dopo di noi….avevo sentito che diceva agli amici che sarebbe andato a prendere la macchina. Io pensai invece che fosse ancora sconvolto dalle grazie di Angelina e che non riuscisse ad accettare di vederla sparire nel nulla. Senza vederlo, sapevo con certezza che stava fissando con sguardo libidinoso i movimenti del suo culo.
---------- era buona la vostra pizza?......ho visto che avete preso gorgonzola e rucola….aveva un’ottimo aspetto…..la terrò presente per la prossima volta……------
--------- infatti era molto saporita, solo un po’ piccante, forse…..ma le cose piccanti sono le più gustose………----------
---------- mi chiamo Domenico, scusate se mi sono permesso di guardare nel vostro piatto ------------
------------ infatti ho notato il suo sguardo sul..ehm…piatto…..mi è sembrato anche che le fosse venuta un po’ di acquolina in bocca nel rimirarlo. Io sono Tom e lei è mia moglie Angelina. Non si preoccupi, tutto ciò che è buono e bello deve essere guardato e apprezzato…….una buona pizza…..una bella auto….una bella donna….perchè no?.....non c’è nulla di male ------
------------ se vi piacciono le auto la mia è nuovissima…..è un’alfa romeo….il modello è appena uscito, la volete vedere?.......è qui a dieci metri ------------
------------ è bellissima Domenico……complimenti….possiamo vedere l’interno?---------
----------- ma certo, ecco vi apro la portiera, lasciamo che la signora guardi per prima….le belle donne hanno sempre la precedenza ---------------
Angelina, dopo uno sguardo di intesa tra noi, si avvicinò alla macchina e si chinò a guardare gli interni…….
------------ ah, Tom, è davvero uno spettacolo, sai?....-------------
Lo spettacolo c’era, ma secondo me lo stava offrendo Angelina, la quale chinandosi offriva un’ampia e piacevolissima visione del suo culo che disegnava la sua forma perfetta sul vestitino aderente………le cosce erano completamente nude e lo sguardo di Domenico era calamitato dalla celestiale visione offerta ai suoi occhi.
---------- sua moglie, Tom, con la sua bellezza valorizza qualunque cosa, anche la mia auto….da questo punto di vista l’immagine è bellissima….-----------
----------- beh, Domenico, ogni cosa ha almeno due punti di vista, la sua auto si può ammirare davanti e dietro…..anche la mia signora…..se ho ben notato, il davanti lei lo ha già intravvisto ai tavoli.…..il dietro invece lo può ammirare adesso….e magari…ehm….gustare…..se le piace, naturalmente……-------------------
----------- gustare?........ davvero potrei gustare…..il dietro?.......--------------
---------- ma certo, gustare, assaggiare…….come una buona pizza….prima va pregustata con gli occhi…..poi la si deve addentare…………---------------
------------ davvero?.....e secondo lei io potrei….addentare?....------------
------------ ma si…….io sono di ampie vedute…..mi piace sempre offrire qualcosa di buono o di bello a chi lo sa apprezzare…e mi piace vedere che….cioè…mi piace vedere se, apprezzando……..…...insomma…...mi piace vedere, ecco…….---------------
Non fu necessario aggiungere altro……Domenico capì perfettamente e posò le mani sul culo di Angelina, emettendo un lungo sospiro di soddisfazione……poi iniziò ad impastarlo con entrambe le mani finchè, sconvolto dal desiderio, afferrò l’orlo del vestitino e lo tirò su fino ai fianchi. Rimase attonito per qualche attimo alla vista del culo scoperto di Angelina, incorniciato dal tenerissimo e bianco slippino. Fu un attimo, poi si gettò su quel paradiso con tutta la faccia, immergendola tra le natiche……..strofinò il viso su quel fantastico culo e quindi iniziò a baciarlo e a leccarlo……
---------- che donna meravigliosa….che culo fantastico…..aaaahhh……è bellissimo…..mmmmhhh…….che buon profumo di femmina…….----------
--------- comunque mia moglie ha molte attrattive, non ha solo un bel culo…..-----------
Udendo le mie parole Angelina si alzò e si girò verso Domenico, il quale rimase estasiato dal contatto così ravvicinato. Sembrò paralizzato….come se fosse in totale soggezione davanti ad una donna troppo bella per lui…..troppo attraente….troppo svestita……troppo profumata….troppo alta persino. Infatti Angelina con i tacchi altissimi svettava parecchi centimetri sopra di lui e in un certo senso lo dominava.
