Come ho stravolto la mia vita - cap. 5 Finalmente godo
di
Amico segreto
genere
tradimenti
Dopo nemmeno dieci giorni, vendiamo un appartamento in centro storico, e entro fine mese una villetta a schiera, per un bonus totale di altri € 8.000 che sommati hai precedenti porta il mio mensile alla cifra astronomica di circa 22.000€.
Per il pagamento del primo Marco mi da una possibilità di scelta, tra il pompino ma con ingoio finale ed una sana e gustosa scopata (parole sue), visto che mi vede parecchio bisognosa, nonostante la mia vita sessuale con Luca sia decisamente migliorata, nel senso che lo violento una sera si ed una no.
Decidiamo per il venerdì sera, cena fuori e pagamento in natura a casa sua, i sensi di colpa iniziali nei confronti di Luca vanno via via scemando.
Sicuramente la cosa che mi ha fatto sentire più porcellina è stata la sera dopo il pompino a Marco, mi sono masturbata non so quante volte, avevo sempre le mani che scendevano tra le gambe, mentre leccavo Luca inconsciamente mi sono messa a fare paragoni, non delle due Persone ma solo dei due cazzi, che avevo avuto in mano e in bocca a distanza di qualche ora, la larghezza, il colore, il sapore in preparazione, avrei assaporato anche il sapore vero.
Teoricamente doveva farglielo solo rizzare per godermelo, invece quei pochi minuti di pensieri inediti lo fecero esplodere ed io oltre alla delusione provai anche un forte sentimento di frustrazione, pensai “mi lasci così, stronzo egoista, adesso ti meriti una bella coppia di corna”.
La mia nuova carica sessuale è molto apprezzata da Luca, che sembra avere bisogno di una donna che prende l’iniziativa, l’esatto contrario di come ero io prima.
La bugia classica, cena con amiche cozzava con l’abbigliamento che avevo scelto, Marco mi aveva mandato in una boutique, stock house grandi firme di una sua amica Mary, per rifarmi il guardaroba, un sogno ad occhi aperti, mi aveva aperto il conto che avrei saldato a fine mese quando incassavo le provvigioni, siamo poi diventate molto amiche.
Mary è stata la prima a cui ho fatto leggere la bozza di questo mio racconto, la sera stessa mi invia un messaggio con scritto: “Susy dopo i primi due minuti di lettura, ho chiamato Stefano, (il suo giovane trombamico) dicendoli che se non riusciva a passare entro un’ora non la vedeva più nemmeno in cartolina, non ti dico come l’ho accolto, la prima è durato meno di questo messaggio, ma poi l’ho distrutto, aveva due occhiaie... ps: Se il tuo racconto ha fatto questo effetto su di me, quando lo pubblichi farai segare qualche migliaio di italiani e magari aumenta pure il tasso delle nascite, che ti dico Bravissima”
Ritornando a noi, mi ricambio totalmente, decido di mettermi sportiva, con jeans ed una maglietta, con sotto un bel coordinato di pizzo, che resuscita i morti (parole di Mary mirate al mio ragazzo), è mercoledì Luca ha l’inter in champion, e penso guarda ne faccio contenti due in un colpo solo, uno che mi tromba ed uno cornuto che guarda la partita in santa pace.
E’ bastato veramente niente per trasformarmi da brava ragazza ad egoista cornificatrice, ma finalmente per la prima volta nella mia vita, Susy era felicemente al primo posto, un mese prima se me l’avessero detto non gli avrei creduto.
La sera a cena Marco mi ha fatto letteralmente morire dal ridere, ci è mancato poco che non me la faccio addosso,
poi arrivati a casa sua, mi chiede: “Susy da 1 a 10 quanta voglia hai di scopare?” voglio dirgli la verità: “10”.
