Dai piedi in su atto XVI

Il giorno che ho mostrato al mio supremo PM (=Padrone e Maestro) le prime pagine di questo diario, gli sono veramente piaciute e mi ha incoraggiato a proseguirle e a diffonderle in rete. Non sapevo come fare e allora mi ha indicato il sito “Erotici Racconti”. Lo ho visitato e mi è sembrato molto ben fatto. Per questo motivo ho cominciato a inserire lì i miei pezzi di vita e poi ho continuato a farlo fino ad ora. Vedo che vengo letto e votato. Ad oggi ho pubblicato 26 racconti (che fa 27 con il presente), con un riscontro complessivo di 18.100 letture. Ho ricevuto un totale di 134 voti e una valutazione media di 5,3. Giorno dopo giorno consulto gli aggiornamenti sul mio gradimento, la qual cosa mi fa stare sempre sulle spine. Sono particolarmente orgoglioso del dieci che ho preso per il Giuramento. Ma apprezzo anche tutte le altre votazioni, che mi servono da feedback e da misura delle mie quotazioni sui singoli pezzi. Da come resto in ansia per il fixing, mi sembra di consultare il listino della borsa, con titoli che vanno su e giù. Sono lieto di condividere la mia esperienza di schiavitù nella forma e nei modi discreti che mi offre il sito. Ringrazio chi lo gestisce e che mi permette di continuare a frequentarlo. Spero di non risultare noioso o troppo ripetitivo. Chiedo perdono ma sono un “diventante”, un SSS (=Schiavo, Servo e Sposo) in divenire. Imparo tutto dal padrone ma anche da come elaboro i suoi insegnamenti per iscritto, esponendoli al pubblico ludibrio. Grazie, grazie, grazie. Aggiungo, ne ho ricevuto espressamente il consenso, un breve messaggio scritto a matita che tempo fa il padrone ha infilato sopra le mie mutande: “Sei il migliore schiavo che abbia mai avuto. Mi piace come reagisci alle situazioni perverse che ti propongo e come sopporti i dolori che ti infliggo. Non smettere di imparare e non abbandonarmi mai. Resterei più solo di come resteresti tu. Uno sputo”. Appena letto il viso mi si è rigato di lacrime. Caspita! Il padrone mi riga anche a distanza.