Festa di compleanno di Sara
di
Camilla DeVrai
genere
saffico
Tutto il sabato a bere vino e ballare a bordo piscina. La festa di Sara è davvero meravigliosa e io non mi sentivo così bene e libera da mesi.
Sono le 23 adesso.
Una leggera brezza fresca mi fa venire i brividi.
E siamo rimaste solo io, Manuela, Sara e la loro amica Ilaria.
Ilaria è una bella donna. Ha 32 anni. Il suo bikini nero è meraviglioso. Paillettes e catenelle d’argento al posto delle spalline e delle stinghe per allacciare il bikini. Che è molto piccolo rispetto alle sue forme. È incinta di 35 settimane. Il pancione è meraviglioso.
Lei è castana capelli a caschetto. Alta come me (1,65 circa). In carne in quanto gestante e con il seno che direi essere una quinta. I suoi occhi nocciola sono davvero penetranti.
Io con il mio tanga bianco e nero e il reggiseno rosso. Bikini spezzato. Sono scottata in quanto il sole di oggi era forte e io ho la carnagione chiara.
Manuela e Sara bevono ancora il vino bianco. Loro sono molto molto più “nude”.
Cioè sia Sara che Manuela hanno solo i loro costumini a seni scoperti. Stesso colore cioè rosa pallido..
Chiacchiero con Ilaria mentre sorseggio il mio vino bianco.
La
Musica ancora alta.
Comincio a messaggiare al cellulare con mia madre per avvertirla che che sto bene.
Appoggio il cellulare e da sdraiata sul lettino guardo Ilaria. Anche lei al cellulare. Che rassicura il marito che sta bene e tornerà a casa a breve.
“Ma sei sicura che puoi tornare a casa da sola? Cioè io mi preoccupo. Magari ti seguo con la macchina... oppure ti porto io. Non me la sento di lasciarti andare sola”
“Tranquilla Camilla. Me la cavo, ma apprezzo il tuo pensiero.” E mi stringe la mano sussurrando “grazie”
“È il minimo”
E finisco di bere il mio vino.
Siamo rimaste io e lei ora. In piscina. Sara e Manuela sono sparite.
Ilaria mi dice “ cavolo mio marito è troppo appiccicoso. Mi chiama 20 volte al giorno. Pensa che stamattina mi ha detto che a questa festa non sarei dovuta venire. Secondo me pensa che lo tradisco. Mi fa imbestialire sta cosa”
“Vabbè dai magari si preoccupa solo per te”
Un soffio di vento fresco ci fa venire i brividi. I miei capezzoli si tirano.
“Cavolo i brividi” esclama lei.
Mi giro a guardarla che si strofina le braccia per il freddo. E sotto il bikini i suoi capezzoli...
“Accidenti quanto sono larghi e lunghi” penso io.
Lei si siede. E non posso fare altro che notare che il costume striminzito è infilato tra i suoi glutei. Che hanno la cellulite. Ma le dona anche quella.
“Vado in bagno. Da quando sono incinta faccio pipì 1000 volte al giorno. Uno stress guarda”
Si alza e si inchina a prendere il cellulare. I suoi seni dondolano dentro quel bikini che non li riesce a contenere. E i suoi capezzoli soko sempre più turgidi e grandi.
E si notano le grinze sull’areola che spunta visibile dal lato del tessuto.
Entra in casa. Io sempre lì al fresco. Sola. Mi alzo e mi verso altro vino bianco.
E lo bevo.
Devo andare in bagno anche io.
Entro in casa. Silenzio ovunque. Il bagno al piano terra della villa sta accanto alla cucina in corridoio.
Vado e aprendo la porta...
Ilaria seduta che mi guarda.
“Oddio scusami” mentre la guardo.
Il bikini calato sulle caviglie e il seno destro totalmente fuori dalla coppa del bikini.
“Scusa tu. Non ho chiuso la porta.a se non hai problemi puoi stare. Così chiacchieriamo ancora. Che sta storia di mio marito mi stressa. O forse il bombardamento ormonale mi fa andare fuori di testa. È che non ragiono bene. Tu che ne pensi?”