Domenico cercò di superare l’emozione che lo bloccava e seppe leggere negli occhi di mia moglie un incoraggiamento a proseguire. Incoraggiamento che comunque arrivò in modo esplicito subito dopo…..
---------- Domenico, ma tu mi vorresti scopare?......------------
Mi sentii come svenire nel momento in cui Domenico l’abbrancò con un braccio dietro la schiena attirandola a sé e incollando il corpo di mia moglie al suo. Inserì poi una mano tra i suoi riccioli biondi scompigliandoli e carezzandoli, quindi la baciò con estrema lussuria ficcandole in bocca tutta la lingua…….Angelina si sottomise alla proromprnte foga erotica dell’uomo contraccambiando la profonda e bagnatissima slinguata, della quale io potei udire tutti gli sciaquii e i risucchi, accompagnati dai gemiti di piacere di Domenico. Il quale intanto afferrò con ambo le mani il culo di Angelina palpeggiandolo sopra le mutandine e le formose natiche nude.
Come prevedevo, il mio cazzo si era inalberato ancora e questa volta non ero in grado di trattenerlo ancora rinchiuso nei pantaloni. Quindi lo feci uscire dalla patta iniziando a menarlo con lena. Intanto Domenico stava spingendo mia moglie dentro la vettura attraverso la portiera posteriore. La fece sdraiare con una decisa spinta e poi si voltò verso di me…..
------------ Tom, non ti dispiace vero se magari….ecco……..con l’occasione io le dessi……col tuo permesso s’intende……un.....come dire?....magari.... un....colpetto?-----------
--------- il problema è solo di fare in fretta, Domenico. Ricordati che i tuoi amici e la tua donna ti stanno aspettando con la macchina…..non vorrai che ti vengano a cercare, vero?....-------------
--------- Dio mio, se arriva mia moglie mi ammazza…..ma se si optasse per una sveltina?.....tipo una botta e via, roba di 2, massimo 3 minuti?..... -------------
---------- se sei già pronto col colpo in canna si potrebbe fare……..io però vi vorrei riprendere con un breve filmato --------------
Domenico agì con rapidità e precisione, che non mi sarei aspettato visto il suo forte eccitamento. Si calò i pantaloni alle caviglie ed estrasse un cazzo lungo ma ancora un po’ barzotto…….saltellò fin sopra il sedile posteriore ed abbrancò Angelina per i capelli, costringendola ad avvicinare la bocca al suo inguine, quindi le spinse il cazzo in bocca…….
------------ scusa tesoro, ho bisogno solo di un rinforzino…..poi ti monto subito----------
Angelina risucchiò il cazzo fino in gola e lo massaggiò con la lingua…..poi fece un veloce ed efficace fuori-dentro senza le mani, ma usando le labbra e la lingua come una guaina stretta e bagnata che in pochi istanti fece vedere a Domenico il paradiso e tutti i santi…………l’arnese in un minuto fu durissimo e pronto alla monta….
Io stavo col telefonino in una mano e riprendevo la scena…..con l’altra mano mi masturbavo velocemente, godendo della vista di quell’eccitante assalto sessuale.
E’ vero che provassi un po’ di gelosia, ma la situazione era talmente erotica che non ci avrei rinunciato per nulla al mondo……avrei visto in diretta un bell’adulterio, sarei stato bellamente cornificato davanti ai miei occhi, avrei sentito i gemiti di lussuria di mia moglie e del suo amante occasionale, il quale avrebbe goduto delle sue grazie alla faccia mia, umiliandomi nel modo più sconcio….e imbrattando la mia diletta consorte con la sua lurida semenza………. ero attanagliato dall’emozione e dall’eccitamento…..il cazzo mi scoppiava…..