Mi corregge ancora una volta: “Per la vecchia Susy questo era un 10, per la nuova direi un 8, presto capirai la differenza, ma adesso vieni qui stasera sei la mia fidanzatina con la fichetta umida”
Mi aspettavo la classica scopatina egoistica tipica del sesso definito a torto forte, (non me ne vogliano i maschietti) , come era mia abitudine ricevere, dopo avermi pomiciato e spogliato sempre con la lingua in bocca, mi ha preso sotto le ascelle, mi ha poggiato sulla sua spalla sinistra e mi ha portato in camera come un pacco e suonando la chitarra, invece delle corde c’era la mia passera, ridevo e godevo altra sensazione inedita, poi mi ha preso per i fianchi mi ha ribaltata a testa in giù con le gambe aperte, sembrava me la voleva mangiare, nessun uomo mi aveva leccato così in profondità, ho smesso di ridere ed iniziato a godere, gli ho reso pan per focaccia era li a disposizione, a testa in giù il mio primo 69.
Mi ha montata in tutte le posizioni, ne avremmo fatte venti, si è dimostrato una vera macchina da sesso, non avevo mai avuto nessun uomo che ritardava così l’eiaculazione, solo per il piacere della donna.
Per me l’orgasmo era piuttosto raro, su dieci volte che facevo sesso, nove erano piacevoli, ma senza il gradito finale, quella sera ci riuscì ma solo perchè mi aspettò tantissime volte.
Le prime parole che dissi: “Cazzo Marco te si che sei un 10 per la vecchia e per la nuova, capisco perchè hai tante ammiratrici”
Lui invece, sempre leggendomi nella mente alla perfezione: “Sei di orgasmo difficile, credo anche con i partner tradizionali, se è la prima volta che tradisci, e sono sicuro che è il primo corno che gli fai, sei riuscita a lasciarti andare abbastanza.”
Abbiamo parlato tanto, soprattutio di me, della mia vita, dei miei obiettivi, di cose serie e abbiamo riso tanto, ad un certo punto mi dice: “l’inter è finita, lo facciamo ingelosire un po’ che dici?”
Ed io rispondo: “Cosa hai in mente porcellone?”
Marco: “Digli che stasera lo vuoi trovare a letto che dorme, di non aspettarti, di farsi una sega perchè te hai voglia di fare un po’ la sgualdrina con qualche sconosciuto”
Mi sembrava una pazzia, ma ho fatto tutto come da indicazioni, lui mi masturbava e mi scopava mentre parlavo al telefono con Luca, mi sono sentita una merda e una troia, ma avrei voluto che non finisse mai.
Ho goduto in bagno a novanta gradi, al telefono con gli auricolari con Luca che si masturbava e io gli dicevo porcate, con lui dietro che mi stantuffava, davanti allo specchio, quando oltre al cazzo ha iniziato ad infilarmi anche l’indice della mano destra, ho avuto un orgasmo così potente, ho schiacciato lo sciacquone, per coprire i miei spasimi, ma poi ho urlato: “Godo anch’io, cazzo, godoooo anch’iooooo, mamma mia”
Appena ripresa, ho chiuso la telefona con Luca che mi stava dicendo che mi amava alla follia e gli era piaciuto tantissimo, io brontolandolo: “Luca che cazzo mi fai fare nel bagno del ristorante, che figura di merda!” senza nemmeno dirgli ciao ho strizzato l’occhio al mio amante e mi sono sentita immensamente femmina.
Mi ha voluto accompagnare Marco a casa, ero stravolta, ma felice, mi ha chiesto le chiavi della Yaris di Luca, alle 7:00 mi ha inviato la foto dell’auto parcheggiata sotto casa nostra, con la scritta “cambiate questo bidone”, guardo allo specchio e vedo un sorriso ed una serenità che non avevo mai avuto, stentavo a riconoscermi.
Ah quasi dimenticavo, al rientro Luca faceva finta di dormire, ma non ha osato dirmi niente, ho faticato ad addormentarmi, troppe emozioni, il mio primo tradimento, la mia prima doppia goduta, soddisfare Luca e Marco in contemporanea, uno al telefono e l’altro dal vivo. Da li è iniziata la nuova Susy, continua .....