Entro e chiudo la porta
“ sai... credo che un marito non sappia come comportarsi ecco”
Lei si alza dal wc e si siede sul bidet.
Il pube è totalmente depilato. Lei si sciacqua la vagina mentre se la guarda. A cosce divaricate di fronte a me.
“Non so... però prima non era così assillante. Sara come dici tu. Non sa cosa fare”
Le sue dita spingono acqua all’interno della vagina. Io guardo e sento che una eccitazione pervade il mio utero che si riscalda. Come la mia topolina.
Mi guarda sorridendomi...
Chiude l’acqua e si alza. Rivestendo il bikini.
“Ho preso 22 chili con questa gravidanza. Il seno è triplicato e guarda” si pizzica il gluteo “ cellulite a gogo. Stress... e poi... sai che perdo latte dai capezzoli? Cioè devo mettere dei fazzoletti per non sporcare i miei indumenti. Che poi... cavolo una volta in banca una figura.. che praticamente la maglietta bianca era zuppa. Io viola... e poi guarda guarda il capezzolo. Lo vediiii?!?!?” Si gira e con il seno sul palmo il suo capezzolo gocciola latte.
Cuore in gola. Mi sento la vagina che rilascia umori.
“ uh vedo vedo”
Si pulisce il capezzolo con le dita e copre il seno col bikini.
“È Ora che mi rivesta e vada a casa”
“Vero è mezzanotte ormai”
Usciamo dal bagno.
“ ho i vestiti sopra nella camera degli ospiti.”
“Si anche io. Ti seguo dai”
Saliamo le scale. Mi sento vagamente ubriaca.
Siamo al piano... la luce soffusa nella camera di fronte a quella degli ospiti.
E sentiamo nitidamente
“ si sì siiii mmghhhhhhhh siiiiiiiiiiii” voce strozzata.
Ilaria si gira... E mi sussurra “ Sara e Manuela.”
“Immaginavo. Ma non possiamo passare sembra di invadere la loro privacy”
Sorride e in punta di piedi prendendomi per mano mi tira verso la porta della camera mentre il suo dito sulle labbra mi fa “shhh”
Ci sporgiamo.
Lei avanti me. Io che le appoggio le mani sul costato altezza dei seni.
Sara seduta sul viso di Manuela. Sara di schiena alla porta. Il viso di Manuela con le mani che divaricano i glutei che le lecca l’ano.
E io per reazione stringo le mani sul coata di Ilaria che sospira... e spinge il sedere indietro.
“Siiiii spingi la lingua nel mio buchetto... la saliva voglio sentire....” e Sara spinge il suo bacino sul viso di Manuela.
Che sembra non respirare più. Appoggio il mento sulla spalla di Ilaria le respiro sull’orecchio e le mani che stringono il costato. Sento il suo respiro affannato. E la sua mano che... si insinua nel mio bikini e un dito tocca tocca la mia clitoride. Le mie mani afferrano i suoi seni ora da sotto. Pesanti e le sollevo quel reggiseno sentendo che i suoi seni ora sono scoperti. E li stringo con garbo mentre il suo dito scivola tra le mie grandi labbra.
“ sei una cascata di umori” mi dice lei guardando il viso di Manuela diventare rosso schiacciato dal sedere di Sara.
E... spinge il dito tra le mie grandi labbra penetrando la mia vulva
“Sì cazzo” le sussurro io nell’orecchio mentre sento il dito salire dentro di me.
E le stringo i seni. Con i palmi a coppa.
“Dai amore scopami il buchino del culo con la lingua”
Sara solleva il bacino... e la lingua di Manuela si vede che spinge nell’orifizio.
Ilaria n fila il secondo dito nella mia topolina. Che gronda mentre ho un sussulto
Le mie dita ora sui capezzoli di Ilaria che sento bagnati. E Ilaria aggiunge il terzo dito nella mia spacca.
“Mmmmmmmmm” sussurro ma a voce forse alta. Le ragazze si fermano. Noi ci nascondiamo. Io schiena al muro che stringo i capezzoli di Ilaria. Lei con le tre dita che frugano nella mia vagina.