----------- Domenico, devi fare presto, non la puoi svestire…..tira da parte lo slip e vai dentro di cazzo....veloce -------------------
L’uomo obbedì e si sdraiò tra le cosce spalancate di mia moglie, prese il cazzo in mano e con una rapida manovra di aggiramento delle mutandine riuscì a centrare l’imbocco della figa, già ben lubrificato di umori.
Iniziò subito la godereccia cavalcata, spingendo a più non posso dentro quel paradiso di femmina……credo che si trattasse della più erotica e sconvolgente chiavata della sua vita….
----------- ah.. ah.. ah.. ah………si…aaaaaaahhh……si..si..si..si…. oooohhh…..che bella figa……ahhhh….dai tesoro, dammi anche la lingua……mmmmmh…..mmmmmmmhhhh…..-------
---------- si…si…porco….chiavami……hai visto che bella troia?……hai visto le mie gambe e il mio culo?......ti sono piaciuta?......forza…dai…..spingi più forte…..fammi godere….sei un vero maiale……..ti piaccio, vero?......hai visto che belle cosce…che tette sode….e quando ti capita più una figa così che si lascia chiavare subito?....forza, scopami…….aaahh…guarda che voglio godere anch’io….ooooohhhh…...------------
Stavo filmando tutta la scena mentre mi menavo il cazzo, riprendendo anche i particolari da vicino e naturalmente registrando anche tutti i gemiti, i versi di godimento e le porcherie che dicevano…… iniziai anche ad incitarli, per arricchire il filmato…..
---------- avanti Domenico, facci vedere come sei porco…..monta la mia mogliettina, lo vedi quanto è troia?......secondo te è più troia o più bella?.....mentre me la monti fai qualche bel commentino……forza….-------------
------------ aaahhhhh…..lo sento che è proprio una vacca…..ma quanto è bella però…..ha una bella figa stretta che fa morire di piacere…….complimenti Tom, hai una moglie davvero troia……sei fortunato…..chissà quante belle corna ti mette questa zoccola…e bella com’è ne troverà tanti che la vogliono sbattere….aaaaahhhh….che meraviglia….Tom, tra poco vengo…..te la posso riempire?....----------
---------- beh…..per il filmato sarebbe più spettacolare un bello spruzzo in faccia e sul vestito, ma se proprio ci tieni le puoi venire dentro……-------------
---------- si…si…adesso vengo dentro a questa puttana…….ecco….godo….vengo……che bello……aaaaaahhh……aaaaaaaaaaaaahhhhhhh……….aaaaaaaahhhhhh…….--------
Riuscii a filmare la sborrata in figa, con Domenico che ululava di piacere e abbrancava le cosce di Angelina per dare più spinta al cazzo piantato fino all’utero….le scaricò in figa almeno cinque o sei spruzzi….non finiva mai di sborrare………cazzo, che chiavata……e che bel film avevo girato….. ormai ero finito anch’io….ero sconvolto dal piacere e dall’emozione di vedere la mia bella moglie scopata in quel modo così volgare e sconcio, mezza vestita e mezza nuda sotto le palle di quel maiale coi calzoni alle caviglie che la chiavava e la insultava come una puttana da strada. Mi trovavo quasi addosso ai due quando con un gemito strozzato spruzzai almeno mezzo bicchiere di sborra calda sulle gambe di Angelina bagnandole completamente…..per la verità una bella colata bianca finì anche sul culo nudo di lui, ancora sussultante e incastrato tra le cosce della mia signora….
Alla fine della monta Angelina, che era venuta lanciando un fantastico strillo di godimento, era ridotta a uno straccio, col vestito spiegazzato e i capelli completamente scompigliati, il reggiseno slacciato e le tette fuori, le mutandine inzuppate dalla sborra che ancora colava dalla sua figa….
Ma si ricompose in fretta, avevamo tutti paura che arrivasse qualcuno della compagnia….magari la moglie….anche Domenico si tirò su i calzoni e baciando ancora una volta Angelina, ci salutò in fretta..
--------- grazie di tutto amici….grazie Tom di avermi concesso le belle grazie di tua moglie……grazie Angelina, sei una femmina fantastica…….spero di incontrarvi ancora……così magari mi fate fare un altro giro…..-----------
Salì al posto di guida, accese il motore e partì sgommando…………………..
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico