L'amore di un figlio

“ Mamma, ma dove vai vestita così?” chiedo alla mamma. Io sono Giulio, diciotto anni, corporatura media. Dicono carino. Mia madre Francesca sorride e mi viene vicino
“ Esco con un paio di amiche. Perché mi fai questa domanda tesoro?”
“ Perché… Insomma mamma, non ti pare di esagerare?” E’ da un po’ che la mamma è cambiata. Per tanti anni ho visto in lei soltanto la madre ma dopo la separazione da mio padre sto ammirando in lei la donna. E che donna! Mia madre è una strafiga e me ne sto rendendo conto solo da pochi mesi, da quando appunto si è separata e ha iniziato a vestirsi e truccarsi in modo appariscente. E questo mi rende geloso perché una giovane donna come lei, vestita con una minigonna cortissima, un top che a malapena nasconde due tette strabilianti, e tacchi alti, non passa certo inosservata. Senza contare un trucco mirato compreso un rossetto rosso che sembra un invita a baciare una bocca stupenda. Se poi ci aggiungiamo che mia madre è alta e con tutte le curve al punto giusto, è ovvio che le daranno l’assalto. Una quarantenne che dimostra dieci anni di meno, libera e disinibita oltre che bellissima e attirerà i maschi come le mosche sono attratte dal miele. Lei intanto continua s sorridere e si mette seduta accendendosi una sigaretta e facendomi segno di mettermi vicino a lei sul divano
“ Giulio, tesoro, non sto esagerando. Sono ancora giovane e voglio uscire, conoscere”
“ Ho capito mamma ma tu sei…”
“ Io sono?”
“ Sei bellissima” Ancora una risata da parte sua
“ Grazie amore. Mi fa piacere un tuo complimento. E quindi? Sono una donna sola ormai, ho le mie esigenze e mi devo guardare intorno”
“ Ho capito mamma ma tu sei… Sei mia madre” Con l’indice mi solleva il mento per osservarmi meglio il volto visto che stavo a capo chino. In questo momento siamo a pochi centimetri di distanza. Sento il suo profumo ed è meraviglioso
“ Sei geloso, tesoro?” Deglutisco nervosamente
“ Un po’… Insomma, sì mamma, sono geloso. Sei troppo bella e sexy” Lei diventa seria. Spegne la sua sigaretta mentre col suo dito mi disegna i contorni della bocca
“ Geloso in che senso? Devi essere onesto con me e con te stesso. Geloso perché vorresti essere tu al mio fianco?”
“ Mamma, io… Non lo so, sono confuso” Ho le sue tette sotto gli occhi e la sua bocca a pochi centimetri. Sì, è inutile girarci intorno. Mia madre è una strafiga e la desidero. E anche lei pare desiderare me perché la sua meravigliosa bocca si posa sulla mia e la sua lingua penetra nella mia bocca. Oddio, sto baciando la mamma ed è meraviglioso. Il mio cazzo diventa di marmo e la cosa non sfugge alla mamma. Mi fa alzare e obbedisco quasi in trance mentre lei mi slaccia la mia camicia e fa la stessa cosa coi miei jeans che calano a terra mettendo in mostra la mia erezione
“ Hai un bel cazzo tesoro. Adesso la mamma ne ha un gran bisogno. E ha anche bisogno della tua lingua” Sono quasi ipnotizzato mentre la mamma si toglie la sua minigonna rimanendo con un minuscolo perizoma. Si abbassa anche quello e la sua fichetta depilata appare ai miei occhi. Inizio a leccargliela con tutto l’ardore che ho fino a che aa mamma non ha un orgasmo
“ Così va bene mamma?”
“ Oh sì, cucciolo. E adesso andrà ancora meglio” Ci spostiamo sul letto e dopo un minuto siamo interamente nudi. Io la osservo con la bava alla bocca
“ Mamma, sei bellissima. Hai un corpo perfetto e un viso meraviglioso” Mi bacia ancora. Sento il sapore del suo rossetto e non smetterei mai di baciare quella bocca. Adesso è sopra di me e si impala sul mio cazzo dritto
“ Oddio che bel cazzo che ha mio figlio. Fatti scopare” Si muove abilmente sopra di me che penso sia tutto un sogno. Sto facendo l’amore con una donna bellissima che amo più della mia vita. Mi bacia, si muove poi rallenta appena sente che sto per venire. Mi sta facendo impazzire
“ Mamma, è meraviglioso”
“ Sì cucciolo, è meraviglioso. E sto per avere un orgasmo pazzesco. Adesso faccio venire anche te così lo facciamo insieme. Voglio sentire tutta la tua sborra dentro di me” Le bastano due ancate ed esplodo. E’ incredibile quanto sussulti io abbia dentro la meravigliosa fica di mamma. Rimango con il cazzo che ancora non è diventato moscio dentro la fica di mamma, come se fosse un dolce riparo e la mamma mi bacia delicatamente sulle labbra
“ Mamma, ti amo” le dico. Lei sorride e mi accarezza dolcemente
“ Lo so tesoro. E anche io ti amo da morire” Ci abbracciamo e continuiamo a baciarci. E’ questa la felicità.