“Manu... cosa era?”
“Mmggghhhfffgggggg”
“Si brava tu. Lecca il mio pertugio.”
L’altra mano di Ilaria mi afferra un gluteo.
Si ferma. Tira fuori le dita dalla mia topina.
Si divincola. Viso a ciao ora. Mormora
“ scendiamo giù”
E mi lecca le labbra e il naso.
Annuisco.
Scendiamo e usciamo fuori.
Bordo piscina.
Divanetto. Io mi siedo lei in piedi di fronte a me. Il pancione sul mio viso.
Poi si sposta. E si inginocchia accanto a me sul divano. Si cala il bikini alle ginocchia.
E togliendo il reggiseno mi offre il suo seno sinistro
Che io apro le labbra e comincio leccare il capezzolo.
“Togliti tutto.”
Io mi spoglio mentre continuo a leccare il capezzolo.
Ora mi sale sopra le mani afferrano il mio viso e guardandomi negli occhi.... mi pianta la
Lingua in bocca.
“ sei davvero speciale” mi dice e scendendo da sopra a me mi fa accomodare seduta sulla spalliera del divano.
Si inginocchia a terra e... le sue mani sulle mie ginocchia che le divaricano.
Mi guarda e avvicina la bocca alla
Mia vagina. Lingua fuori e slinguazza entrambe le labbra. Sempre guardandomi. Poi.... mi penetra la con la lingua. Con le dita che allargano le grandi labbra.
“Ma che cazzzzzz”
Io esclamo.... mentre oltre la lingua lei mi infila l’indice su per la vagina. Poi si ferma e con la
Mano che sorregge il seno sinistro si inchina e struscia il capezzolo dal basso verso l’alto della mia cosina. E spinge. Il suo capezzolo titilla
La
Mia clitoride.
Guardie respiro velocemente. E poi spinge il seno come a penetrarmi. Mentre l’altra mano afferra il mio seno.
“Hai il sapore dolciastro tipico dell’ovulazione”
E spinge di più il seno.
Stringo forte il bordo del divano. Mentre lei struscia il seno sulla mia vagina.
“I...io sto p...per.....”
Metto il polpaccio appoggiato sulla sua testa
“Mmmmmmmmggghvvvveeeeeennngoooooooo”
Urlo io.
Mentre lei appoggia la lingua alla
base della mia vagina sulla zona perianale
E i suoi pollici che entrandomi dentro mi allargano la vagina nelle opposte direzioni.
E..... urlo “ daiiiiiiiiiiiiiiiiiiii”
Mentre sento che schizzo umori. Con la mia vagina che si contrae e spinge fuori.
Guardo lei.
Il suo naso e le labbra e il mento bagnato di me.
Lei sempre ferma con la lingua appoggiata sulla
Zona perianale che mi fissa negli occhi.
E allargandomi ancora l vagina con i pollici sento la lingua che spinge sul mio ano.
E io......
“Annncorrrruuuugghhhhhhhh”
Spingo forte con i muscoli della vagina. E sento che la
Mia patatina oltre a secernere umori per la troppa spinta fa uscire un piccolo getto di pipì.
Mi contraggo.
Lei con il viso bagnato che si lecca le labbra.
Sempre allargando con i pollici la
Mia spacca.
“ cazzo Camilla.... quanti umori mi hai dato. E poi ho anche ingoiato la tua eeehhhmmm pioggia salata.”
Estrae le dita dalla mia vagina che sento rimanere spalancata
Si tira su.
Mi bacia in bocca. La
Lingua entra nella mia bocca. Sapore di ovulazione e pipì. E le succhiotto la lingua inghiottendo.
“ ho freddo” entriamo in casa.
Annuisco.
Mi tira camminando all’indietro.
Sempre tirandomi saliamo le scale.
E passando furtivamente davanti alla camera di Sara che è vuota
Entriamo nella camera degli ospiti.
“ rendimi il favore Camilla “
Mi siedo sul letto. Lei mi bacia il collo fino al capezzolo che morde e con la mano sul mio collo mi spinge con la testa sul letto.
E mi sale carponi sopra.
