Un inaspettato aiuto.

di
genere
etero

Nelle giornate di Primavera, quelle con l'aria tiepida che ti fanno quasi dimenticare il freddo bestiale invernale, spesso a tempo libero me ne andavo in giro con la mia moto, sereno e felice. Ma quel giorno però passai momenti brutti perchè la mia moto nuova di pochi mesi si era fermata ed il telefonino naturalmente non dava segni di vita anche lui, così, trovandomi su una strada collinare poco ferquentata, passai più di un'ora ad attendere provvidenziali utenti di quella strada passare lì dove ero io. Caso volle che fu proprio una donna giovane, bella e gentile che mi fece salire nella sua auto per venire in città e mi diede pure il suo telefonino per chiamare il mio meccanico al fine che col suo furgone attrezzato, si caricasse la mia moto e la portasse in officina a farla partire. Durante il lungo tragitto, dato che poi fu lei a chiedermi dove abitavo, parlammo molto di tante cose e, quando ci trovammo al mio portone di casa, volli insisitere a farla salire in casa mia a prenderci almeno un caffè ma poi si sà... parli di questo e poi anche di quello, arrivammo a passare dal Lei al tu e, parlando dei nostri gusti sul cinema, insistetti a vederci insieme un fil semi-erotico che però all'inizio quasi era noioso ma poi...ci ritrovammo a sgranare gli occhi per certe scene eccitanti ed invitanti ed infine io divenni d'improvviso audace e disinvolto a tal punto che poi ci ritrovammo a baciarci in bocca e subito dopo le proposi di spostare in DVD alla TV in camera mia e così facemmo per poi spogliarci ed io quasi rimasi senza parole perchè molto impressionato dal suo corpo bello e formoso ma...insomma...era più pelosa lei che una scimmia ma non stò riferendomi al solo pube perchè Laura, così mi disse di chiamarsi, era pelosa dal collo ai piedi. Mi diedi subito un contegno e continuai a spogliarmi seguendo come lo faceva lei. Quando ci ritrovammo entrambi nudi, la abbracciai con falsa disinvoltura ma dovetti poi, in fondo, ammettere che quello strusciarsi l'uno contro l'altro era in fondo assai eccitante e stimolante perchè mi si creava una sensazione di piacere quasi elettrificante, diciamo pure così ed ero al punto che subito il mio batacchione si innalzò paurosamente e la dolce scimmiesca Laura, mi fece venire il desiderio di scoparla subito senza nenache averla prima preparata, accarezzata, leccata un poco alla figona pelosona ma non sò come e perchè, le allargai le cosce e le puntai il batacchio alla figona penetrandola subito avidamente e lei era stranamente già pronta ed eccitatissima tanto da sollecitarmi a scoparla ed io lo feci senza indugi e...spingilo dentro e poi di nuovo fuori, la possedetti avidamente e dopo una lunga cavalcata, le sborrai tanta di quella materia che lei stessa neanche ci credeva ma si sà, sono i misteri della vita! Dopo una breve pausa le chiesi se voleva ancora essere posseduta ma lei precisò però che dovevo occuparmi del suo sodo, soffice insieme e meraviglioso culo. A quel punto la feci sdraiare a pancia sotto e le potei così leccarle l'ano dondole subito sensazioni che la fecero gemere insistentemente ed io ero così tremendamente eccitatissimo e quindi la penetrai ma quando lei si rese conto che le dimensioni del batacchione erano assai superiori all'elasticità del suo ano, allora cercò di sminuire la mia ecitazione ma ormai era tardi per me e dovevo solamente incularla sia dolcemente che anche dolorosamente e nulla mi avrebbe potuto fermare!. Lei scalciava cercando di dissuadermi ma io ero chiaramente sempre più eccitato e dovevo solo infilare tutto dentro il mio giocattolone. Lei stringeva il forellino pazzamente ma io non avevo problemi a penetrarla e mi diedi da fare fino a che fui completamente dentro di lei e lei infine cedette e si rilassò capendo così che la sua sofferenza era terminata e si lasciò andare con un pianto che poi mi spiegò era di dolore ma anche di piacere insieme ad una grandissima paura al pensare di finire al Pronto Soccorso a farsi ricucire il culetto! La rassicurai dicendole che con me non avrebbe mai corso certi pericoli perchè sapevo come limitarmi nelle azioni rischiose. Dopo che stantuffai nel suo bel culo, sborrai anche lì e poi le chiesi se voleva ancora godere un poco nella sua figona. Stranamente mi rispose subito sì e dopo mi ciucciò a lungo il cazzo chiedendomi poi di scoparla di nuovo e subito mi diedi da fare accarezzandola in ogni punto del suo pelosissimo ma eccitantissimo corpo così lei schizzò umori all'infinito ed io la possedetti fino a sborrarle dentro un mare di piacere di goduria. Rimanemmo abbracciati sul letto ed io mi dilettavo a sfiorale ogni punto per vedere la sua reazione. Dopo che ci rivestimmo e la accompagnai alla sua auto, rimanemmo d'accordo di rivederci ancora ma, prima di lasciarci, lei volle spiegarmi il perchè della sua foltissima peluria: dopo una delusione d'amore, volle rendersi affatto invitante nei rapporti con gli uomini e si vendicò varie volte fecendosi trovare nuda tutta pelosa e lì la voce passò così nessuno più la cercò ma io devo invece dire che quei pelini lunghi mi accarezzavano goduriosamente in ogni suo movimento ed io godevo pazzamente e così capii anch'io il significato del detto :" Donna pelosa sempre goduriosa!"
scritto il
2022-08-14
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