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Mi piace aiutare le Persone, soprattutto le coppie, dalla vita ho ricevuto tanto, voglio dare incondizionatamente. Per chi vuole migliorare il rapporto di coppia o semplicemente scambiare delle opinioni: amicosegreto@tutanota.com
Per il pagamento del primo Marco mi da una possibilità di scelta, tra il pompino ma con ingoio finale ed una sana e gustosa scopata (parole sue), visto che mi vede parecchio bisognosa, nonostante la mia vita sessuale con Luca sia decisamente migliorata, nel senso che lo violento una sera si ed una no.
Decidiamo per il venerdì sera, cena fuori e pagamento in natura a casa sua, i sensi di colpa iniziali nei confronti di Luca vanno via via scemando.
Sicuramente la cosa che mi ha fatto sentire più porcellina è stata la sera dopo il pompino a Marco, mi sono masturbata non so quante volte, avevo sempre le mani che scendevano tra le gambe, mentre leccavo Luca inconsciamente mi sono messa a fare paragoni, non delle due Persone ma solo dei due cazzi, che avevo avuto in mano e in bocca a distanza di qualche ora, la larghezza, il colore, il sapore in preparazione, avrei assaporato anche il sapore vero.
Teoricamente doveva farglielo solo rizzare per godermelo, invece quei pochi minuti di pensieri inediti lo fecero esplodere ed io oltre alla delusione provai anche un forte sentimento di frustrazione, pensai “mi lasci così, stronzo egoista, adesso ti meriti una bella coppia di corna”.
La mia nuova carica sessuale è molto apprezzata da Luca, che sembra avere bisogno di una donna che prende l’iniziativa, l’esatto contrario di come ero io prima.
La bugia classica, cena con amiche cozzava con l’abbigliamento che avevo scelto, Marco mi aveva mandato in una boutique, stock house grandi firme di una sua amica Mary, per rifarmi il guardaroba, un sogno ad occhi aperti, mi aveva aperto il conto che avrei saldato a fine mese quando incassavo le provvigioni, siamo poi diventate molto amiche.
Mary è stata la prima a cui ho fatto leggere la bozza di questo mio racconto, la sera stessa mi invia un messaggio con scritto: “Susy dopo i primi due minuti di lettura, ho chiamato Stefano, (il suo giovane trombamico) dicendoli che se non riusciva a passare entro un’ora non la vedeva più nemmeno in cartolina, non ti dico come l’ho accolto, la prima è durato meno di questo messaggio, ma poi l’ho distrutto, aveva due occhiaie... ps: Se il tuo racconto ha fatto questo effetto su di me, quando lo pubblichi farai segare qualche migliaio di italiani e magari aumenta pure il tasso delle nascite, che ti dico Bravissima”
Ritornando a noi, mi ricambio totalmente, decido di mettermi sportiva, con jeans ed una maglietta, con sotto un bel coordinato di pizzo, che resuscita i morti (parole di Mary mirate al mio ragazzo), è mercoledì Luca ha l’inter in champion, e penso guarda ne faccio contenti due in un colpo solo, uno che mi tromba ed uno cornuto che guarda la partita in santa pace.
E’ bastato veramente niente per trasformarmi da brava ragazza ad egoista cornificatrice, ma finalmente per la prima volta nella mia vita, Susy era felicemente al primo posto, un mese prima se me l’avessero detto non gli avrei creduto.
La sera a cena Marco mi ha fatto letteralmente morire dal ridere, ci è mancato poco che non me la faccio addosso,
poi arrivati a casa sua, mi chiede: “Susy da 1 a 10 quanta voglia hai di scopare?” voglio dirgli la verità: “10”.