Leccandomi dalla coscia fino alla vagina e salendo dall’ ombelico al seno e collo.
Ora in ginocchio sul mio il petto mi prende le braccia e le porta sopra lamia testa che tiene ferme per i polsi spingendole sul letto.
Il ginocchio sinistro accanto al mio orecchio destro.
Piede accanto al mio orecchio sinistro mani bloccate al letto.
“Aspetta mi dice”
Si gira, prende il cuscino e lo mette sotto la mia testa.
Si inginocchia tirandomi le braccia verso l’alto e mi blocca i gomiti con le ginocchia.
La sua vagina a un centimetro dalla mia bocca.
Le struscio il naso sulla sua clitoride.
Le sue grandi labbra sono paffute. Gonfie.
Rosee. La sua vagina è pulita. Non un pelo.
E stringendo le ginocchia sui gomiti miei le sue dita afferrano le grandi labbra. E le tira per aprirle bene.
E spinge il bacino sul mio viso.
Guardo lei in alto sopra di me. Il mio naso entra nella sua vagina. Calda e appiccicosa di umori.
La pancia sua mi copre la visuale ora ma il mio naso nella sua patata lei spinge il bacino sul mio viso. Io tiro fuori la lingua che ora spinge sul suo ano.
“Oddio sì o si siiiii cosiiiii”
Spingo la lingua su nel buchino più che posso e lei strusciandosi sul viso.... respira molto velocemente. Non parla. Io non respiro. Sento i suoi umori che penetrano il mio naso... e metre spingo la lingua nel suo orifizio anale sento due maniche afferrano le mie caviglie e mi sollevano le ginocchia divaricandole.
“Bbbgggllggghlllfggllllll” soffoco e sento la punta della mia lingua che penetra nell’ano
Mentre sento che le dita di una mano raccolte a toccarsi tutti i polpastrelli cominciano a spingere entrando piano nella mia vulva.
“Mmmmghhhbbbbllllgggggg”
Le mani alle caviglie ora sollevano in alto le mie gambe. Non vedo nulla. E mi divaricano fino quasi a spaccarmi. Fortuna che sono sciolta. E sento una voce che dice: “ Sarà dai penetrala mentre le tengo le gambe”
E Ilaria che respirando veloce mi dice “ si sì siiiiiiiiiiii” si solleva un pochino. Respiro ora.
La mano di Ilaria mi afferra per la nuca. Sento le dita penetrarmi piano la rosellina a che cede lentamente. Mi tira la nuca e il mio viso strofinato sulla vagina di Ilaria.
E lei che urla “ la innaffiooooooooo” e spingendomi il viso sulla sua rosa che un getto mi colpisce in viso. Sul naso, mento, negli occhi e allargando poco le labbra sento quel liquido volarmi in bocca.
Altro liquido. E ancora. Dolciastro. E ora mi lascia la nuca. Crollo la testa sul letto.
Mi bruciano gli occhi. Mentre quelle dita salgono lentissime nella mia vulva che si fa larga sotto la spinta.
Ilaria si mette in piedi sul letto. E scende.
Alzo la testa e vedo Manuela che sul letto tiene in alto le mie gambe aperte.
E Sara che in ginocchio mi penetra la topina con le 5 dita unite.
“S...so...no t...triopp. eeeeee”
Ilaria tira ancora le mie braccia verso di lei che è in piedi al bordo del letto.
Manuela tenendomi per le caviglie si gira e si siede sul mio viso, poi si alza e spinge le
Mie caviglie verso il mio viso. E Sara che segue il movimento tirandosi su con metà delle dita infilate dentro me.
Ora Manuela si rigira e il suo sedere si appoggia sui miei polpacci che sono uniti di lato a destra. Sono con il bacino in aria con Ilaria che mi tira le braccia e Sara che mi spinge le dita nella topina.
“ che dite ragazze spingo le dita o le tengo cosina metà?”
Manuela guarda Ilaria e le dice “ pensi che Sara riuscirà o Camilla è troppo stretta?”
“Secondo me si aprirà con facilità”
Sento le dita che lentamente scendono in me.
