La figlia dei vicini 2
di
Camilla DeVrai
genere
saffico
Abbiamo mangiato adesso. Anche Serena. E abbiamo bevuto ancora.
Siamo davvero ubriache entrambe.
Io con solo i tacchi e le autoreggenti.
Lei col vestitino rosso e i tacchi.
Si è raccolta i capelli con la coda.
Le arriva un messaggio sul cellulare
Leggendolo ride e mi dice “ è la tipa del video quella che ho invitato a passarmi a prendere. È appena uscita di casa. Spero non ti dispiaccia se usciamo....”
Mi guarda sorridendo.
Io con la smorfia in viso: “ si che mi dispiace. Che mi lasci qui da sola? Potete stare qui. Io mi metto da una parte buona buonina”
Mi guarda. Sorride. “ sei sicura? Non vorrei disturbarti ecco. Anche perché insomma.... hai visto cosa andremmo a fare...”
La interrompo dicendole “ non mi disturbate. Magari mi diverto a guardarvi.” Mi sento il viso rosso di vergogna.
E sudo e mi gira la testa per il troppo vino.
“Sei un incanto Camilla. Grazie”
“E poi sei ubriaca fradicia. Se esci così poi succedesse qualcosa chi li sente i tuoi”
“Giusto”
Le squilla il cellulare dopo 15 minuti.
“Ah sei tu stronza? Bene... sali le scale fino all’ultimo piano. E suona alla porta a destra. Sbrigati idiota che io e la mia amica non abbiamo tempo da perdere con le tipe come te.” Attacca e mi dice: “adesso vedrai che tipa è”
“Eh l’ho visto nel video”
“E non è niente” risponde Serena.”
Din Don. Il campanello suona.
Io rimango seduta mentre serena si alza e aggiustandosi il micro vestito va ad aprire.
“B...buon...a s..sera Serena”
“Accomodati dentro stupida ignorante che non sei altro” esclama Serena.
Entra mentre serena chiude la porta.
Rossa carota. Capelli a caschetto. Lentiggini occhi verdi. Indicativamente 40 anni. Labbra sottilissime. Naso con la gobba.
Indossa una tuta grigia e scarpe da ginnastica con un cappottino leggero. Ha uno zaino in mano. Occhiali da vista spessì neri.
“ lei è la mia amica Camilla. Presentati. Come sai fare tu brutta rotta in culo”
Io la guardo e la saluto con la manina sempre seduta a gambe accavallate.
“ Buonasera Signora Camilla. Io io.... sono Rosy. Rosella. Ho 42 anni. Sono sposata da 17. Ho ho .... eehhhmmmm 2 figli di 13 anni. Maschi gemelli.
S...sono alta 1,70. P...peso 73 chili. Le mie misure sono 100/80/110. Sono infermiera in una c...asa di ri...ri... poso. Io......io..” alza gli occhi e guarda Serena aggiustandosi gli occhiali. “Dai dai prosegui stronza” le dice.
“Si eeehhhmmmm..... ho conosciuto Serena al mare... e e.... insomma ha fatto di me una... una... poco di ... buono. Insomma non avevo mai tradito mio marito. E lei cioè Serena ha fatto diventare me una... una lu...rida traditrice.
“Una troia vorrai dire”
“ si Serena esatto. Una una..... t...roia”
Serena le chiede” che scusa hai inventato con il cornuto di tuo marito?”
“ u..una urgenza in casa di c...ura”
“ quanto sei bastarda Rosella. Bisognerebbe dire a tuo marito quello che fai con me. E che hai fatto nei precedenti due incontri con quei 2 tipi schifosi e sudaticci”
“.....”
“Allora hai portato ciò che ho chiesto?”
Annuisce in silenzio
“ Camilla scusa, Rosella può usare il tuo balcone per cambiarsi?”
“Può cambiarsi dove tu ritieni sia opportuno” rispondo io stando al gioco.
Serena mi fa l’occhiolino e mi manda un bacino”
“Vai in terrazzo e cambiati. ADESSO”
“Posso signora Camilla?”
“Prego vai pure”
Lei corre e va in terrazzo.
Serena si siede accanto a me.
“Ne vedrai delle belle. Ti posso chiedere un favore?”
“Certo Serena”
“ puoi fare dei video con il mio cellulare?”
“ si sì sì”
“Grazie.”
Dal terrazzo la voce di Rosella “ posso entrare?”
“Dille di no” mi dice Serena
Annuisco e... “ no non ora. Aspetta che io ti autorizzi”
E Serena mi guarda stupefatta “ perfetto Camilla. Sei una grande. Ascolta ora se ti alzi e fai il video di lei che entra in casa....”
“Subito” le dico divertita
Mi alzo. Con il suo cellulare e comincio a riprendere mentre dico “ entra adesso”
E Serena aggiunge” troia”
Rosella entra.
Mani dietro la schiena. Io la riprendo.
I suoi seni flaccidi che le calano sono stretti forte in quegli elastici verdi da imballaggio. Stretto al punto che stanno diventando lividi.
Indossa dei collant bianchi coprenti e tacchi altissimi bianchi e alle caviglie le manette con catenella lunga che la fanno camminare a passi piccoli. Gli occhiali. E i suoi capelli legati con due ciucci laterali.
“ girati e mostrati stronza”
Lei guardando in basso si gira lentamente.
