Accadde per un trasloco.

di
genere
etero

Mi trovo ad aiutare mia figlia nel trasloco a casa del suo fidanzato e, nel salire le scale ci incontriamo con una signora amica del mio futuro genero: una cinquantenne molto carina di viso, bionda ed un corpo un poco appesantito ma, a parte il culo un poco ingombrante, aveva ancora da fare smuovere cazzi come il mio di settantenne ma ancora affigato assai, così le stringo la mano e le sorrido facendole chiaramente capire che apprezzavo molto la sua bellezza e lei ricambia ugualmente sorridendomi e scende con lo sguardo verso il "cavallo" dei miei pantaloni e chiaramente notò l'erezione che avevo in corso. Mi fissò poi negli occhi e, dopo un " al prossimo nostro incontro!", salutò mia figlia e scese uscendo da lì. Poche ore dopo lascio mia figlia col suo ragazzo e riprendo la strada di casa. Proprio dopo una curva, vedo lei ad un cancello che quando mi riconosce mi fà un cenno con la mano ed io mi fermo subito. Mi chiede se ci capisco di automobili ed allora io scendo dalla mia e la seguo nel suo piazzale dove la sua auto non vuole proprio partire. Io apro il cofano e senza indugio vado a collegare la sua batteria con la mia e le chiedo di provare ad accendere la sua auto quando è già accesa la mia e lei segue il consiglio ma niente da fare. Vedo che però la sua batteria si è sollecitata con la mia ma allora vedo il cruscotto e lì svelò subito il mistero: benzina esaurita! Le chiedo se ha una tanica ed andiamo insieme ad un benzinaro a riempirla. Torniamo a casa sua e travaso il carburante nella sua auto. Poco dopo l'auto può partire, così lei, Stefania, nel breve tragitto ci eravamo presentati, io...sempre Checco, così lei vuole sdebitarsi offrendomi un caffè e poco dopo siamo in cucina a sorseggiare la bevanda. Poi alzandomi per andarmene via, ci urtiamo nel piccolo spazio e...chi ci capisce per come sia accaduto, ci ritroviamo abbracciati baciandoci slinguando vorticosamente ed io le palpo il gran bel culone che è soffice e sodo insieme. Lei, sentendomi il cazzo spingere sulla sua pancia, subito sfila la lingua e, sfilato a sua volta dai calzoni il cazzo, si da da fare afferrandolo ma con le sue carnose labbra e mi fà un pompino da manuale del sesso e non sò quanta sborra mi succhia fino all'ultimo spruzzo. Dopo un attimo di sosta ci ritroviamo in camera da letto e ci spogliamo velocemente: mi si presenta uno spettacolo della natura mai visto prima d'ora ed eccoti Stefania svelarmi un corpo assai formoso ma insolitamente pelosissimo con le gambe non depilate perciò, poi i peli tra i seni, un pube che sembrava un grande prato biondo e sotto le ascelle c'erano come due cespugli non potati. Lei capisce che ne sono rimaso allibito ma subito mi dice che è così perchè piace moltissimo a sua marito ed allora si accende in me una frenesia tale che poco dopo sono intento a leccarle la figona pelosona e poi passo a slinguare il forellino del culo e le domando se se lo fà mettere in culo e me lo conferma con gioia perchè le oiace moltissimo ed allora, dopo che le chiedo se ha del gel o simili, le ungo bene l'ano e la penetro facendola sobbalzare date le mie dimensioni generosissime ma nonostante il primo impatto dolorosissimo per lei, dopo mi incita ed esorta ad incularla con foga. Dopo averle sborrato riempiendole il culetto, ero quasi propenso a scoparla subito ma un suono di clacson avvisa Stefania che suo marito e sul piazzale di casa, così ci rivestiamo subito e corriamo in cucina sedendosi al tavolino fingendo di avere aooena preso il caffè e lì lui entra in casa e Stefania mi presenta facendogli presente che mi trovavo lì per il "soccorso " fattole per l'auto. Lui allora mi ringrazia e, data l'ora mi invita a fermarmi a cena. Stefania mi esorta ed io non posso rifiutare così, dopo neanche un'ora siamo seduti a tavola. Tra liquorini e dolcetti arriviamo quasi a mezzanotte e Giulio si scusa con me ma deve andare a dormire che al mattino si alza presto per lavoro e quindi va a dormire subito. Chiaro che dopo mezz'ora Stefania va ad assicurarsi che il suo Giulio sia a dormire e torna in cucina spogliandosi tutta e poi scopre il cazzone per prenderselo in figa. Dopo una sana e fantastica scopata io, a malincuore penso alla strada per andare a casa mia e lì finiscono i nostri giochi : Stò per uscire di casa sua ma lei velocemente mi bacia in bocca poi m'infila in tasca il suo bigliettino col telefono naturalemte ed io le dò un bacio sulle labbra e vado via.
scritto il
2021-10-24
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