Mentre Manuela si abbassa per prendere il capezzolo di Ilaria in bocca.
.... fine prima parte ...
Sono le 23 adesso.
Una leggera brezza fresca mi fa venire i brividi.
E siamo rimaste solo io, Manuela, Sara e la loro amica Ilaria.
Ilaria è una bella donna. Ha 32 anni. Il suo bikini nero è meraviglioso. Paillettes e catenelle d’argento al posto delle spalline e delle stinghe per allacciare il bikini. Che è molto piccolo rispetto alle sue forme. È incinta di 35 settimane. Il pancione è meraviglioso.
Lei è castana capelli a caschetto. Alta come me (1,65 circa). In carne in quanto gestante e con il seno che direi essere una quinta. I suoi occhi nocciola sono davvero penetranti.
Io con il mio tanga bianco e nero e il reggiseno rosso. Bikini spezzato. Sono scottata in quanto il sole di oggi era forte e io ho la carnagione chiara.
Manuela e Sara bevono ancora il vino bianco. Loro sono molto molto più “nude”.
Cioè sia Sara che Manuela hanno solo i loro costumini a seni scoperti. Stesso colore cioè rosa pallido..
Chiacchiero con Ilaria mentre sorseggio il mio vino bianco.
La
Musica ancora alta.
Comincio a messaggiare al cellulare con mia madre per avvertirla che che sto bene.
Appoggio il cellulare e da sdraiata sul lettino guardo Ilaria. Anche lei al cellulare. Che rassicura il marito che sta bene e tornerà a casa a breve.
“Ma sei sicura che puoi tornare a casa da sola? Cioè io mi preoccupo. Magari ti seguo con la macchina... oppure ti porto io. Non me la sento di lasciarti andare sola”
“Tranquilla Camilla. Me la cavo, ma apprezzo il tuo pensiero.” E mi stringe la mano sussurrando “grazie”
“È il minimo”
E finisco di bere il mio vino.
Siamo rimaste io e lei ora. In piscina. Sara e Manuela sono sparite.
Ilaria mi dice “ cavolo mio marito è troppo appiccicoso. Mi chiama 20 volte al giorno. Pensa che stamattina mi ha detto che a questa festa non sarei dovuta venire. Secondo me pensa che lo tradisco. Mi fa imbestialire sta cosa”
“Vabbè dai magari si preoccupa solo per te”
Un soffio di vento fresco ci fa venire i brividi. I miei capezzoli si tirano.
“Cavolo i brividi” esclama lei.
Mi giro a guardarla che si strofina le braccia per il freddo. E sotto il bikini i suoi capezzoli...
“Accidenti quanto sono larghi e lunghi” penso io.
Lei si siede. E non posso fare altro che notare che il costume striminzito è infilato tra i suoi glutei. Che hanno la cellulite. Ma le dona anche quella.
“Vado in bagno. Da quando sono incinta faccio pipì 1000 volte al giorno. Uno stress guarda”
Si alza e si inchina a prendere il cellulare. I suoi seni dondolano dentro quel bikini che non li riesce a contenere. E i suoi capezzoli soko sempre più turgidi e grandi.
E si notano le grinze sull’areola che spunta visibile dal lato del tessuto.
Entra in casa. Io sempre lì al fresco. Sola. Mi alzo e mi verso altro vino bianco.
E lo bevo.
Devo andare in bagno anche io.
Entro in casa. Silenzio ovunque. Il bagno al piano terra della villa sta accanto alla cucina in corridoio.
Vado e aprendo la porta...
Ilaria seduta che mi guarda.
“Oddio scusami” mentre la guardo.
Il bikini calato sulle caviglie e il seno destro totalmente fuori dalla coppa del bikini.
“Scusa tu. Non ho chiuso la porta.a se non hai problemi puoi stare. Così chiacchieriamo ancora. Che sta storia di mio marito mi stressa. O forse il bombardamento ormonale mi fa andare fuori di testa. È che non ragiono bene. Tu che ne pensi?”
Entro e chiudo la porta
“ sai... credo che un marito non sappia come comportarsi ecco”
Lei si alza dal wc e si siede sul bidet.