Manette ai polsi. Io riprendo.
... fine seconda parte...
Siamo davvero ubriache entrambe.
Io con solo i tacchi e le autoreggenti.
Lei col vestitino rosso e i tacchi.
Si è raccolta i capelli con la coda.
Le arriva un messaggio sul cellulare
Leggendolo ride e mi dice “ è la tipa del video quella che ho invitato a passarmi a prendere. È appena uscita di casa. Spero non ti dispiaccia se usciamo....”
Mi guarda sorridendo.
Io con la smorfia in viso: “ si che mi dispiace. Che mi lasci qui da sola? Potete stare qui. Io mi metto da una parte buona buonina”
Mi guarda. Sorride. “ sei sicura? Non vorrei disturbarti ecco. Anche perché insomma.... hai visto cosa andremmo a fare...”
La interrompo dicendole “ non mi disturbate. Magari mi diverto a guardarvi.” Mi sento il viso rosso di vergogna.
E sudo e mi gira la testa per il troppo vino.
“Sei un incanto Camilla. Grazie”
“E poi sei ubriaca fradicia. Se esci così poi succedesse qualcosa chi li sente i tuoi”
“Giusto”
Le squilla il cellulare dopo 15 minuti.
“Ah sei tu stronza? Bene... sali le scale fino all’ultimo piano. E suona alla porta a destra. Sbrigati idiota che io e la mia amica non abbiamo tempo da perdere con le tipe come te.” Attacca e mi dice: “adesso vedrai che tipa è”
“Eh l’ho visto nel video”
“E non è niente” risponde Serena.”
Din Don. Il campanello suona.
Io rimango seduta mentre serena si alza e aggiustandosi il micro vestito va ad aprire.
“B...buon...a s..sera Serena”
“Accomodati dentro stupida ignorante che non sei altro” esclama Serena.
Entra mentre serena chiude la porta.
Rossa carota. Capelli a caschetto. Lentiggini occhi verdi. Indicativamente 40 anni. Labbra sottilissime. Naso con la gobba.
Indossa una tuta grigia e scarpe da ginnastica con un cappottino leggero. Ha uno zaino in mano. Occhiali da vista spessì neri.
“ lei è la mia amica Camilla. Presentati. Come sai fare tu brutta rotta in culo”
Io la guardo e la saluto con la manina sempre seduta a gambe accavallate.
“ Buonasera Signora Camilla. Io io.... sono Rosy. Rosella. Ho 42 anni. Sono sposata da 17. Ho ho .... eehhhmmmm 2 figli di 13 anni. Maschi gemelli.
S...sono alta 1,70. P...peso 73 chili. Le mie misure sono 100/80/110. Sono infermiera in una c...asa di ri...ri... poso. Io......io..” alza gli occhi e guarda Serena aggiustandosi gli occhiali. “Dai dai prosegui stronza” le dice.
“Si eeehhhmmmm..... ho conosciuto Serena al mare... e e.... insomma ha fatto di me una... una... poco di ... buono. Insomma non avevo mai tradito mio marito. E lei cioè Serena ha fatto diventare me una... una lu...rida traditrice.
“Una troia vorrai dire”
“ si Serena esatto. Una una..... t...roia”
Serena le chiede” che scusa hai inventato con il cornuto di tuo marito?”
“ u..una urgenza in casa di c...ura”
“ quanto sei bastarda Rosella. Bisognerebbe dire a tuo marito quello che fai con me. E che hai fatto nei precedenti due incontri con quei 2 tipi schifosi e sudaticci”
“.....”
“Allora hai portato ciò che ho chiesto?”
Annuisce in silenzio
“ Camilla scusa, Rosella può usare il tuo balcone per cambiarsi?”
“Può cambiarsi dove tu ritieni sia opportuno” rispondo io stando al gioco.
Serena mi fa l’occhiolino e mi manda un bacino”
“Vai in terrazzo e cambiati. ADESSO”
“Posso signora Camilla?”
“Prego vai pure”
Lei corre e va in terrazzo.
Serena si siede accanto a me.
“Ne vedrai delle belle. Ti posso chiedere un favore?”
“Certo Serena”
“ puoi fare dei video con il mio cellulare?”
“ si sì sì”
“Grazie.”
Dal terrazzo la voce di Rosella “ posso entrare?”
“Dille di no” mi dice Serena
Annuisco e... “ no non ora. Aspetta che io ti autorizzi”
E Serena mi guarda stupefatta “ perfetto Camilla. Sei una grande. Ascolta ora se ti alzi e fai il video di lei che entra in casa....”
“Subito” le dico divertita
Mi alzo. Con il suo cellulare e comincio a riprendere mentre dico “ entra adesso”
E Serena aggiunge” troia”
Rosella entra.
Mani dietro la schiena. Io la riprendo.
I suoi seni flaccidi che le calano sono stretti forte in quegli elastici verdi da imballaggio. Stretto al punto che stanno diventando lividi.
Indossa dei collant bianchi coprenti e tacchi altissimi bianchi e alle caviglie le manette con catenella lunga che la fanno camminare a passi piccoli. Gli occhiali. E i suoi capelli legati con due ciucci laterali.
“ girati e mostrati stronza”
Lei guardando in basso si gira lentamente.
Manette ai polsi. Io riprendo.
... fine seconda parte...
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