Monica, Marco a Trieste -cap.3 finale
di
Amico segreto
genere
dominazione
Ciao a tutti mi chiamo Daniele ed ho oltre i 50 anni, m 1,90 oltre 100 kg, mi piacciono le donne donne, dai 35 anni in su che si lasciano guidare, meglio se accompagnate. Adoro comprenderle e diventarne amico, anche senza andare oltre.
Monica si è buttata in ginocchio: “Dicendomi stasera farò tutto quello che mi chiedi, però non voglio avere altre conseguenze, e la cosa non si ripeterà mai più”
Io: “Se lo fai perchè non ti chiuda il contratto tranquilla, non mi va che licenzi un centinaio di ragazzi, chi sta sopra di me non gliele frega un cazzo di niente e di nessuno, ma piuttosto vado via io che fare una porcata del genere!”
Guardando Marco anche lui mi prega di rimanere, non per paura delle conseguenze, ma per godere della nuova esperienza, dopo un attimo di silenzio urlo cattivo: “Troia torna a ciucciargli il cazzo”
Mi spoglio mentre lei prova a ritiraglielo su, mi posiziono dietro di lei, e gli affondo tutto il mio con colpi decisi, la prendo per i fianchi e spingo con vigore.
Mi stacco vado in cucina mi unto due dita con l’olio di oliva, mi rimetto dietro la penetro e poi con le dita, prima una e poi l’altra gli ungo il culo.
Monica si ritrova a spompinare il suo ragazzo mentre ha me dietro che la scopo e gli preparo l’ano, quando vedo che Marco è in procinto di arrivare gli ordino: “Monica siediti sul cazzo di Marco e tu aspetta a venire”
Esegue senza tante storie, fa un po’ di smorfie, poi mi confesseranno che avevano provato un paio di volte ma poi lei aveva preferito rinunciare.
Non sono molte le donne che la prima volta nel culo lo fanno da sedute, impugnandolo e inculandosi da sole, solitamente sono passive e subiscono il primo ingresso, glielo dico e aumento l’eccitazione di tutti.
Io: “Dimmi quando ce l’hai tutto ben piantato dentro” e poi “Digli a Marco che può incularti quando vuole, che hai il culo rotto e che te lo fare quando lui desidera”
Monica ripete le umilianti frasi e gli metto il cazzo in bocca prima che abbia finito, prova a finire la frase a bocca piena.
Io: “Marco riempiamola insieme, ma prima sgrillettala per bene, prima di noi due, deve godere lei”.
Monica prova a dire: “iiiiooo hoooo ia odutooooo”
La facciamo godere così a fica vuota e culo e bocca pieni, non resiste Marco e tempo qualche secondo la prendo per la testa per farglielo arrivare bene in gola.
Dopo fatto la doccia e ricomposti, sto per andare via sono le 2 di notte, e mi viene l’ultima perversione: “Marco me la presti per stanotte” si guardano lei forse preferirebbe riposarsi, lui ha decisamente un indole cuck, infatti mi dice: “Daniele ti ringraziamo tanto della serata, trattamela bene”
In hotel mi faccio lavare sotto la doccia, siamo stanchissimi e dormiamo nudi senza fare niente, gli dico di mettersi la sveglia alle 5:00 perchè voglio essere svegliato dalla sua lingua, di farsi trovare bagnata davanti ed unta di dietro.
Dopo circa sei mesi io mi sono licenziato per divergenze insanabili, mi è arrivata la loro telefonata, dicendomi che se mai fossi passato da Tieste mi avrebbero rivisto con immenso piacere.
Per commenti e suggerimenti: amicosegreto@tutanota.com
Monica si è buttata in ginocchio: “Dicendomi stasera farò tutto quello che mi chiedi, però non voglio avere altre conseguenze, e la cosa non si ripeterà mai più”
Io: “Se lo fai perchè non ti chiuda il contratto tranquilla, non mi va che licenzi un centinaio di ragazzi, chi sta sopra di me non gliele frega un cazzo di niente e di nessuno, ma piuttosto vado via io che fare una porcata del genere!”
Guardando Marco anche lui mi prega di rimanere, non per paura delle conseguenze, ma per godere della nuova esperienza, dopo un attimo di silenzio urlo cattivo: “Troia torna a ciucciargli il cazzo”
Mi spoglio mentre lei prova a ritiraglielo su, mi posiziono dietro di lei, e gli affondo tutto il mio con colpi decisi, la prendo per i fianchi e spingo con vigore.
Mi stacco vado in cucina mi unto due dita con l’olio di oliva, mi rimetto dietro la penetro e poi con le dita, prima una e poi l’altra gli ungo il culo.
Monica si ritrova a spompinare il suo ragazzo mentre ha me dietro che la scopo e gli preparo l’ano, quando vedo che Marco è in procinto di arrivare gli ordino: “Monica siediti sul cazzo di Marco e tu aspetta a venire”
Esegue senza tante storie, fa un po’ di smorfie, poi mi confesseranno che avevano provato un paio di volte ma poi lei aveva preferito rinunciare.
Non sono molte le donne che la prima volta nel culo lo fanno da sedute, impugnandolo e inculandosi da sole, solitamente sono passive e subiscono il primo ingresso, glielo dico e aumento l’eccitazione di tutti.
Io: “Dimmi quando ce l’hai tutto ben piantato dentro” e poi “Digli a Marco che può incularti quando vuole, che hai il culo rotto e che te lo fare quando lui desidera”
Monica ripete le umilianti frasi e gli metto il cazzo in bocca prima che abbia finito, prova a finire la frase a bocca piena.
Io: “Marco riempiamola insieme, ma prima sgrillettala per bene, prima di noi due, deve godere lei”.
Monica prova a dire: “iiiiooo hoooo ia odutooooo”
La facciamo godere così a fica vuota e culo e bocca pieni, non resiste Marco e tempo qualche secondo la prendo per la testa per farglielo arrivare bene in gola.
Dopo fatto la doccia e ricomposti, sto per andare via sono le 2 di notte, e mi viene l’ultima perversione: “Marco me la presti per stanotte” si guardano lei forse preferirebbe riposarsi, lui ha decisamente un indole cuck, infatti mi dice: “Daniele ti ringraziamo tanto della serata, trattamela bene”
In hotel mi faccio lavare sotto la doccia, siamo stanchissimi e dormiamo nudi senza fare niente, gli dico di mettersi la sveglia alle 5:00 perchè voglio essere svegliato dalla sua lingua, di farsi trovare bagnata davanti ed unta di dietro.
Dopo circa sei mesi io mi sono licenziato per divergenze insanabili, mi è arrivata la loro telefonata, dicendomi che se mai fossi passato da Tieste mi avrebbero rivisto con immenso piacere.
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