Il pube è totalmente depilato. Lei si sciacqua la vagina mentre se la guarda. A cosce divaricate di fronte a me.
“Non so... però prima non era così assillante. Sara come dici tu. Non sa cosa fare”
Le sue dita spingono acqua all’interno della vagina. Io guardo e sento che una eccitazione pervade il mio utero che si riscalda. Come la mia topolina.
Mi guarda sorridendomi...
Chiude l’acqua e si alza. Rivestendo il bikini.
“Ho preso 22 chili con questa gravidanza. Il seno è triplicato e guarda” si pizzica il gluteo “ cellulite a gogo. Stress... e poi... sai che perdo latte dai capezzoli? Cioè devo mettere dei fazzoletti per non sporcare i miei indumenti. Che poi... cavolo una volta in banca una figura.. che praticamente la maglietta bianca era zuppa. Io viola... e poi guarda guarda il capezzolo. Lo vediiii?!?!?” Si gira e con il seno sul palmo il suo capezzolo gocciola latte.
Cuore in gola. Mi sento la vagina che rilascia umori.
“ uh vedo vedo”
Si pulisce il capezzolo con le dita e copre il seno col bikini.
“È Ora che mi rivesta e vada a casa”
“Vero è mezzanotte ormai”
Usciamo dal bagno.
“ ho i vestiti sopra nella camera degli ospiti.”
“Si anche io. Ti seguo dai”
Saliamo le scale. Mi sento vagamente ubriaca.
Siamo al piano... la luce soffusa nella camera di fronte a quella degli ospiti.
E sentiamo nitidamente
“ si sì siiii mmghhhhhhhh siiiiiiiiiiii” voce strozzata.
Ilaria si gira... E mi sussurra “ Sara e Manuela.”
“Immaginavo. Ma non possiamo passare sembra di invadere la loro privacy”
Sorride e in punta di piedi prendendomi per mano mi tira verso la porta della camera mentre il suo dito sulle labbra mi fa “shhh”
Ci sporgiamo.
Lei avanti me. Io che le appoggio le mani sul costato altezza dei seni.
Sara seduta sul viso di Manuela. Sara di schiena alla porta. Il viso di Manuela con le mani che divaricano i glutei che le lecca l’ano.
E io per reazione stringo le mani sul coata di Ilaria che sospira... e spinge il sedere indietro.
“Siiiii spingi la lingua nel mio buchetto... la saliva voglio sentire....” e Sara spinge il suo bacino sul viso di Manuela.
Che sembra non respirare più. Appoggio il mento sulla spalla di Ilaria le respiro sull’orecchio e le mani che stringono il costato. Sento il suo respiro affannato. E la sua mano che... si insinua nel mio bikini e un dito tocca tocca la mia clitoride. Le mie mani afferrano i suoi seni ora da sotto. Pesanti e le sollevo quel reggiseno sentendo che i suoi seni ora sono scoperti. E li stringo con garbo mentre il suo dito scivola tra le mie grandi labbra.
“ sei una cascata di umori” mi dice lei guardando il viso di Manuela diventare rosso schiacciato dal sedere di Sara.
E... spinge il dito tra le mie grandi labbra penetrando la mia vulva
“Sì cazzo” le sussurro io nell’orecchio mentre sento il dito salire dentro di me.
E le stringo i seni. Con i palmi a coppa.
“Dai amore scopami il buchino del culo con la lingua”
Sara solleva il bacino... e la lingua di Manuela si vede che spinge nell’orifizio.
Ilaria n fila il secondo dito nella mia topolina. Che gronda mentre ho un sussulto
Le mie dita ora sui capezzoli di Ilaria che sento bagnati. E Ilaria aggiunge il terzo dito nella mia spacca.
“Mmmmmmmmm” sussurro ma a voce forse alta. Le ragazze si fermano. Noi ci nascondiamo. Io schiena al muro che stringo i capezzoli di Ilaria. Lei con le tre dita che frugano nella mia vagina.
“Manu... cosa era?”
“Mmggghhhfffgggggg”
“Si brava tu. Lecca il mio pertugio.”
