Grand Hotel ER - cap. 9 | Big Gun

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Grand Hotel ER - cap. 9 | Big Gun

Autore: Starman

Si apre la porta d'ingresso del Grand Hotel ER che dà accesso alla lussuosa hall...
Sta entrando una stupenda donna, alta, bionda, elegantissima, dal portamento distinto che si dirige alla reception...

"Buongiorno signora, io sono Kitty.".
"Salve Kitty, io sono la principessa Layla. Dovrebbe esserci una prenotazione a nome di mio fratello.".

Una sorpresa per Kitty, è la prima volta che ha un cliente di rango reale.

"Ehm sì Principessa, qual'è il nome di suo fratello?".
"Kitty per carità, chiamami solo Layla e diamoci pure del tu.".
"Grazie princ, ehm, ok Layla.".
"Mio fratello è il principe Big Gun!".
Ecco trovata la prenotazione. Ah però! Ha prenotato la suite extralusso, più altre 4 stanze!".
"Sì, la suite per lui, tre stanze per il suo entourage e una stanza per me.".

Improvvisamente si sente un gran trambusto. Dall'ingresso stanno entrando delle persone...
Il primo ad entrare, è un personaggio incredibile che sembra uscito da un fumetto...
Un uomo barbuto e molto basso, non supera il metro di statura, dalla camminata goffa. Indossa una larga tunica bianca fino ai piedi ed uno strano cappello con la punta piegata su di un lato!".
L'ometto sta vistosamente gesticolando e imprecando.".

"Ehi mammalucchi, ma lo sapete chi sono io? Quando vi rivolgete a me, dovete chiamarmi Sua Altezza. Io sono Il principe Big Gun e potrei comprare questa bicocca con tutti voi dentro, ma Ho visto anche delle facce simpatiche e dei bei culi di femmina e quindi vi concedo di chiamarmi Charlie!".

Kitty, sempre più sorpresa...

"Layla, suo fratello?".
"Sì cara Kitty, il mio fratello gemello!".

Kitty molto imbarazzata...

"Pure gemello! Sì ora osservando più attentamente, c'è una bella somiglianza, il colore degli occhi è lo stesso!".
"Sì, abbiamo lo stesso colore degli occhi!".
"Ma Layla scusi la domanda, lei che è pure sorella e principessa, come mai fa da segretaria a suo fratello?".
"Cara Kitty, nel nostro paese il potere è ancora tutto gestito dagli uomini, però mio fratello si fida solo di me e sono la sua segretaria e amministratrice personale!".
"Capisco.".
"Mio fratello può sembrare un po' irruento e irrascibile, ma in fondo è buono. In questo periodo è piuttosto nervoso, perchè dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico. Mi raccomando cercate di assecondarlo per quanto possibile e tenete presente che è molto molto ricco!".
"Certo Layla, faremo il possibile e riferirò alla nostra direttrice!".
"Bene cara Kitty. Ma lo sai che hai un bellissimo sorriso e non solo?".
"Grazie Layla, troppo buona.".
"Magari Kitty quando finisci il turno, ci possiamo trovare per un drink!".
"Con molto piacere Layla!".

La principessa si allontana, mentre in sottofondo, si sente ancora un bel casino e Charlie che ha ancora qualcosa da ridire con qualcuno...

Kitty telefona alla direttrice...

"Tilde, rogne in vista, è arrivato Sua Altezza di un metro, il principe Big Gun!".
La telefonata prosegue per qualche minuto...
Appena messo giù il telefono, Kitty alza lo sguardo e si trova di fronte un bell'uomo, dal fisico atletico e dallo sguardo profondo che veste un completo grigio perla...

"Buongiorno, io sono Kitty.".
"Buongiorno Kitty, Starman, piacere.".
"Ha una prenotazione signor Starman?".
"Una prenotazione? No, purtroppo sono arrivato qui in città un po' di fretta, avrei bisogno di una stanza per un paio di giorni.".
"In questo periodo siamo praticamente al completo. Un attimo signor Starman, un cliente ha disdetto la prenotazione e ho la 307 libera per lei!".
"Magnifico la ringrazio.".
"Posso chiederle di cosa si occupa signor Starman?".
"Devo concludere qui in città un importante affare.".

Kitty è un po' perplessa, quell'uomo, ha qualcosa di misterioso...

