Lucia

di
genere
incesti

Mi chiamo Lucia, ho 24 anni, dicono che sono molto bella, non so, mi guardo allo specchio e mi piaccio, sono mora, capelli corti, occhi verdi, seno una 3° abbondante, 168 cm di altezza, cosce slanciate e culetto invitante. Ora che vi ho descritto come sono vi dico che ho un fratello, appena maggiorenne, più alto di me, slanciato, anche lui moro con occhi scuri, ma di una timidezza disarmante.

Nostro padre, a casa c'è poco, lavora tanto, poi si divide il tempo con l'amante, mamma lo sa, non le interessa poi molto, pure lei se capita si lascia abbordare, dato che alla sua età (44 anni) è una bella milf.

Spesso io e mamma ci parliamo, di tutto, anche di sesso, vuole sapere delle mie esperienze, mi da dei consigli, pure mi racconta delle sue avventure, mai dei rapporti con papà.

Da qualche settimana, mamma si è accorta che "Luigi" mio fratello, si sofferma davanti alla porta delle nostre camere da letto, non le chiudiamo mai e quando ci cambiamo o togliamo anche l'intimo, siamo un piacevole spettacolo.

Dopo che ho saputo il fatto (non me ne ero mai accorta), ho cambiato atteggiamento in casa,, girando spesso solo con l'intimo, spesso una vestaglia trasparente e senza il reggiseno.
Tre settimane dopo, un pomeriggio che eravamo soli (così pensavo), busso alla porta, Luigi mi dice di entrare, quando mi vede balbetta (ho un babydoll cortissimo con solo un perizoma, niente reggiseno), lo guardo e gli chiedo se posso usare il suo p.c., perchè mi devo collegare con una mia amica e il mio portatile è ko.
Chiaramente mi dice di si, mi siedo alla sua scrivania, mi collego, la mia amica mi manda un file che metto su una chiavetta, ho finito, mi giro e vedo che i suoi pantaloni hanno una grossa deformazione sul davanti.

Ho deciso che lo voglio, mi siedo sul letto di fianco a lui, lo guardo, è più rosso di un peperone, allungo una mano e la metto sul suo pacco (notevole come dimensione), prendo la sua mano e la porto sul mio seno, glielo faccio accarezzare, slaccio i pantaloni e poi mi piego, dopo averlo tirato fuori, lo prendo in bocca delicatamente, lo lecco piano piano, in pochissimo tempo mugugna qualcosa che non comprendo e mi riempie la bocca, resto li dove sono, aspetto che finisca di scaricarsi, mi tiro su, gli faccio vedere che ho la bocca piena, poi deglutisco tutto.

Mi riabbasso, lo riprendo e con la lingua lo ripulisco di tutto, non resta nessuna traccia, mi alzo, gli do un bacio sulla guancia e torno in camera mia.

Mentre apro la porta della mia camera, vedo mamma che mi sorride, dopo qualche minuto lui esce per andare da un suo amico, mamma approfitta della sua assenza per venire a chiedermi se mi sono divertita a tirarlo di bocca.

Mamma) ho visto prima come lo hai pompato, tuo fratello aveva una faccia estasiata, credo sia stato il primo della sua vita.

Lucia) Oggi non ho resistito, sapendo che ancora non ha avuto alcun rapporto, di nessun tipo, ero nella sua camera, seno al vento, lui imbarazzatissimo, ho voluto premiarlo, ma pure fargli capire che deve osare con le amiche quando è fuori.

Mamma) ho visto che ha pure una bella dimensione, è un peccato che nessuna possa giocarci un pò, sicuramente si divertirebbe.

Lucia) Va a finire che uno di questi giorni sarò anche senza perizoma, così se nessuna lo prende, lo addestro io.

Mamma) Spero che tu lo dica per scherzo, è tuo fratello, capisco che ha un pisello notevole, ma......

Lucia) Sono anni che prendo la pillola, mi sono fatta praticamente tutti gli amici, se addestro Luigi, faccio solo il mio dovere, dopo, quando incontrerà quella giusta, mi ringrazierà. Se tu vedi o capisci qualcosa, ti prego, fai finta di nulla, lasciami fare.

Alcuni giorni dopo, con lo stesso babydoll, sono in cucina a pulire della verdura, sotto non ho nulla, lui entra per prendere una bibita dal frigo, non se ne va, mi giro e ci troviamo faccia a faccia, l'ho sgamato che mi guardava il culo, così:

Lucia) Ti piaccio? Se vuoi, puoi toccarmi, non mi da nessun fastidio, anzi, se ti può servire come addestramento ne sarei felice.

E' imbarazzatissimo, così prendo le sue mani e le porto sul seno, mi accarezza, ma è maldestro, così guido i suoi movimenti, come piace a me, impara molto velocemente.
Sfilo il babydoll davanti a lui, ora sono nuda, non mi copro, gli dico di guardarmi e di dirmi se gli piaccio, che può toccarmi anche sotto, che se vuole vedere la mia intimità.....

Mugugna qualcosa, così lo prendo per mano e lo porto nella mia camera, mi stendo sul letto e apro le gambe. Sotto sono depilata, tranne un ciuffetto sul monte di venere. Mi guarda e mi tocca, lo faccio spogliare e mettere col viso sulla mia passera, inizia a leccarmela, con la lingua a spatola si insinua tra le mie grandi labbra, arriva in cima e comincio a tremare, si accorge che mi piace e aumenta la pressione della lingua provocandomi un orgasmo, dolce, piacevolissimo.
Ha già capito come fare, gli dico di inserire dentro un dito, ubbidisce, mi piace, di sua iniziativa ne aggiunge un secondo e poi un terzo, mi strappa stavolta un orgasmo più intenso di prima.

Ora però sono io che voglio di più, lo faccio salire, baciarmi il seno, poi darmi la lingua, nel frattempo con la mano ho impugnato il suo attrezzo e l'ho guidato all'entrata. Con una spinta è entrato fino in fondo, mi ha dato pochi colpi ed è venuto.

Luigi) Scusami Lucia, non sono pratico, è la mia prima volta.

Abbracciandolo, l'ho rassicurato, l'ho tenuto disteso sopra di me, in pochi minuti ho sentito che era di nuovo pronto, l'ho guidato di nuovo all'ingresso e stavolta è stato meno focoso, si è mosso con delicatezza, ma con colpi profondi, ha sentito il mio orgasmo e ha ceduto di nuovo venendomi dentro.

Luigi) Capisco che mi vuoi insegnare, ma temo di aver fatto un casino, ti sono venuto dentro due volte.

Lucia) Non darti pensiero, sono protetta, se non fosse stato così, avremmo usato un preservativo, come faccio coi miei amici, se faccio sesso con loro, è tassativo usarlo.

Sto tenendo Luigi su di me, lo accarezzo delicatamente, sulla porta, vedo mamma che mi fa un gran sorriso e se ne va. Piano piano, si riprende, raccoglie i suoi pochi indumenti e va in bagno, fa la doccia, si veste ed esce di casa. Vado anche io in bagno, seguita da mamma.

Mamma) Ho visto che gli stai insegnando a scopare, ho pure sentito che fuori, anche se sei protetta, usi il preservativo, mi piace che lo fai. Pensi di continuare con Luigi?

Lucia) Certamente, è un bel ragazzo, dotato, se impara ad usarlo, sai che divertimento? Intanto me lo godo io, faccio male?

Ancora non ho avuto risposta.
scritto il
2022-01-06
1 2 . 2 K
visite
2 1
voti
valutazione
4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Angelica capitolo quindici

racconto sucessivo

Angelica capitolo sedici
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.