L’altra mano di Ilaria mi afferra un gluteo.
Si ferma. Tira fuori le dita dalla mia topina.
Si divincola. Viso a ciao ora. Mormora
“ scendiamo giù”
E mi lecca le labbra e il naso.
Annuisco.
Scendiamo e usciamo fuori.
Bordo piscina.
Divanetto. Io mi siedo lei in piedi di fronte a me. Il pancione sul mio viso.
Poi si sposta. E si inginocchia accanto a me sul divano. Si cala il bikini alle ginocchia.
E togliendo il reggiseno mi offre il suo seno sinistro
Che io apro le labbra e comincio leccare il capezzolo.
“Togliti tutto.”
Io mi spoglio mentre continuo a leccare il capezzolo.
Ora mi sale sopra le mani afferrano il mio viso e guardandomi negli occhi.... mi pianta la
Lingua in bocca.
“ sei davvero speciale” mi dice e scendendo da sopra a me mi fa accomodare seduta sulla spalliera del divano.
Si inginocchia a terra e... le sue mani sulle mie ginocchia che le divaricano.
Mi guarda e avvicina la bocca alla
Mia vagina. Lingua fuori e slinguazza entrambe le labbra. Sempre guardandomi. Poi.... mi penetra la con la lingua. Con le dita che allargano le grandi labbra.
“Ma che cazzzzzz”
Io esclamo.... mentre oltre la lingua lei mi infila l’indice su per la vagina. Poi si ferma e con la
Mano che sorregge il seno sinistro si inchina e struscia il capezzolo dal basso verso l’alto della mia cosina. E spinge. Il suo capezzolo titilla
La
Mia clitoride.
Guardie respiro velocemente. E poi spinge il seno come a penetrarmi. Mentre l’altra mano afferra il mio seno.
“Hai il sapore dolciastro tipico dell’ovulazione”
E spinge di più il seno.
Stringo forte il bordo del divano. Mentre lei struscia il seno sulla mia vagina.
“I...io sto p...per.....”
Metto il polpaccio appoggiato sulla sua testa
“Mmmmmmmmggghvvvveeeeeennngoooooooo”
Urlo io.
Mentre lei appoggia la lingua alla
base della mia vagina sulla zona perianale
E i suoi pollici che entrandomi dentro mi allargano la vagina nelle opposte direzioni.
E..... urlo “ daiiiiiiiiiiiiiiiiiiii”
Mentre sento che schizzo umori. Con la mia vagina che si contrae e spinge fuori.
Guardo lei.
Il suo naso e le labbra e il mento bagnato di me.
Lei sempre ferma con la lingua appoggiata sulla
Zona perianale che mi fissa negli occhi.
E allargandomi ancora l vagina con i pollici sento la lingua che spinge sul mio ano.
E io......
“Annncorrrruuuugghhhhhhhh”
Spingo forte con i muscoli della vagina. E sento che la
Mia patatina oltre a secernere umori per la troppa spinta fa uscire un piccolo getto di pipì.
Mi contraggo.
Lei con il viso bagnato che si lecca le labbra.
Sempre allargando con i pollici la
Mia spacca.
“ cazzo Camilla.... quanti umori mi hai dato. E poi ho anche ingoiato la tua eeehhhmmm pioggia salata.”
Estrae le dita dalla mia vagina che sento rimanere spalancata
Si tira su.
Mi bacia in bocca. La
Lingua entra nella mia bocca. Sapore di ovulazione e pipì. E le succhiotto la lingua inghiottendo.
“ ho freddo” entriamo in casa.
Annuisco.
Mi tira camminando all’indietro.
Sempre tirandomi saliamo le scale.
E passando furtivamente davanti alla camera di Sara che è vuota
Entriamo nella camera degli ospiti.
“ rendimi il favore Camilla “
Mi siedo sul letto. Lei mi bacia il collo fino al capezzolo che morde e con la mano sul mio collo mi spinge con la testa sul letto.
E mi sale carponi sopra.
Leccandomi dalla coscia fino alla vagina e salendo dall’ ombelico al seno e collo.
