Racconto di Billie. Seconda parte - Il corteggiamento

di
genere
esibizionismo

Billie - Ciao bel figo.
Mi volto. È la ragazza che ho ammirato esibirsi sul tavolo in un twerking appena entrato nel locale. Ha un viso molto fine, un taglio corto, elegante, appena un filo di trucco. Il corpo è una favola, sprigiona sesso, la camicetta con tre bottoni aperti sulla scollatura provocante, gambe lunghissime che la microgonna non copre per niente. Ora le accavalla mentre si siede sullo sgabello di fronte a me con gran naturalezza, perfettamente consapevole dell'effetto di ogni suo movimento.
Cerco a fatica di tenere lo sguardo sul suo volto, le sorrido - Ciao biondina.
B - Devi avermi scambiato per la mia amica Daria, ti sembro bionda forse?
C - E io un bel figo? Vent'anni fa magari!
B - Beh, quello lascialo giudicare a me. Io sono Billie.
C - Billie.. nome da maschiaccio in un corpo da modella. Piacere, Robi.
B - E posso chiedere cosa ci fai ai Magazzini tutto solo?
C - Sto aspettando una… collega. Ha avuto un contrattempo ed è un po' in ritardo... Era una vita che non venivo qua, lo frequentavo spesso, ai tempi.. mi piaceva l'atmosfera e per fortuna non è cambiata molto.
B - Mmhh, una collega.. lavori spesso al venerdì sera, con le tue colleghe?
Billie mi lancia un’occhiata ironica - Ho detto che è una collega, non che sia un appuntamento di lavoro.
B - Bravo, ti sei salvato.. ma dimmi, cosa deve fare una bella ragazza per farsi offrire da bere?
C - Scusami Billie, hai ragione, sono un maleducato. Vuoi provare questa birra artigianale? O preferisci qualcosa di più forte? Stai bevendo vodka con le tue amiche?
B - Allora la Vero aveva ragione che ci osservavi.. bella Daria vero?
Volgo lo sguardo in direzione del vostro tavolo. Le tue amiche ci stanno guardando, alzo la mano in un gesto di saluto e sorrido, loro si voltano di scatto, un po' imbarazzate. Tutte tranne una, che risponde al saluto.
B - Quella che ti saluta è la Vero..
C - Invece Daria è la bionda, capelli lunghi, giusto? È vero, e’ davvero bella. Ma ad essere sincero guardavo te. Scusami se ti sei sentita osservata.
B - Ma allora la Vero ha visto giusto. Cos'è, ha fatto colpo il mio twerking?
Sorrido - Anche.. hai molto talento.
B - Stronzo.
Ti guardo negli occhi, profondi. Tu sostieni lo sguardo, spavalda. E allora anch'io decido di non nascondermi - La verità è che mi piaci. Ti trovo molto attraente, sei..
B - Provocante?
Ancora una volta la tua sincerità mi fa sorridere - Sì, anche, non lo nascondo. Sei provocante, sicura di te. Vent'anni fa con una ragazza come te ci avrei provato all'istante.
B - Ah sì? e cosa ti impedisce di provarci adesso?
Faccio passare lo sguardo sopra il locale - Hai notato quanti bei giovani maschietti ci sono qua?
B - E allora? Temi la competizione? Mi deludi, bell'uomo.
Dopo la frecciata mi sorridi.
C - Billie, hai ragione. Sono i miei quarant'anni a parlare, come si può buttare via un’occasione cosi’ ghiotta?
Mi chino verso di te e ti bacio, leggero, sul collo.
Ti ho colto di sorpresa, hai un'espressione scioccata, sei rimasta a bocca aperta.
Rido, e ti metti a ridere anche tu - Però.. non ci hai messo molto a cambiare idea!
C - Colpa tua Billie, sei irresistibile.
B - Lo so!
Continuiamo a scherzare, la cameriera ci porta i drinks.
B - Bum!
Buttiamo giu’ la vodka in un sorso, nell'appoggiare il bicchiere sul banco fai cadere il centrino della birra. Mi abbasso a raccoglierlo, inginocchiandomi. Sono praticamente ai tuoi piedi, e tu accavalli lentamente le gambe, lasciandomi intravedere, per un attimo, le mutandine.
Sollevo lo sguardo. Stai sorridendo.
B - Contento di avermi potuto finalmente guardare le gambe? Ah, grazie per il drink.
Torno a sedermi, mi stai facendo impazzire - Di nulla. Ma dimmi, cosa festeggi con le tue amiche stasera?
B - Ma me naturalmente! Ho passato un'esame tosto, è una nostra tradizione uscire a fare le pazze dopo un esame andato bene.
C - Congratulazioni! Ma allora ci vogliono le bollicine. Ti va uno spumantino? Un prosecco?
B - Dopo dai. Ora vieni a ballare con me.
È un lento, per coppie. Troviamo un piccolo spazio per noi, appoggi il tuo corpo al mio, le braccia al collo, ci guardiamo negli occhi, a pochi centimetri di distanza. Ti cingo in vita, spingendoti verso di me, cominciamo a seguire il ritmo della musica. Continui a guardarmi, la bocca socchiusa, sei bellissima.
Sto per dire qualcosa ma mi fai segno di stare zitto, posando un dito alle mie labbra - Ascolta la musica, è una delle mie canzoni preferite.
Ora appoggi il viso alla mia spalla, io ti stringo a me ancora più forte, sento la pressione del tuo seno sul mio petto, insinui una gamba fra le mie, ci muoviamo lentamente, i nostri corpi a contatto.
La cantantessa sul palco finisce il pezzo e annuncia una pausa fra gli applausi del locale.
Noi ora siamo fermi, tu continui a guardarmi negli occhi, sensuale. Non resisto, faccio la prima mossa e avvicino le labbra alle tue, quando si toccano le schiudi, ci baciamo, prima delicatamente, poi con più forza, ci cerchiamo, si toccano appena le lingue, poi senza freni, ti stringo a me, voglio sentire il tuo corpo, le tue gambe, il tuo seno, voglio che senti la mia erezione.
Stacchiamo le labbra. Mi guardi, con un'espressione intensa, sei un po' rossa adesso, ancora più bella. D'istinto ti volti in direzione delle tue amiche, anch'io mi giro. Ci osservano tutte, ma questa volta non tolgono lo sguardo, ti sorridono, a parte Vero che fa il gesto di coprirsi gli occhi, tu scoppi a ridere.

Sento vibrare il cellulare - Scusami Billie.
È Alessia, mi ha mandato un messaggio, il suo treno sarà in stazione fra 10 minuti.
C - Mi dispiace, devo andare. Ma prima mi permetti un brindisi con la ragazza più attraente del locale?
B - Devo chiamare Daria?
Non smetti mai di scherzare, torniamo a sederci al bancone. Tu torni ad accavallare le gambe e stavolta non mi censuro e ne seguo con lo sguardo il movimento - Sei magnifica Billie.
B - Lo so.
Mi fai sorridere, di nuovo. È straordinario come riesci a farmi sentire a mio agio con la tua naturalezza.
Chiedo alla cameriera due bicchieri di Prosecco per noi e un giro per le tue amiche al tavolo. Brindiamo, poi poso l'ultimo bacio sulla tua guancia.
C - Scappo, non posso tardare. Sei fantastica Billie, è stato… bello, davvero bello.
B - Addio bell'uomo.
C - Addio biondina.

The end (sliding door n. 1).

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scritto il
2022-04-29
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