"Tutto bene Kitty?".
"Ehm sì sì.".
"La camicetta.".
"Cosa?".
"E' saltato un bottone della sua camicetta che si è un po' aperta!".

Kitty arrossisce e prova un certo imbarazzo nel verificare che la sua camicetta si è aperta proprio sul suo generoso seno...

"Oh cavolo che figura!".
"Tranquilla Kitty, forse le sue meravigliose tette avevano voglia di un po' d'aria!".

Kitty cercando di coprirsi, accenna ad un sorriso, tra l'imbarazzo e un brivido d'eccitazione...

"Troppo gentile.". Ecco la chiave magnetica della sua stanza.".
"Grazie kitty.".
"Ehm Starman lei in realtà non è un uomo d'affari vero?".
"Ma diamoci del tu! Cosa te lo fa pensare?".
"Intuito femminile!".
"Ok Kitty, sento di potermi fidare di te.".
"Cosa te lo fa pensare?".
"Intuito maschile!".
"Già!".
"Io Kitty sono un Commissario di polizia e sto indagando su dei grossi traffici internazionali.".
"E cosa ti ha condotto qui al nostro hotel?".
"La principessa sul pisello!".
"Come?".
"Sì Kitty, la sorellina di Charlie è in realtà una diabolica faccendiera e pure un'insaziabile ninfomane! E' coinvolta in giri loschi con certi boss della criminalità, ad insaputa del buon Charlie, sta lentamente sperperando il suo patrimonio!".
"Incredibile! Sembra così tranquilla e perbene.".
"Le apparenze a volte ingannano!".
"Layla mi ha chiesto di trovarci per un drink a fine turno.".
"Un'occasione interessante! Perfetto Kitty, con il tuo aiuto riuscirò a fottere la principessa!".
"Ah ti vuoi fottere la principessa del pisello?".
"Ma no, devo incastrarla con prove schiaccianti!".
"Ah ok.".
"Bene Kitty, ci sentiamo più tardi.".
"Certo!".

Kitty un po' confusa, osserva Starman allontanarsi e pensa al suo sguardo penetrante che le procurava una certa eccitazione...

intanto le voci di corridoio si rincorrono velocemente e tutti ormai sono a conoscensa dell'esuberante Charlie che continua a lamentarsi...

"Ma porco demonio, qui dove si può fumare un buon sigaro e bere qualcosa di forte?".

In quell'istante passa vicino a Charlie, Labelle, l'organizzatrice eventi dell'Hotel...

"Signore, con l'ascensore deve salire all'ultimo piano e poi sul tetto dell'hotel, c'è lo Shameless Bar e lì troverà le sue bevute!".
"Grazie cara, come ti chiami?".
"Sono Labelle ed organizzo eventi qui al Grand Hotel.".
"Potresti venire nel mio mega yacht ad organizzare dei bei eventi piccanti e Ti pagherei il doppio!".
"Non so, dovrei pensarci.".
"Nel mio Yacht, ti vedrei alla grande, assieme alle tue colleghe, con il vento in poppa e le poppe al vento, haaa haa haa haa. Ciao bella sgnacchera!".

Labelle sconcertata, riflette su quell'insolita proposta che le stimola la fantasia...

Charlie entra nell'ascensore, dove trova Paolo, l'addetto alla manutenzione degli impianti...

"Chi sei e dove stai andando ragazzo con quella cassetta degli attrezzi? Si è già rotto qualcosa in questa bicocca?".

Paolo per la stanchezza e lo stress degli ultimi intensi giorni di lavoro, pensa di avere una piccola allucinazione e non crede che sia reale quel personaggio, ma poi se ne fa una ragione...

"Ehm buongiorno, Io sono Paolo e mi occupo qui della manutenzione degli impianti.".
"Hai una faccia simpatica e mi sembri un tipo in gamba, potresti venire a lavorare nel mio mega yacht, ti pagherei il doppio!".
"E' una proposta allettante signore, le faccio sapere.".
"Bravo, nel mio yacht ti faresti pure delle grandi scorpacciate di figa, haaa haa haa haa.".

Paolo sconvolto, arrivato alla sua destinazione al terzo piano, esce dall'ascensore...
Charlie prosegue fino all'ultimo piano, per poi salire sul tetto dell'hotel, dove si trova lo Shameless Bar, ma i tavoli sono decisamente troppo alti per lui...

