Presentazione

di
genere
confessioni

Ritengo doveroso scrivere due righe di presentazione.
Chiaramente seguo anch’io i social, e leggo commenti di gente che sputa sentenze senza avere cognizione di quello di cui parla, e questo su qualsiasi argomento che neanche si preoccupano di approfondire.
Mi pare giusto, quindi, dare qualche linea guida sul soggetto, che sono io.
Ci saranno lo stesso dei commenti o giudizi da due spicci, ma almeno ci sarà un po’ di cognizione di causa.

Come già accennato nel primo racconto, qui mi chiamo Anna.
Ora ho 30anni, vivo nel nord-est, di buona famiglia.
Arrivo quasi al metro e settanta, porto una seconda, non proprio magrissima, ma essendo soda e carina faccio la mia porca figura.
Lavoro negli uffici di una grossa impresa edile con tre filiali, due agenzie immobiliari, ecc. e vivo da sola da ormai una decina d’anni.
Per una alterazione del mio corpo, non posso procreare e questo l’ho scoperto con le prime visite ginecologiche.
Dopo aver accettato la faccenda, anche se la vita mi ha tolto una possibilità, ho deciso di essere felice lo stesso e così per un bel po’ di anni punterò al divertimento fisico.
Lasciamo stare le implicazioni psicologiche perché ne ho già avuto abbastanza.

Sono facile all’eccitazione, ma non facile all’orgasmo, quindi difficilmente mi diverto con un uomo solo e già da giovane ho capito che in tanti è meglio.
Ho un pugno di ragazzi fidati, con cui siamo “scopamici”, ed in più mi organizzano incontri a destra e a manca per il nostro divertimento nella massima sicurezza (un po’ mi arrangio anche da sola).
Non faccio tutto tutto e ho qualche fisima, ma se c’è la pulizia vado a cento.
Mi piace essere al centro della scena, usata, sottomessa, ma mai umiliata.
Oziando in spiaggia ho visto questo sito con qualche racconto interessante, da anni scrivevo le mie avventure su una sorta di diario, perché scriverle e ricordarle, mi fanno venire in mente nuove strane situazioni da provare.
Quindi ho voluto sistemare queste pagine di diario per vedere se qualcun altro è sulla mia lunghezza d’onda.
Qualche racconto sarà di fantasia, ma verrà detto.

Più o meno vi ho spiegato chi sono, per il resto lo scoprirete col tempo.
Ciao.
scritto il
2024-08-20
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