Mi corregge ancora una volta: “Per la vecchia Susy questo era un 10, per la nuova direi un 8, presto capirai la differenza, ma adesso vieni qui stasera sei la mia fidanzatina con la fichetta umida”
Mi aspettavo la classica scopatina egoistica tipica del sesso definito a torto forte, (non me ne vogliano i maschietti) , come era mia abitudine ricevere, dopo avermi pomiciato e spogliato sempre con la lingua in bocca, mi ha preso sotto le ascelle, mi ha poggiato sulla sua spalla sinistra e mi ha portato in camera come un pacco e suonando la chitarra, invece delle corde c’era la mia passera, ridevo e godevo altra sensazione inedita, poi mi ha preso per i fianchi mi ha ribaltata a testa in giù con le gambe aperte, sembrava me la voleva mangiare, nessun uomo mi aveva leccato così in profondità, ho smesso di ridere ed iniziato a godere, gli ho reso pan per focaccia era li a disposizione, a testa in giù il mio primo 69.
Mi ha montata in tutte le posizioni, ne avremmo fatte venti, si è dimostrato una vera macchina da sesso, non avevo mai avuto nessun uomo che ritardava così l’eiaculazione, solo per il piacere della donna.
Per me l’orgasmo era piuttosto raro, su dieci volte che facevo sesso, nove erano piacevoli, ma senza il gradito finale, quella sera ci riuscì ma solo perchè mi aspettò tantissime volte.
Le prime parole che dissi: “Cazzo Marco te si che sei un 10 per la vecchia e per la nuova, capisco perchè hai tante ammiratrici”
Lui invece, sempre leggendomi nella mente alla perfezione: “Sei di orgasmo difficile, credo anche con i partner tradizionali, se è la prima volta che tradisci, e sono sicuro che è il primo corno che gli fai, sei riuscita a lasciarti andare abbastanza.”
Abbiamo parlato tanto, soprattutio di me, della mia vita, dei miei obiettivi, di cose serie e abbiamo riso tanto, ad un certo punto mi dice: “l’inter è finita, lo facciamo ingelosire un po’ che dici?”
Ed io rispondo: “Cosa hai in mente porcellone?”
Marco: “Digli che stasera lo vuoi trovare a letto che dorme, di non aspettarti, di farsi una sega perchè te hai voglia di fare un po’ la sgualdrina con qualche sconosciuto”
Mi sembrava una pazzia, ma ho fatto tutto come da indicazioni, lui mi masturbava e mi scopava mentre parlavo al telefono con Luca, mi sono sentita una merda e una troia, ma avrei voluto che non finisse mai.
Ho goduto in bagno a novanta gradi, al telefono con gli auricolari con Luca che si masturbava e io gli dicevo porcate, con lui dietro che mi stantuffava, davanti allo specchio, quando oltre al cazzo ha iniziato ad infilarmi anche l’indice della mano destra, ho avuto un orgasmo così potente, ho schiacciato lo sciacquone, per coprire i miei spasimi, ma poi ho urlato: “Godo anch’io, cazzo, godoooo anch’iooooo, mamma mia”
Appena ripresa, ho chiuso la telefona con Luca che mi stava dicendo che mi amava alla follia e gli era piaciuto tantissimo, io brontolandolo: “Luca che cazzo mi fai fare nel bagno del ristorante, che figura di merda!” senza nemmeno dirgli ciao ho strizzato l’occhio al mio amante e mi sono sentita immensamente femmina.
Mi ha voluto accompagnare Marco a casa, ero stravolta, ma felice, mi ha chiesto le chiavi della Yaris di Luca, alle 7:00 mi ha inviato la foto dell’auto parcheggiata sotto casa nostra, con la scritta “cambiate questo bidone”, guardo allo specchio e vedo un sorriso ed una serenità che non avevo mai avuto, stentavo a riconoscermi.
Ah quasi dimenticavo, al rientro Luca faceva finta di dormire, ma non ha osato dirmi niente, ho faticato ad addormentarmi, troppe emozioni, il mio primo tradimento, la mia prima doppia goduta, soddisfare Luca e Marco in contemporanea, uno al telefono e l’altro dal vivo. Da li è iniziata la nuova Susy, continua .....
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Mi piace aiutare le Persone, soprattutto le coppie, dalla vita ho ricevuto tanto, voglio dare incondizionatamente. Per chi vuole migliorare il rapporto di coppia o semplicemente scambiare delle opinioni: amicosegreto@tutanota.com
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