"Ma porca troia, chi cazzo ha messo questi tavoli?".

Hermann il responsabile dello Shameless Bar dopo le presentazioni, fa portare da un collaboratore, un seggiolone normalmente usato per i bambini. Charlie viene messo sul seggiolone che gli permette di essere alla stessa altezza degli altri clienti...

Charlie si accende un grosso sigaro che a fatica riesce a tenere in mano...

"Dunque Hermann sei tu l'alchimista alcolico!".
"Beh, diciamo di sì!".
"Allora preparami il cocktail più forte che ti riesce.".

Dopo qualche minuto, Hermann fa servire a Charlie il super cocktail Hermann, la specialità della casa...
Charlie tra una boccata e l'altra del sigaro, sorseggia il cocktail...

"Per mille diavoli, questo sì che è una vera bomba alcolica. Bravo Hermann, potresti venire a preparare i tuoi cocktail nel mio mega yacht e io ti pagherei il doppio!".
"Mah, ci si può ragionare.".

in quel momento sul palco si sta esibendo la bella Dinah, in una coinvolgente e sensuale danza...

"Per le tette di Venere, Herman, ma chi è quella stangona molto abbronzata che frulla così bene il culo?".
"Quella è Bunga Bunga.".
"Sìì mi piace bunga Bunga, dove ho già sentito questo nome? Voglio quella bella gnoccolona mora sul mio mega yacht, con quel culo e quelle gambe che mi ci potrei arrampicare, si andrebbe alla grande, con il vento in poppa e le poppe al vento, haaa haa haa haa!".

La tranquilla atmosfera del Grand Hotel ER, è ormai completamente stravolta dall'irruenza di Charlie e tutto il personale è ormai in agitazione...

Nell'ufficio della direttrice dell'hotel, squilla il telefono...

"Sì dimmi Kitty.".
"Tilde abbiamo un problema. Ho ricevuto già varie lamentele dai clienti, per il gran casino che proviene dalla suite di Charlie, dove sembra che sia in corso un festino orgia con tutte le cameriere dei piani!".
"Oh merda! Ma sono impazzite le cameriere? Tutte lì stanno e gli altri clienti?".
"Tilde da voci di corridoio, sembra che Charlie sia un super dotato, insomma ha un pisellone pazzesco e pur di vederlo e provarlo, ci sta la fila alla sua porta!".
"Beh kitty, direi che abbiamo più di un problema!".

Tilde è piuttosto incazzata per il caos creato da Charlie e sta cercando di risolvere i vari problemi...
Successivamente Tilde riceve un'altra telefonata da Silvana, la responsabile della spa...

"Dimmi Silvana.".
"Tilde pensa che ho appena terminato una seduta di massaggi a Charlie.".
"Ma davvero? Spero sia un po' più tranquillo e rilassato, oggi ne ha combinate di tutti i colori!".
"Sì ho saputo, comunque ora per fortuna dopo il massaggio, si è addormentato!".
"Ah però, lo hai proprio sfinito!".
"Dai, raggiungimi alla sala massaggi.".
"Ok arrivo!".

Tilde raggiunge Silvana in sala massaggi e Charlie sta dormendo su un lettino...

"Eccomi Silvana. Immagino che sotto quel lenzuolo Charlie sia nudo.".
"Sì Tilde, ora tolgo il lenzuolo.".

"Silvana toglie il lenzuolo e Tilde non trattiene lo stupore...

"Porca vacca, ma ha tra le gambe una verga incredibile e pure da moscia, figuriamoci quando è in tiro!".
"Certo cara, e come puoi vedere sulla cappella ci sono dei graffi.".
"Silvana, ma non avrai esagerato con i tuoi trattamenti?".
No "Tilde, quei graffi sono dovuti al fatto che quando cammina, il cazzo striscia per terra, procurandogli dolore e quella camminata goffa!".
"Oh poverino, un bel guaio!".
"E mi ha pure confidato che dovrà sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico, per farsi accorciare il pisellone, troppo lungo rispetto alle sue gambe!".

Tilde piuttosto perplessa...

"Ma è un vero delitto accorciare questa meraviglia della natura, non sarebbe meglio allungare le gambe?".


Nomino Labelle per il prossimo racconto

per info, critiche, suggerimenti ed iscrizioni: brigata_er@libero.it

scritto il
2023-07-29
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