Ora in ginocchio sul mio il petto mi prende le braccia e le porta sopra lamia testa che tiene ferme per i polsi spingendole sul letto.
Il ginocchio sinistro accanto al mio orecchio destro.
Piede accanto al mio orecchio sinistro mani bloccate al letto.
“Aspetta mi dice”
Si gira, prende il cuscino e lo mette sotto la mia testa.
Si inginocchia tirandomi le braccia verso l’alto e mi blocca i gomiti con le ginocchia.
La sua vagina a un centimetro dalla mia bocca.
Le struscio il naso sulla sua clitoride.
Le sue grandi labbra sono paffute. Gonfie.
Rosee. La sua vagina è pulita. Non un pelo.
E stringendo le ginocchia sui gomiti miei le sue dita afferrano le grandi labbra. E le tira per aprirle bene.
E spinge il bacino sul mio viso.
Guardo lei in alto sopra di me. Il mio naso entra nella sua vagina. Calda e appiccicosa di umori.
La pancia sua mi copre la visuale ora ma il mio naso nella sua patata lei spinge il bacino sul mio viso. Io tiro fuori la lingua che ora spinge sul suo ano.
“Oddio sì o si siiiii cosiiiii”
Spingo la lingua su nel buchino più che posso e lei strusciandosi sul viso.... respira molto velocemente. Non parla. Io non respiro. Sento i suoi umori che penetrano il mio naso... e metre spingo la lingua nel suo orifizio anale sento due maniche afferrano le mie caviglie e mi sollevano le ginocchia divaricandole.
“Bbbgggllggghlllfggllllll” soffoco e sento la punta della mia lingua che penetra nell’ano
Mentre sento che le dita di una mano raccolte a toccarsi tutti i polpastrelli cominciano a spingere entrando piano nella mia vulva.
“Mmmmghhhbbbbllllgggggg”
Le mani alle caviglie ora sollevano in alto le mie gambe. Non vedo nulla. E mi divaricano fino quasi a spaccarmi. Fortuna che sono sciolta. E sento una voce che dice: “ Sarà dai penetrala mentre le tengo le gambe”
E Ilaria che respirando veloce mi dice “ si sì siiiiiiiiiiii” si solleva un pochino. Respiro ora.
La mano di Ilaria mi afferra per la nuca. Sento le dita penetrarmi piano la rosellina a che cede lentamente. Mi tira la nuca e il mio viso strofinato sulla vagina di Ilaria.
E lei che urla “ la innaffiooooooooo” e spingendomi il viso sulla sua rosa che un getto mi colpisce in viso. Sul naso, mento, negli occhi e allargando poco le labbra sento quel liquido volarmi in bocca.
Altro liquido. E ancora. Dolciastro. E ora mi lascia la nuca. Crollo la testa sul letto.
Mi bruciano gli occhi. Mentre quelle dita salgono lentissime nella mia vulva che si fa larga sotto la spinta.
Ilaria si mette in piedi sul letto. E scende.
Alzo la testa e vedo Manuela che sul letto tiene in alto le mie gambe aperte.
E Sara che in ginocchio mi penetra la topina con le 5 dita unite.
“S...so...no t...triopp. eeeeee”
Ilaria tira ancora le mie braccia verso di lei che è in piedi al bordo del letto.
Manuela tenendomi per le caviglie si gira e si siede sul mio viso, poi si alza e spinge le
Mie caviglie verso il mio viso. E Sara che segue il movimento tirandosi su con metà delle dita infilate dentro me.
Ora Manuela si rigira e il suo sedere si appoggia sui miei polpacci che sono uniti di lato a destra. Sono con il bacino in aria con Ilaria che mi tira le braccia e Sara che mi spinge le dita nella topina.
“ che dite ragazze spingo le dita o le tengo cosina metà?”
Manuela guarda Ilaria e le dice “ pensi che Sara riuscirà o Camilla è troppo stretta?”
“Secondo me si aprirà con facilità”
Sento le dita che lentamente scendono in me.
Mentre Manuela si abbassa per prendere il capezzolo di Ilaria in bocca.
.... fine prima parte ...
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